Campionato mondiale di calcio: differenze tra le versioni

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Versione delle 21:21, 1 lug 2010

Aigor guarda la Coppa del Mondo.
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Campionato mondiale di calcio.

I campionati del mondo di calcio sono il più importante evento sportivo a livello planetario, anzi, forse sono la miglior cosa che il mondo ha da offrire, meglio di Sanremo, di Miss Universo e per alcuni anche del sesso.

Si svolgono ogni quattro anni, il tempo necessario alla FIFA di esaurire tutti i soldi guadagnati dalla precedente edizione. I mondiali di calcio sono considerati alla stregua della panacea di tutti i mali: alle nazioni partecipanti, e soprattutto alle nazioni ospitanti, portano allegria, gioia di vivere, forti emozioni, soldi, stabilità politica, fiducia nei confronti del futuro e del proprio paese e varie ed eventuali. In generale mettono di buon umore visto che fanno dimenticare tutti di sciocchezzuole come calciopoli, la mafia, il malgoverno... Questa la ragione principale di tanto successo. In secondo luogo ti permettono di passare un'estate spaparanzato sul divano a bere birra e mangiar noccioline con gli amici davanti una partita: che vuoi di più dalla vita?

Le qualificazioni

Per arrivare a disputare il tanto ambito torneo, la nazionale di calcio (perché è di questo sport che stiamo parlando) di un qualsivoglia paese deve passare una rigorosa e severa selezione, ancora più dura di quella di Miss Italia o di un concorso pubblico. Poichè l'importante è arrivare alle fasi finali e da lì in poi puoi dimenticarti di tutte le merdacce che ti sei lasciato alle spalle, che comunque finiscono nel dimenticatoio fino al prossimo tentativo, possiamo saltare questa parte noiosa.

Albo d'oro dei mondiali di calcio

Anno Squadra vincente 2° classificata 3° classificata
1930 Urugay A nessuno importa A nessuno importa
1934 Italia A nessuno importa A nessuno importa
1938 Italia A nessuno importa A nessuno importa
1942 Krukkia nazista A nessuno importa A nessuno importa
1946 Gruande Muadre Ruossia A nessuno importa A nessuno importa
1950 Urugay A nessuno importa A nessuno importa
1954 Krukkia dell'Ovest A nessuno importa A nessuno importa
1958 Brasile A nessuno importa A nessuno importa
1962 Brasile A nessuno importa A nessuno importa
1966 Hooligans A nessuno importa A nessuno importa
1970 Italia, ma assegnato al Brasile per questioni tecniche A nessuno importa A nessuno importa
1974 Krukkia dell'Est mascherata da Krukkia dell'Ovest A nessuno importa A nessuno importa
1978 Argentina A nessuno importa A nessuno importa
1982 Italia A nessuno importa A nessuno importa
1986 Maradona A nessuno importa A nessuno importa
1990 Krukkia "quasi" riunita A nessuno importa A nessuno importa
1994 Brasile A nessuno importa A nessuno importa
1998 Mangialumache A nessuno importa A nessuno importa
2002 Brasile A nessuno importa A nessuno importa
2006 Italia A nessuno importa A nessuno importa

L'origine

L'inventore della coppa fu un gommista francese di sangue misto italo-svervegese-polacco di nome Jules Rimet. Durante una discussione con la moglie su quanto salata fosse la di lei minestra di cavolo si beccò un calcione nei testicoli ricevendo così l'illuminazione e, per l'appunto, un dolore MONDIALE! A seguito di ciò venne immediatamente scelto come presidente della FIFA[1].

Stampò dei volantini e chiese a un suo cugino che viveva in Urugay si preparargli un paio di stadi che in quel piccolo staterello si sarebbe presto svolto un grande evanto. Tuttavia la sua iniziativa non incontrò il successo sperato. Snobbato dalle squadre più forti, Rimet si ridusse a girare paese per paese travestito da Mike Buongiorno, bussando alle porte dei vari capi di stato, supplicandoli in ginocchio, di mandare una propria selezione calcistica giù in Urugay, anche a costo di pagare le spese del viaggio o di traghettare lui stesso i giocatori fino in sudamerica.

Campionato del mondo di calcio 1930 - In Urugay: Urugay

Alla fine, con la tattica della supplica e degli occhi da cocker triste, riuscì a racimolare ben 13 squadre:


Nonostante le innumerevoli assenze, come si può vedere, il livello era comunque alto. In finale giunsero l'Urugay, che vinse in semifinale a tavolino contro gli omofobici della Jugoslovacchia che ebbero troppa paura di scendere in campo, e l'Argentina, vincitrice sulla Svervegia per settordici a quintundici. In finale gli Argentini, vacinizzati dal fatto di avere anche loro un omosessuale in squadra, scesero in campo convinti di vincere. Tuttavia che le checche Urugayane, sostenute anche da un pugno di tifosi della vicina nazione amica del Paragay, eliminato appunto dall'Argentina, tirarono fuori il meglio di se e fu così che un paesotto fino allora sconosciuto vinse la primissima coppa del mondo di calcio, e Rimet, visti gli incassi (sufficienti non solo a tornare in Francia, ma gli avanzavano persino gli spiccioli per il cappuccino), decise che quattro anni dopo (il tempo di operarsi ai coglioni dopo la botta) si sarebbe disputato un nuovo torneo.

I campionati del mondo di calcio del 1934 e del 1938

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio del 1934 e del 1938.

I campionati del mondo di calcio del 1934 e del 1938, sotto la pressione dei dirigenti juventini dell'epoca, si svolsero in bianco e nero. Ovvero, non è che la televisione li riprese in bianco e nero, ma negli stadi spettatori e giocatori vedevano effettivamente in bianco e nero, forse per colpa della nebbia.

Tutto ciò creò qualche problema alla squadra italiana, in quanto i nostri giocatori, abituati a farsi chiamare Azzurri, vedendosi vestiti di grigio ebbero delle crisi di identità e faticavano a riconoscersi. Ciononostante, l'Italia vinse entrambe queste edizioni con pieno merito.

I campionati del mondo di calcio del 1942

Un'insolita edizione organizzata dalla Krukkia Nazista, per affossare definitivamente l'umore delle nazioni conquistate. Il motto del torneo era: "Tutti kontro la Krande Germania", ovvero la formazione tedesca, di diritto in finale, contro tutte le altre squadre, i cui giocatori, se anche solo si azzardavano a fare un tiro verso la porta, rischiavano la fucilazione o il rilascio di spietati Doberman assetati di sangue. Nel complesso una barzelletta, anche per il fatto che i tedeschi riuscirono ugualmente a subire un gol: un pallone caduto da un bombardiere degli inglesi, che, mentre loro perdevano tempo a dimostrare di essere "grandi e forti", andavano a radere al suolo il loro paese coi pompatissimi cugini americani, entrò in rete, con conseguente somma pernacchia di un antenato di Nelson Mans.

I campionati del mondo di calcio del 1950 - In Brasile: Urugay

Il brasiliani, resosi conto che pur essendo la più forte nazionale (a detto loro...) non avevano ancora vinto un mondiale, corruppero la FIFA affinché i primi campionati del dopoguerra si svolgessero a Copacabana. Per la legge dei grandi numeri la vittoria sarebbe stata loro, e avrebbero potuto festeggiare a casa propria, col proprio pubblico e un bel piatto di riso e fagioli

I campionati del mondo di calcio del 1982

Nel 1982 l'Italia era inserita in un girone di ferro, e si scontrò contro squadre del calibro del Perù, Camerun e Polonia; in quest'ultima militava il forte centrocampista Karol Wojtyla Jr. (che, per evitare scandali, cambiò il suo nome prima in Zibi Boniek prima, e, dopo l'operazione di cambio di sesso, in Ilona Staller).

Nonostante la forza degli avversari, l'Italia superò brillantemente il turno; dopo questa trionfale cavalcata la strada del trionfo per gli azzurri fu tutta in discesa. Bastò infatti piegare la debole resistenza di squadrette come l'Argentina e il Brasile, inspiegabilmente arrivate sino a quel punto.

I campionati del mondo di calcio del 1994

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio USA 1994.

I campionati del mondo di calcio del 2006

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Germania 2006.
Zinedine Zidane alza la coppa. Un momento, Zinedine Zidane che alza la coppa? E ha i capelli? Deve esserci un errore, preghiamo l'Altissimo di calciorotare chi ha inserito questa foto falsa!
« Poo po poo po po poo po! »
(Simone Barone e Marco Amelia, dopo essersi resi conto di essere diventati campioni del mondo senza aver fatto un cazzo.)

Alla vigilia dei campionati del mondo del 2006, la squadra italiana era temuta e rispettata da tutto il mondo, non solo per la sua forza, ma anche per la lealtà e l'onestà di tutto il movimento calcistico del nostro paese.

Essendo come detto l'Italia stra-favorita, il CT azzurro Marcello Lippi (fratello gemello di Claudio Lippi), per rendere la competizione più interessante decise di convocare molti giocatori di serie B (Buffon, Cannavaro, Camoranesi, Zambrotta, Del Piero...). Ciononostante, l'Italia vinse i mondiali di calcio dimostrando una superiorità tale da indurre la FIFA a non assegnare il secondo e il terzo posto, in quanto le altre squadre sul podio avrebbero sfigurato.

I campionati di calcio del 2006 rimarranno famosi soprattutto per il Poo po poo po po poo po; in realtà si chiamerebbe Seven Nation Army, e sarebbe una canzone dei White Stripes, ma a nessuno importa. Quello che invece importa è che l'Italia abbia vinto i campionati del mondo di calcio.

Analisi critica del testo del Poo po poo po po poo po

Non è che si possa fare una grande analisi critica del testo, essendo formato dal solo fonema po. Comunque il noto semiologo Umberto Eco, interpellato sull'argomento, ha risposto, dopo lunga riflessione: Boh bo boh bo bo boo boh?

Una sera Karl Marx disse che secondo il suo modesto parere il Poo po poo po po poo po sarebbe una esemplificazione della lotta di classe, sublimata con estasiante esemplificazione da un confronto calcistico fra due squadre nazionali fortemente antagonisti. Occorre sottolineare che quella sera aveva fatto indigestione di assenzio, marijuana, tonno, mdma e fagioli, e che pertanto stava sparando cazzate in libertà con gli amici.

Note

  1. ^ Il nome vien fuori probabilmente per evocare, simbolicamente, la paura che il pallone si schianti laddove si schiantò a suo tempo il piede della moglie di Rimet

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