Pink Floyd

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« I Soft Machine? Troppo fusion, mi si fondono le palle!" »
(Esperto Floydiano Medio)

I Pink Floyd sono stati uno dei gruppi più importanti della storia del rock, capaci di trasformarsi continuamente mantenendo sempre livelli eccelsi, almeno questo sostengono i Pink Floyd.
I loro fan sono noti per essere i peggiori cagacazzo della storia, ogni qualvolta un povero cristo mette hip pop iniziano a chiedere insistentemente di mettere un pezzo dei Floyd.
Considerano i propri beniamini i migliori della scena rock, profondo giudizio estetico dato conoscendo bene solo i Pink Floyd.

Storia

L’epoca di Syd Barrett

Syd sta bene

Syd dopo due ore di sonno
Syd dopo undici ore di sonno

Syd Barrett era una mente fervida, ovverosia un cazzone che non sapeva cosa farne della vita, e passò dal fare l’orientalista al paleografo, dal traduttore di ceceno all’assaggiatore di dentifrici, andò addirittura a battere sulla statale, senza mai avere le idee chiare.
Un giorno decise di iniziare a fare musica; rimane ignoto il motivo, si ipotizzano le seguenti tesi:

  • Aveva letto che i musicisti rimorchiano a bestia

Non elenchiamo le altre perché ci basta quest’ora esposta. Nuovo progetto nuove difficoltà, e Syd dovette imparare a suonare uno strumento e formare una band. Al primo problema rimediò leggendo il tutorial di Salvatore Aranzulla “Come suonare la chitarra”, al secondo decise in maniera alquanto originale di raccattare i membri per la band su Grindr. Una follia, si trovò una pletora di omosessuali incalliti da metter a suonare qualcosa, e non il piffero come chiedevano. La situazione era tragica: 8 transessuali alla batteria, uno zoofilo alle tastiere, 4 gay di tipologia checca ovvero quelli che fanno gli urletti ai cori e un nano affittato dai peggiori pervertiti per le cose più pervertite al basso.
Barrett in un atto di disperazione mise uno spaventapasseri vestito da sentinella in piedi davanti allo studio della band e non li vide più. Per evitare altre sorprese limitò la ricerca al liceo, ed i compagni scelti furono:

  • Roger Waters, cagacazzi incredibile, e sin dalla più tenera età come dimostrano le letterine a Babbo Natale in cui lo accusava di essere un servo del sistema capitalista che porta i cittadini all'assuefazione da merci inutili, Roger Waters era un bassista scarsissimo che Syd invitò a suonare per distoglierlo dalla propria depressione; Roger ringrazierà il compagno cacciandolo nel '68, proprio quando aveva bisogno di aiuto per superare le turbe psichiche.
  • Richard Wright, talentuoso tastierista reduce da studi di musica classica, da subito imprime col suo sound il timbro inconfondibile floydiano. Poi, come tanti grandi geni come Maradona, D'Annunzio e Maurizio Costanzo, inizia a sniffare cocaina non risultando più utile alla band, divorzia dalla moglie e in un famoso servizio di Striscia la Notizia picchia Brumotti dopo essere stato scoperto a comprare la bamba al boschetto di Rogoredo.
  • Nick Mason, abile batterista che infatti Syd volle a suonare il didgeridoo

Raggiunti i quattro componenti, Syd subito si presentò in un locale per suonare, ma c’era un problema:

- Roger: “Ragazzi c’è un problema: cosa cazzo suoniamo?”
I Pink Floyd posano per un famoso spot pubblicitario: «Altolà al sudore!»

I Pink Floyd si erano uniti da appena due ore e dopo aver suonato nei loro viaggi mentali non avevano la più pallida idea di cosa suonare anche dal vivo, quindi improvvisarono per 8 ore esibendosi in terrificanti cacofonie che fecero scappare a gambe levate il pubblico del locale, a parte un giovane virgulto che apprezzò quella mostruosa litania che nulla aveva di decente: Piero Scaruffi.
Cacciati dal proprietario, da costui furono sputtanati per tutta Londra, e solo l’UFO Club, famigerato club frequentato dai complottisti più irrecuperabili, li accettò per esibirsi. Stavolta, prima di presentarsi, tirarono giù qualche canzone i cui testi furono scritti da da Syd col suo nuovo amico, LSD, ispiratore di immagini strampalate e frasi non sense.

« Forti questi Pink Floyd, non sapevo sapessero suonare così bene i rettiliani »
(Fan dell’UFO)

Syd fuori di melone

Ed eccoli mentre si divertono a ballare il can-can.

I Floyd erano amatissimi in quel locale, e a parte le strane richieste di mostrare il loro vero aspetto lucertoloso, faceva piacere anche a loro star lì. Syd non poteva continuare ad assumere dosi colossali di acido, quindi contattò qualche casa discografica con l’obiettivo di pubblicare un album col quale fare i soldi e levar le tende dall’UFO.
Nel 1967 la EMI pubblica The Piper at Gates of Dawn, ma anziché mandare la registrazione dell’album, Barrett sotto acidi aveva mandato una registrazione di lui in trip mentre pensava di essere un animale:

Sfortunato acquirente : Chissà che canzoni sono [avvia il vinile]... MIAO MIAO MIAO MIAO, BAU BAU BAU CHICCHIRICHÌ

Scusatosi, invia la registrazione giusta, ripubblicano The Piper, col dispiacere dei critici che avevano apprezzato le onomatopee barrettiane. Il successo aggravò la dipendenza di Syd dagli psichedelici, cosa che intimorì la casa discografica per la possibilità di altre gaffes, tipo pubblicare una registrazione di Syd Barrett mentre scoreggiava, quindi sobillarono la band perché cacciassero il riccioluto frontman.

Libby Gaudsen, la fidanzata storica di Syd Barrett

La psicosi di Syd peggiorava: al concerto di Liverpool tentò di suonare una chitarra che lui stesso aveva scordato qualche minuto prima, a Manchester United utilizzò come plettro una vedova di guerra trascinata sul palco, ed infine l'invenzione della tecnica musicale d'avanguardia chiamata "chitarra percussiva", che consisteva nell'usare i crani dei compagni di band come tamburi a la chitarra come bacchetta.

Una delle allucinazioni peggiori che ebbe Syd Barrett: Richard Wright ridottosi a testa e gambe mentre saltella per lo studio
Ricoverati al reparto gente presa a chitarrate in testa da gente svitata”, i tre membri optarono per “cacciare a calci in culo quel maledetto bastardo figlio di troia”, o almeno così dissero in maniera assai più volgare, e reclutarono David Gilmour, all’epoca militante nei The Faggots.

Portato nello studio il nuovo membro, Syd si ritrovò come quando sei bambino e i tuoi hanno un nuovo figlio al quale danno tutte le attenzioni. Il ragazzo non ne voleva sapere di andarsene, pur sapendo che non avrebbe avuto il minimo spazio, preconizzando di mezzo secolo Mauro Icardi.
Roger spazientito lo prese di petto:

Roger Waters : Syd sei fuori dai Pink Floyd
Syd : Ma non facevo parte dei Rolling Stones?

Senza Syd

1969-1974

Con Syd fuori dai giochi, comparve il dilemma di cosa fare in futuro.

- Roger: “Ragazzi cosa facciamo nel prossimo album?”
- David: “Levighiamo le asprezze cacofoniche”
- Nick: “Rendiamo più armoniche le parti ritmiche”
- Rick: “Ispiriamoci al prog”
- Syd: “Facciamo un concept album sulla riproduzione degli ornitorinchi”
- Roger: “Syd tu sei fuori dalla band”
Ed ecco l’iconica vacca in copertina, che ispirò il nome alternativo dell’album: ”Toh, an hard mother”

Il gruppo decise per il prog, non prima di fare un inutilissimo album per un film talmente sconosciuto che nemmeno il regista conosce. Il primo album del nuovo corso prog è Atom Heart Mother, con l’iconica immagine di una vacca in copertina. L’album contiene quattro canzoni brevi, tra cui il furto clamoroso operato da Gilmour con Fat Old Sun rubata ai Kinks (Gilmour quasi nemmeno si era degnato di cambiare il nome alla canzone dei Kinks Lazy Old Sun), Alan’s Psychedelic Breakfast, un tributo a Syd Barrett di Nick Mason che inviò una registrazione a caso che si scoprì essere quella di un uomo mentre fa colazione; completano il disco Summer 68, If e la title track, un pesantissimo collage di rumori scelti a caso della durata di 3 800 minuti, decurtati a 20 dopo le pressioni della casa discografica.

Un Roger Waters strafatto di LSD, proprio come il buon vecchio Syd, mentre osserva l’ex compagno ballare nudo la Macarena sbattendo il cazzo su un alveare di api agguerrite [1]

L’album è per la band un buco nell’acqua, quindi ci riprovano con Meddle, altro album progressive con 4 canzoni ancora più evitabili e la lunga Echoes, che ben ricordando che i 3 800 minuti originari di Atom erano troppi per una casa discografica la fecero durare 9 500 minuti con il disappunto del produttore che urlo IT’S OVER NINE THOUSAND! La canzone fu portata a 20 minuti, pretenziosa concettualmente come poche altre volendo parlare in una sola canzone del comunità spirituale degli uomini, del Big Bang e dell’estinzione dei panda; tuttavia piacque, e Meddle è l’album preferito dei fan alternativi dei Floyd che non vogliono additare i soliti The Wall, Wish you were here o Dark Side of the Moon come loro preferiti.
Finita l'epoca progressive, pubblicano un’altra inutile colonna sonora per un film ancora più inutile che pur di farlo guardare il regista a inizio film mette la tagline “guardatevelo pure piratato”.
Il nuovo corso venne dato da The Dark Side of the Moon, considerato da 9 dentisti su 10 come il miglior album dei PF, l’indimenticabile opera contiene una sequela di capolavori partendo da Black Dog fino al culmine Stairway to Heaven, dove lo storico assolo di Jimi Hendrix al basso consegna Dark Side alla storia dell’architettura.
Questo è stato il primo loro album concept, tipologia che diverrà una fissa allucinante per Roger Waters, che da lì perderà completamente il senno e pubblicherà altri 283 concept uno più strano dell’altro come quello del 1992 sulla preparazione del panino ca meusa. Roger Waters, troppo occupato per pensare alla trama di Dark Side, si rompe di scrivere una partitura complessa e riempie l’album di effetti elettronici come sveglie, casse e rutti; tale intuizione viene sfruttata nel successivo

1974-1994

Wish you were vodka, la cover slava firmata dai Drink Floyd

[2]Wish you were here, album lacrime di coccodrillo dedicato a Syd Barrett che gli stessi membri della band avevano cacciato, un po’ tipo mangiarsi 36 salsicce per poi dispiacersi della sorte dei maiali.
L’opera inizia con la celeberrima Shining On You Crazy Diamond, dove raccontano dei primi segnali della pazzia di Barrett, nello specifico quando imbrattò lo studio con la scritta ALL WORK AND NO LSD MAKES SYD A DULL BOY, Welcome to the machine, un testo concept sull'abbordare mignotte in auto, Have a Cigar?, su un uomo che chiede un sigaro e non un’assorbente come fa supporre il titolo, e la title track, i cui commenti al video pubblicato su YouTube sono tutti rivolti al parente di turno morto nella maniera più assurda tipo “this song remember me zio Mario who died trying eat 316 nigiri salmone di fila
Se consideriamo l’abuso di effetti sonori in Wish You Were Here come bersi due bicchieri di vino a cena, col successivo Animals la situazione è Gianluca Grignani: gargantuesche quantità di effetti elettronici seguono due note di chitarra, costringendo Richard Wright a fare i salti mortali alla tastiera; il risultato è un interminabile flusso sonoro ipnotizzante, che riporta alla realtà l’ascoltatore solo terminato, ed ignaro di cosa sia successo si ritrova alla propria festa di pensionamento.

:Peter : No Lois, non siamo persone orribili, Roger Waters è una persona orribile

Animals è un concept album, te pareva, ovverosia una rivisitazione allegorica degli animali della fattoria di Orwell: cani, maiali, pecore e i due liocorni. Questa l’opera che segna il dominio assoluto di Roger Waters sulla band divenuto un dittatore spietato, addirittura Gilmour se doveva andare al cesso doveva chiedere il permesso.

Waters iniziò non solo a sindacare sulla direzione artistica della band, ma su tutto lo scibile esistenziale; David Gilmour fu costretto a ribattezzarsi Giovanna, Nick fu costretto a rasarsi le palle con le bic a una sola lama e senza acqua, Rick Wright respirò senza chiedere il permesso e fu cacciato. Nick Mason protestò parecchio, chiamando Waters dall’ospedale reparto “gente feritasi ai genitali con la bic a una sola lama”:

- Nick: “Roger sei uno psicotico del cazzo, come hai potuto cacciare Rick dalla band?”
- Roger: “EH LUI ERA INUTILE NELLA BAND ORMAI DEVO ESSERE SEMPRE IO A CACCIARE LA GENTE DALLA BAND MICA TU CHE NON HAI LE PALLE”
- Nick: “NO UNA ME NE RIMANE”
La band perde pezzi: prima Rick, poi Roger

Mentre la band discuteva, si ritrovò ad attraversare la rivoluzione punk risultando al termine di essa fuori moda quanto portare oggi il mullet. I Pf incontrano Led Zeppelin, Deep Purple e Genesis per discutere su quanto stesse succedendo, in un celebre incontro alla casa di riposo nel quartiere Fulham di Londra.
Piuttosto che arrendersi ai tempi che cambiano, Roger Waters lotta e pubblica il suo album testamento: The Wall. Connotato da un atteggiamento eccessivamente patetico, da far scendere le palle, The Wall è un album sul concetto del muro che divide le persone, rende impossibile che avvicinarsi all’altro, sia esso un individuo, un gruppo, un popolo: Donald Trump ama quest’album.
The Wall conta alcune delle più celebri canzoni dei Pink Floyd, come UI DONNID NO DUCESCION e quella che ad un certo punto fa AAAAAAAAAAAA; di questo album ne verrà fatto un film che giusto un fan del gruppo può ritenere decente, più di un’ora di scene a caso che lo dimostrano: il binomio film-Pink Floyd semplicemente non funziona.

Ed ecco Nick Mason se avesse fatto il culturista
L’opera vede uno scarso coinvolgimento di Gilmour che firma giusto tre canzoni, ma le cose andranno a peggiorare col successivo The Final Cut, in cui Waters non chiama gli altri nemmeno per suonare, suonerà tutti gli strumenti personalmente e Roger, dotato di una tecnica che lo posiziona dietro a un malformato di Boston senza braccia nella classifica dei migliori musicisti, suona orribilmente la chitarra, il basso, la batteria, il pianoforte, e visto che in quel momento la megalomania era all’apice suonò altri 612 strumenti compreso il citofono, dove steccò comunque.

The final cut fu un totale fallimento e Roger Waters ne cacciò l’autore; quando scoprì di essere fuori dalla band era troppo tardi. Con Waters fuori dai giochi Gilmour pubblica A Momentary Lapse of Reason, dove per reazione al dominio precedente di Waters compone tutti i brani, suona tutti gli strumenti, lo produce, lo pubblica e addirittura ne compra tutte le copie; la vendetta sembra compiuta, ma col successivo Division Bell Gilmour si toglie gli ultimi sassolini dalla scarpa con il brano dedicato a Waters Shine on you son of a bitch, poi eliminato dalle ristampe successive dopo le minacce legali dell’ex leader.
I Pink Floyd si sciolgono nel 1994, per poi ricomparire nel 2014 con l’album The Endl... NON È MAI SUCCESSO NON È MAI SUCCESSO NON È MAI SUCCESSO.
I Pink Floyd si sciolgono nel 1994 e da allora non è successo più niente.

Postilla

  • Se qualcuno se lo fosse chiesto abbiamo intenzionalmente trascurato Ummagumma perché fa cagare.

Il destino dei membri della band

  • Syd Barrett: dopo l’esclusione pubblicò altri due album, sparì e non si seppe nulla di lui fino al 1974, quando si presentò negli studi di registrazione grasso, pelato e tesserato al PD. Dal 74 oggi ha viaggiato nella Mongolia del XIII secolo dove ha affrontato un drago, è stato proclamato re e ha condotto i mongoli alla conquista di Saturno, o almeno questo ha riferito Barrett. È morto nel 2006, in piena guerra in Afghanistan; certo, lui se ne stava in casa a Cambridge, ma il periodo è quello
”Au revoir, Shoshanna!”
  • Roger Waters: Dopo l’addio al gruppo la sua psicosi per i concept album non è passata, anzi è peggiorata; voci di corridoio vogliono che, pur di vivere nuove esperienze da sfruttare per concept personali si sia sottoposto alle cose più folli, come nel giugno 1998 quando ha iniziato a farsi di funghi magici per un concept psichedelico, venendo arrestato il mese seguente mentre leccava la schiena della Regina Elisabetta credendola un calippo.
Nel 2007 ha vinto il premio come persona più insopportabile del pianeta, surclassando l’inventore dell’avviso dei cookies. Ultimamente ha litigato con Israele, rivendicando la libertà per la Palestina; il fatto che abbia dichiarato che ai prossimi concerti in Israele anziché fumi colorati farà uscire dal palco lo Zykilon B fa capire la gravità della situazione.
  • Giovanna: A seguito dello scioglimento dei PF, il buon David ha continuato a suonare nei live Comfortably Numb, la cui esecuzione rappresenta l'unico motivo per cui la gente va ai suoi concerti, per un numero di volte a dir poco esagerato, tale che è stato ricoverato nell'ospedale psichiatrico al reparto artisti impazziti per suonare sempre la stessa canzone nella stessa stanza di Noel Gallagher (per Wonderwall), Phil Collins (In the Air Tonight), Lino Banfi (Non sono frocione).
  • Richard Wright: niente da ricordare in seguito allo scioglimento dei Pink Floyd a parte un album di cover di Gianni Celeste e una comparsata alla sagra del pane cafone ad Agnano. Dopo la morte nel 2008 non si hanno più sue novità.
  • Nick Mason: Dal '94 a oggi ha tentato disperatamente di far riunire il gruppo, ma dopo una cena al pub con Gilmour e Waters, con la speranza di farli riconciliare finita a puttane dopo la rissa bestiale scoppiata tra i due che ha coinvolto lo stesso Mason, Ringo Starr, Marco Masini e Moby, cioè era un tipo pelato e basso quindi dovrebbe essere Moby, ha perso le speranze ed oggi girovaga l’Europa suonando i pezzi dei primi due album firmati Pink Floyd. Nonostante ciò, viene ricordato solo per il fatto di essere l'unico membro ad essere sempre stato nel gruppo. Poi? Boh...
  • Robert Plant: Non ha mai fatto parte dei Pink Floyd
  • Paul McCartney: Nemmeno lui, ma poi non era morto nel '64?
  • Il pupazzo Uan: basta aggiungere gente che non c’entra niente
  • La mucca Mu la mucca con gli occhiali: HO DETTO BASTA

Discografia

Discografia ufficiale

Beh, a sentir porte che sbattono un Brain Damage viene
”The grass was greener, and i’ve eaten”
  • The Piper at the Gates of Down
  • A Saucerful of Victoria’s Secrets
  • More
  • Lamponi
  • Ummagumma (feat. Massimo Ranieri)
  • Toh, an Hard Mother
  • Malcolm in the Meddle
  • Dark Side of the Mona
  • Wish you Were Beer
  • Animals (feat. Pitbull)
  • The Wallera
  • The Final Cat
  • A Momentary Prolapse of Reason
  • Division Beeeeh
  • Il Fiume di Sbura

Discografia secondo Syd Barrett

  • UIIIII PURU PURU PURU
  • MIAOOOO MIAOOOO
  • GWAGWA GWAGWA

Discografia secondo uno che non conosce la discografia dei Pink Floyd

  • ???

Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Billie Eilish ha pubblicato Wish you Were... Gay [3]; Gilmour la sta ancora cercando.
  • Contrariamente a quel che si pensa, non è necessario fumarsi l’erba per godersi i Pink Floyd.
  • Recentemente un gruppo di psicologi ha fondato una tribute band: i Pink Freud. Fanno rock psicanalitico.
  • Tra le varianti etniche delle tribute band dei PF, si segnalano gli eschimesi riuniti nei Pingu Floyd, anche se non si capisce un cazzo di quel che dice il cantante
  • Gli album dei Pink Floyd sono tremendamente simili a quelli dei Pink Floyd.
  • Durante un concerto, David Gilmour si è addormentato mentre eseguiva uno dei suoi interminabili assoli, ed ha suonato comunque meglio di Roger Waters.
  • The Great Gig In the Sky non è un assolo vocale di Clare Torry ma il suo lamento dopo esser venuta a conoscenza dell'esistenza della musica Drill, per questo è a tema morte
  • L'album The Wall è stato costruito abusivamente con l'aiuto di muratori in nero ed è stato quindi abbattuto
  • Nick Mason
  • La curiosità sopra non è un errore, è che nessuno si caga mai i batteristi

Galleria immagini

Note

  1. ^ Tuttavia non era un’allucinazione
  2. ^ Cliffhanger!
  3. ^ Ma come si fa

Voci correlate

Altri progetti