Carl Gustav Jung: differenze tra le versioni

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Jung è uvunque, come Johnny bello Johnny bello il [[tagliabarbe|tagliaerbe]], dopo la sua morte spezzò con un fulmine una enorme quercia, giusto per farvi capire di chi staimo parlando, mica un [[poltergeist]] qualisasi. Il suo spettro si diffuse ovunque, benche dai più non fosse considerata una buona idea Jung continuò a diffondersi, spinto dalla paranoia delle "scatoline" qualsiasi cosa egli intendesse.
Jung è uvunque, come Johnny bello Johnny bello il [[tagliabarbe|tagliaerbe]], dopo la sua morte spezzò con un fulmine una enorme quercia, giusto per farvi capire di chi staimo parlando, mica un [[poltergeist]] qualisasi. Il suo spettro si diffuse ovunque, benche dai più non fosse considerata una buona idea Jung continuò a diffondersi, spinto dalla paranoia delle "scatoline" qualsiasi cosa egli intendesse.
Qualcuno parla di influenze a occidente, ombre oscure, difficile non pensare a lui leggendo quei .<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=chYMCChCeuk libretti newage del cazzo]
Qualcuno parla di influenze a occidente, ombre oscure, difficile non pensare a lui leggendo quei libretti new age del cazzo <ref>[https://www.youtube.com/watch?v=chYMCChCeuk libretti newage del cazzo, approfondisci stronzo]</ref> .
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== Riferimenti ==

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Versione delle 02:21, 21 gen 2015

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Carl Gustav Jung.
ATTENZIONE


Al termine della lettura di questa pagina potresti sentirti un po' confuso. È del tutto normale, soprattutto se soprattutto se soprattutto se soprattutto se soprattutto se soprattutto...

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Carl Gustav Jung
« Non ho idea di cosa sia, però ho tredici ville al mare, qui in Svizzera »
« Le trasformazioni e i simboli della libido, l'archetipo, il sogno, l'Ermeneutica Supersonica ... bene, l'ora è terminata. Sono cento euri. »
(Carl Gustav Jung su psicologia)
« Lurido idiota! Come cazzo ti permetti? La vedi quella cosa dietro di te? Si la finestra! Sappi che anche buttandoti di sotto quello che rimarrebbe sarebbe più utile di te adesso, quindi non farlo! Aiutaci ad accellerare il declino della razza umana e rimani vivo, Grazie.  »
( Carl Gustav Jung in un esperimento di psicologia triplo-inversa)
Carletto mentre si prodiga nello "sguardo che conquista".

Carl Gustav Jung (1961 - 1875accì), Carletto d'ora in poi, è stato un famoso sporcaccione moderno e pugnalatore alle spalle di Freud.

Biografia

Nacque in un lontano paesino della Svizzera teutonica, da padre prete protestante e da madre schizzata, passò gran parte della vita su di un sasso chiedendosi se fosse lui ad essere seduto sul sasso o il sasso ad essere seduto sul terreno: il sasso al riguardo non aveva opinioni, ma si limitava a ripetergli "e fattela una scopata ogni tanto!".
Preso dallo sconforto decise di seguire il consiglio del sasso e iscriversi a medicina. Otto, il suo amico immaginario, gli aveva rivelato che è lì che si trovano le pollastrelle più facili da portare a letto. Resosi conto che era una totale stronzata decise di fondare una sua personale facoltà di psicologia, in cui accettare solo donne con il preciso intento di sodomizzarle una per una. L'intento gli riuscì perfettamente.

La psicologia

Annoiato dai continui incontri con le studentesse, decise di prendere sul serio la sua professione e cercò sulla rubrica telefonica uno psicologo che potesse spiegargli in cosa consistesse. Fu solo per caso che trovò il numero di Sigmund Freud. Nacque così una fruttifera corrispondenza: purtroppo mentre il giovane Carletto tentava di carpire i segreti di Sigismondo, il vecchiardo a sua volta era tremendamente geloso della frenetica attività sessuale del giovane discepolo.

È infatti ben noto come Freud fosse letteralmente ossessionato dal sesso, ne praticava pochissimo, probabile causa il suo aspetto e quella strana abitudine di parlare alle donne guardandone le tette. Jung, che non aveva alcun problema con la sua sessualità, si rese ben conto di poter mirare più in alto: se un represso come Freud poteva accedere all'empireo della psicologia, lui sicuramente l'avrebbe superato su tutta la linea.

In breve tempo passo dallo scoparsi le studentesse a scoparsi le studentesse e le pazienti. Si ricorda una sua nota esclamazione:

« Se non ti sei mai scopato una pazza psicotica votata al suicidio che si masturba con un calcagno piantato nel culo, allora non hai mai scopato. »

Il Pensiero

Fra un orgasmo e l'altro il giovane Carletto venne (hahahah "venne", che simpatico umorista del cazzo, hhahaha "del cazzo" che simp.. ZAC! E la testa rotolò) VENNE, porcodito, fatemelo scrivere o non la finiamo più. VENNE a scoprire l'incredibile complessità dell'essere, probabilmente era solo un pensiero collaterale, un tentativo di non pensare alla candida che si era preso da quella della stanza 42, ma ragassi! Quelle tette valevano una candidosi! Oh! Se la valevano. Fatto sta che nel momento fatidico in cui la prostata pulsa come un timpano nella cavalcata delle valchirie si rese conto della costruzione psichica di ogni essere umano e non solo di quelli che amava inchiavardare:

Ah (A) L'io è la scatoletta dei giochi che le ricche matrone danno ai bimbi poveri per lenire i propri sensi di colpa. (B) La persona è quella maschera del cazzo (Vedi Pirandello) che tutti mettono in gioco per non bruciarsi il culo, insomma è l'iphone, quella cosa che compri a rate anche se hai le pezze al culo pur di dimostrare ai tuoi amici figli di papà che in realtà sei dei loro, ovviamente loro non sanno che conti i centesimi per comprare il tavernello al supermercato, ed appunto la persona sta tutta lì. (C) L'Ombra! L'ombra è sostanzialmente un scopiazza di batman o Dart Water di guerre stellari, rappresenta tutti i pensieri oscuri che non sei in grado di ammettere, ma semplifichiamo: ogni ragazza figa che vedo mi stimola l'intriseca volontà di farmela di lato, ogni roito che incontro me la farei amica, sia mai cha abbia amiche chiavabili (e viceversa). (D) E qui andiamo nel profondo, o come direbbe Carletto: "qui si gode come solo Ciccio con Nonnapapera" (che lo sappiamo tutti che paperino si è strafatto la nonna per produrre quei tre scassacazzo di qui, quo e stocazzo). Insomma parrebbe che nel profondo di ogni uomo ci sia una donna detta Anima e nel profondo di ogni donna ci sia un uomo detto Animus. "Porcodito!" direte voi, stai a vedere che il motivo per cui la mia raga voleva piantarmi un dildo nel culo era proprio per stocazzo di Animus. Può esse come può non esse, fatto sta che il simpaticone risolse la questione omosessualità anzitempo: Sei bucio? C'hai un rapporto demmerda con anima, se prende tutto lo spazio come ogni buonadonna sa fare, sei lesbica? Chessifanacosaatre? Cosavuoldire "sonolesbicanonmipiaceilcazzo" lo sappiamo tutti, le lesbiche se la leccano fino a quando non arriva lo svetrapapere di turno (youporn docet). (C) .. Incoming!

L'Eredità

Jung è uvunque, come Johnny bello Johnny bello il tagliaerbe, dopo la sua morte spezzò con un fulmine una enorme quercia, giusto per farvi capire di chi staimo parlando, mica un poltergeist qualisasi. Il suo spettro si diffuse ovunque, benche dai più non fosse considerata una buona idea Jung continuò a diffondersi, spinto dalla paranoia delle "scatoline" qualsiasi cosa egli intendesse. Qualcuno parla di influenze a occidente, ombre oscure, difficile non pensare a lui leggendo quei libretti new age del cazzo [1] .


Riferimenti