Il silenzio della Innocenti

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La Innocenti Elba usata nel film Il silenzio della innocenti.

Il silenzio della Innocenti è il degno prequel del celeberrimo film Cento colpi di sonno prima di andare a dormire. Anche per questo film il regista si è impegnato a fare qualcosa di veramente originale. Il vero colpo di genio è stato quello di mescolare una ambientazione da horror, come quella del film il silenzio degli innocenti, con la trama di Herbie, il maggiolino tutto matto. Il risultato? Un film privo di scene calde che si va a collocare in un panorama trash degli anni del Re Sole. La critica è stata molto dura, definendolo la cosa peggiore mai vista in Tv dai tempi di Elisa di Rivombrosa, ma comunque migliore dei film di Massimo Boldi e di Leonardo Pieraccioni.

Trama

Attenzione, questo articolo NON contiene spoiler.
Quindi navigate tranquillamente fra le righe di questa pagina, non sarà rivelata nessuna parte della trama (forse).

Non mi dire che ci hai creduto. Ma sei proprio noob!

Il protagonista del film è il padre di Piergiorgio Porro, il camionista protagonista di Cento colpi di sonno prima di andare a dormire.
Il film inizia con un primo piano della pancia di Giuliano Ferrara accompagnato da angoscianti urla di sottofondo. Piano piano la telecamera si distoglie dalle rotondità del giornalista e mostra allo spettatore un raccapricciante spettacolo: il reparto maternità dell'ospedale di Vibo Valentia. Qui sono ricoverate 2 gestanti. Una è appunto Giuliano Ferrara, l'altra è la mamma di Piergiorgio. Il film procede poi a rilento con un'ora di pausa pubblicitaria, seguita da 30 minuti di assolo di rutti di Giuliano Ferrara. Finito il concerto entra finalmente in scena il padre di Piergiorgio (il quale nome rimane ignoto per tutto il film) sapientemente interpretato da un prodigioso Maccio Capatonda. Appena questi entra nel reparto maternità, alla moglie gli si rompono le acque. In poco tempo Capatonda realizza che sta per diventare padre e decide quindi di scappare, così dà il via a una fuga solitaria per sfuggire all'incombenza. Dopo varie peripezie e una lotta all'ultimo rene con la suocera riesce finalmente ad arrivare alla sua Innocenti Elba del '94 ma - colpo di scena- la macchina non parte. Da qui il titolo Il silenzio della Innocenti.

Voci correlate (ma anche no)