La febbre del sabato sera

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La febbre del sabato sera
La locandina del film
La locandina del film
Genere Documentario
Durata Tutta la serata di sabato, orario continuato
Regia Maccio Capatonda
Sequel Il mal di testa della domenica mattina
« Da quest'anno è possibile devolvere il proprio cinque per mille alla lotta contro la febbre del sabato sera »

La febbre del sabato sera è un film-documentario che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema dell'omonima malattia.

Trama

La febbre del sabato sera è un virus diffusosi in America alla fine degli anni '70 e che continua tutt'oggi a far vittime.
La fascia d'età più colpita è quella dei giovani e gli effetti della patologia possono essere differenti: il più frequente è una voglia irrefrenabile di ballare, di drogarsi e fare sesso col primo che passa. In generale i soggetti ai quali viene diagnosticata la malattia tendono a trasformarsi con il sorgere della luna piena in truzzi e a prendere d'assalto le discoteche.

Uno di questi, Tony Manero, di giorno è un normalissimo ragazzo di New York che lavora come commesso precario e sottopagato in un negozio di vernici mentre la sera si trasforma in un ballerino di Amici di Maria De Filippi.
Ogni sabato sera Tony e i suoi compagni si ritrovano all'Odissea 2001, una specie di lazzaretto ove vengono curati i pazienti affetti da febbre del sabato sera. In discoteca Tony è accolto da una folla di ragazze pazze di lui, ma Tony si innamora di Stephanie Mangano, una snob con almeno dieci anni in più di lui che non se lo fila neanche di striscio.
Ciò nonostante Tony riesce a convincere Stephanie a diventare la sua partner di ballo e a partecipare insieme a Ballando con le stelle.

Tony e Stephanie mentre tentano di effettuare una fusione.

Tony e Stephanie partecipano così al noto talent show, riuscendo a conquistare il primo posto dopo una gara in cui non sono mancate le polemiche dovute a dei presunti brogli con i televoti operati da Stephanie per favorire la propria coppia. Così Tony decide umilmente di cedere il primo premio al secondo classificato Emanuele Filiberto, a suo parere più meritevole di vincere.

Dopo la gara Tony, che quella sera aveva dimenticato di assumere i medicinali per alleviare la sua malattia, viene colto improvvisamente dalla forma più acuta di febbre del sabato sera: perde completamente la ragione e manda a fanculo senza alcun motivo prima i suoi amici e poi la stessa Stephanie, quest'ultima dopo aver cercato di stuprarla.

Quella sera stessa Tony assiste al suicidio dell'amico Bobby che, colto dal suo stesso male, si butta giù dal ponte di Verrazzano canticchiando "Stasera mi butto". In seguito Tony vaga per tutta la notte senza meta in stato confusionale finché il giorno seguente non viene trovato dai carabinieri mentre correva in un campo di grano urlando "Shamalaya".

La pellicola si conclude con Tony che viene portato in una clinica psichiatrica per la cura della febbre del sabato sera. Qui Tony riesce a guarire grazie ad un trattamento analogo a quello ricevuto da Alex DeLarge nel film "Arancia Meccanica", in cui al posto delle sinfonie di Beethoven gli vengono fatte ascoltare tutte le canzoni dei Bee Gees fino a fargli venire la nausea.

Oggi John Travolta è impegnato in numerose campagne di sensibilizzazione e pubblicità progresso a favore della prevenzione e della lotta alla febbre del sabato sera. Per finanziare la campagna è stato venduto all'asta su Ebay l'intero set di camicie indossate da Travolta durante le riprese del film.

Personaggi

Tony Manero si appresta a sostenere un incontro di karate in discoteca.
  • Tony Manero: è l'unico della sua compagnia ad andare in discoteca per ballare anziché per scopare o drogarsi. Il suo guardaroba è composto al 99,9% da camicie di ogni tipo e colore, una per ogni giorno dell'anno. Ha una grande cura dei suoi capelli e impiega circa tre quarti della sua giornata per pettinarsi e farsi l'acconciatura alla Little Tony. È inoltre l'unico uomo al mondo che al bancone di una discoteca ordina una gazzosa.
  • Stephanie Mangano: lavora come segretaria nell'ufficio di Lele Mora, offrendo prestazioni sessuali a tutti i vip che si rivolgono alla sua agenzia. È solita vantarsi delle sue conoscenze famose con tutte le persone che incontra, senza trovare mai uno a cui interessino minimamente i fatti suoi.
  • Annette: una troietta che ronza sempre intorno a Tony, il quale pur di non averla tra i piedi preferisce stare ad ascoltare per ore i pallosissimi discorsi di Stephanie.
  • Bobby C.: il più sfigato della compagnia, l'unica ragione per cui non viene massacrato di botte è il fatto che possiede una macchina dove i suoi amici si scopano le ragazze appena rimorchiate in discoteca. Mette accidentalmente incinta una ragazza e, indeciso tra sposarla o lasciare che questa abortisca, alla fine opta ragionevolmente per il suicidio.
  • Joey e Double J.: il loro passatempo preferito è, oltre a farsi a turno tutte le ragazze che incontrano all'Odissea 2001, prendere per il culo Bobby e pigliare a calci la sua macchina.
  • Gus: finisce al pronto soccorso dopo essersi tagliato un dito affettando dei pomodori. Vergognandosi di dire la verità ai suoi amici, incolpa di ciò un gruppo di portoricani, scatenando una guerra tra bande. Alla fine Tony e gli altri scoprono come sono andate realmente le cose e per vendicarsi buttano Gus insieme a Bobby giù dal ponte di Verrazzano.
  • Padre di Tony: ha perso il lavoro dopo che il figlio e i suoi amici hanno violentato la figlia del suo principale.
  • Fratello di Tony: su consiglio dei genitori bigotti decide di farsi prete ma torna sui suoi passi dopo che in convento un prete cerca di farsi lui. Al suo ritorno a casa viene accolto calorosamente, con la madre in lacrime che vorrebbe diseredarlo mentre la nonna tenta di esorcizzarlo con il tostapane. Tony cerca di farlo integrare nella sua compagnia, senza riuscirci... È l'unico essere che si presenta in discoteca vestito come alla prima comunione.
  • Istruttore di ballo: grande intenditore di figa ed economia, gestisce una sala da ballo dove Tony viene ad allenarsi a scrocco. Ogni volta che incontra Tony gli rivela una cifra in percentuale, che sta a indicare il numero di ragazze che si è fatto tra una lezione di tango e l'altra e l'andamento dell'indice Dow Jones.
  • Disc jockey: è sempre lo stesso in tutte le serate e mixa sempre le solite tre canzoni. Il suo personaggio è magistralmente interpretato dal batterista dei Cugini di campagna. Al suo fianco è sempre seduto un tizio con gli occhiali che sembra il sosia di John Lennon, il cui ruolo non viene chiarito in tutta la durata del film.
  • Negro della pista da ballo: in tutte le scene lo si vede danzare con una tipa in mezzo alla pista da ballo, indossando sempre gli stessi abiti. Si suppone che abbia residenza fissa nella discoteca. Ciò nonostante alla gara di ballo si classifica solo terzo (su tre partecipanti). È stato premiato come miglior attore non protagonista.

Colonna sonora

La copertina dell'album.

Su iniziativa di TV Sorrisi e Canzoni fu pubblicato, parallelamente al film, anche il 45 giri contenente la colonna sonora de "La febbre del sabato sera". Il disco ebbe parecchio successo ma la sua vendita si rivelò nello stesso tempo un'arma a doppio taglio: infatti molti, piuttosto che andare al cinema, preferirono risparmiare e limitarsi ad acquistare il disco.
Il singolo che ebbe maggior successo fu "Disco Inferno", che dominò a lungo le hit parade mondiali e, grazie al suo titolo, si confermò il brano più ballato durante i riti satanici. In Italia il disco uscì col nome "Bucatini Disco Dance".

Voci correlate