Ateismo
L'ATEISMO CAUSA PERDITA DI RAGIONI DI VITA |
NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Ateismo.
|
L'ateismo (dal greco a-, "ostile a" e theon, "bevanda orientale amata dai britannici") è una religione dogmatica diffusa su tutto il pianeta Terra nelle forme più variegate e complesse. È anche la religione degli scienziati, i quali credono fermamente in essa e la celebrano ogni giorno. I suoi adepti, gli atei, sono il primo nemico dell'umanità.
Etica atea
L'etica atea è tutta racchiusa nel suo comandamento unico: Non avrai altro Dio all'infuori di niente.
Chi sono gli atei?
Grazie anche all'attività di informazione svolta dalla chiesa, si crede spesso che gli atei siano solamente radicali comunisti devoti a Marx e che non esistano atei che non siano indottrinati dalla sinistra laico-massonica.
Non è così, oggi l’ateismo è composto anche da idrofobi bifolchi in calzamaglia col forcone e la torcia infuocata e il suo scopo è solo quello di criticare la religione e i credenti.
L'ateismo è dunque il culto di quella masnada di persone che non credono in Dio, ma che addirittura ne sanno e ne parlano più dei comuni credenti.
Ma chi o cosa è veramente l'ateo?
Definizione di ateo
Il dizionario italiano Mazingarelli, definisce l’ateo come colui che nega l’esistenza di Dio, mentre la Chiesa Cristiana, semplicemente, vede l’ateo come un soldato dell’esercito di Satana che cerca di portarli al fallimento.
Niente di più vero, l’ateo è colui che fa parte dell’esercito del Diavolo (per gli amici Satana), adoperandosi con l’obiettivo appunto di negare l’esistenza di Dio.
Tassonomia atea
Oltre alla precedente classificazione generica dell'ateismo, è possibile categorizzare le espressioni di ateismo anche in funzione dei personaggi più rappresentativi delle varie posizioni ateologiche:
Ateo infervorato
Il più grande ateo e anticlericale è stato soggetto, in giovane età, a una rigida educazione cattolica. Frequentando la scuola materna all'asilo di suor Manubria, veniva portato a messa ogni domenica, andava al catechismo tutti i giorni e magari aveva qualche parente di CL. Giunto all'età della ragione (dai quattro ai venti anni secondo l'ISTAT) comincia a lasciar sorgere dubbi sulla veridicità della religione. A causa della scarsa propensione al dialogo e alla messa in discussione[citazione necessaria] della sua comunità si è trovato a pensare da solo a questi dubbi, che si sono ingranditi fino a fargli giustamente perdere la fede. Ora odia profondamente la chiesa, conosce bene la religione e ha tutte le ragioni per infervorarsi; ragioni che, spessissimo, vengono riversate/cagate in opere letterarie per la gioia[citazione necessaria] dei posteri.
Ateo messia
Sottospecie di ateo infervorato, ma molto più tranquillo, di solito è un tizio qualunque, che non ha fatto il militare, è uscito da scuola con un voto che va dal 65 all'80 e dopo una crisi anti-mistica ha capito che il suo compito è diffondere il Non-Verbo in mezzo agli umili. Lo si può notare in giro vestito in nero e jeans, con barba e capelli lunghi, mentre ascolta musica Hard & Heavy brutale e/o satanica, con un libro di Odifreddi in mano.
Buonateo
Conscio di essere superiore alla massa informe di credenti, il buon ateo vive tranquillo nella sua casetta, fra libri illuministi e pubblicazioni degli atei infervorati. Conduce una vita da eremita/asceta credendo che, pian piano, l'umanità si evolverà in meglio e abbandonerà miti, leggende e superstizione... per magia.
Bestemmiateo
Ubriacone, trasandato, povero e spesso in coma etilico, crede in Porco Dio e tutti i suoi affiliati. Girando nudo in piazza, professa il verbo del Maiale, uno e suino, sulle note dell'Osteria numero 5 remix by Guccini.
Ateo immaginario
La radice quadrata di un ateo negativo.
Ateo devoto
Dicasi ateo devoto quell'individuo che "pur essendo ateo prova grande rispetto verso le divinità e chi la rappresenta e/o ne fa le veci". È detto anche atheus paraculis o anche atheus funambulus, per la sua capacità di mantenere questa posizione curiosa senza cadere mai in contraddizione e, come se non bastasse, suscitare l'ammirazione sia degli atei meno intransigenti che dei credenti più accaniti. È anche chiamato: trasformista, voltafaccia, banderuola, faccia da culo ecc...
Ateo chic
È ateo perché è chic e fa tendenza. È la sottospecie peggiore di ateo (forse seconda solo all'ateo devoto); disprezzata da tutti altri suoi simili che, se possono, lo evitano.
Tratta i credenti di qualsiasi religione come carta igienica perché "lui non ha paura" e lui "non si prende in giro", ma cammina per le strade con le spalle rasenti al muro e prega ogni notte per la salvezza di sé e dei suoi cari. I contribuenti per l'8 per mille alla chiesa cattolica sono soprattutto loro.
Di solito è comunista (o così si dichiara) o appartiene a correnti simili, tipo emo, satanismo o questo.
Si riconosce perché si mette a urlare quando parla e si scalda come se dall'esito del dialogo dipendesse la sopravvivenza della sua famiglia, e dimostra un'ignoranza abnorme sulla religione che lui stesso attacca. Ecco le sue migliori argomentazioni:
- La Chiesa non considera umano chi non è battezzato, e questo è ingiusto!
- Chi tenta il suicidio ma fallisce, va all'inferno anche se si pente, e questo è ingiusto!
- Vai col limbo! E questo è ingiusto!
- "La sinistra è la mano di Satana": questa è discriminazione!
Ateo moderno
Ormai la quasi totalità di atei appartiene a questa categoria, che ingloba caratteristiche di: Bestemmiateo, Ateo chic, Ateo infervorato e Ateo anticlericale.
Scavando a fondo nelle loro argomentazioni ci si rende conto che il loro non è un vero e proprio ateismo, ma un odio irrefrenabile nei confronti del Cristianesimo, ma neanche verso tutto il Cristianesimo, diciamo più verso il Cattolicesimo.
Nel gruppo dell'ateo moderno, esiste anche una variante anomala chiamata "Ateo moderno complottista", essa ha una discreta conoscenza di Zeitgeist a tutti gli effetti un Testo Sacro dell'ateismo moderno[citazione necessaria] e conosce a memoria le teorie di Gerald Massey
sul presunto parallelismo Gesù-Horus e sono potenziali membri dell'UAAR. Spesso non vengono visti di buon occhio dagli atei moderni standard perché considerati fonte di particolare imbarazzo.
Tra le varie argomentazioni di questo genotipo in particolare spiccano senz'altro
- Dio non esiste, se leggi questo commento e hai da ridire sei un moralista del cazzo!
- Ti basta guardare Zeitgeist per renderti conto che ho ragione!
Ateo Poser
Gli Ateo Poser non vanno molto oltre la loro dottrina, sono atei giusto per moda, e tendono ad idolatrare chiunque pubblichi qualcosa che nega anche lontanamente o subliminalmente la religione Cristiana, senza curarsi minimamente di verificarne le fonti. Tendono spesso a trollare con le cassette pre-registrate di Germano Mosconi sul cellulare, questo loro atteggiamento li rende prede succulente per gli Agnostici e data l'usanza degli Atei Poser di agire in branco, non è raro assistere a scene di caccia del tutto analoghe a quelle che avvengono tra i leoni e le gazzelle nella savana.
Le loro massime argomentazioni sono:
- Gesù non è mai esistito, se credi in lui tanto vale credere anche a Babbo Natale
- Il Papa indossa scarpe Prada mentre i bambini in Africa muoiono di fame
- Cloro al clero!!!!!1111!!oneoneone!
- Io bestemmio quanto mi pare, se non vuoi sentirmi bestemmiare sei libero di tapparti le orecchie
Cripto-ateo
Vive in una società di cristiani, ormai si è convinto che la sua è una adesione alla frangia estrema del cristianesimo che, paradossalmente (tanto i paradossi nella religione sono all'ordine del giorno), crede che Dio, Gesù, la Madonna e tutti i santi non esistano e perciò debbano essere venerati al fine di dissuaderli dal "non far esistere neanche noi".
Ateo divino
Un ateo normale che conquista il potere e si eleva a Dio assoluto e, per governare, diventa credente (all'apparenza) pur avendo schifato per tutta la vita ogni tipo di divinità. Questo tipo è il più pericoloso in quanto ha seri problemi di crisi di identità e megalomania acuta.