?

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Un punto interrogativo nella sua natura intrinseca (e non chiedetemi che cazzo significa, perché non lo so).
« ?????????? »
(? su ?????)

Il "?" è uno dei pochi simboli della lingua italiana che non cambia di significato in quasi tutto il mondo. Il "?" viene usato spesso, anzi quasi sempre, per concludere una domanda.

Pronuncia

Eccolo, è lui!

La pronuncia del "?" è un argomento molto dibattuto. Alcuni lessicologi, sostengono che la pronuncia esatta sia un vago "mmh?", mentre altri sono propensi per un più netto "mmm?". Altri ancora, sostengono, infondatamente, un certo "puntointerrogativo", ma i più seguiti sono, senza dubbio, dei ginecologi che sostengono la pronuncia "???". E hanno ragione.

Utilizzi

L'uso del "?", come già detto, riguarda molteplici lingue nel mondo, ed in tutte viene utilizzato principalmente per esprimere il senso interrogativo in forma scritta. Poniamo ad esempio, la seguente domanda:

"Anche se un roditore potesse rodere il legno, e anche se un roditore rodesse il legno, dovrebbe un roditore rodere il legno?"

Grazie all'ausilio del "?", è evidente che il mittente vuole andare a pranzo. Vediamo cosa sarebbe successo senza l'uso del "?":

"Quanto legno potrebbe rodere un roditore se un roditore potesse rodere il legno"


E questo cos'è? Sparisci, essere immondo!
Come è riuscito a dimostrare chiaramente l'esempio sopra riportato, il "?" è fondamentale per la comprensione di una richiesta, di una domanda o di un quesito in generale. Di seguito sono riportate altre delle svariate situazioni in cui è necessario utilizzare il punto interrogativo.

In autostrada

« Scusi, quanto mi fa? »
(Automobilista a Puttana)

In Autobus

« Mi fai sedere gentilmente giovanotto? »
(Malefica anziana tenta di arraffare un posto per la sua rugosa e puzzolente culatta a scapito di un giovane innocente)

Giocando a Risiko!

« Ma l'Egitto confina con il Medio Oriente ? »
(Domanda obbligatoria durante una partita di Risiko!)

Inclassificabile

« Eh? »
(Ciuppa!)

Realizzazione di un ? a mano

Normalmente per scrivere un "?", moderni programmi di computer grafica ci impiegano relativamente poco tempo. Se proprio si verificasse necessario, sebbene sia molto pericoloso, è possibile anche disegnarne uno a mano libera. Per la vostra incolumità, di seguito è riportato come fare, ma ricordate: non provateci a casa!!! MAI!

  1. Con una matita rossa (è importante che sia così, ricordatelo) iniziate a modellare la curva superiore;
  2. Continuate facendo una morbida deviazione verso l'interno, bloccandovi a circa metà strada. Scendete in basso di una distanza PARI (anche questo è importante) a quella del semicerchio;
  3. Concludete disegnando un punto in basso, e coloratelo dentro.

Adesso non vi resta che prendere della colla pesta, della carta vinilica, impiastricciare il tutto e mangiarvelo.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Come si può vedere, alla riunione erano tutti assenti. Ma Perché?
  • Il punto interrogativo messo a testa in giù (¿) sembra proprio un punto interrogativo a testa in giù
  • Viene usato per (in)determinare una località
  • Il punto interrogativo ha ispirato Capitan Uncino
  • Nome comune maschile, soprattutto a Boh

Collegamenti