Yog-Sothoth

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La crudele divinità nei suoi tipici abiti santificati
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Yog-Sothoth

Yog-Sothoth è l'arcipotente dio dei demoni che abitano nei pupazzetti di peluche. Il giorno predetto essi si risveglieranno per uccidere tutte le forme di vita esistenti.

La profezzzia

La venuta di Yog-Sothoth fu predetta da Attila che durante una fumata di Hashish profetizzò il giorno del giudizio. Altre conferme furono date da altri personaggi famosi della storia quali Trilussa, il Monnezza e Diego Abatantuono. Nessuno ha voluto dare credito a queste leggende ma se è andato a nascondersi Umberto Eco, si può dire che c'è da stare attenti.

Il mito

All'interno del tomo blasfemo Necronomicon, subito dopo la ricetta degli ovetti di cioccolato, si descrivono le fattezze di questo dio e il suo passato. Viene dipinto come una specie di camionista extra-dimensionale che sparge distruzione con peti e rutti. Grazie alle sue emissioni fisiologiche ha creato orrendi eserciti quali l'esercito dei Conigli suicidi, l'esercito degli omini che salutano (dedicato a un su ammiratore), l'esercito dei minimei, l'esercito delle 12 scimmie e il più terribile, l'Esercito degli omini sentenziosi. Al suo attuale profeta Babbi l'orsetto egli donerà un ultimo esercito che spargerà terrore e devastazione ovunque.

Precauzioni

Un accolito del culto dal volto omicida dedito agli oscuri scopi del dio.

È ovvio che la distruzione di ogni creatura di peluche è obbligatoria se volete sopravvivere ma vi consigliamo anche di non disdegnare qualsiasi altra cosa puffosa o morbidosa che di solito le sorelle tengono in casa. Fate presto. Gli oscuri presagi continuano a comparire in ogni dove e persone un tempo normali continuano a blaterare Winni Pooh Fthagn Winni Pooh Fthagn...

Yog-Sothoth nel folklore

La figura di Yog-Sothoth è entrata da tempo nel folklore sardo. A lui sono dedicate due popolari trallallére, ispirate probabilmente all'episodio delle gite di Wilbur sulla collina, per incontrare il suo caro babbo. Ne riportiamo il testo


E Wilbur a su monte

che piga' brinca brinca,

e b'este Yog-Sothoth

cun d'una faccia 'e minca


E nde falada istraccu

e fattu a un'istrazzu,

e b'este Yog-Sothoth

cun d'una faccia 'e cazzu


Trad. it.: Wilbur sale saltellando sulla collina, e c'è Yog-Sothoth, con una faccia da *** [parola di difficile interpretazione: sul suo significato fervono le discussioni tra etnologi e linguisti]

E ne scende stanco, ridotto come uno straccio, e c'è Yog-Sothoth con una faccia da *** [altra parola di difficile interpretazione, come sopra]

Produzioni alimentari

Al ciclo di Yog-Sothoth sono ispirati alcuni prodotti alimentari del caseificio LoveKraft di Dunwich, famoso per la produzione di sottilette a forma di cuoricino munito di tentacoli (verdi se la confezione NON è scaduta). Sul mercato italiano è diffuso soprattutto lo Yoghurt-Sothoghurt. Disgustoso, fetido, nauseabondo e mucillaginoso, ha riscosso un notevole successo grazie alle nuove tendenze della cucina sadomaso postmoderna. Per il suo costo elevato mira a un mercato di nicchia.

Fra le proprietà dello Yoghurt-Sothoghurt sono sotto esame di alcuni laboratori medici le misteriose qualità afrodisiache. Sui consumatori maschi, infatti, produce delle prolungate (ma inutili) erezioni. Inutili perché accompagnate in genere da flatulenze e diarree che rendono praticamente impossibile l'intimità.

In questo periodo alle confezioni da mezzo chilo dello Yoghurt-Sothoghurt è abbinato un grande concorso: Se nell'immergere il cucchiaino nella confezione, un tentacolo dentato lo afferra e non lo vuole lasciare, vincete un fantastico viaggio a Dunwich, tutto a spese vostre, e (gratis) una copia del Necronomicon rilegata in pelle umana.

Curiosità

  • I latticini della ditta LoveKraft sono prodotti da un allevamento che discende dalle ultime due vacche e da un vitellozzo sopravvissuti, appartenenti al vecchio Whateley, che la Cosa (detta anche l'Orrore di Dunwich) si era riservata per cena il giorno che compì la fatale ascesa sulla collina in seguito alla quale venne squarterata (=distrutta) dal prof. Armitage.
  • Le vacche, che si nutrono del grigio fogliame degli arbusti contorti di Dunwich (erba, da quella volta famosa, non ce ne cresce più), si caratterizzano per le corna ramificate e per lo sguardo inquietante. Nel loro latte è accertata anche la presenza di diossina, ma solo in modiche quantità.

Voci correlate




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