Discussione:Cassio Dione: differenze tra le versioni

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{{quote|E che Cassio!|[[Napoleone]] ispirandosi al suo storico preferito}}
{{quote|Il più grande venditore di pesce-sega che abbia scritto degli imperatori romani, ha ispirato il mio impero e il pesce per le mie truppe dentro le loro tende|[[Napoleone]]}}


{{quote|Senza di lui non avrei mai capito il valore della politica. I popoli non tengono in mano la spada e neanche la croce ma il pesce sega.|[[Costantino I|Costantino]]}}
{{quote|Senza di lui non avrei mai capito nulla della politica, della religione e neanche del pesce lungo|[[Costantino I|Costantino]]}}


== Biografia di un grande storico romano del Cassio, ma pure andò in Giappone, commerciò pesce e [[Pene|statuette simboliche]] ==




== Biografia ==
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[[File:Roman bust Lanckoronski.JPG||left|thumb|310px|Cassio Dione, grande storico che si faceva i pesce sega, in un busto dove non è lui.]]


[[File:Roman bust Lanckoronski.JPG||left|thumb|310px|Cassio Dione, grande storico che si faceva i pesce sega, in un busto dove non è lui.]]
'''Cassio Dione''' ([[Tokio]] - 3 aprile 3298 a.C. - [[Oslo]] - 3 ottobre 235 d.C.) è stato un [[commerciante]] e uno [[storico]] nippo-romano. Suo padre era Cassio Aproniano, un senatore romano chiamato così perchè viveva sempre prono. Cassio nacque nel XXXIII secolo a.C. a [[Vergate sul Membro|Vergate sul Membro nipponica]], nel [[Giappone]] sud-orientale. L'altro nome suo era "Unno" abbreviato molte volte in "Unn". C'è da aggiungere che veniva anche chiamato per cognome e nome, quindi "Dione Cassio", a seconda delle circostanze.
'''Cassio Dione''' ([[Tokio]] - 3 marzo 3298 a.C. - [[Oslo]] - 3 ottobre 235 d.C.) è stato un [[commerciante]] e uno [[storico]] nippo-romano. Suo padre era Cassio Aproniano, un senatore romano chiamato così perchè viveva sempre prono. Cassio nacque nel XXXIII secolo a.C. a [[Vergate sul Membro|Vergate sul Membro nipponica]], nel [[Giappone]] sud-orientale. L'altro nome suo era "Unno" abbreviato molte volte in "Unn". C'è da aggiungere che veniva anche chiamato per cognome e nome, quindi "Dione Cassio", a seconda delle circostanze.


Cassio Dione PARE essere vissuto più a lungo degli altri [[puffi|uomini]]. Di sicuro vagò per molti secoli in [[Asia|Asia]] vendendo l'aria in dei vasi, ma non i vasi da cui non si separava per notturni imprevisti liquidi (e non).
Cassio Dione PARE essere vissuto più a lungo degli altri [[puffi|uomini]]. Di sicuro vagò per molti secoli in [[Asia|Asia]] vendendo l'aria in dei vasi, ma non i vasi da cui non si separava per notturni imprevisti liquidi (e non).
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Il famoso egocentrico tuttologo [[Vittorio Sgarbi]] ha annoverato, sin dal 1897, tale imprecazione nel suo repertorio più pregiato.
Il famoso egocentrico tuttologo [[Vittorio Sgarbi]] ha annoverato, sin dal 1897, tale imprecazione nel suo repertorio più pregiato.

[[File:Negozio CASSIO invece di CASIO.jpeg||left|thumb|210px|Il primo laboratorio-vendita in dettagio CASSIO a [[Tokio]]. La CASSIO CASSIO 家 (HOUSE).]]


==CASSIO INTERNATIONAL==
==CASSIO INTERNATIONAL==


Negli anni 1920 in giappone, discendenti di Cassio Dione il quale incredibilmente aveva stabilito con successo una lunga discendenza fondano una famosa compagnia di Orologi ([[CASSIO]]) che diventerà anche una delle prime mondiali nell'elettronica. I fratelli Cas'Den Yong e Giran Cass Di Yong diventano presto popolari in tutto il mondo e scalano le vette della concorrenza in articoli come orologi da taschino, da polso, calcolatrici e esche ad ultrasuoni per la pesca di Pesce-sega.
Negli anni 1920 in giappone, discendenti di Cassio Dione il quale incredibilmente aveva stabilito con successo una lunga discendenza fondano una famosa compagnia di Orologi ([[CASSIO]]) che diventerà anche una delle prime mondiali nell'elettronica. I fratelli Cas'Den Yong e Giran Cass Di Yong diventano presto popolari in tutto il mondo e scalano le vette della concorrenza in articoli come orologi da taschino, da polso, calcolatrici e esche ad ultrasuoni per la pesca di Pesce-sega.
[[File:Orologio CASSIO fotomontaggio.jpg|right|thumb|310px|CASSIO 5T DI84YZZZ, ultimo modello della casa CASSIO. Proprio un orologio del CASSIO.]]
[[File:Orologio CASSIO fotomontaggio.jpg|right|thumb|210px|CASSIO 5T DI84YZZZ, ultimo modello della casa CASSIO. Proprio un orologio del CASSIO.]]
I fratelli Yong hanno dichiarato nel 2001 in un intervista a [[Paolo Bonolis]] che tramandano nella loro famiglia da 76 generazioni l'aneddoto dell'arrivo di Cassio Dione anziano nella terra sua d'origine, il giappone, dove prima di morire ebbe 68 figli con una giovane ragazza orfana incontrata una mattina di aprile mentre pescava, scrivendo papiri puzzolenti di pesce. Da allora crebbe la famiglia Yong, che ringraziò il suo saggio antenato europeo dedicandogli il nome della loro azienda elettronica, destinata a diventare multinazionale, la CASSIO, appunto.
I fratelli Yong hanno dichiarato nel 2001 in un intervista a [[Paolo Bonolis]] che tramandano nella loro famiglia da 76 generazioni l'aneddoto dell'arrivo di Cassio Dione anziano nella terra sua d'origine, il giappone, dove prima di morire ebbe 68 figli con una giovane ragazza orfana incontrata una mattina di aprile mentre pescava, scrivendo papiri puzzolenti di pesce. Da allora crebbe la famiglia Yong, che ringraziò il suo saggio antenato europeo dedicandogli il nome della loro azienda elettronica, destinata a diventare multinazionale, la CASSIO, appunto.

[[File:Negozio CASSIO invece di CASIO.jpeg||left|thumb|310px|Il primo laboratorio-vendita in dettagio CASSIO a [[Tokio]]. La CASSIO CASSIO 家 (HOUSE).]]


=== Voci correlate ===
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[[Categoria:Storia]]
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« E che Cassio! »
(Napoleone ispirandosi al suo storico preferito)
« Senza di lui non avrei mai capito nulla nè della politica, nè della religione e neanche del pesce lungo »


Biografia di un grande storico romano del Cassio, ma pure andò in Giappone, commerciò pesce e statuette simboliche

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Cassio Dione


Cassio Dione, grande storico che si faceva i pesce sega, in un busto dove non è lui.

Cassio Dione (Tokio - 3 marzo 3298 a.C. - Oslo - 3 ottobre 235 d.C.) è stato un commerciante e uno storico nippo-romano. Suo padre era Cassio Aproniano, un senatore romano chiamato così perchè viveva sempre prono. Cassio nacque nel XXXIII secolo a.C. a Vergate sul Membro nipponica, nel Giappone sud-orientale. L'altro nome suo era "Unno" abbreviato molte volte in "Unn". C'è da aggiungere che veniva anche chiamato per cognome e nome, quindi "Dione Cassio", a seconda delle circostanze.

Cassio Dione PARE essere vissuto più a lungo degli altri uomini. Di sicuro vagò per molti secoli in Asia vendendo l'aria in dei vasi, ma non i vasi da cui non si separava per notturni imprevisti liquidi (e non). Intorno al 186 d.c. giunse a Roma dove la sua ascesa politica fu fulminea. Da cittadino romano trascorse la maggior parte della sua vita lavorando nel servizio pubblico come funzionario imperiale nominato dai cittadini. Abbandonò il lavoro presto a causa delle crisi isteriche delle donne che visitavano il suo ufficio incuriosite riguardo al suo nome.

Il suo lavoro consisteva nell'essere osteggiato al posto dell'imperatore, ovvero il grande Settimio Severo. Passarono gli anni e nel 222, Cassio divenne anche proconsole d'Africa. Proprio in Africa facendo amicizia con i neri vendette a buon prezzo il pesce artico, per soddisfare la solitudine nella giungla africana e pure le balene. Il nostro Cassio aveva bisogno di scegliere altra merce di valore da ricevere in cambio dagli africani e quindi da esportare a Roma. Scelse le statue di Priapo. Esse influenzarono l'autosmima virile romana e ciò portò indirettamente alle invasioni barbariche.

Intanto a Roma nel 228, l'imperatore Severo, anch'egli africano, invidiò i suoi sudditi romani per i sollazzi forniti dal pesce importato dalla Pannonia superior superior superior oltre superior perché questi pesci non erano reperibili a corte ma solo presso il popolo africano. Pensò bene di condannare a morte Cassio e la sua stirpe, ma ci ripensò nel 229. La Guardia pretoriana, irritata contro Severo per la sua non-severità condannò Dione Cassio. Cassio scappò in Pannonia, dove venne quasi catturato da Hercule Poirot. Il 22 settembre 232 prese un aereo e dopo pochi mesi arrivò sano e salvo in Giappone, ormai vecchio morì di overdose di pesce. Fu anche uno storico, nel tempo libero. Ebbe una lunga discendenza giapponese.

Commercio internazionale

La prima fase del suo commercio riguardò il pesce per gli africani. La provincia romana del Timbuctù divenne il maggior mercato mondiale di pesce sega del mondo. Le statuette presero il nome di "Statue di Cassio" in suo onore.

Le statue di Cassio deprimevano i romani che ricorsero ad operazioni chirurgiche scoprendo la chirurgia plastica.

Il nostro Cassio pescava personalmente questi pesci per la felicità fisica dei cittadini dell'impero
Statua priapea del Cassio, dall'Africa demoralizzava l'impero romano

L'altra fase del commercio del Cassio riguardò le balene giapponesi, sempre per gli africani. Per comprare le balene la fabbrica di Timbuctù produsse delle versioni di statuette di Priapo ancora più grandi, anche nei membri, per stare agli standard di valore dei cetacei venduti da Cassio Dione. Fù così che le statue arrivarono a Roma peggiorando l'isteria maschile e sociale, che neanche i Beatles secoli dopo. Nessuno volle più lavorare e inizio il declino finanziario.

Rocco, cittadino italico di quel periodo, cercò di fermare il malumore maschile ma venne schiacciato in una rissa da Platinette. L'imperatore Severo non potè fermare la rivoluzione commerciale ma solo fuggire verso una nuova campagna in Britannia dove si disperse tra le truppe nemiche per non far sapere a tutti il proprio cambio di sesso, deponendo così il trono a favore dei figli Bimbominkia.

La fine del mondo nel Terzo Secolo: causata da Cassio

« Cassio Dione causò le invasioni barbariche perché non stava accadendo nulla da poter scrivere di abbastanza interessante alla società. Fu la rivoluzione del Cassio. »

I Mori del Burundi furono causa di devastazione, decenni prima dei barbari che scendevano dal nord europa. Dal Burundi si mossero a nord e invasero l'impero.

Nel 217 d.C. sotto Caracalla imperatore, i "neri armati di lungo bastone", come li definì Malgioglio (ancora signorina all'epoca), partirono dalle foreste e credendo di essere venerati dai romani. Tutto il mondo infatti sapeva sul boom commerciale delle statuette nere priapee portate da Cassio a Roma attraversano il mediterraneo. I simpatici africani fecero il viaggio con le loro auto, rubate anni prima ai zingari dell'est, (nella storiografia chiamati "Barbari"). Giunti in italia parcheggiarono ovunque e depredarono le case e festeggiarono Priapo con i romani. Come accennato sopra, risale a quest' epoca la ribalta femminile di Malgioglio.

Intorno al 250 d.C. i zingari dell'est (i veri barbari) invasero la penisola e tutto l'impero in cerca delle loro auto rubate. Esempi di queste macchine era la moderna Trabant. Arrivando in africa gli zingari si vendicarono sui Mori. Ma non tovarono mai i veri ladri terroristi. A questo punto i romani erano invasi da ogni parte del mondo


Le Trabant rubate furono parcheggiate non "a Cassio" ma secondo eleganza e ordine. Provocarono la discesa dei barbari che entrarono dentro l'impero per riprendersele

Cassio storico (del Cassio)

Come storico prolisso come il fiume giallo che ognuno conosce come urina, Cassio si ispira a Tucidide, ma non c'è confronto, è più bravo a vendere il pesce. Il privilegio della sua condizione essendo senatore e uomo dell'amministrazione imperiale, lo fece sempre godere di molti informatori preziosi. Con le sue informazioni riempiva le pagine inutili dei suoi libri.

Cassio Dione pubblicò la sua opera "importantona" la 'Storia romana Priapea' in milleottanta libri, scritti in giapponese romanizzato, frutto delle sue ricerche sociali e del lavorò in Africa. Opera incentrata sulla sua rivoluzione dell'impero romano atterrito dal Priapo-pene e sollazzato dal sega-pesce.

Catalogo delle altre opere di Dione Cassio

Come si può vedere dai titoli delle sue opere, di cui rimangono a noi ben pochi frammenti, Cassio era uno storico molto avanti per l'epoca:

Colonna eretta virilmente "a Cassio Dione" dall'imperatore Settimio Severo, in Groelandia, luogo dal quale pescava e usava i pesce sega.
  • Settimio Severo. Guerra e sollazzo orgiastico a corte, ma senza i pesce sega (censurato dai Romani, pubblicato in Giappone, Marocco, Svezia e Norvegia)
  • Pesce sega per solitari e accoppiati. Come venderlo e usarlo per gran sollazzo
  • Storia romana universale da Romolo al Fascismo
  • Crisi del III secolo a.C. secondo gli storici del XX secolo d.C. (censurato dai Romani, pubblicato in Giappone, Partia, Dacia e Norvegia)
  • Storia romana Priapea
  • La guerra di religione nel III millennio a.C. tra la Norvegia Cristiana e il Giappone Buddista
  • Storia del Giappone romano prima della bomba atomica (censurato dai Romani, pubblicato in Giappone, Groellandia, Cina, Perù e Norvegia)
  • Alessandro Orlando, uomo del domani nel commercio internazionale (censurato dai Romani, pubblicato in Cina, Sudan, Islanda e Canada)
  • Teologia educativa per i barbari sopra il mio nome, oltre il sistema Hegeliano"'
  • La menata storica con gli africani
  • Storia della pesca canadese (censurato dai Romani, pubblicato in Giappone, Marocco, Svezia e Norvegia)

Storia romana Priapea

Cassio Dione è molto sbrigativo circa gli eventi fino a Giulio Cesare, importandogliene solo degli imperatori. Parla e straparla di Commodo. I primi 360 libri si sono comunque persi nel maremoto che colpì l'europa nel 1876. I libri successivi, fino al 540 compreso, sono invece quasi tutti conservati nel Cremlino, come oggetto di studio neoromano-complottistico degli uomini di Putin.

Famoso il suo commento "cose che succedono"

Lo stile commerciale

Cassio Dione ha imitato Alessandro Orlando nello stile di vendita, conosciuto nel 1000 a.c. a Creta mentre facevano i Cretesi. Famose sono le cassiane "aste energiche" di davanti a miliardi di cittadini del Burundi, solitari e bisognosi del pesce sega. Ma l'imitatore non è paragonabile all'originale nella velocità di vendita e nella distribuzione truffatore-cliente dei prezzi superscontati. Non supera Alessandro neanche nella solidità della missione umana e nel ragionamento accurato di commercio internazionale.

L' identificazione di Cassio con Priapo

« L'invidia del pene tra gli uomini e nelle donne nasce dall'Africa grazie al Cassio Dione e si espande in tutto l'occidente. »
(Sigmund Freud)

Il grande uomo è stato venerato come figlio di Priapo, proprio dai romani che identificavano le statue africane del dio proprio con Cassio Dione. L'invida era diretta proprio personalmente a Cassio, per le dimensioni del pene. L'imperatore Severo non lo condannò a morte per ammirazione fallica, riporta la fonte Vladimir Luxuria.

Attualizzazione di Cassio

« E che Cassio Dione!!! »

"Cassio Dione" è anche una potente imprecazione, si dice creata da Settimio Severo in persona. Fu addirittura resa ufficiale e valida dal vate, che si astenne da metterla nella sua teologia e pratica santa e bestemmiatrice. L'analisi del Vate su tale bestemmia, riguarda la parola "Cassio" e "Dione". Il difficile rapporto dialettico tra i due termini è di difficile comprensione ed è attualmente un mistero.

Nell'epoca moderna e contemporanea la cultura cattolica e la tolleranza religiosa, che ha radici illuministiche, suggerisce a noi il dovere di non pronunciare mai il nome di Dio in vano. Dotti esponenti filosofici come Hegel e tantissimi altri trovarono il modo di sfogare istintivamente la collera con il mondo intero attraverso l' esclamazione del nome di "Cassio Dione". Oggi giorno è molto in voga e risolutiva tale pratica anche da esponenti clericali, sopratutto da quelli che amano gli interessi comuni al personaggio, ovvero il pesce e la storia. Tale imprecazione è in uso presso i discendenti di chi visse la crisi del terzo secolo che la prendono ancora con Cassio. Specie in circoli culturali come pomeriggio 5.

Il famoso egocentrico tuttologo Vittorio Sgarbi ha annoverato, sin dal 1897, tale imprecazione nel suo repertorio più pregiato.

CASSIO INTERNATIONAL

Negli anni 1920 in giappone, discendenti di Cassio Dione il quale incredibilmente aveva stabilito con successo una lunga discendenza fondano una famosa compagnia di Orologi (CASSIO) che diventerà anche una delle prime mondiali nell'elettronica. I fratelli Cas'Den Yong e Giran Cass Di Yong diventano presto popolari in tutto il mondo e scalano le vette della concorrenza in articoli come orologi da taschino, da polso, calcolatrici e esche ad ultrasuoni per la pesca di Pesce-sega.

CASSIO 5T DI84YZZZ, ultimo modello della casa CASSIO. Proprio un orologio del CASSIO.

I fratelli Yong hanno dichiarato nel 2001 in un intervista a Paolo Bonolis che tramandano nella loro famiglia da 76 generazioni l'aneddoto dell'arrivo di Cassio Dione anziano nella terra sua d'origine, il giappone, dove prima di morire ebbe 68 figli con una giovane ragazza orfana incontrata una mattina di aprile mentre pescava, scrivendo papiri puzzolenti di pesce. Da allora crebbe la famiglia Yong, che ringraziò il suo saggio antenato europeo dedicandogli il nome della loro azienda elettronica, destinata a diventare multinazionale, la CASSIO, appunto.

Il primo laboratorio-vendita in dettagio CASSIO a Tokio. La CASSIO CASSIO 家 (HOUSE).

Voci correlate


eo:Kasio Diono