Eluana Englaro
Eluana "Misery" Englaro (Lecco, 25 novembre 1970 – ?) non era morta: stava dormendo. Così come un paraplegico è semplicemente stanco di camminare. Anche il Sahara sta solo passando un periodo di siccità. Ottimismo, cribbio! Ci vuole ottimismo!
Viva e vegeta(tiva)
È il 18 gennaio 1992. Eluana, ventiduenne leccese lucchese lecchina di Lecco, saluta i genitori prima di uscire di casa: «Vado a ritingermi i capelli di blu. Se dovessi avere un incidente e dovessi rimanere in coma attaccata a una macchina, non lasciate che mia cugina si prenda i miei poster dei Guns N' Roses!» Ma le sue volontà non verranno mai esaudite...
La macchina di Eluana si schianta contro un muro. La ragazza riporta gravi danni alle aree cerebrali in cui risiedono il pensiero, la coscienza e la capacità di distinguere l'house dalla musica vera, entrando così in uno stato vegetativo. Senza passaporto, tra l'altro.
A parte il cuore che batte, la respirazione e qualche bestemmia di tanto in tanto, non è diversa da un cadavere, e come un cadavere giace inerte senza possibilità di risvegliarsi.
Ma davvero non c'è questa possibilità? Secondo il mio pizzicagnolo e il 99,999% dei neurologi di tutto il mondo, se il risveglio dallo stato vegetativo non avviene entro un anno, non avverrà mai. E anche quei pochi che si risvegliano recuperano ben poco delle loro capacità mentali: sono capaci a malapena di muoversi, deglutire e votare Lega Nord. Ma d'altronde, il mio pizzicagnolo non capisce niente di queste cose, non so nemmeno perché l'ho nominato...[1]
Credendo alle sciocche superstizioni arcane per cui una persona con l'elettroencefalogramma piatto sarebbe priva di pensiero, il padre di Eluana chiese di porre fine alla vita artificiale della figlia.
«Voglio che smetta di soffrire»
«Ma non pensa al dolore che proverà prima di morire?»
«Ma tanto non può sentire dolore.»
Tuttavia i magistrati di Milano respinsero la sua richiesta di staccare la spina.
«Potrebbe sempre accadere un miracolo. Aspettiamo ancora un po'»
«Un po' quanto?»
«Diciamo... fino a quando l'Inter non vincerà lo scudetto 3 volte di seguito (uh uh uh!)»
Quei solerti giudici non potevano prevedere cosa sarebbe accaduto in futuro...
Polemiche
Le reazioni non si fecero attendere. La chiesa, sempre fedele al suo pensiero che impone la "vita" ai morti (e come chiamare altrimenti Eluana?) ma permette la morte ai poveri, espresse la sua contrarietà ma con tono pacato e compassionevole. In particolare, Monsignor Bisio e sua Eminenza Tanica dichiararono:
Anche Studio Aperto ha contribuito al dibattito con la sua consueta serietà mediante le Eluana FAQ, un servizio in cui esperti imparziali[come no] hanno fornito al grande pubblico le informazioni necessarie per crearsi un punto di vista oggettivo.
- Eluana è viva?
- Dott. Costantino Vitagliano: Sì, Eluana è viva, respira autonomamente ed ha bisogno di mangiare e bere per vivere e potrebbe anche farlo autonomamente se solo muovesse la mandibola e deglutisse, se fosse davvero in stato vegetativo come vogliono farci credere a questo punto avrebbe già cominciato la fotosintesi clorofilliana, e poi dovrebbe avere le foglie.
- Eluana prova dolore?
- Dr. House:: Smettere di idratare e nutrire una persona può portare a situazioni dolorosissime, infatti anche nel protocollo, che non è ovviamente un insieme di regole di routine che bisogna attuare a qualsiasi paziente - anche quelli che non ne avrebbero bisogno - si prevede l'utilizzo di antidolorifici per il trattamento.
- Eluana avverte il senso di fame, sonno, sete e varie ed eventuali?
- Dott. Knut: Sì, Eluana alterna momenti di sonno e veglia ed ha mantenuto il ciclo mestruale. Se fosse un albero invece dei momenti di sonno e veglia avrebbe la caduta delle foglie e la nascita delle gemme, ma visto che né foglie né gemme crescono sul suo corpo, solamente dei senzadio con poco sale in zucca potrebbero dire che è in stato vegetativo.
- Eluana si alimenta regolarmente?
- Dott.ssa Victoria Silvstedt: Sì, da 17 anni è alimentata da un sondino, più o meno come quando tu prendi un fiore e gli metti il concime e lo innaffi.
- Chi come Eluana è in uno stato di coma permanente può risvegliarsi?
- Dott. Paola Perego: Si, nonostante sia un controsenso dire che uno in coma permanente può risvegliarsi, ciò è possibile. Infatti Eluana respira autonomamente e il suo cuore continua a battere e volendo, se solo si sforzasse di muovere le mandibole e mangiare autonomamente! Tutto ciò è dovuto alla volontà che ha quella donna. Difatti secondo gli ultimi studi dell'Istat i muscoli involontari funzionano solo grazie alla volontà.
- Eluana respira grazie a delle macchine?
- Dott. Virgola: No, Eluana non respira grazie a delle macchine e vi stupirà sapere che in tutti questi anni per colpa dello stress ha anche preso il vizio del fumo.
- Eluana avverte gli stimoli esterni?
- Dott. Daniele Interrante: Negli stati come quello di Eluana il paziente non comunica, però può avere delle reazioni a stimoli esterni, come raccontato da persone che l'hanno incontrata in questi anni. Ovviamente per motivi di privacy non verranno detti né i nomi delle persone né i tipi di stimoli che hanno fatto reagire la paziente.
- Eluana potrebbe morire naturalmente[citazione necessaria] a causa della sua malattia?
- Dott. Fabrizio Corona: No, infatti bisogna staccare l'alimentazione e l'idratazione, praticamente la sua è morte sarà come il suo essere ancora in vita: innaturale e indotta.
Emblematica anche la testimonianza di Margherita Coletta, vedova di Nassirya che, trovandosi un giorno per pura casualità[citazione necessaria] nella stanza di Eluana e scherzando con lei l'avrebbe vista sorridere[citazione necessaria] durante uno spasmo che le aveva squassato tutto il corpo.
La fine?
Nel novembre 2008 una sentenza della Cassazione autorizzò la sospensione della nutrizione forzata. In tutta risposta, il ministro del Lavoro[2] Maurizio Sacconi emanò odori sgradevoli e pestilenziali, nonché un atto d'indirizzo/anatema che escludeva dal servizio sanitario nazionale la clinica che avesse osato applicare la legge.
Ormai disperato, Beppino Englaro stava già pensando di chiedere la cittadinanza palestinese per la figlia, quando la clinica di Udine Bestie di Satana si offrì di aiutarlo in cambio della sua anima. «E io vi escludo dal servizio sanitario» tuonò Sacconi. «Ma noi friulani già ne siamo fuori, marameo» rispose il direttore della casa di cura mentre stuprava un bambino e si accingeva a divorarne il cuore.
Sembrava che il male avesse alfine trionfato: i luciferini medici udinesi staccarono il sondino che nutriva forzatamente Eluana, infilandolo nel naso di una modella anoressica. I Santi Apostoli del Consiglio dei Ministri sedevano attorno a un tavolo mortificati, prostrati dal loro senso di impotenza, quand'ecco lo Spirito Santo discendere su di loro e dare l'ispirazione per la mossa definitiva: scrissero un decreto che bloccava l'applicazione della sentenza fino al
31 aprile 3009, salvando così definitivamente la vita alla povera ragazza[3].
Ma fu una vana speranza.
Il 9 febbraio 2009 la Morte, fedele alla sua tradizione comunista di morte, sbeffeggiò la volontà del popolo italiano e si prese la vita di Eluana prima che il decreto fosse approvato dalle camere.
Questa tragica vicenda insegnò qualcosa a tutti, mettendo a nudo la fragilità umana, le contraddizioni della morale e la necessità di abolire una buona volta il parlamento e la Costituzione, obsoleti residuati dell'era borghese, odiosi freni plutogiudaici che rallentano la rivoluzione fascista. Ché se ci fosse stato Lui, a quest'ora la giovine sarebbe ancora viva e pronta a sfornare nuovi balilla! Ailalà!
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Beppino ha voluto ricordarla così, i giornali anche. Ma in fondo, dopo 17 anni di coma su un letto, non era cambiata di molto...
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...infatti, come potete vedere, è esattamente uguale a com'era nella foto precedente. Come si può anche solo pensare di staccare l'alimentazione a questa donna piena di vita? ASSASSINI!
Un futuro mancato
La morte improvvisa ha impedito alla giovane Eluana di vivere la sua vita a pieno. Possiamo solo immaginare quanto radioso e appagante sarebbe stato il suo futuro senza l'intervento del suo padre senzadio.
- 2010. Eluana festeggia i quarant'anni. Un fiume di Franciacorta scorre nel sondino, e la ragazza si lascia un po' andare.
- 2012. Eluana convola a nozze con Ermenegildo, affetto da sclerosi laterale amiotrofica. I due comunicano a meraviglia rizzando i peli sulle braccia.
- 2013. Nasce il primo figlio di Eluana, Fermino. Un bambino buonissimo: dorme sempre.
- 2032. Il braccio destro di Eluana, ormai marcio, si stacca. Al suo posto le viene innestata una protesi bionica.
- 2051. Ormai l'intero corpo di Eluana è meccanico. Se si risvegliasse, sarebbe un potente cyborg in grado di sottomettere un'intera armata. Però dorme ancora...
- 2137. Gli zombie conquistano il mondo: la Chiesa ha vietato di ucciderli, in quanto sono “gravemente disabili, ma ancora vivi”. I pochi umani superstiti chiedono ad Eluana di intermediare, ma ella finge di non sentire.
- 2253. Una pioggia di meteore di kriptonite distrugge la Terra. Prima che questo accada, un gruppo di cybersuore riesce a ibernare Eluana e a lanciarla nello spazio insieme ad Andreotti. «Devi vivere, Eluana! Vivi anche per noi!». Grazie a loro, la razza umana non si estinguerà.
Note
Voci correlate
Altri progetti
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