Utente:L'Imperatore/Sandbox1

ATTENZIΩNE! Pericle ha decretato questo articolo colpevole di essere troppo prolisso. L'intero contenuto poteva essere riassunto con la frase "Τῶν υιῶν θεῶν Περικλής μέγιστος στρατηγός εστί" ovvero: "Sono invincibile!"

«Scudo ed elmetto, oplita perfetto! A noi!»

« Eh già, non è giusto che i delitti gravi e meno gravi ricevano la stessa punizione. Se solo riuscissi a pensare ad un castigo peggiore della morte per quelli più gravi... »

(Pericle sulla riforma della Giustizia)

« Si fa come dico io e basta! »

(Ineccepibile arte persuasiva di Pericle)

Pietro Pericle, dal greco Πομάτα, in latino Periclè?, detto "il Barbo" (* Montecatini Terme, 495 - † Atene, 429 a.C.) è stato un noto politico, antibiotico, e calciatore ateniese.
Giocando nel Panatinaikos fu vincitore della coppa UEFA, nella stagione figurine Panini 454-453 a.C., e per quattro volte del Torneo 6 nazioni di Briscola chiamata.
Spesso rappresentato dagli scultori con le sembianze di una statua di marmo, probabilmente a causa della carnagione pallida, sfoggiava l'inconfondibile barba scura e improbabili cappelli a forma di elmo greco, del tutto anacronisci rispetto al periodo in cui viveva.

Fondatore del partito "Forza Atene", è stato svariate volte a capo del governo della città, neutralizzando ogni opposizione.
Per questo viene oggi considerato come l'inventore della democrazia moderna.

Un'epoca di crisi: Le guerre persiane

500 a.C. Scoppiano le guerra persiane.

   La stessa cosa ma di più: rivolta Ionica.

Nel primo secolo av. Anticristo, la potenza egemone nel Mar Mediterraneo era il regno di Persia: un colossale impero che si estendeva a partire dalle regioni dell'attuale Iran fino alla Turchia occidentale. Talmente vasto che comprendeva ampie zone del Polo Nord, della bassa bergamasca, Istria, la Dalmazia, e aveva ancora un mutuo aperto su San Marino.

A partire dalla metà del centennio, desiderosi di toccare i confini della Padania, i persiani spostarono la propria attenzione verso la Grechia, una piccola federazione di città-stato, politicamente irrilevanti.
Al presidente del consiglio persiano, il Gran re Dario I e suo figlio Serse, the prince of Persia, occorreva solo un casus belli, un scusa cioè, per dichiarare guerra ai greci. Questa si presentò con la rivolta Ionica del 500 a.C., ovvero la secessione degli isotopi radioattivi dal programma nucleare persiano. Mentre infatti gli anioni, di origine orientale, rimasero fedeli al re dell'Asia, i cationi, occidentali, domandarono aiuto alle poleis greche, per abbattere il déspota. Soltanto i coglioni rimasero neutrali.
Per punire l'insolenza dell'Ellade, Dario organizzò una colossale spedizione militare, l'operazione Desert Storm, che mirava alla distruzione completa del nemico. Ma il suo sogno era destinato ad infrangersi in una Maratona.

dARIo, re di Persia, con i figli Serse e Margherita Hack.

Nessuno meglio dello storico Erodoto descrive l'esito dello scontro:

« Ma boh. So che alla fine hanno perso. »

(Erodoto, le Barze, cap. 51)

Toccò al figlio Serse, dieci anni dopo, vendicare la sconfitta del padre nel girone di andata.
Licenziato il precedente CT dell'armata, inviò una nuova spedizione attraverso la Tessaglia, composta da guerrieri Uruk-hai, mostri, goblin e maghi di livello 15. Dopo aver invaso la Macedonia e sfamato i suoi soldati, Serse si scontrò con l'esercito spartano presso il passo delle Termopili. La tradizione vuole che i soldati lacedemoni fossero 300, non è vero, erano 298: Milos e Paros erano assenti per indisposizione.
Nonostante urlassero come dei forsennati, il grande valore degli spartani non li salvò dall'inferiorità numerica, e i coraggiosi combattenti morirono tutti qualche minuto dopo aver fatto l'appello.

L'esercito persiano raggiunse quindi Atene, nell'Orange County, e la rase completamente al suolo. Temistocle nel frattempo, portata in salvo la cittadinanza presso la macelleria di Salamina, riuscì ad infliggere agli orientali una pesante sconfitta a battaglia navale. Amareggiato per non aver posizionato l'incrociatore in A5, Serse si ritirò dal campo.

Biografia

Un giovane Pericle insieme alle squadracce.

Giovinezza, primavera di bellezza

Pericle nacque da una famiglia contadina nel 495 a.C., in un mese imprecisato tra settembre e novembre.
Qualche tempo prima infatti, la madre, Feta Portokalos, notando uno strano rigonfiamento del ventre, aveva sospettato di essere affetta da tumore all'addome. Dopo aver consultato un ginecologo, il medico Ipokrites, le era stato consigliato di farsi operare d'urgenza; quando, misteriosamente, un bel giorno la massa cancerosa venne espulsa dal corpo.
Era a forma di bambino. Orgogliosa dell'avvenimento, Feta mise immediatamente il corpuscolo sotto formalina e lo fece vedere a tutte le sue amiche. Estraendolo qualche giorno dopo dal barattolo, notò - grande lo stupore - che si muoveva anche. Decise di allevarlo nutrendolo con del "latte", ma visto che era greca, ci aggiungeva sempre il sale.
Fu il padre, Aspides, un manovale del Mulino Bianco, a decidere di chiamarlo Περικλής, che in greco significa appunto Pericle. Il ragazzo crebbe in campagna, ma non ebbe un'infanzia felice: pareva manifestasse i segni di una strana sindrome, che certi sapienti odierni chiamano epilessia.^{[citazione necessaria]} Questa però è un'enciclopedia seria, e siccome non ci affidiamo alle speculazioni moderne, lo chiameremo "morbo mistero", come dicevano i sacerdoti di una volta, ed è causato dalla possessione di Zeus.

A 16 anni, invece di diventare un metallaro, fu mandato a studiare a Tebe, presso la scuola del satiro Filottete, la stessa dove ha studiato anche Hercules della Disney.
Allontanato dagli altri ragazzi perchè aveva un nome ridicolo e puzzava di fritto, Pericle crebbe senza amici, ad eccezione di Gommo, un orsetto rosa che si era inventato lui. Si laureò poco più che ventenne in Giurisprudenza, presso l'Università degli Strüdel di Atene, con una tesi sull'apertura delle serrande. Cercò fortuna, poco tempo dopo, come libero professionista, e aprì un modesto allevamento di pulci. Sfortunato nelle vendite, chiuse i battenti e cominciò a vagabondare per la città alla stregua di un cane maculato, in cerca della sua occasione.

Pericle intrattiene la folla con le sue abilità canore. Tra loro c'è anche un astronauta perditempo: Orestide.

L'ingresso in politica

A quell'epoca, Atene si trovava in una cosiddetta fase di "transizione alla democrazia". Una bella parolona inventata dagli americani per definire uno stato di totale anarchia. Mentre la potenza di Sparta cresceva infatti, gli ateniesi si affidavano alla Riforma di Clìstere, un decreto legge complementare alla Finanziaria del 467 a.C.
L'obiettivo della legge, fondamentalmente, era quello di ridurre lo spaccio di presidenti del consiglio che aveva introdotto il precendente editto di Solone.
Eh già, le "democratiche leggi" di Han Solone avevano reso la figura del capo di governo (eletto a suffragio universale, figuratevi che sciocchezza!) talmente debole che cadevano più governi ateniesi che vecchietti dalle scale. Con Clìstere invece, antesignano del buon P.Onesto, il mandato al presidente veniva prolungato di vent'anni, e veniva sostituita, al posto del barboso "Parlamento", la Camera di Gioco e di Commercio: un luogo di svago, dove i senatori ateniesi deliberavano a vanvera e senza alcuna pretesa di essere ascoltati.

Era abbastanza facile, a quei tempi, farsi notare come politico. Non che oggi non lo sia; ma una volta bastava essere ricchi, non anche avidi e disonesti. Pericle speculò per alcuni anni sui bond argentini, forte del fatto che l'Argentina non esisteva ancora, e riuscì a mettere da parte una considerevole somma. Comprato un seggio nell'Areopago, si alleò con i sostenitori di Ugo Vai, per gli amici Efiàlteateniese, e il partito Deliberale, poi confluito in "Forza Atene".

L'Età di Pericle

Aveva trentacinque anni.
Ah no, considerando invece il periodo storico entro il quale Pericle prese le mosse, questo è riportato a pagina 241 del vostro manuale di storia. Chi l'ha dimenticato a casa può leggerlo insieme al compagno di banco.

Cimone, socialista ante litteram e fiero avversario di Pericle.

L'ascesa al potere

Nel 463 a.C., la scena politica era dominata dalla figura di Cimone: un generale ateniese estremamente popolare, che veniva da anni rieletto stratego e aveva vinto un sacco di volte l'Articolo della Settimana su Nonciclopedia.
Forte della sua notorietà, fece approvare nello stesso anno la Legge di Gravità, un emendamento truffa che vietava a tutte le cose di volare. Innumerevoli le critiche nei suoi confronti dalla Associazione Aviatori e dai vari sindacati delle persone fluttuanti, che organizzarono scioperi e banchetti di protesta. Secondo le parole dello storico Anneio Scannabue, Pericle approfittò della situazione per accrescere la propria popolarità. A quanto riferisce il biografo, lo statista ateniese divenne molto attivo nei due anni successivi il provvedimento di Cimone, ma non abbiamo assolutamente idea di cosa fece Pericle tra il 462 e il 460 a.C..
Secondo gli storici moderni, ciò è dovuto alla penuria di notizie attendibili che lo circonda^{[citazione necessaria]}, secondo fonti più attendibili invece, Pericle si sarebbe improvvisamente dimenticato come si fa a camminare, ricordandoselo soltanto due anni dopo. E a noi quest'ipotesi sembra più credibile.
Morto Efiàlte Ateniese qualche mese dopo, pare a causa di un spada laser materializzatasi misteriosamente nel suo sterno, Pericle vinse le primarie di Forza Atene in estate, battendo ai rigori sia Bondis che Skifànes, i favoriti.

Filo-spartano ma insicuro, il governo di Cimone non fu in grado di fronteggiare l'acuta crisi economica e l'invasione dei Tremors, che sconquassarono l'Acropoli, cadde e fu costretto alle dimissioni.

"La svolta di Fiuggi". Pericle parla ai Greci della Libertà. Votate tutti per me, cribbio!

La strategia politica

La disfatta dei socialisti e la fuga di Crasso ad Hammamet, portarono Pericle ad una facile vittoria. Venne nominato capo del governo dopo le elezioni del 461 a.C., quando ottenne ben 35 voti, sufficienti ad avere la maggiornaza assoluta.
Come riporta lo storico Tutmoside infatti, ad Atene vigeva il suffragio, ma erano pochi i cittadini a godere dei diritti di voto. Erano interdetti:

• I maschi sotto i 30 anni
• Gli uomini con reddito inferiore a quello di un avvocato
• Le donne
• Gli schiavi
• Gli stranieri
• I negri
• I democristiani
• Le persone antipatiche
• E i Muppets

Erano praticamente una sessantina i potenziali elettori, ma siccome era dicembre e c'era in giro un brutta influenza, i votanti, quell'anno, non superarono le 40 anime.

Per frenare la crisi economica, Pericle inventò i soldi.

• Il primo provvedimento che prese Pericle, fu quello di ridurre il tasso di povertà della cittadinanza. Si cominciarono a coniare monete di metallo, prima erano tutte di cioccolato e si scioglievano in mano, mentre per sfamare la popolazione ordinò che fossero distribuiti gratis i pangoccioli.
• Il cancro politico di Atene era all'epoca il cadreghismo, una forma di attrazione misteriosa che avveniva tra i politici e le poltrone. Col decreto salta Previti del 452, Pericle sostituì le comode poltrone dell'Areopago con i più pratici sedili a perno, seggi di nuova generazione con un ganghero sporgente, al centro del seggio. In questo modo, solo chi realmente amava la politica (o l'irruzione anale, ahimè) si sarebbe dedicato ad essa.
• In politica estera, Pericle fu il principale esponente dell'Imperialismo ateniese. Conclusa vittoriosamente la guerra dei rollback, contro una banda di vandali macedoni, lo stratego rivolse le proprie energie per conquistare il controllo del mare. Sconfitta la flotta persiana a capo Cupo, pose sotto il dominio ateniese le città greche in Asia Argento, con le quali rinnovò, nel 440, la lega Lego-Attica, un'alleanza militare.
  L'anno dopo, dichiarò guerra anche agli inestetismi.

Idee varie e inutili made in Eurinome's brain

« Gli Ateniesi, con la loro sete di potere, costrinsero gli Spartani alla guerra. »

(Tucidide sulle cause della Guerra del Peloponneso.)

« Sì, come no... Tutte scuse! »

(Scettico sulla precedente affermazione.)

« Amore, cosa facciamo stasera? »

(Aspasia a Pericle)

« Quello che facciamo ogni sera, cara: cercare di conquistare il mondo! »

(Risposta di Pericle ad Aspasia.)

« Visto? Te l'avevo detto! »

(Tucidide allo scettico di prima.)

Avevo pensato ad una roba del genere per le citazioni, poi modificale come ti pare o non metterle affatto se non ti piacciono. Aspasia è la moglie di Pericle, un'etera che aveva una specie di salotto intellettuale. Una femminista d'altri tempi.. Secondo me si potrebbe parlare del rapporto che Pericle ebbe con lei, anche perché ne ebbe un figlio per cui dovette fare una legge ad personam, in modo da farlo diventare cittadino ateniese. Per il resto ci devo pensare meglio, anche in relazione a quello che hai già scritto. Ah, magari si potrebbe fare un template apposito per Pericle! Ma anche a questo devo pensare meglio. --Eurinome^{The Fembot} 12:15, 27 mar 2009 (UTC)

Pensavo anche io di parlare di Pericle e Aspasia, e appunto ho creato la sezione "vita privata". Nel resto dell'articolo non accenno molto alla vita personale, mentre ne parlo alla fine. Quando alle citazioni... mmh, e se le mettessi come {{quote|||}} magari quando parlo della sua politica? Metto la prima di Tucidide e dello scettico, poi scrivo di Pericle che voleva conquistare il mondo, e poi metto l'ultima di Tucidide. Quelle con la moglie le lascio per la loro sezione... Quanto invece al template ad hoc dico: «Giusto!» --L'Imperatore Bella firma, eh? 15:21, 27 mar 2009 (UTC)

Sì, in effetti volevo suggerirti una soluzione simile per le citazioni! Allora, il template come lo facciamo? Con qualche frase in greco?--Eurinome^{The Fembot} 17:42, 28 mar 2009 (UTC)

Ho un'idea per il benedetto template. Però mi serve un'immagine di una statua di Pericle con un mantello da supereroe, anzi due! Una per il lato sinistro del template e una per il destro. Per la scritta pensavo una roba tipo "Attenzione! Pericle ha dichiarato questo articolo colpevole di essere troppo prolisso! Si poteva riassumere con 'Pericles estì mega strategos, ton uios theon', ovvero 'Sono invincibile!'" (pardon ma confesso di non saper fare i caratteri in greco su nonci). Come ti pare, va bene più o meno? I colori sarebbero quelli che dicevi tu, bronzo e oro.--Eurinome^{The Fembot} 09:55, 1 apr 2009 (UTC)

I caratteri greci su nonci non so nemmeno io come si facciano, per scriverli uso word (inserisci simbolo), e poi copio-incollo qui! Comunque l'idea di Pericle superman è perfetta L'immagine dovremmo chiedere ai grafici di farcela, perchè io con fotosciòp me la cavo un po', ma non saprei fare un lavoro del genere... --L'Imperatore Bella firma, eh? 10:19, 1 apr 2009 (UTC)

Ah ok, allora si scrivono sul word e poi si incollano qua! Vedi se riesci a chiedere ai grafici questa immagine. Il mantello da supereroe però dovrebbe essere sempre in tema con la grecità, non uguale a quello di superman. Quindi anche il testo ti piace? Per il bordo avrei un'idea, ma non so se si può fare. Ho un bordo bellissimo in word, molto stile antico, l'ho usato quando ho fatto la tesina per l'esame di stato. --Eurinome^{The Fembot} 11:00, 1 apr 2009 (UTC)

Perfect! Prova magari a fare un abbozzo del template, la scritta va bene. Domani, quando nonci torna normale, chiedo l'immagine al team --L'Imperatore Bella firma, eh? 11:17, 1 apr 2009 (UTC)

Ho fatto un abbozzo, ma non riesco a vedere la pagina dei colori, quindi per ora fanno schifo. Inoltre la scritta in greco la devi mettere tu, perché io non ci riesco, anche facendo copia e incolla dal word. Ah, all'inizio che ne pensi di aggiungere come citazione "Si fa come dico io e basta! (Pericle sfodera la sua invidiabile arte persuasiva durante un discorso)"?--Eurinome^{The Fembot} 11:33, 1 apr 2009 (UTC)

La tua citazione l'ho sostituita a quella di pericle e lo studente, che effettivamente non mi piaceva molto, e ho aggiunto la scritta in caratteri greci. Non so in questo momento se la formattazione sia perfetta, perchè sto usando il portatile e mi manca qualche javascript. Sta sera al limite sistemo, se c'è qualcosa che non va. L'immagine di superPericle la chiedo poi domani...--L'Imperatore Bella firma, eh? 15:25, 1 apr 2009 (UTC)

Bene, sono contenta che ti siano piaciute le idee! Intanto eccoti una nuova versione del template, con colori diversi, e, spero, migliori! Ah, ho fatto io la richiesta ai grafici.--Eurinome^{The Fembot} 16:26, 1 apr 2009 (UTC)

Cheffica l'immagine!! Hanno fatto un lavorone! --L'Imperatore Bella firma, eh? 18:31, 2 apr 2009 (UTC)

Ma perché non un bel bianco come sfondo del template? Perché tutto quello spostamento del testo verso il basso? Perché non un po' più piccolo?-- ^{Lancia la tua sfera Poké} 12:12, 3 apr 2009 (UTC)

Fatto --L'Imperatore Bella firma, eh? 13:31, 3 apr 2009 (UTC)

Alcune correzioni di Angelwitch, in tutta umiltà, ovviamente...

Intanto ti dico subito che "massa cancreatica" non esiste. A meno che non sia un errore voluto, un termine più esatto è "massa cancerosa". Come avrai notato sono medico...Sempre nella sezione "primavera etc" qualcosa non va nella frase sul cane maculato, non capisco che vuoi dire...alla stregua di UN cane maculato (cioè come un cane maculato) oppure "AL SEGUITO di un cane maculato" ( cioè seguendolo..) ? Sul greco mediterò, ma ho la sensazione di qualcosa di storto, vorresti dire che P. era il più fico condottiero tra i figli degli dei?. Aspasia NON era moglie di Pericle ma bottana de lusso...----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 19:57, 3 apr 2009 (UTC)

Greco

Allora, posto che non apro una grammatica da più anni di quanti ne abbia probabilmente passati tu ad infestare il pianeta, metti le mani sul banco, che ti bacchetto!

Cosa c'era di sbagliato?? No, non sono stato io a scrivere quella frase, è colpa di Eurinome!! È stata lei!! --L'Imperatore Bella firma, eh? 13:54, 4 apr 2009 (UTC)

dov'è finita la fraseeee? Ho impiegato 20 min a scriverla con sti acccccc... di caratteri! C'erano montagne di errori!!!----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 14:08, 4 apr 2009 (UTC)

Io non ho toccato nulla... scrivimela in caratteri normali semmai, poi converto io... --L'Imperatore Bella firma, eh? 14:17, 4 apr 2009 (UTC) c'è un conflitto non me la accetta guarda la scrivo nella mia pag discussioni ok?

OK

Naaa, l'articolo davanti ai nomi propri, perlomeno in greco antico, si metteva solo se usati in tono confidenziale o nominati in precedenza o se li usi in senso partitivo o sostantivante( gli amici DI PERICLE)allora sì. Nel greco moderno non so, ma ti posso dire che il mio prof aveva scritto LUI la grammatica e ci ha fatto un didietro come una cesta....pure le note a piè di pagina dovevamo sapere.Finita lezione della prof Dimmi x favore come metti gli acc circonflessi che non li trovo tra i miei caratteri....ciaoo----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 14:57, 4 apr 2009 (UTC)

Tra i caratteri di Word non ho nemmeno io le omega circonflesse, ma vado sempre sulla wikipedia greca, ne cerco qualcuna, e poi copio-incollo qui Per il resto mi fido del tuo ex-prof! --L'Imperatore Bella firma, eh? 15:03, 4 apr 2009 (UTC)

AAAAHHH! ecco il trucco! meno male credevo di essere rimbambita solo io... grazzzie ----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 15:07, 4 apr 2009 (UTC)

Ma che cazzo fate??? Scusa FallenAngel, ma non hai capito un tubo della frase, significava "Pericle è un grande stratega, figlio degli dèi". Non a caso "figlio" era al nominativo! Scusa ma hai interpretato tutto a modo tuo! E poi Pericle si è divorziato dalla prima moglie per risposarsi con Aspasia, da cui ha avuto un figlio che secondo una legge da lui creata non poteva essere definito cittadino ateniese. Leggi "Storia dei Greci" di Indro Montanelli se non mi credi. Ultima cosa: Aspasia non era una "bottana", quelle si chiamavano "pornai" mentre lei era un'etèra e aveva un salotto letterario a cui partecipava anche Socrate. Grazie.--Eurinome^{The Fembot} 18:27, 4 apr 2009 (UTC)

Stavo appunto scrivendo una domanda sul senso della frase, dato che la trad "sono invincibile " mi faceva pensare a quello. In ogni caso la concordanza mega -strategon è errata:MEGAS o acc MEGAN al masch. e il verbo meglio alla fine, così era per noi. Comunque non volevo rovinarti nulla, scusa.----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 18:45, 4 apr 2009 (UTC)

Mah, in glottologia ho studiato che in Greco si preferisce la sequenza soggetto-verbo-oggetto, che in effetti ho trovato in molte versioni. Per la concordanza, buh, non mi ricordo come avevo scritto prima e può darsi che abbia commesso un errore di distrazione. Comunque hai solo interpretato male la frase, figurati.--Eurinome^{The Fembot} 18:49, 4 apr 2009 (UTC)

Ah, andrebbe il circonflesso anche sulla eta di pericle, e riscrivete megas strategos , strategon è accusativo. Per il verbo mettilo dove vuoi, io sono abituata così, dipende anche dall'epoca. So bene che Aspasia non era una bottana nel senso "nostro", era una battuta, forse non era neppure un'etera, ma fu per molto più tempo concubina che moglie di P. Comunque andrò a controllare sulla "storia delle donne" della Laterza, quei mattonazzi. Ti dirò che se ho sempre adorato Montanelli come uomo e giornalista non lo stimo però al massimo come storico... Ma poi, alla fine, quanti saranno in grado di capire tutte queste sottigliezze?? E allora che cavolo dico? È che per essere un buon medico bisogna essere pignola.... scusa, deformazione professionale. Belle le tue opere, complimenti...ciao ----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 19:36, 4 apr 2009 (UTC)

Io non so mettere i caratteri in Greco su nonci, quindi questo lo devi dire all'Imperatore. Comunque figurati, in effetti in pochi potranno capire queste sottigliezze culturali. Grazie mille per i complimenti.--Eurinome^{The Fembot} 19:39, 4 apr 2009 (UTC)

L'importante è che non litighiate nella mia sandbox --L'Imperatore Bella firma, eh? 12:34, 5 apr 2009 (UTC)

Impe, hai ragione, ma non abbiamo litigato.. ora ci scriviamo sulle nostre,(e ti tagliamo fuori..) cancella pure tutto, direi. Perdono per il delitto di lesa maestà o Augusto. A proposito, se lasci la frase in greco così, a forza di riscriverla mi sono scordata un "ton" da qualche parte.. Sarebbe "ton uion ton theon". Così sei daccapo nella m.....hi,hi ! Ti voglio bene, dài! ----FallenAngel ^{Io sono leggenda...} 21:19, 5 apr 2009 (UTC)

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