Rosella Sensi
Rosella Sensi è la figlia di Franco Sensi, compianto presidente della A.S. Roma, morto schiacciato dai debiti della sua stessa società e dal linciaggio dei suoi strozzini. Tutt'ora è ereditiera al 100% di questa società piena di debiti, tanto che neanche alla Parmalat hanno firmato così tante cambiali come alla A.S. Roma. Per ora, per tentare di pianificare inverosimilmente il piano finanziario, ha deciso anche di occuparsi lei in persona di vari clan di usura, racket, aggiotaggio e altri piccoli crimini che compie insieme alle persone dello staff A.S. Roma, poiché non può permettersi di pagare ladri e killer professionisti. Inoltre è lei la mente che sta dietro gli spot di Totti della Vodafone.
Laureatasi con un diploma ecuadoregno a Napoli, sotto una forte tangente al centro studi dove alloggiava dal padre Franco Sensi, nel 2008 aiuta gli strozzini a trovare suo padre pieno di debiti per farlo pagare. Il pover'uomo, in punto di morte e ignaro del losco tranello orditogli dalla figlia Rosella, lascia a lei tutta la società e le sue proprietà. Rosella detiene così diversi riconoscimenti in Serie A:
- Prima donna a essere messa a capo di una società dalla mala dopo Luciano Moggi;
- Prima donna ad amministrare le sorti di una squadra calcistica dopo Luca Campedelli.
Elargendo favori a destra e manca anche nell'amministrazione federale della Federcalcio, come cedere giocatori forti a quattro soldi, Rosella è riuscita anche ad ambire al titolo di Vicedirettrice della stessa Federcalcio. Alcuni tabloid sostengono che sia l'amante segreta di Pierluigi Collina e del presidente Giancarlo Abete.
Lo stadio nuovo dell' A.S. Roma
Da quando Rosella Sensi, grazie all'appoggio dei clan dell'usura e della costruzione di edifici con la sabbia, è divenuta l'Al Capone della A.S. Roma, promette ai tifosi un meraviglioso stadio (da fare invidia all'Old Trafford e allo Stamford Bridge), che doveva essere costruito da minimo una decina d'anni. Molto probabilmente lo stadio ci mette tanto a essere costruito perché la nostra presidentessa è indecisa su quale luogo farlo sorgere. Infatti qui vi elenchiamo la top dei luoghi in cui potrebbe sorgere con le relative caratteristiche.
- Campo Rom d'Acilia: appena fuori dall'imbocco Acilia sulla Via Del Mare, è facile da raggiungere per qualsiasi tifoso. I problemi sorgono sulla gestione: infatti per l'affitto dell'area appartenente al comune, i Rom chiedono permessi di soggiorno per tutti, fedina penale pulita e la libertà di fare casino nell'area del litorale romano. Unico inconveniente della struttura è la capienza (meno di 200 metri per 30 metri) e la malavita che regna in quel posto.
- Zona Fiera di Roma: situata al confine tra Fiumicino, il villaggio dei pescatori abusivi e i bruttissimi prati di Fregene: Rosella vorrebbe realizzare in questa zona un campo delle dimensioni 30 KM per 5 KM come quello di Holly e Benji. Un tipo di campo così, secondo la Sensi, permetterà di assistere alla partita a tutti i tifosi romanisti. Unica pecca, sono la poco visibilità per via delle distanze. Non è da dimenticare poi lo sforzo fisico che dovranno sostenere i giocatori romanisti per finire la partita viste le distanze, poiché loro hanno una condizione atletica pari a uno che non fa palestra da 10-15 anni.
- Colosseo: situato esattamente al centro di Roma, facile da raggiungere e con l'enorme parcheggio rappresentato dai Fori Imperiali. La location sarebbe molto suggestiva e inoltre lo stadio presenta una serie di sotterranei che possono essere utili durante la partita, per far sbucare Perrotta in campo quando meno te lo aspetti. Svantaggio principale: il totale riammodernamento delle strutture.
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