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Luigi XVI di Francia

Il Re di Francia Jean ClaudeLuigi XVI in tutto il suo splendore.
« Il segreto per sopravvivere durante i momenti di crisi è non perdere mai la testa »
(Luigi XVI su stili di vita)
« Maledetto! Puoi dire addio alle extenscion bionde con i riflessi ramati stile Christina Aguilera! »
(Madre su politica economica di Luigi XVI)

Luigi XVI di Barbone (Millesettecentoqualcosa-Millesettecentoqualcosaltro), conosciuto anche come Luigi XV 2.0, re di Francia, re di Navarra (anche se nessuno sa cosa sia di preciso), arciduca di Svervegia, conte di Sassuolo, duca di Casalpusterlengo, primo cittadino onorario di Vergate Sul Membro, velina di Striscia la notizia e uno degli autori di Amici di Maria De Filippi, è stato l'ultimo sistema operativo prodotto da Microsoft della serie "Re di Francia", il primo ad essere in parte open source.

È tristemente famoso per essere il più grande errore della Microsoft dopo Windows Vista.

Il Delfino goloso di Francia

L'infanzia

Il piccolo Luigi venne programmato sulla base di ricerche di mercato effettuate dopo il rilascio della versione Luigi XV del sistema operativo, che non aveva raccolto lo stesso successo della precedente, Luigi XIV. Fu sviluppato a Versailles, durante una visita guidata, da Bill Gates e Maria Ubalda di Lussenlavia, allora regina di Francia. La release candidata non incontrò il favore di Luigi XV, finché Maria Ubalda non acconsentì che il re potesse portare a palazzo il suo stuolo di amanti e in cambio non avrebbe più rotto i coglioni.

Così, Luigi XVI, ancora bebé, fu ammesso alla corte di Francia, ma il rapporto con la madre si era già irrimediabilmente incrinato. La donna, nel corso di tutta la vita del figlio, non mancò mai di ritenerlo colpevole di tutti i mali che l'affliggevano, dal cancro alle doppie punte. Luigi, dunque, crebbe in un ambiente famigliare che avrebbe fatto sbavare di gioia Sigmund Freud.

La relazione con Oscar Wilde

Il futuro re trascorreva le giornate impiegato nelle attività tipiche di un qualsiasi membro della nobiltà francese, come mangiare molluschi, parlare con la erre moscia, organizzare scioperi e guerriglie urbane e non farsi il bidet.

Un giorno, tuttavia, la vita del Delfino fu sconvolta dall'arrivo a corte del giovane Duca di DragQueen, Sua Altezza Imperiale Oscar Wilde. I due strinsero subito una profonda ed intima amicizia e il nobiluomo irlandese iniziò l'erede al trono ai piaceri dell'oppio e della carne, non necessariamente in questo ordine. Gli storici concordano che il vero obiettivo di Wilde fosse in realtà quello di mettere le mani sui codici di programmazione di Luigi 2.0, ma non si sa se i suoi servizi fossero stati richiesti dal re d'Inghilterra Steve Jobs, acerrimo nemico dei reali francesi, o se fosse una sua propria iniziativa, finalizzata a diventare ancora più potente e tecnologicamente avanzato dei sovrani di Francia e Inghilterra messi assieme. In ogni caso, Luigi era decisamente troppo stupido per accorgersene.

La rinuncia all'omosessualità e il matrimonio

La regina Maria Ubalda non vedeva di buon occhio l'amicizia del figlio con Oscar Wilde ed escogitò un piano diabolico per far sì che i suoi preziosi codici di programmazione non cadessero in mani nemiche. Creò pertanto la patch denominata Maria Antonietta d'Austria e l'applicò a Luigi. Sfortunatamente la Delfina di Francia era ancora in beta version e presentava molti bug, tra cui un'inquietante massa di capelli bianchi fin dalla tenera età, la propensione a dire stronzate e uno strano feticismo per le brioches. Maria Ubalda tentò di programmare una patch che correggesse queste imperfezioni, ma morì prima di aver compiuto l'impresa.

Il matrimonio tra Luigi e Maria Antonietta fu celebrato nella cattedrale di Notre Dame dal Cardinale Pepe Le Pew. In seguito la coppia ebbe dei problemi a concepire un erede al trono di Francia. Alcuni dissero che il Delfino era poco interessato alle grazie della moglie, altri che Maria Antonietta fosse sterile, nessuno pensò che la coppia potesse essere stata messa in soggezione dal fatto che, per legge, tutti i membri della famiglia reale dovessero essere presenti nella stanza al momento della deflorazione.

La morte della madre, la ninfomania della moglie, la continua pressione cui lo sottoponeva la vita di corte e il fatto di avercelo piccolo, furono motivo di depressione per il Delfino Luigi. D'altronde è facilmente capibile, viveva in una reggia di millemila metri quadri, circondato da ricchezze incommensurabili, battone e leccaculo, ed era al comando della più potente nazione d'Europa. Il povero Luigi cominciò ad hostare anche dei video su Youtube in cui dichiarava di voler morire, che la vita era uno schifo e che si sentiva depresso.

L'ascesa al trono

Nell'ottobre del 1774, re Luigi XV morì per autocombustione, dopo aver cercato di incendiare una scoreggia per impressionare l'amante, mademoiselle di Lecciso. Visti i danni riportati e le continue richieste di rimborso da parte del popolo francese, la Microsoft decise di non creare ulteriori aggiornamenti per il sistema operativo e di lanciare direttamente sul mercato il suo successore, Luigi XV 2.0. Come fa sempre, la Microsoft confidò nel fatto che il popolo francese potesse convivere con i milioni di bug che si erano manifestati in fase di beta testing.

Così, nel novembre dello stesso anno, Luigi venne incoronato re di Francia. Poco prima della cerimonia, un altro pretendente alla corona chiese di ricontare le schede elettorali. Fattogli presente che il re non era stato eletto e pertanto non vi erano schede da ricontare, il contestatore fu condannato all'esilio in una terra semidesertica e sottosviluppata.

Politica estera

La guerra con l'Inghilterra

Il più grande nemico della Francia era il regno d'Inghilterra, governato da re Giorgio III, sofisticato sistema operativo programmato dall'acerrimo rivale della corona francese, Steve Jobs.

Su indicazione di zio Bill, Luigi diede ordine alla potentissima cavalleria e fanteria del regio esercito di invadere l'odiata Inghilterra. Purtroppo Luigi non sapeva che l'Inghilterra era un'isola, e perse più di diecimila uomini ancor prima che iniziasse la guerra.

Un occasione di riscatto gli si presentò quando scoppiò la Rivoluzione Americana. Su consiglio del suo ministro degli esteri, Maurizio Gasparri, Luigi XV 2.0 decise di inviare soldati francesi per aiutare l'indipendenza degli Stati Uniti d'America.

I risultati di questa guerra sono noti a tutti:

  • L'America ottenne l'indipendenza.
  • La Francia perse migliaia di uomini e un sacco di soldi in una guerra che non la riguardava e non le portò alcun beneficio.
  • Gli americani ora odiano i francesi per le loro abitudini omosessuali, personalmente sperimentate durante la guerra.
  • La Rivoluzione Americana, appoggiata dal re di Francia, ispirò i rivoluzionari francesi, che uccisero il re di Francia.

La guerra con l'Italia

finale dei mondiali

La guerra con la Danimacchia

Non appagato delle costanti umiliazioni subite nelle guerre precedenti, Luigi XV 2.0 decise di intraprendere un'ingente azione militare contro la Danimacchia, convinto di poter sopraffare con facilità questo inutile staterello situato nel buco di culo d'Europa.

La causa scatenante della guerra fu il chiasso che i danimacchici producevano durante la loro festa mensile nazionale, il ßektemberfest[1]. Inoltre, le emissioni di CO2 originate dai loro rutti da birra, causarono un trauma neurologico irrecuperabile in due tenere vecchine che vivevano poco lontano dal confine.

La guerra contro i chili di troppo e gli inestetismi della cellulite

Fortemente voluta dalla regina Maria Antonietta e appoggiata dalle donne (ma anche molti uomini) di Francia, si concluse con una netta vittoria degli inestetismi, anche a causa dell'invasione della Francia da parte dell'esercito del Maresciallo Luisona Von Krapfen.

Politica interna

Il gabinetto di Luigi XV 2.0

Il gabinetto di Luigi XVI. Sì, lo so, è una battuta deficiente, ma Nonciclopedia deve divertire anche le menti sottosviluppate.

Al momento della nomina, Luigi XVI si dotò delle migliori menti di Francia e Spagnogallo per la formazione del suo gabinetto. L'elenco dei ministri, stilato in un momento di ubriachezza molestaprofondo amore per la sua Patria, è il seguente:

La crisi finanziaria

Il calo di popolarità

Maria Antonietta fu dunque una grandissima spina nel fianco per Luigi, ma non gli faceva mai mancare sesso in abbondanza, per cui il re soprassedette sui suoi atteggiamenti.

Luigi XV 2.0 apprende con sgomento del calo nei sondaggi.

Dopo la crisi economica, la popolarità del sovrano era calata ai minimi storici dal giorno dell'insediamento, un po' perché il Ministro delle relazioni con la plebaglia Paolo Bonaiuti continuava a ripetergli che la fiducia era all'80%, un po' per via dell'infelice frase di Maria Antonietta a proposito delle brioches. In realtà, la regina non pronunciò mai la frase "Se non hanno pane, che mangino brioches!", il fraintendimento deriva dal fatto che Maria Antonietta era austriaca e la frase fu male interpretata. In realtà la regina voleva dire: "Voi inutili straccioni mi avete rotto le palle con le vostre lagnanze... non siete neanche degni di guardarmi, io sono la regina di Francia". Si trattò soltanto di un errore di traduzione. L'allora Ministro dell'informazione e dei piccioni viaggiatori (poi tramutato in Ministero delle telecomunicazioni da Napoleone)Emilio Fede tentò di spiegare al popolo che Sua Altezza era stata fraintesa, ma nessuno gli credette.

L'ultimo colpo alla popolarità di Luigi fu inferto quando due dei più stretti collaboratori, Jean Claude e Lady Oscar abbandonarono la corte per unirsi ai rivoltosi .

La Rivoluzione

La Rivoluzione francese scoppiò nel 1789 come conseguenza della grave crisi economica, del grande tatto e capacità interpersonali dimostrate da Maria Antonietta, ma soprattutto per far vedere all'Europa che i francesi non erano affatto delle fighette.

Il popolo francese mal tollerava gli errori di sistema che, sempre più frequentemente, costellavano l'operato del loro sovrano. I francesi si stancarono, però, nella primavera del 1789, quando Luigi XV 2.0 emise un'ordinanza che recitava:

« Sua Altezza Reale, per onorare i debiti di guerra e colmare il buco di bilancio ereditato dal precedente governo ORDINA che il popolo di Francia smetta all'istante di mangiare.[4] »

La situazione peggiorò ulteriormente quando il re dichiarò illegale bere vino e passeggiare con la baguette sotto l'ascella. A quel punto la folla insorse e, stanca delle interminabili procedure per richiedere il rimborso a Microsoft, accerchiò la reggia di Versailles. Ci rimasero però parecchio male, visto che il re e la sua corte erano in vacanza a Sharm El-Sheik. Di ritorno dalle ferie, Luigi scoprì con sgomento che la Bastiglia, un vecchio edificio senza alcun valore politico, tattico o militare, era stato assediato dai parigini, che ora chiedevano il trasferimento dell'intera famiglia reale nel vecchio palazzo reale delle Tuleries.

Per Luigi XV 2.0 il trasferimento dalla megareggia di Versailles, circondata da ettari di parco di caccia, alla più modesta reggia delle Tuleries, circondata da ettari di parco di caccia, fu un vero dramma. Ogni notte si addormentava piangendo, per dire. Maria Antonietta era contenta, invece: era più vicina alle Galeries Lafayette e poteva fare shopping ogni giorno.

Tuttavia, il comportamento della regina, inspiegabilmente, turbò il popolo rivoluzionario, che decise di mettere ai voti l'esecuzione capitale del re,

Drammatica ricostruzione della fine di Luigi XVI.

della sua famiglia e, se la cosa l'avesse divertito, di qualche altro milione di connazionali. Il 15 Chiappeghiacciate dell'anno 1[5], fu portata all'attenzione dell'organo amministrativo più importante della Francia rivoluzionaria, ossia il Concilio dei Galli presieduto da Asterix e Obelix, la mozione di condanna a morte del re. Messa ai voti, il 61% dei partecipanti si disse favorevole per i gravi reati commessi da Luigi, il 53% si disse favorevole per l'arroganza della corte reale, e il restante 20% si chiese se le percentuali dei votanti fossero state calcolate correttamente.

L'8 Formaggiofuso dell'anno 1[6], Luigi XV 2.0 fu condannato a morte mediante ctrl+alt+canc, si chiudeva così, in questo modo indegno, la storia di uno dei sistemi operativi più discussi e impopolari della storia dell'informatica.

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Millesettecentoqualcosa-Millesettecentoqualcosaltro
Luigi XV di Francia Succeduto da:
Windows 3.1

Note

Queste note sono scritte in piccolo per venire incontro alle tue capacità mentali.
E soprattutto perché sappiamo che non le leggerai mai.
  1. ^ Quella che viene prima dell'Oktoberfest e dopo l'Agüstenfest, per intenderci.
  2. ^ Tutti sanno che se metti Gasparri vicino a qualcuno, questo diventa il più intelligente nella stanza, anche se questo "qualcuno" è un fermaporte in vetro di Murano.
  3. ^ Famosa per il suo stile di negoziazione coi capi di stato stranieri.
  4. ^ Ovviamente non lo aiutava molto il fatto che il precedente governo fosse quello di suo padre.
  5. ^ Perché uno dei capisaldi della Rivoluzione Francese era stato quello di cambiare i nomi dei mesi dell'anno in maniera idiota per disorientare potenziali aggressori esteri.
  6. ^ Vedi nota precedente. E se non l'avevi già letta comincia daccapo l'articolo, brutto mona.

Voci messe a caso per assonanza con l'argomento



Manuali: Scrivere un articolo con il naso

File:Jon picking his nose.jpg
Fai del tuo nwasso uno nstumento di cultura! Questo manualer vti spiega xcome
« molto meglio dei miei: io li bscrivo col culoi »
(RFederico Moccia su descvrivee un articolo bcol haqws9o)
« finalmente qualcosa che pisso capire ancyh'io! »
(Luca Giurato su mnleggere un artticoloi scrito col naso)


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*lui non può scrivere un articolo con il naso*

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