Blocco Studentesco

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« Siamo il Blocco Studentesco lo si vede dalla massa! »
(Zetazeroalfa su Blocco Studentesco)
« 1 2 3... come finiti qua?! »
(Chiunque su Blocco Studentesco)
« Ehi! Camerata, cosa facciamo oggi? »
(Uno di Blocco Studentesco a un altro)
« Quello che facciamo tutte le sere! Ci prendiamo a cinghiate a vicenda! »
(Risposta dell'altro)
« La ricreazione è finita! »
(Maestra d'asilo)
« Io non prendo lezioni! »
(Militante analfabeta)
« State tutti bene in guardia! »
(Caldo consiglio su un volantino nero)
« CHI HA SCRITTO STE COSE è UN GRAN COGLIONE....AVANTI BLOCCO.::AVANTI CAMERATI »
(Camerata che si esercita nell'uso di una tastiera)
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Blocco Studentesco.

Il simbolo di Blocco Intestinale Studentesco: chiaro riferimento alla posa che si assume quando si sta piegati in due sul cesso.

Il Blocco Studentesco è una disorganizzata orda vandalica di burgundi tardoimperiali che si spaccia per "movimento studentesco", in realtà non composto da studenti ma per lo più da trentacinquenni senza la minima prospettiva, pelati, obesi, o entrambe le cose, nata con l'obiettivo di portare nelle scuole uno spirito di giuovine italikkka avanguardia[citazione necessaria] all'incessante servizio degli ultras della Lazio, con ardite e gloriose azioni come riempire di carta straccia di altissima qualità scuole, università, parchi, parrocchie, asili nido, SERT (pagata coi soldi del papi, ma non preoccuparti camerata, siamo contro queste cose), fare post su Instagram con marmi romani e una frase presa a caso da un episodio casuale di Capitan Harlock e venire giustamente radiati dal social, o con attività appartenenti al precambriano (ma che ogni volta ricordano con italica nostalgia) come quello che contraddistingue l'esperienza nelle occupazioni "non conformi"; il tutto essenzialmente fatto al solo fine di rompere il cazzo (ma non solo quello) a qualsiasi essere vivente presente sul globo. Attualmente tale scopo è perfettamente riuscito su tutta la superficie di quel felice (un tempo) paese chiamato Italia.

Storia

Il logo del gruppo prima del cambio nome dovuto alle ovvie canzonature

Durante l'estate del 2006, dopo un impegntavo puttan tour in Moldavia, un gruppo di giuovini poveracci nostalgici del ventennio, invece di dedicarsi alla sana attività della costruzione di castelli di sabbia, decisero cheil mondo e in particolare l'Italia si meritavano di scendere ancora di più verso il baratro dell'inferno, usando il loro tempo per diventare gli operosi valletti di Casa Pound: mostrandosi degni di questo ruolo ai loro occhi grazie all'occupazione non conforme (a cosa, non ci è concesso di sapere), lastricando la strada al fascismo del quinto millennio.
Così, nell'intento di costruire una bomba molotov non conforme ci fu una devastante esplosione nucleare, distruggendo prima fra tutte la dignità dei membri dell'associazione. La deflagrazione lasciò pochi superstiti, purtroppo gravemente danneggiati nella psiche nonostante essa fosse abbondantemente compromessa già in precedenza. Fra questi cominciava a serpeggiare il desiderio di sfogare l'anomalo spirito di avanguardia in qualsiasi campo, e l'evento decisivo che segnò le sorti del movimento fu quando uno di questi superstiti fu schiacciato da un pezzo di cornicione passeggiando nei paraggi di una scuola, costruita senza che fosse seguita alcuna norma di sicurezza (come è giusto che sia). La riflessione che venne spontanea fu che nel sistema scolastico qualquadra non cosasse. I compagni camerati battezzarono il loro progetto rivoluzionario[1] "Blocco Studentesco" in memoria di tale fatto affinché gli studenti non venissero più soppressi dall'enorme peso in cui il sistema (il quale si ricorda che fa schifo) li costrinse.
Neanche a un anno di distanza dall'originarsi a Roma il fenomeno si estese in tutto lo stivale come un cancro alla pelle, donando ampio spazio e libertà di espressione alla demenza più pura e più varia, spargendo la santa voce dei lro capitani burgundi.

Idee

Per il Blocco la nonviolenza è un dovere assoluto

Il Blocco Studentesco si dichiara un movimento rivoluzionario[2], in contrasto con il sistema scolastico reduce degli sconvolgimenti del '68 della terza era, identificato come scuola-azienda.
La via di salvezza da tale demone è portare la Signora Giuovinezza (una grande matrona nera di mitica esistenza) al potere, e il più sano e genuino modo per ottenere tale regno e creare la giusta tensione nelle scuole, la voglia di lottare, il desiderio di cambiare il mondo, tutto ciò da ottenersi attraverso la celebrazione del culto del Duce, senza qualsiasi altro tipo di analisi.
Al Blocco piace l'egemonia per cui è di fondamentale importanza eliminare la concorrenza con intimidazioni e violenza psicologica, molto più dolce di quella fisica. Infatti, in questo modo è possibile limitare il potere di presa che i piccoli movimenti scolastici sinistroidi hanno sui giovani studenti; se poi si aggiunge l'immagine di un gruppo macho e rispettato, il Blocco è proprio la grande famigghia che ognuno vorrebbe avere.
Concentrandosi su una concezione spartana della società, il Blocco non sembra volere avere a che fare con alcuna sottospecie di democrazia anche nel più semplice quadro scolastico: ogni compromesso risulta vano. Se siete presidi di qualche scuola, è consigliato lasciare giocare i pupetti all'impavido reazionario: ciò stimolerà la loro fantasia importantissima per la corretta crescita. Gli ultimi approfonditi studi sociologici si sono molto soffermati sul nuovo fenomeno giovanile del Blocco Studentesco: le origini della loro costituzione in branchi di picchiatori celerebbe, secondo ricerche condotte dai migliori specialisti, una omosessualità latente oltre che un trauma infantile di ancora dubbia natura, ma ricollegabile all'atroce influenza dei Pokémon o di compagnie sovversive quali i nonni protagonisti della tanto odiata Resistenza. È stato anche provato come i componenti di tale movimento non abbiano la minima idea di cosa sia un libro, fatti salvi quelli dell'amato poeta water, conosciuti perlopiù attraverso accurate operazioni di "sentito dire".

Programma

Agli incontri del Blocco Studentesco intervengono sempre milioni di persone

Il Blocco Studentesco si fa bandiera di un programma in grado di fare ridere anche un pollo malato di cancro con ancora un paio di mesi di vita:

  • Eliminare le scuole private e convertirle in statali. Come se il Vaticano di fronte a una bella fetta di profitti si facesse intimorire da qualche balilla in vena di cazzeggio.
  • Adozione di libro di testo unico: fare in modo che venga eliminato il problema del caro libri (fine nobile) e che tutti gli studenti posseggano gli stessi identici libri. Così se prima si rivendicava la libertà di pensiero ora si otterà un pensiero omologato dove sia rigorosamente ricordato, anche nei trattati scientifici, che i bastardi comunisti hanno ucciso fantastiliardi di persone innocenti nelle foibe. Anzi, basterebbe studiare solo questo!
  • Giuovinezza al potere: che la signora Giuovinezza possa governare senza intralci su tutti i suoi sudditi devoti.
  • Mente sana in corpo sano: aumentare le ore di ginnastica del 150%. Possibilmente diminuire tutte le altre del 100% e che nelle scuole vengano inserite strutture all'avanguardia (quanto je piace sto termine, n.d.r.) in tutti gli istituti.
  • Ritorno alla natura: questo decisamente è il più esilarante. Che vengano organizzati dei lunghi campi montani e marittimi per le classi che si muovano insieme in luoghi assolutamente non raggiungibili da alcun servizio, né elettrico né telefonico. Igienico manco a chiederlo. Cosicché si ottenga "l'organizzazione di una comunità autosufficiente, la riscoperta di tecniche naturali per la produzione e la conservazione dei cibi, il rafforzamento dello spirito di comunità e di appartenenza".
  • Il fine principale del Blocco è comunque segreto come la formula della Coca cola. Solo due uomini sono a conoscenza del segreto, e non possono viaggiare sullo stesso aereo contemporaneamente.

Battaglie

Un'eroica battaglia del Blocco studentesco: solo 4 contro 2

Delle grandi battaglie di cui si può vantare il blocco c'è da ricordare LA PRIMA OCCUPAZIONE NON CONFORME al liceo Farnesina (meglio conosciuto come Minas Morgul) che tra un po' verrà scritta in cielo tra le stelle del firmamento... e il corteo per l'onore/disonore di essere italiani di cui è riportato un bel filmato d'epoca.

Per il resto... be'.... STATE TUTTI BENE IN GUARDIA!

Passatempi

I nostri baldi giovani nel loro sport preferito

Da buoni fascistelli gli appartenenti del gruppo non si annoiano mai! I loro hobby preferiti sono la prostrazione difronte al busto del Duce, di solito la mattina presto per darsi la forza. La caccia al negrone o al rosso, dalla quale tornano sempre gonfi di botte, perché il negrone è un ex vincitore di Mr. Olimpia. Ma il giovane bloccato sprigiona tutta la sua forza e la sua intelligenza quando pratica il sacro sport della cinghiamattanza, che consiste nel prendersi a cinghiate a vicenda con i suoi amici e fare a gara a chi si fa il livido più grosso. Il bloccato in genere fa questo per tentare di fare colpo su una ragazza (della serie "guarda come sono macho"), che schifata si butterà nelle braccia dell'ex Mr. Olimpia, esclamando: "Lui sì che è macho, guarda il serpentone vatusso che si ritrova". Oltre a essere usati in tentativi fallimentari di rimorchio, lividi e cicatrici vengono spacciati come residui di grandi battaglie in cui il nostro ha affrontato, da solo e a mani nude, vili agguati di orde di nemici armati fino ai denti.

Caratteristiche dei Membri

Una delle caratteristiche del Blocco Studentesco è l'onestà intellettuale
Per poter essere ammesso nel blocco, è necessario passare dei test medici che garantiscano la totale demenza e analfabetismo dei nuovi membri, l'assoluta incapacità di ragionamento e analisi. In particolare, ogni membro del blocco deve essere sufficientemente cerebroleso da restare sempre sulle stesse posizioni, e quindi bloccato, rispettando il nome "blocco studentesco".

Curiosità

Senza parole
  • Il Blocco Studentesco è pappa e ciccia con un noto gruppo emo chiamato ZetaZeroAlfa, che ha inventato l'autolesionismo "non conforme" (si prendono a cinghiate anziché tagliarsi).
  • Il Blocco Studentesco ha un'ossessiva mania di utilizzare i personaggi dei Simpson al fine di riproporli in chiave nazifascista (grave reato contro Dio e Matt Groening).
  • Quelli del Blocco Studentesco hanno inoltre la mania di usare come testimonial Snoopy, il quale se solo potesse li azzannerebbe a una gamba.
  • Il Blocco Studentesco è protetto da Zeus.
  • Il Blocco Studentesco odia gli stupidi (quindi il Blocco si odia).
  • Il Blocco Studentesco quindi odia anche te.
  • Non ti preoccupare... del resto odia un po' tutti... dal ricco figlio di papà al proletario figlio di mignotta.
  • Una sede del Blocco è stata attaccata da dei folli rossi.
  • Il Blocco ha pianto per questo.
  • Il blocco ha pianto anche quando quel giorno nella loro sede sono state rubate...le merendine!!!dagli sporchi antifà
  • Il Blocco Studentesco considera 300 un capolavoro cinematografico di questo secolo (e di qualsiasi).
  • Il Blocco Studentesco ritiene Tolkien un grande pensatore contemporaneo...(hahahahaha!!!)
  • Il Blocco Studentesco ritiene Tolkien fascista, Platone fascista (ahi!!!), addirittura Bart Simpson è diventato fascista perché ribelle, e adesso che Che Guevara è diventato apolitico è anche lui in attesa del processo di fascistizzazione.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  1. ^ nzomma
  2. ^ adesso basta però