Paul Pogba

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« Pogba vale (n° di partite giocate * n° di gol segnati) milioni. »
(Sport Mediaset su Pogba.)
« Attenzione numero da circo! »
(Sandro Piccinini, ancora dispiaciuto per la morte di Moira Orfei, commenta Pogba che si allaccia gli scarpini.)
Un giovane Pogba, ai tempi dello United, impreca per aver toccato il pallone con la mano sinistra credendo che si trattasse della gamba destra.

Paul Pogba, noto semplicemente come Polpobbà, è un ex-polpo, rivenditore autorizzato di merchandise della Juventus e della nazionale francese. È un grande calciatore, eliminatore del Milan col suo poderosissimo tiro che ha fatto sborrare molti italiani.

Caratteristiche tecniche

« Dotato di un'invidiabile controllo di palla, questo giocatore si è dimostrato in più occasioni l'uomo chiave nonché portachiave della squadra, sfornando gol strepitosi, assist al bacio, assist al Ferrero Rocher e anche qualche pezzo di focaccia che non guasta mai. Calciatore di caratura mondiale, unico.  »

E questo è quello che pensa Pogba su Messi. Ora sentiamo cosa dice l'argentino sul giovane talento francese:

« Boh bravino. Però mi aveva detto che il braccialetto era un regalo e invece ho dovuto sganciarli 1 euro. Tanto lo riguadagno in 3 secondi. »

A parte questo, Wikipedia dice che è un incontrista ambidestro. Fidiamoci.

Caratteristiche fisiche

Alto 3,60 metri, è costretto a giocare chinato per poter confondersi con gli altri giocatori. Possiede un buon equilibrio, nonostante la perdita di 4 dei suoi 8 arti. È dotato di un ottimo tiro, tanto da far concorrenza a Lapo Elkann. Possiede anche un paio di pantaloni fichissimi ma che non indossa mai perché troppo scomodi.

Caratteristiche astrofisiche

La sua cresta ha la stessa forma della cintura di Orione e, quando si allinea con i suddetti astri, non succede un emerito cazzo.

Pogba dopo che gli han detto che si può calciare in porta anche da dentro l'area.

Carriera

Manchester United

Pogba arrivò giovine e leggiadro tra le fila del Manchester United, talmente giovane che, vedendolo in campo, Sir Alex Ferguson pensò che Evra avesse aderito alla giornata dei figli al lavoro. La configurazione anatomica octotentacolare di Paul non gli consentiva però di eccellere sul terreno di gioco. L'agilità e l'equilibrio erano fortemente compromessi da costanti falli di mano, indistinguibili dalle gambe, e dai continui sgambetti procurati a compagni e avversari causa tentacoli vaganti. Venne così messo da parte da Ferguson, ma in compenso finì sul menu di Rafa Benitez, con un po' di limone e pepe.

Finito ai margini della squadra, quindi a sa, venne dimenticato da tutti.

Juventus

Nel 2012, la Juventus lo prende aggratis durante una retata abusiva nei mari inglesi. Da lì in poi, inizia la sua trasformazione ad essere umano. La carriera di Pogba subisce una svolta inaspettata. Le prestazioni di Pogba migliorano di partita in partita, al punto che arriverà perfino a giocare a calcio. Conte lo considera come un giocatore di importanza vitale e, grazie a lui, la Juventus vince 3 scudetti di fila. Grazie a Conte, s'intende.

Anche dopo l'arrivo di Allegri in panchina, Pogba gioca ad alti livelli e, togliendosi le scarpe col tacco 12, risulta comunque un buon giocatore. Segna gol in qualunque modo, specie calciando la palla da 30 metri con la forza di 10.000 bombe di Hiroshima, la potenza giusta per deformare il palo. Dopo aver vinto un altro scudetto con 37 giornate di anticipo, nel 2015, Pirlo e Vidal lasciano a Pogba le chiavi del centrocampo, che vengono però perse nel giro di pochi giorni. La stagione successiva inizia male, vani i tentativi di Hernanes e Padoin di sfondare la porta del centrocampo bianconero senza chiavi. Tuttavia, per Pogba la stagione rappresenta un piccolo successo. Il numero sulla maglia passa da 6 a 10, dimostrando il miglioramento delle sue skills di conto e, il 25 ottobre decide di pavoneggiarsi della matematica appena acquisita scrivendo 10+5 sulla maglia. Peccato che credeva che il risultato fosse tretantasei.

Ritorno al Manchester United

Il 9 agosto 2016 viene ufficializzato il ritorno di Pogba al Manchester United. Per riportare a casa il suo ex-polpo, il club americanoinglese si impegna a strapagare alla RuBentus la sciocchezza di 105 milioni di euro (più ulteriori bonus legati alla lunghezza del tentacolo centrale): si tratta, a oggi, del ex-cefalopode più costoso nella storia del calcio.

Voci correlate