Pirati dei Caraibi

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Il logo del film
« Temi tu la morte? »
« ...e pensare che prima ero un rispettabilissimo chitarrista che sniffava le ceneri dei propri genitori... »
« ...senza la chiave non apriamo quel che si apre con la chiave che lo apre e a quale scopo scoprire qualcosa che rimarrebbe comunque chiuso noi non avendo la suddetta chiave che invece lo aprirebbe avendola, comprendi? »
(Jack Sparrow in uno dei suoi rari momenti di lucidità)

Pirati dei Caraibi (aka "Pirats of Caraibis") è un famoso marchio di inscatolati di medio-bassa qualità, diventata la colazione preferita dai bimbominkia, che ricalca con i suoi personaggi, le gesta e le scorribande dei noti filibustieri, nome che ha dato poi vita a una serie di film porno.

La colazione dei campioni

Cenni storici

Nel Mille4attro100novanta2, nello stesso giorno in cui Cristomboro Colofo scoprì L' America (oltre che le mutandine della sorella di un marinaio), un certo William Zapatero McFinley ebbe una geniale intuizione: tutte le scorte della caravella "Santa Maria" erano in sovrannumero rispetto alla ciurma, così finse un finto attacco di pirati alla sua imbarcazione. Tutti i marinai si diedero alla fuga (chi fortunato alla figa) e rimase il nostro William da solo a meditare. Sfortuna volle che i pirati andassero davvero a fargli visita, lo appesero all'albero maestro e lo scorticarono vivo. Ma la ricetta del suo prodotto fu salva e conservata per le generazioni future.

Gli inscatolati

La ricetta di questi gustose leccornie, da gustare durante la colazione, è un segreto conservato gelosamente per secoli dai discendenti di William. Solo recemente si è scoperto quale sia:

  • Ingredienti:

formaggio fuso, fagioli, essiccante, glutammato monosodico, aromi innaturali, Ogm, acido citrico, zucchero, titanio diossido, acido urico, decolorante, bifosfato ionoparticellare, metanfetamine, paprika.

I personaggi

Il personaggio meno importante del film

L'agenzia pubblicitaria che ha avuto in appalto la campagna per la creazione di un target che facesse presa sui bimbominkia di tutto il mondo, ha preso l'idea originaria di William ed ha aggiunto vari personaggi frutto di una fantasia malata e contorta:

  • Capitan Jack Sparrow, un pirata di ceto basso, sfigato e pasticcione, il classico stereotipo del perdente nato;
  • William Turner, (preso dal nickname di William Zapatero McFinley), pirata sagace e arguto, ma anche no, truffatore matricolato, sporco baro e malato sessuale;
  • Elizabeth Swann, figlia di papà, viziata fino all'inverosimile, è la sposa promessa a Turner, ma lei non corrisponde al sentimento, essendo un'inguaribile ninfomane. Sfortunatamente ha le tette più piccole dei sette mari;
  • Commodoro Norrington, sadomasochista della peggior specie, prima di morire salva Elizabeth dalla morte. Ne è attratto sessualmente.
  • Barbossa, noto omosessuale del quartiere bene di Por Troyal, cerca di concupire a tutti i costi Jack Sparrow, ma finisce per essere sodomizzato da Turner in uno scontro con quest'ultimo;
  • Cthulhu (altresì detto Davy Jones) nato dal rapporto insano di una meretrice del luogo con un polipo gigante, questo frutto non esattamente riuscito dell'amore tra i due, vendicherà la sua esistenza spargendo terrore, torrone e terroni in ogni dove;
  • "Sputamuco" Will Turner, il padre di William, identico a lui come una goccia d'acqua, si scambia talvolta con quest'ultimo tanto nessuno se ne accorge;
  • Tia Dalma (conosciuta anche come Tia Dalla, non perché sorella del cantante, ma perché abile puttanone della contea), nei rari casi in cui non tromba, è una fattucchiera, amica di Jack (in passato erano sposati ma causa il mutuo, le tasse, il rincaro della vita e i figli petulanti divorziarono), prepara amuleti, fatture, occhi-malocchi-prezzemoli-e-finocchi in cambio di una stantuffata;
  • Lord Cutler Beckett, famoso imprenditore milanese, ha fondato un partito e ora vive il suo momento magico come ri-ri-Presidente del consiglio.
  • Sao Feng, la versione cinese e pirata di Platinette.
  • L'uomo degli hamburger,personaggio completamente inutile,e che ha sbagliato film.
Le sorpresine dei Pirati: una in ogni scatola

Filmografia

Le vicende legate al merchandising del prodotto hanno ottenuto un successo così grande che un produttore di Hollywood non ha potuto esimersi dal trasformarlo nell'ennesimo polpettone cinematografico. Così, preso un raffazzonato gruppo di pseudo-attori e un regista di filmini per la comunione, la produzione ha annunciato nel Millemilacinque500 di aver cominciato le riprese di quello che sarebbe diventata la saga porno per eccellenza;

I titoli hanno la peculiarità di essere molto diversi tra loro, sintomo di un'innata voglia di stupire il pubblico con cose nuove:

  • Pirati dei Caraibi: La maledizione della figa bruna;
  • Pirati dei Caraibi: La maledizione del forzuto magnaccia;
  • Pirati dei Caraibi: La maledizione del tarzanello d'oro;
  • Pirati dei Caraibi: La maledizione di Rocco Siffredi;
  • Pirati dei Caraibi: La maledizione di tua nonna;
  • Pirati dei Caraibi: Fino alla fine in fondo in fondo alle cosce.
  • Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare d'Italia

Le imbarcazioni

Non ci si può esimere, visto l'impegno profuso dai carpentieri chiamati a fare 'sti film, di menzionare tutte le imbarcazioni ricreate per l'occasione:

  • La Nina, la Pinta e la S.Maria, non c'entrano nulla col film ma erano rimasti 1000 dollari e non sapevano che altro cazzo costruire;
  • La Perla Nera, una nave nera, con le vele nere, il sartiame nero, il contro-sartiame nero, la randa nera, il timone nero... di notte era uno spettacolo...
  • L' Olandese Volante la nave di Davy Jones acquistata per otto pezzi da otto nel negozio di navi usate di Stan;
  • L'Inter-ceptor, il fuori bordo della famiglia Moratti

I luoghi fantastici

Il film acquista quel tono sostanzialmente "trash" grazie proprio alla cura minuziosa, quasi maniacale, cui il direttore della fotografia e lo scenografo si apprestano a dare. Le atmosfere sono così cariche e pregne di magìa, che ci si scorda, a tratti, che esso è un film porno. Tra i vari luoghi, è degno di menzione:

  • Port Royal - il porto dove ha inizio la storia, ricettacolo di bagasce e perdigiorno, è l'ambientazione preferita da Miss Swann, dato che ella pratica sconti e 3x2...
  • Tortuga - una ridente paesello situato al centro dell'isoletta omonima, ricettacolo di ubriachi, bagasce e perdigiorno (Miss Swann si troverebbe a casa)...
  • Isola Pelegosto - villaggio abitato da cannibali, Jack Sparrow verrà eletto in questo luogo Presidente della Camera.
  • Isla de Muerte - simpatica isoletta dov'è nascosto il tesoro dei pirati. Il tesoro è composto da un miliardo di monete di cioccolato Perugina.
  • White Cap Bay - fabbrica clandestina di rum e birra gestita da una famiglia di sirene.
  • Isla Nublar e Isla Sorna - qui Jack Sparrow incontra i dinosauri.
  • Monkey Island - qui invece Jack incontra Guybrush Threepwood.

Curiosità

Il videogiuoco ispirato alla serie
  • La produzione ha annunciato l'ennesimo film della saga, che si intitolerà (udite udite) Pirati dei Caraibi: La maledizione dei Pirati dei Caraibi, ma già voci di corridoioio parlano del sequel: Pirati dei Caraibi: La maledizione dell'impotente.
  • La produzione pensa che forse a questo punto dovrebbe trasformare la saga in un telefilm a puntate (o forse in una sit-com o meglio in una telenovela).
  • Il fratello del cugino di un mio amico ha visto 123 volte il primo film e ha dichiarato: "mai fatte tante pugnette".
  • Topo Gigio ha annunciato di ricoprire nel prossimo film il ruolo di un pirata maledetto e sanguinario, il blog del sorcio malefico è sempre in tilt per colpa dei fans.
  • Le musiche dei film sono affidate al famoso compositore Leone di Lernia.
  • Il rhum usato nelle riprese del film è in realtà piscio di gatto (più economico).
  • Nella prima scena del film si può ammirare, su una parete del galeone dei Pirati Lego, il ritratto di William Zapatero McFinley, omaggio al creatore.
  • Ricordandosi che non c'è commercializzazione senza la solita conversione videoludica, ecco che esce anche il videogame dedicato ai nostri eroi: "Sfigati nei Caraibi", su pc e console;
  • Al terzo film della saga ha contribuito con un ruolo cameo anche il famoso chitarrista Cesareo di Elio e le Storie Tese nel ruolo di Teague Sparrow.
  • Se si fa attenzione, tutti i personaggi che Elizabeth bacia fanno una brutta fine: Jack Sparrow viene baciato e finisce divorato dal Kraken, Sao-Feng tenta di farsela e viene infilzato da una trave di legno, il Commodoro viene baciato e poi infilzato dal padre di William e per finire Will viene nell'ordine baciato, infilzato, sventrato e messo alla guida di una nave fantasma maledetta per l'eternità. Alla fine delle fini quando Elizabeth sta per dare il bacio d'addio a Jack, quest'ultimo si ritira schifato dicendo che uno bastava e avanzava.

Voci correlate