« Mi suiciderò per evitare l'onta della resa. »
(Ogni soldato giapponese ancor prima di combattere)

Lettere da Iwo Jima è un film di guerra diretto e interpretato da Clint Eastwood. La regia era stata inizialmente affidata a Hayao Miyazaki, che già pregustava di realizzare l'ennesimo film d'animazione, ma Clint lo convinse a cedergli il progetto gambizzandolo a colpi di .44 Magnum.

Nonostante le quintordici nomination all'Oscar (tra cui quelle nelle categorie Miglior film sul conflitto giappoamericano e Miglior film diretto da Clint Eastwood) Lettere da Iwo Jima non ha vinto nemmeno una statuetta. La cosa ha fatto sbroccare Clint Eastwood, il quale ha dichiarato:

« È uno scandalo, un boicottaggio di chiara matrice nippofobica! All'inizio non ci volevo credere: ho dovuto picchiare Morgan Freeman per tre ore prima di riuscire a calmarmi. »

La battaglia

Febbraio 1945. La seconda guerra mondiale è al suo culmine e l'esercito giapponese e quello statunitense si sono dati ritrovo sull'isola di Iwo Jima per darsele di santa ragione.
Iwo Jima (situata a sud di Tokyo, vicino a Panarea) è una base di importanza strategica, l'ultimo ostacolo all'avanzata nemica. È famosa per l'acqua solforosa, l'assenza di vegetazione e la particolare bruttezza dei suoi abitanti, tanto che la frase «Sei brutto come un abitante di Iwo Jima» è ancor oggi di uso comune in tutto il Giappone, tranne che sull'isola.

 
La famosa scena in cui Clint, sconvolto dalla carneficina perpetrata, riflette sull'insensata barbarie della guerra.
Oppure fuma semplicemente il sigaro.

L'esercito nipponico è composto da otaku, neolaureati in Filosofia e operatori di call center attirati sull'isola con la promessa di un contratto a tempo indeterminato. Tra essi spicca per inettitudine Saigo Ciro Scognamiglio, un panettiere di chiare ascendenze partenopee, che cerca di continuo di imboscarsi in infermeria millantando improbabili raffreddori allo scafoide.
L'esercito americano è composto da Clint Eastwood, che ha raggiunto l'isola a nuoto, da solo, senza nemmeno bagnarsi il poncho.

Il generale Tadamichi Kuribayashi, comandante delle truppe giapponesi, è un uomo di grande levatura morale e idee progressiste, al punto da permettere a sua moglie di iscriversi a un corso di pilates; acuto stratega, conosce a fondo la cultura americana perché ha passato cinque anni all'Università del Michigan a scrostare griglie nel McDonald's del campus. Ordina quindi ai suoi uomini di costruire grotte sotterranee e di mimetizzarsi imitando il verso dei cormorani in amore.
Il 19 febbraio, proprio mentre Saigo sta raccontando ai suoi commilitoni che una volta suo cugino ha fatto un incidente in moto e quando si è tolto il casco si è aperta la testa, Clint dà inizio all'offensiva con un fitto bombardamento di sguardi biechi e digrignamenti mascellari.

Kuribayashi, constatata l'evidente superiorità del nemico, non vuole che i suoi soldati muoiano in inutili attacchi kamikaze: ordina pertanto ai soldati di fare direttamente seppuku, e dà loro l'esempio ingoiando la sua macchinetta per misurare la glicemia. Solo Saigo, da buon mariuolo, sfugge al sacrificio nascondendosi negli oscuri anfratti dell'ano di un commilitone morto.
Il film si conclude con Clint che scopre Saigo e lo costringe a intonare 'O surdato 'nnammurato mentre lui si allontana a cavallo in slow motion.

Scheda del film

Il film in streaming

Curiosità

 
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Dal film è tratto Lettere da Hiroshima, un sequel di produzione italo-hongkonghese con un cast d'eccezione: Jackie Chan, Maria Ozawa e i Fichi d'India nel ruolo di due civili sfigurati dal disastro nucleare.

Voci correlate