Meeting per l'amicizia fra i popoli: differenze tra le versioni

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(ma era 1000 volte meglio questa! quand'è che impari a rispettare un po' l'etica di modifica!?!?!?)
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[[File:Zombie news.jpg|right|thumb|300px|La tipica folla di invasati ciellini nell'atto di trascinare le ignare vittime all'interno del Meeting.]]

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{{Cit|Oh sì, è stata un'esperienza bellissima, la ripeterei sempre: DON GIUSSANI 4EVER!!! Che c'è? No, non sono di [[CL]], perché?|Ultime parole di Mario Rossi, giovane ragioniere laico, una volta completato l'indottrinamento del Meeting.}}
{{Cit|Ricordati che lui ti vede. '''Sempre'''.|Poster pubblicitario di [[Radio Formigoni]] presente tra i vari stand.}}
{{Cit|Ricordati che lui ti vede. '''Sempre'''.|Poster pubblicitario di [[Radio Formigoni]] presente tra i vari stand.}}

Versione delle 14:57, 25 ago 2012

Questo utente offende il Signore ed i suoi seguaci!
Lascialo perdere, o sarai scomunicato, arso vivo
e messo sotto sale per compiacere il Signore.

La tipica folla di invasati ciellini nell'atto di trascinare le ignare vittime all'interno del Meeting.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Meeting per l'amicizia fra i popoli
« Oh sì, è stata un'esperienza bellissima, la ripeterei sempre: DON GIUSSANI 4EVER!!! Che c'è? No, non sono di CL, perché? »
(Ultime parole di Mario Rossi, giovane ragioniere laico, una volta completato l'indottrinamento del Meeting.)
« Ricordati che lui ti vede. Sempre. »
(Poster pubblicitario di Radio Formigoni presente tra i vari stand.)
« Zenti amigo belo di gielle, buona roba gui, dandi bracialeddi. Rompi e fai desiderio con Gesù, ogay? »
(Venezuelano che tenta di spacciarsi per venditore di accessori delle missioni all'entrata del Meeting.)
« Il bilancio è solido, i saldi attivi crescono sempre di più e la nostra moneta desta l'ammirazione del mondo. »
(Mario Monti riversa sul meeting cauto ottimismo)
« Cazzate! Non mi dice niente di buono. »
(Susanna Camusso protesta dalla folla)

Il Meeting di Rimini è un enorme ecomostro che, evocato ogni anno dai vertici di una famosa setta del momento tramite il suono d'un antico e sacro corno risalente al 1995, approda sulla costa Adriatica di Rimini per saziarsi delle ignare persone laiche attirate lì con l'inganno da astuti ciellini senza scrupoli. Solo di recente la popolazione ha osato sollevare qualche lamentela riguardo lo stato in cui versa la città durante il famigerato rito, ovvero quello di un campo di grano dopo uno sciame biblico di cavallette.

Svolgimento

Ingresso

La peculiarità del Meeting è che, una volta dentro, non è possibile uscirne prima che sia terminato. Qualunque tentativo di fuga è vanificato dai cancelli, tetti e fognature sempre sorvegliati da sbirri che vantano il G8 di Genova nel proprio curriculum e i metal detector più all'avanguardia. Praticamente un biglietto di sola andata per l'Inferno.

Corpo centrale

Un venditore offre un prodotto per beneficenza a un turista ignaro.

Ampi e spaziosi saloni costituiscono il ventre carcerario del Meeting. Al loro interno è possibile avvistare frotte di giornalisti eccitati che finalmente hanno qualcosa con cui riempire i le proprie prestigiose testate, come Di Più TV e Novella 2000 e le varie bancarelle presenti, le quali rivendono agli incauti ospiti chincaglieria da vu cumprà, che però costa il decuplo, il cui derivato sarà devoluto ai poveri bambini in Africa[senza fonte].

Libreria

Oltre le bancarelle dei famelici missionari, si presenta agli occhi dei visitatori uno stand più grande degli altri. Si tratta della famigerata libreria del Meeting, luogo dove sono custoditi tutte le raccolte dei volumi di Benedetto XVI, Giuliano Ferrara, Antonio Socci, Roberto Formigoni e ovviamente Luigi Giussani e Julian Carron. Oltre a questi tomi che occupano circa il 90% della libreria, è possibile trovare libricini di Geronimo Stilton per i teneri pampini già indottrinati fin dalla nascita e grandi fantasy del calibro di Christopher Paolini e La Bibbia. Cosa molto importante da sapere è che, una volta entrati in questo luogo, l'ultima cosa da chiedere è:

« Scusate, sapete dov'è l'ultimo best seller di Dan Brown? »

Mostre

Il pericoloso oggetto di persuasione.

Aldilà dalla libreria, dopo essersi fatti largo tra gli stand di vendita dei CD di Claudio Chieffo e i cartelloni pubblicitari di Radio Formigoni, si giunge nei saloni più grandi dove è posta l'arma di persuasione più potente di tutto il Meeting: le mostre. Questi lunghi corridoi pieni di murales vengono spacciati per ottimi metodi d'apprendimento culturali, ma in realtà si tratta di stanze di lavaggio cerebrale dove le lampadine presenti nascondono emettitori di raggi CL, molto pericolosi per il sistema nervoso. Esse sono dunque solo una copertura alla quale i ciellini non prestano molta attenzione, fatto confermato dal loro contenuto altamente variabile e scorrelato.

Eventi

Passando per i sempre torridi e soleggiati corridoi all'aperto, è possibile giungere nel salone principale, provvisto di maxi-schermo, trasmettente solo notizie riguardanti il meeting, e maxi-poster di Giussani, capace di far accapponare la pelle anche al più forte di stomaco che mangia pane e Dario Argento ogni mattina.

Le conferenze avvengono in stanzoni bui in cui è possibile assistere a Tremonti o La Russa che si fanno belli agli occhi della gente facendo più promesse e progetti fasulli di quanti non ne avessero fatti durante la campagna politica delle elezioni.

« L'anno prossimo costruiremo uno spazioporto! E tutti avranno una piscina in casa! E non ci saranno più le tasse! Finora non potevamo perché la sinistra è cattiva e, con l'aiuto degli omosessuali, ci ha nascosto le penne per firmare le leggi. »
(Un politico del PDL arringa i ciellini dal palco)

In tali occasioni, se si è particolarmente fortunati, è possibile assistere alla mandria di ciellini infervorati che si accalcano per entrare e racimolare un posto a sedere con tipico fare italico. Nel malaugurato caso in cui un estraneo venga trascinato dentro, l'unica soluzione possibile per scappare all'arringa è quella di dormire e aspettare finisca. Nel caso sia un politico di sinistra non c'è di che preoccuparsi: verrà subito fischiato e si potrà uscire dalla sala seduta stante.

Ristoranti

Un gruppo di volontari ciellini pattuglia di notte i dintorni del Meeting per cercare gente eventualmente sfuggita.

Con la ristorazione, il Meeting mette in campo la sua trappola più seducente: decine e decine di ristoranti, bar e fast food, gentilmente offerti da una galassia di sponsor, si stagliano dinanzi ai presenti come l'appendice luminescente di una rana pescatrice. Nei cibi e nelle bevande sono nascosti potenti dosi di allucinogeni che aiuteranno ad indottrinare i partecipanti mediante apparizioni di cristi e madonne varie.

Un'ottima soluzione per prevenire il problema sarebbe di portarsi cibo da casa, ma in tal caso converrebbe evitare la zona dei ristoranti, altrimenti il povero pranzo al sacco si vergognerà di fronte alle pizze napoletane e ai taglieri di salumi trentini.

Come uscirne

Come detto, gli ospiti del Meeting sono gentilmente costretti a non uscire se non dopo aver praticato il Processo di Conversione Ciellino-Chirurgica™, che comunque non deve spaventare: è una procedura rapida e che non ha ucciso quasi mai nessuno.

In realtà una scappatoia, utilizzata solo dai più audaci, esiste, sebbene sia rischiosa: bisogna rinchiudersi in uno dei tanti bagni disponibili e aspettare che faccia notte per allontanarsi col favore delle tenebre. L'unico grosso problema è la formazione di piaghe da decubito a forma di asse del water.

Gli slogan

Mario Monti si arrampica sugli specchi alla domanda quando uscirà l'Italia dalla crisi?.

Ogni anno, il meeting di Rimini è preceduto dalla comparsa, sulle bacheche delle università, di cartelli recanti criptici slogan dal significato oscuro[1]. Molti egittologi hanno studiato a lungo queste frasi, provando a abbinare a ogni lettera un numero, a calcolarne la trasformata di Fourier, a chiudere un occhio leggendolo, ma per ora il significato rimane un mistero.

Comunque, è possibile farsi un'idea della complessità del mistero osservando questi slogan e come gli storici li hanno interpretati:

1980
La pace e i diritti dell'uomo

Ovvero tutto ciò che CL vuole evitare come la peste; di fatto, il primo meeting si tratta di un summit su come imporre le proprie condizioni al resto del mondo.

1981
L'Europa dei popoli e delle culture

Un modo elegante usato per insegnare forzatamente nelle menti degli spettatori la presunta verità delle radici cristiane senza obiezione alcuna.

1982
Le risorse dell'uomo

Vista la durezza dei precedenti meeting, si decise di fare una breve pausa di due anni, la prima delle quali consisteva in un intera fiera dedicata a Capitan Planet.

1983
Uomini scimmie robot

Secondo anno di pausa in cui i redattori più nerd effettuano una recensione accurata de "L'esercito delle 12 scimmie" e organizzano fiere e mostre in merito.

1984
America americhe 1984: l'impossibile tolleranza?

Per l'occasione, un giovane e sbarbatello Lupi redige una sua interpretazione in chiave ciellina del romanzo 1984 di George Orwell; da quel momento verrà osannato e posto ai piani alti del culto.

1985
La bestia Parsifal & Superman

Una fanfiction scritta dagli autori di Countdown a quattro mani con i decani del movimento in cui un Superman dalla testa di Formigoni combatte una immonda bestia radioattiva generatasi dai cavalieri della tavola rotonda dopo l'esposizione alle pericolose emissioni dell'informazione libera.

1986
Tamburi bit messaggi

Al meeting viene presentato un prototipo di cellulare in grado solo di emettere con estrema efficacia le salubri onde radio di Radio Maria. Anche in questo caso il pubblico esplode in applausi.

1987
Creazione arte economia

Qui si affacciò invece un non troppo canuto Tremonti, il quale iniziò subito a progettare quello che sarebbe stato il suo operato nei vari governi di centro-destra. Pure in questo caso, la raccomandazione arrivò quasi subito.

1988
Cercatori di infinito costruttori di storia

Prendendo alla lettera il libro di George Orwell scartato 4 anni prima, questo titolo esprime perfettamente come grazie allo sforzo collettivo, i membri del culto riescano a (ri)costruire la storia a loro piacere.

1989
Socrate, Sherlock Holmes, Don Giovanni. Approccio, investigazione e possesso della realtà: nel paradosso

In poche parole, la trinità delle attitudini del gruppo ciellino medio: mangiare pane e filosofia la mattina, trovare un modo per depistare le indagini sugli affari sporchi del movimento e infine consumare il proprio matrimonio dopo una rigorosa lettura multipla dei Vespri.

1990
L'ammiratore, Einstein, Thomas Becket

Nell'incontro principale, l'intervento più importante è quello di un giovane ciellino appassionato di teatro convinto che le teorie di Einstein fossero solo delle opere di fantasia. La cosa migliore è che quel pensiero è stato il più intelligente di tutto il meeting di quell'anno.

1991
Antigone ritornata e il vecchio immigrato, tra gente di palazzo e nuovi distintivi

Antigone ritorna a casa in metro, e proprio allora trova un immigrato anziano che zoppica un po'. Si alza per cedergli il posto, e accanto a lei c'è un poliziotto appena assunto, quindi con un distintivo bello lucido, e un amministratore condominiale.

:- Giessino: “Padre, di cosa parleremo al Meeting quest'anno?”
- Decano: “Quello di cui si parla a tutti i Meeting, giovane padawan: tentiamo di conquistare il mondo.”
1992
Il giallo, il nero, l'indio e il latino in cerca di Americhe

Purtroppo il titolo di quell'anno è stato fatto scrivere dal sommo Silvio in persona, il quale invece di pensare a un modo subliminale per pubblicizzare la sua campagna politica, si limitò a fare una delle sue classiche barzellette.

1993
Accade qualcosa da oriente

Una drammatica introspezione sull'avvento dei videogiochi giapponesi e su come questo possa eliminare l'effetto dei raggi CL sui giovani virgulti del movimento.

1994
E il popolo esiliato continuò il suo cammino

Parentesi depressiva in cui viene fatto credere che il movimento sia vittima del resto del mondo, popolato da gente brutta e cattiva che adora Satana e basta. Incitando tuttavia a non demordere, i decani del culto ancora una volta promuovono la conquista del mondo.

1995
Mille anni sono come un turno di guardia nella notte

Si tratta di un chiaro riferimento alla teoria della relatività: "se stai giocando cinque minuti passano in un attimo, ma se sei seduto sulla stufa non sembrano passare mai". Per il fisico un turno di guardia notturna molto noioso sembra durare mille anni.

1996
Si levò un vento impetuoso da est e, sicuri della loro guida, navigarono sino ai confini della terra

In uno scenario tipico del cyberpunk, dei beduini futuristici si stanno muovendo nel deserto guidati da un navigatore satellitare a energia eolica. Però, inaspettatamente non c'è vento e si stanno preoccupando. Una folata improvvisa li salva da morte certa permettendogli di viaggiare lontano sicuri della direzione giusta.

1997
Lo Starets[2] rispose: "Davvero, tutto è buono e splendido perché tutto è verità"

Purtroppo la domanda fatta da un novizio era: "Padre, può passarmi il sale per favore?".

1998
La vita non è sogno

Una prima stesura di Inception, con il preciso obbiettivo del movimento di prendere merito del film una volta che fosse uscito nelle sale.

1999
L'ignoto genera paura, il Mistero genera stupore

Per l'occasione, in questo meeting venne invitato a un incontro il maestro Yoda, il quale elargì questa perla di saggezza senza che nessuno dei presenti la potesse capire.

2000
2000 anni, un ideale senza fine

Una presentazione completa dei piani di conquista del resto del globo terracqueo da parte del movimento per i successivi 2000 anni. Attualmente l'unico frammento sottratto a fatica da questi piani prevede la costruzione di un apparecchio gigantesco per il lavaggio del cervello, alimentato dai cristalli di Crash Bandicoot.

2001
Tutta la vita chiede l'eternità

In quell'anno venne proposto un'esperimento genetico per rendere i ciellini immortali allo stesso modo degli elfi, con tanto di orecchie a punta; sfortunatamente gli esperimenti non andarono per il verso giusto, e tutte le prove vennero fatte sparire in uno degli aerei del 11 Settembre.

2002
Il sentimento delle cose, la contemplazione della bellezza

Per essere originali, il Meeting di quell'anno venne tenuto esclusivamente da donne, per provare a dare un tocco di originalità femminile alla cosa. Purtroppo l'idea non prese piede e le membre del movimento tornarono con la coda tra le gambe a lavorare nelle loro cucine.

2003
C'è un uomo che vuole la vita e desidera giorni felici?

Questa è facile, basta rispondere "Sì, io".

2004
Il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta

In poche parole, se si va a lavorare non bisogna mai aspirare a diventare dirigente prendendo il posto dell'anziano superiore che occupa quella carica da secoli; continuare sempre nella bassa e sicura via è la scelta migliore.

2005
La libertà è il bene più grande che i cieli abbiano donato agli uomini

La parola "uomini" in questo caso è ovviamente riferita ai membri del culto[3], e con "libertà" si intende "decidere più propriamente come governare il mondo".

2006
La ragione è esigenza di infinito e culmina nel sospiro e nel presentimento che questo infinito si manifesti

Questo slogan è sempre stato il più difficile da comprendere e il più dibattuto. Varie interpretazioni sono ancora al vaglio:

  • Letterale:un asmatico molto colto argomenta perfettamente le sue opinioni sulla cardinalità dell'insieme dei numeri reali ansimando con forza. Il suo interlocutore si preoccupa molto e crede che da lì a poco ci lascerà le penne, per sempre.
  • Numerologico: la lunghezza delle parole è 2 7 1 8 2 8 1 7 3 7 1 3 13 3 6 8 2 9. telefonando a questo numero risponde un commerciante di guarnizioni per caffettiere ciellino, chiaro caso di messaggio subliminale.
  • Supercazzola: lo slogan è semplicemente uno scherzo volto a confondere la gente.
2007
La verità è il destino per il quale siamo stati fatti

Inutile sottolineare che la "verità" è un concetto ampiamente relativo nonché soggettivo per i membri del culto nei confronti degli altri esseri umani.

2008
O protagonisti, o nessuno

Per tentare di attirare i giovani più nerd, per quell'anno si decise di organizzare un'immensa campagna di D&D; la cosa però non ebbe successo, e le partite dovettero subire la regola "cade una roccia, tutti muoiono".

2009
La conoscenza è sempre un avvenimento

Specie se la conoscenza in questione consiste nel più recente libro del mese approvato da Ferrara in persona e rigorosamente di almeno 500 pagine, ognuna da sottolineare e riassumere entro la fine del mese. Un avvenimento così non si può certo dimenticare.

2010
Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore

Una promozione per i più piccini per giocare a tutta la serie di Kingdom Hearts che in Italia era in quel periodo segretamente distribuita dalle Edizioni San Paolo.

2011
E l'esistenza diventa una immensa certezza

In pratica la frase "Ti senti le dita dei piedi?" è applicata alla lettera, con tanto di mostre anatomiche e pure incontri di medicina indiana sulle varie zone del piede.

2012
La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito

In questa fiera si intende lanciare un appello a tutti i ciellini nel mondo per ricercare l'arca dell'alleanza perduta, usando la stessa frase di Bellòck del primo Indiana Jones:

« L'arca è una trasmittente: è una radio per parlare con Dio... anche se pure 102.5 si sente abbastanza bene. »

Note

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  1. ^ Che è la stessa cosa detta in due modi diversi, ma dirlo due volte fa sembrare la frase più profonda.
  2. ^ Per chi non lo sapesse è una sorta di santone russo.
  3. ^ Non si azzarderebbero mai a considerare i non ciellini "uomini".