Flauto iperbasso

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Il flauto iperbasso, detto anche sagitta di Giove o Longinus Lance, è l'esatto contrario dell'ottavino.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Flauto iperbasso
Fig. 1. Un possibile flauto iperbasso in una foto dell'Osservatorio Astronomico di Burbank.

Storia

Il flauto iperbasso è (attualmente) lo strumento più grande del mondo, a parte l'ottobasso. Ha il registro più basso della famiglia dei flauti. Suona in do, diciassettemila ottave sotto il flauto traverso, quarantatredici ottave sotto il flauto basso, e batte financo il flauto contrabbasso, il flauto subcontrabbasso e il flauto superultramegafantacontrabbasso. Il tubo dello strumento è lungo un ettometro, ha la sezione di mezzo ettaro ed è dotato di snodi tetraortogonali[1] e la nota più grave che può (teoricamente) suonare è il do un'ottava sotto il do nucleare (0,0000000000000000000000000000000000000000000016 Hz), generalmente considerata come inferiore alla frequenza di vibrazione dell'Universo.

L'inventore e unico esecutore di questo unico strumento è il flautista italiano Roberto Fabbriciani, a lui onore e gloria!

L'unico esemplare conosciuto dello strumento è un prototipo fabbricato dall'Alfa Romeo e dalla Ferrari.

Il flauto iperbasso è realizzato in piercloruro di polivinile tetrapaccanico e in legno di quercia juraiana, con una scheggia di legno della Santa Croce.

I precursori

I due otaku Kotato & Fukushima costruirono un flauto contrabbasso nel 1979, Edward Nigma ne costruì un altro l'anno dopo.

Storia dell'invenzione

Apparsa in sogno al costruttore: "In hoc signo vinces".

Cose cosali

Per vari motivi, si sospetta che il flauto iperbasso non sia definitivo, ossia non sia lo strumento a fiato definitivamente più grande del mondo. Tracce di uno strumento di dimensioni maggiori si rintracciano nella Bhaghavad Gita, in cui si parla di un oggetto cilindrico che attraversa l'Universo.

Per questo l'immagine rappresentata in Fig. 1 potrebbe rappresentare un flauto di calibro anche maggiore del flauto iperbasso. Tale flauto sarebbe di origini soprannaturali o extraterrestri.

Significato cabalistico

Come osservato da tutti, il flauto iperbasso è identico al numero 4. Tale caratteristica vale anche per il flauto iperbasso e il flauto doppio contrabbasso (vedi sotto).

Alcune scuole cabalistiche hanno perquindi supposto la consustanzialità del flauto contrabbasso con l'ottobasso, che a sua volta è associabile numericamente al numero otto, il quale, a sua volta, nell'esoterismo cinese, denota l'infinito.

Tuttavia ciò significherebbe che il flauto doppio contrabbasso, essendo doppio, da quattro sarebbe 8, il che è assurdo! (Tanto più che si tratta di un modello di massa!)

Questa divergenza di conclusioni indica l'esistenza di una serie numerica divergente[2], di quelle che danno come sapete senz'altro che ∞+1=0 e così via.

Modelli di produzione di massa (mass production model)

Vedi anche alle voci:

Voci correlate

NOte

  1. ^ di cui uno nell'iperspazio.
  2. ^ per l'appunto.