Den Harrow

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Den Harrow si ciuccia il pollice
« Scusa per i cestini, AVEVO FAME! »
(Den Harrow mangia cestini. Buono il vimini, Den?)
« Non cantavo io le mie canzoni »
(Den Harrow su cosa ovvia)
« I wanna be a bad boy »
(Continua a rubar cestini che lo diventerai...)

Den Harrow è un modello, showman e cantan..., no, aspetta, si può dire che sia tutto meno che un cantante. La rifaccio, va'.
Den Harrow è un italiano[e fin qua non ci sono dubb ... ehm ... beh ...] capace di muovere la bocca mentre qualcuno canta e qualcun altro suona per lui.

Le sue canzoni

È così che ci piace ricordarlo.

Den Harrow è stato molto famoso[citazione necessaria] negli anni 80 per aver pubblicato dei 45 giri con la sua faccia stampata sopra. Almeno quello.
Fra questi incredibili reperti, che testimoniano l'esistenza di un substrato culturale riposto in qualche manicomio, sembra ce ne fosse uno che ha raggiunto addirittura la seconda posizione nelle vendite, ma era presso lo spaccio di un centro minerario nel sud dell'Inghirlanda. Questo almeno affermano i bene informati.
I testi riflettono sui cervelli del futuro, su i ragazzi cattivi, sull'appropriamento indebito di granite alla coca cola e sul fatto che Babbo Natale porta doni. A volte provano a sconfinare in passaggi filosofici nei quali trapela un'evidente matrice punk, ma non saremo così sfrontati da affermarlo con decisione.

« Life's no more exciting after twenty one (La vita non è più eccitante dopo ventuno)

Than Billy Graham or Mary Millington with no drawers on (Di Billy Graham o Mary Millington senza cassetti su)
Piss artists who feel they're owed one after time (artisti pisciasotto che dopo tempo hanno trovato un equilibrio)
Rise up from the slaughter house into the mime (Alzati dal mattatoio facendo il mimo)
The prostitute and the businessman in compromising poses (La prostituta e l'uomo d'affari intorcinati abbestia)
Dirty linen done in bed, a sell out between the sheets (biancheria sporcata a letto da quei due esauriti)
All the King's horses and President's men (Tutti i cavalli del Re e gli uomini del Presidente)

Couldn't put Dick back together again (non potranno mettere Cazzo di nuovo assieme) »
(Inizio di Bad Boy tradotto cercando di dare un senso al delirio.)


La musica invece è sempre il solito remix delle canzoni dei Righeira e dei Modern Talking.

Tra mito e realtà

Uno dei prestig Grammy vinti da Den Harrow. Suonando a Otto risponde un tizio che ti fancula perché era sotto la doccia.
Den Harrow: probabilmente una reincarnazione del Piccolo Lord, oppure del comandante Straker della serie tv UFO
Den Harrow mentre gioca ai pirati.

Den Harrow fu proposto in Italia preceduto da una spregiudicata azione commerciale, costruita ad arte e infarcita di bojate. Quelle che il pubblico esterofilo desiderava sentire.

Mito Realtà
Den Harrow è il nome d'arte di Manuel Stefano Carry, nato il 4 giugno 1962 a Boston (Massachusetts). Si è trasferito all'età di 4 o 5 anni in Italia, questo giustifica la sua maggiore padronanza dell'itagliano rispetto all'inglisc. Il suo vero nome è Stefano Zandri, la data è giusta ma è nato a Nova Milanese (Massadicazzari). Dopo la separazione della madre si è trasferito a due isolati di distanza, sempre restando nell'estrema periferia, questo spiega la sua ignoranza in tutto.
All'età di 7 anni impara a suonare il pianoforte e la chitarra. Durante le scuole superiori, a Milano, sviluppa ulteriormente l'interesse per la musica. Contemporaneamente inizia a praticare Judo, bodybuilding e Break dance. A 12 anni riesce a suonare il campanello di casa e la trombetta della sua bici. Alle superiori suona un suo compagno, poi le prende dal fratello. Nel frattempo pratica gioco dei tappi, mosca cieca e quattro cantoni.
Den Harrow ha vinto due Grammy Award, riuscendo addirittura a trionfare sulla candidatura di Michael Jackson. I premi in questione si chiamavano "Grammy Otto Walht" e sono stati assegnati in Germania nel 1986 e 1987. Al posto del noto grammofono c'è un citofono, l'unica cosa che riesce a suonare correttamente chi lo vince.
Durante le sue esibizioni fra il 1986 e il 1987 sui grandi palchi internazionali viene ampliamente elogiato dal pubblico, che gli porge dischi da autografare, medaglie e addirittura reggiseni. Den è molto felice nelle sue giacchette di Armani. Anche i buttafuori dei locali in cui si esibisce lo lodano per il suo comportamento da persona educata. Harrow si esibisce in discoteche di mare pagando profumatamente[chissà con quali soldi] i gestori per riuscire ad esibirsi, altrimenti non gli danno il permesso, dicendogli che "Questo palco è riservato a grandi celebrità" per poi vedersi esibire Leone di Lernia, Plastic Bertrand e Doretta Doremi. Negli spettacoli il pubblico lo insignisce di bastonate e di bucce di angurie sulla giacca Armani, l'unica cosa reale del mito. I buttafuori arrivano addirittura a buttare fuori lui perché tanto non serve[1].
Conscio che il successo può andarsene con la stessa velocità con cui è arrivato, decide di investire in azioni l'enorme ricchezza ricavata dai suoi tre LP. Inizia così a dare fastidio ad alcune multinazionali russe, che ricorrono ad oscure speculazioni per affibbiare un brutto colpo alle sue risorse finanziarie. Vladimiro Lo Russo, suo commercialista e fidato amico, gli frega i quattro soldi che aveva messo da parte. Insidiato dai creditori, vende l'abito indossato per la copertina di Bad Boy ad una delle sue 5 ammiratrici e, col ricavato, si dà alla fuga in California.
Sull'onda del successo europeo, si trasferisce a Hollywood per lavorare nello staff di Sylvester Stallone. Anche l'attore americano è certo che il suo fisico scultoreo attirerà le attenzioni di grandi registi. Di giorno lavora a Los Angeles, come parcheggiatore presso uno dei ristoranti "Planet Hollywood" del trio Stallone-Willis-Schwarzenegger. La notte la passa a fare lo stripper all'Old Babbion Ranch di Pasadena, dove attira l'attenzione di alcune settantenni.
Nel 1997 prende parte come attore alla serie TV "Sunset Beach". Contemporaneamente è impegnato nel tour europeo European Strip Tour, che lo rende popolare soprattutto in Germania. Nell'estate del '97 lavora come bagnino a Malibù, presso la spiaggia "Red Sunset". Tenta nel frattempo di portare in Europa un genere di spettacolo tipicamente americano, bravata che gli costa l'interesse della polizia tedesca.
Nel 2000 pubblica l'album Back From The Future, nato da una collaborazione con vari artisti di fama internazionale. Le sue vecchie hit, riarrangiate con innovative sonorità che vanno dallo Psy-trans alla Minorat-Techno , suscitano un rinnovato interesse nel pubblico e il disco balza in vetta alle classifiche. Nel 2000 riesce a pagare l'affitto con l'album Back From The Future, in cui sono raccolte alcune sue vecchie hit riarrangiate da qualcuno e cantante da qualcun altro[2]. Il disco viene annunciato con tre allettanti duetti dell'artista: uno col comandante Kirk dell'Enterprise, uno con Freddie Mercury e uno con Cher. Visto il titolo nessuno si preoccupa della coerenza temporale, né del fatto che si stia parlando di un "mai nato", di un "già morto" e di una con beneficio d'inventario.
Nel 2009 pubblica l'album 1982-2009 The Legend, con allegati un DVD con intervista autobiografica ed un calendario in cui posa come modello. Grazie ad una geniale campagna pubblicitaria, che proponeva il tutto in un elegnate cofanetto regalo, ottiene una formidabile chance per rilanciare la sua carriera. Nel 2009 propone un album dal concept innovativo, definito dagli addetti ai lavori: "una confessione-testamento". Il disco viene proposto in un cofanetto contenente: un DVD, con lui che scrive cento volte alla lavagna "Sono pentito di avervi truffato per anni"; un calendario, in cui un bel figo posa nudo al suo posto[3]; l'autografo di chi cantava davvero le sue canzoni. Per garantirgli una buona diffusione, il cofanetto viene dato di resto (al posto degli spicci) ai caselli delle autostrade.

Discografia

Uno dei suoi grandi successi.
  • 1983 To Meet Me - La voce è di Chuck Rolando, definito negli States uno col timbro alla Bruce Springsteen, quando aveva sei anni. In Europa il disco non riesce ad entrare in nessuna classifica musicale, nemmeno nel Liechtenstein. In compenso si piazza in Svezia al terzo posto in quella Oggetti da regalare per farsi lasciare dalla propria ragazza.
  • 1983 A Taste of Love - I produttori ci riprovano nel periodo natalizio, proponendo la nuova hit in un cofanetto regalo. Viene usato al posto del carbone il giorno della Befana.
  • 1984 Mad Desire - Silvio "Silver" Pozzoli sostituisce Chuck Rolando, ma possiamo considerarla l'unica macchia nella carriera di un grande corista e attuale vocal coach nella trasmissione Tale e Quale Show su Rai Uno. Il disco ottiene un ottimo risultato in Francia, dove non viene rispedito indietro ai controlli doganali.
  • 1985 Future Brain - Tom Hooker mette la sua voce nel "progetto Harrow" e finalmente arriva il successo. L'aver puntato su uno dei più grandi interpreti della musica blues, degno perfino di una stella nella Hollywood Walk of Fame, non poteva che essere una scelta vincente... ma che ca...?! No, scusate... stavamo parlando di John Lee Hooker.
  • 1985 Bad Boy - È il disco della consacrazione. Infatti, la gente inizia a pagare i preti senza scrupoli per dire una Messa ostile (forma liturgica vietata nel 1883 da Pio IX), nella speranza che il Signore lo colga presto con una devastante raucedine [4].
  • 1986 Overpower - Il pubblico inizia a pensare che sia assurdo associare la parola "musica" a Den Harrow, specie dopo il Live at Wembley Stadium dei Queen di quella estate. L'uscita di altri due dischi, Charleston e Catch the Fox, non fa che irritare ulteriormente quelle persone. Invece che alla volpe, iniziano a dare la caccia a lui.
  • 1987 Don't Break My Heart - Le intenzioni della gente non sono certo quelle di rompergli il cuore, forse altro. Nello stesso anno Tell Me Why balza prima nella classifica francese, se fosse successo in un paese dove capiscono di musica l'entusiasmo si sarebbe rinnovato. Le successive Energy Rain e Day by Day lasciano tutti a bocca aperta, esattamente sulla prima "a" di vaffanculo.
  • 1988 Born to Love - Hooker viene sostituito con Anthony James, un cantante rifiutato in precedenza come corista anche dagli Arizona Flogging Rats, semisconosciuta band country-celtic-punk dei sobborghi di Phoenix. Secondo formula oramai consolidata, escono nello stesso anno You Have a Way e Lies, fortunatamente sbagliano strada e non arrivano nei negozi.
  • 1989 Holiday Night - Fu definito dai critici "il suo lavoro migliore", affermazione sulla quale ridono ancora oggi nel corso delle rimpatriate. Il successivo Take Me Back, praticamente una supplica di Anthony James ai suoi genitori, segnò l'abbandono di quest'ultimo delle scene musicali.

Nel 1991, dopo due anni passati a convincersi che valeva la pena provarci di nuovo, Stefano Zandri inizia a cantare le sue canzoni. CON LA SUA VOCE!!
Purtroppo la UMPIDESTA (Unione Musicisti Parecchio Indignati Dagli Esordienti Senza Talento Alcuno) non la prende benissimo, arrivando perfino a pagare uno stregone egizio per scagliare una maledizione sui dischi, che colpisce anche chi li nomina soltanto. Per questo motivo non possiamo elencare il seguito della discografia, lo stolto che l'ha fatto sulla malefica è ora tra gli occupanti del Reparto H nell'ospedale Santa Ragionata a Pavia, quello con le stanze imbottite. Noi ci sentiamo di sconsigliare tale imprudenza.

Ispirazioni

Den Yoghi con gli amati cestini e il suo compagno di merende Tom Bubu.
Tam Harrow, un tizio che campa perculandolo, per ironia della sorte è Tom Hooker, quello che cantava davvero nei suoi dischi.

Den Harrow [5] si è sempre ispirato al meglio della musica pop per le sue canzoni. Infatti, Zandri spesso dichiarò in interviste che adorava ascoltare artisti del calibro di Danuta, che era una specie di Sabrina Salerno polacca, con la stessa misura di cervelli femminili anteriori, bionda, più zoccola, e che tentava di cantare inglese. Senza poi dimenticare JOY e Lina Ross, i veri e propri ispiratori dei suoi propri[E vabbè, ci casco sempre] capolavori. Per la canzone "Future Brain"[6],ad esempio, lo staff musicale prese la sigla di Supercar, la remixò (perché faceva figo remixare le sigle dei programmi TV) e ci mise sopra Den Tom Hooker che cantava con un uovo in bocca. In seguito, Den Harrow disse che il testo era dedicato al suo Windows Vista, con cui ebbe una relazione durante una carenza di presenza femminile nella sua vita. A cui però non poteva rubare cestini.

Come mai è scomparso

Autorevoli esperti[7] hanno sollevato più ipotesi per la scomparsa di Den negli anni 90.

  • Una parte dice che Den abbia voluto mettere fine per un po' all'ingente arrivo di soldi dai dischi venduti[8]
  • Alcuni radiofonici sostengono che Den Harrow abbia perso il pubblico a causa del suo improvviso cambiamento di voce fra il 1990 e il 1993.[9]
  • Alcuni sedicenni metallari sostengono che, sì, il suo metal spaccava, ma non era violento come quello di Lorella Cuccarini.[10]
  • Alcuni sostengono che sia stato oscurato dall'ombra dei Milli Vanilli, grandi nel suo genere.[11]
  • Altri sostengono invece che semplicemente il pubblico italiano si erano rotti le palle di sentire questo tizio.

Problemi legali

Nel 2010 Den Harrow è stato arrestato per... no scusate, non può essere stato arrestato giacché non esiste. Mettiamola così: la faccia che appare sulle copertine e sui video ha brutalmente minacciato una delle sue voci con un messaggio via Facebook. La polizia postale è prontamente intervenuta per difendere la Grammatica e ha contestato al biondino l'aggravante del caps lock selvaggio. Tom Hooker, il portatore sano di voce, ha passato notti insonni per lo spavento, consolato dal fatto che: lui che è americano, scrive l'itagliano meglio di Zandri. Poi, mosso a pietà, ha pubblicato alcuni video su YouTube non tanto per rendere nota la minaccia, quanto per insegnare a scrivere a quell'analfabeta.

Notare il simpatico nickname, il così senza accento, il DI al posto del TI e il ME con l'accento surrogato. Se avesse digitato bendato probabilmente avrebbe fatto meno errori.


Note

  1. ^ Eggià
  2. ^ manco a dirlo
  3. ^ lui ci mette solo la faccia, come al solito
  4. ^ Che tanto non sarebbe servita a niente
  5. ^ o chi per lui, s'intende
  6. ^ un probabile augurio all'artista di averne uno, un giorno
  7. ^ cioè un paio di idioti per radio
  8. ^ Seee, e poi?
  9. ^ Ma guarda un po'
  10. ^ Direi però di non prendere in considerazione questa tesi
  11. ^ Se capite cosa intendo ...

Voci correlate