Francesco Graziani

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Ciccio bambino.
« MAREMMA STRONZO CANE... IO T'AMMAZZO, DEFICIENTE!!! CHE CAZZO COMBINI!! »
(Ciccio sulla stampante che si ostina a non cuocergli i toast)
« AHO' MA CHE CAZZO FAI?? A STRONZO, MA CHE SEI 'NA RAZZA STRANA?? »
(Ciccio mentre incoraggia un suo giocatore durante la partita)
« ... stiamo facendo un programma talmente innovativo che, se ci guardiamo indietro guardiamo il futuro »
(Ciccio in conferenza stampa)
« Disponetevi a coppie di tre. »
(Ciccio Graziani che dà ripetizioni di aritmetica ai suoi giocatori prima della partita)
« Mannaggia a te e a chi te fa giocà! »
(Ciccio Graziani si compiace per il proprio acume tattico)
« TE MANGIO LA TESTA!!!! »
(Ciccio Graziani a un suo giocatore quando non ci vede più dalla fame.)
« Chi vuoi che lo vinca questo reality? IL GENERALE CICCIO!!! »
(Ciccio poco prima di essere eliminato da Reality Porcus)
« Campioni del cuooooooooreeeeeeeee e di questa cittàààà »
(Ciccio mentre canta)


Ciccio Graziani è un prodotto delle conoscenze di ingegneria genetica del dottor Gelo, ottenuto incrociando le cellule staminali di Luca Giurato, Vittorio Sgarbi e del Sergente Maggiore Hartman.

Il calciatore

Ciccio ragazzo.

Nasce a Smalville da un'avventura estiva di Lionel Luthor con l'allora avvenente Wanna Marchi. In seguito i due decisero di scegliere la carriera piuttosto che la famiglia e abbandonarono il piccolo Ciccio in un cassonetto sulla Nomentana. Fu trovato in un giorno d'autunno da Tomàs Milian (da cui eredita il linguaggio pulito e la sua proverbiale pacatezza), che lo allevò nel suo monolocale facendolo allattare da Bombolo. Si dice che fu proprio il latte particolare con cui fu nutrito che lo rese cosi forte. Cresciuto sulla Tiburtina, Ciccio Graziani si rende conto delle sue doti atletiche quando prese a calci un muro sul quale era andato a sbattere insultandolo: "Mannaggia a te e chi te ha eretto!!!!". Fu così che iniziò la sua gloriosa e indimenticabile militanza nella A.S. Roma, dove totalizzò il record di presenze in tribuna (1322), riuscendo anche a farsi espellere in diverse occasioni. Nel 1927 dopo ben 45 stagioni alla Roma, alla tenera età di 56 anni decise di andare a giocare altrove perché non riusciva a trovare spazio nella rosa titolare, militando nelle fila di prestigiosi club come lo Spoleto, il Voghera e l'Atletica del fil de fer (sua unica avventura in Galles), senza ottenere importanti successi sportivi tranne il mondiale vinto nell'82 con la nazionale italiana: il suo contributo da centropanchina di sfondamento fu indispensabile per la vittoria, un po' come quello di Filippo Inzaghi nel 2006. All'età di 84 anni decise di appendere le scarpe al chiodo per tentare la carriera da allenatore.

L'allenatore

Ciccio che sottolinea pacificamente un'imprecisione commessa da un suo giocatore.

Ciccio Graziani è un allenatore di grande carattere e determinazione. I suoi famosi metodi si basano sulla stima e la fiducia nell'individuo, e sull'evitare in tutti i modi di mancare di rispetto nei confronti di chi commette qualche errore, tenendo un comportamento docile e pacato anche nelle situazioni più difficili.

L'inno

Sole sul tetto dei palazzi in costruzione, sole che batte sul campo di pallone e terra e polvere che tira vento e poi magari piove. Nino cammina che sembra un uomo, con le scarpette di gomma dura, dodici anni e il cuore pieno di paura. Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori che non hanno vinto mai ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro e adesso ridono dentro a un bar, e sono innamorati da dieci anni con una donna che non hanno amato mai. Chissà quanti ne hai veduti, chissà quanti ne vedrai. Nino capì fin dal primo momento, l'allenatore sembrava contento e allora mise il cuore dentro alle scarpe e corse più veloce del vento. Prese un pallone che sembrava stregato, accanto al piede rimaneva incollato, entrò nell'area, tirò senza guardare ed il portiere lo fece passare. Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette, questo altro anno giocherà con la maglia numero sette.

  • ciccio ciccio graziani

I consigli di Ciccio

  • "Meglio non andarci dal medico.......se vai sano torni malato........se vai malato muori..."
  • "...però bisognerebbe trovare la giusta traiettroia della palla..."
  • "La palla viene dal cuoio, il cuoio dalla mucca, la mucca mangia l'erba: la palla deve strisciare sull'erba!!!"
  • Ciccio a inizio stagione: "Noi dobbiamo essere un esempio pecchì ce segue"
  • Ciccio nell'intervallo di una partita: "Giuffrida ascolta quando sei in area buttate! Pecchè a noi dell'etica nun ce ne frega 'n cazzo!!"
  • Ciccio durante un allenamento: "Ragazzi mettetevi a coppie di tre dai..."
  • Ciccio a Patanè dopo che ha segnato: "Patanè, vieni qua! Ora te hai fatto gol, no?... ma hai fatto una giocata contraria, perchè devi metterla subito a Salzano..."
  • "La vedete quest'erba? Quando io ero ragazzino la portavo a casa e gli dicevo a mia mamma: mamma, condiscimela. Perché io quest'erba qua me la magnavo!"
  • "Gullo, quando ti fai la doccia fai cadere la saponetta, così sei sicuro che qualcosa di bono entra in te"
  • Ciccio rivolto a Montella: "All'età tua a vent'anni io la mangiavo l'erba... la prendevo, la portavo a casa, dicevo: mamma, mettici un pò de olio e un pò de sale che me la mangio"

Palmares da giocatore

Palmares da allenatore

  • 1 titolo regionale ottenuto con la squadra A.C. Polli 10+ di Francesco Amadori, cat. pulcini, stagione 1998-1999
  • 1 promozione in serie D col Cervia, stagione 2004-2005
  • 2 titoli europei "Migliore testa/palla da bowling"

Riconoscimenti sportivi

  • Miglior panchinaro stagione 1877-1878 con A.S. Roma
  • 3 Tapiri d'oro

Curiosità

Il neo fratello Lex Luthor.
  • Ha scoperto da poco di essere fratello di Lex Luthor.
  • Ha anche una sorellastra. Il suo nome è Ciccio Lina.
  • Possiede circa un milione di paia di occhiali diversi.
  • È stato controfigura in alcuni spot pubblicitari di Mastro Lindo.
  • È l'unico uomo in grado di dire 998 imprecazioni in un petosecondo.
  • Pare abbia avuto una storia d'amore con il giornalista Davide De Zan.
  • Gli è stata diagnosticata di recente una grave forma di dislessia.
  • È stato l'unico essere dopo Chuck Norris ad aver formato una coppia di tre.
  • Ha un figlio di nome Ciccio Bello.
  • Si è sposato con la madre di Francesco Gullo.
  • È un accanito consumatore di vasellina, che al contrario del resto del mondo usa per lucidare la testa, ma infondo la sua scelta non è sbagliata, essendo una testa di cazzo.
  • Ciccio è nato senza capelli e non gli sono mai più cresciuti. Nella sua 'splendida' carriera da calciatore utilizzava un mix di parrucchini modificati geneticamente, tra cui si crede ci fosse anche quello di Pippo Baudo.
  • L'immotivatore comparso a 'pipponi del cuore' è in realtà insieme a Lex il secondo fratello di Ciccio, che lo ha raccomandato a Mediaset. I tre si ritrovano ogni 15 del mese per una partita a tressette col morto, ruolo interpretato magnificamente dal mister Magrini.

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