Gente che rompe le palle nei cinema

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La tua reazione sulla gente che rompe le palle nei cinema.
Un uomo prende posto in sala. Già dalla faccia, intuisci che causerà dei problemi.
« Schhhhhhhh!!! »
(Tu che zittisci la gente che rompe le palle nei cinema)
« Dietro ogni uomo c'è sempre una grande donna. E di solito sono seduti davanti a te al cinema »
(Leo Ortolani su gente che rompe le palle nei cinema.)
« Hai rotto il cazzo! Merda! Sto cercando di guardare il film! »
(Sempre tu mentre ti stai rompendo le palle sulla gente che rompe le palle nei cinema)

La Gente che rompe le palle nei cinema è un mostro orrendo che cerca continuamente di scartavetrarti i coglioni mentre stai guardando il tuo film preferito al cinema. Essa è la più grande causa di suicidio di massa tra i cinefili.

Tipi di gente che rompe le palle nei cinema

Ci sono svariate persone che rompono le palle nei cinema, tra queste le più moleste sono:

Qualcuno che passava di lì per caso per dirti il finale del film

È un figlio di puttana che con grande nonchalance, acquista il biglietto, ti si siede accanto, guarda uno spezzone del film, si gira verso di te e ti fissa con lo sguardo tipico dell'assassino. Tu inizi a pensare:-

« E questo adesso che cazzo vuole? »

. Poi accenna un ghigno malefico e ti dice:- "Il protagonista alla fine muore...(tipo di morte a caso)"

Un critico cinematografico mentre è intento a scartavetrarti i coglioni disprezzando qualsiasi scena di un film: Non suscita odio profondo?

A quel punto, tu ti alzi dalla poltrona e realizzi l'idea di strappargli le palle a morsi e di renderlo muto per sempre mozzandogli la lingua con una cesoia, poi calmandoti, rifletti che in un cinema non troverai mai una cesoia e scappi via piangendo. Il bastardo che ha rivelato il finale del film, sa che ti ha detto una cazzata e con aria compiaciuta, adesso che tu sei andato via, può godersi il suo film preferito usando la tua poltrona vuota come appoggia pop corn.

Il finto critico cinematagrafico

Occupa i posti migliori in sala e si riconosce dall'abbigliamento retrò alla Oscar Giannino. All'inizio del film, con aria saccente, non desiste dal criticare nemmeno la pubblicità pre-film. Le sue parole sono sempre negative ma dal linguaggio da filosofo rompipalle del tipo:-

« Questo attore recita come un caimano arrapato che non riesce ad arrivare alla sua preda »

oppure

« Questo film è una cagata pazzesca fantozziana, persino lui avrebbe girato meglio questa scena »

e via dicendo.

L'unico modo per metterlo a tacere per sempre e spaccargli la mandibola con un pugno e godersi la continuazione del film preferito senza più interruzioni.

Un capellone che si fa gioco di te con il suo sguardo accattivante. Urge sistemarlo per bene, non credi?

Il capellone

Il capellone ha la quantità di stronzaggine pari alla quantità di capelli che possiede in testa. Egli si siederà sempre davanti a te, facendolo apposta, in modo da restrigerti il campo visivo e non farti guardare il film. A nulla serve spostarti lateralmente, il capellone è più intelligente di te e anticiperà sempre ogni tuo tentativo di spostamento. A questo punto i tuoi coglioni girano talmente tanto, da farti arrivare in Albania in un petosecondo e provocandoti una incazzatura alla Hulk. L'unica alternativa è di dargli fuoco ai capelli.

Gente che lascia in continuazione il telefono cellulare acceso in sala.

Il telefono cellulare è l'arma finale della gente che rompe le palle nei cinema.
All'entrata in sala, mentre ti accomodi sulla poltrona e ingurgiti i primi 12 kg di pop corn, parte la prima scena del film, quando ad un tratto si sente squillare un telefono. Squilla, squilla e squilla ancora...
Ad un certo punto tu e il tuo cervello pensate:-

« Ma 'sto stronzo non può spegnere il suo fottuto cellulare? »

Il tizio, imperterrito, continua a farlo squillare e, anziché spegnerlo, risponde come la negra che grida sempre al telefono sui mezzi pubblici. Tu incazzato ti alzi e, con lo sguardo alla Punisher, gli strappi il cellulare dalle mani e glielo ficchi in bocca. Lui scappa via piangendo e tu continui a goderti il film in santa pace.

Il venditore di bibite e pop corn

Altro essere infame e disturbatore della vostra quiete cinematografica è il venditore di bibite e pop corn. A lui non importa una sega che ti disturbi o meno, cercherà in tutti i modi di proporti qualsiasi articolo vendibile con lo sconto del 21%. In fondo sei tu che paghi l'università ai suoi cinque figli. Non ti resta altra cosa da fare che armarti di banconote e comprare tutto ciò che di disponibile ha sulla bancarella, poiché il venditore è un tipo talmente tosto che a confronto, Gabriele Paolini è un docile animaletto da compagnia.

Gente che ride

Anche se non state guardando un film comico, potreste trovarvi di fronte questo essere inquietante. Le persone affette da "ridolite" sono in maggioranza donne con una debole attività celebrale. Le situazioni più fastidiose in cui possono manifestarsi sono le scene tragiche: mentre il povero personaggio del film muore di una morte atroce e la sue speranze vengono infrante, sentirete loro che se la ridono fragorosamente. Non solo verrete disturbati dagli schiamazzi di questi esseri, ma verrete disturbati anche dai tentativi dei compagni di azzittire, rianimare, respirazione bocca a bocca o semplicemente domandare inutilmente[1] il motivo dell'ilarità.

Note

  1. ^ perché nemmeno loro lo sanno

Voci correlate