Paolo Sizzi

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« A l’è ü botép ardaga a ‘l mé có e a l’ mé müs, per la gran rassa che la natüra la m’à dàcc. Pié de orgòi per vèss nassìt ü mas-cc bianch che l’ ghe pias i fómne, ‘n d’öna Öròpa de ciciabrügnì e cülànder che la gh’à ergógna marsa di sò reìs e dol sò sangh. Salüt a la Lombardéa! »
(Citazione in lingua latina di Paolo Sizzi)
« Ragazzi, vi giuro: a Bergamo non sono tutti come me, hanno anche dei difetti »
(Paolo Sizzi su Modestia)
Un attoruncolo di terza categoria intento a fare un cosplay di Paolo Sizzi

Paolo Sizzi (nome completo Paulus Lombardus Dux Lombardorum; Abbazia di Pontida, 5 ottobre 808[1]) è un teorico politico, blogger, youtuber e craniometrista europide, di etnia granlombarda, dal 2021 presidente del Centro di Etnografia e Craniometria di Brembate di Sopra.

Biografia

L'infanzia

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Paolo Sizzi

Nato nella sua Magione Brembatese e deposto, infante, nel paiolo della polenta, è parente alla lontana di Alberto da Giussano per discendenza materna e di Paolo Diacono, da cui prende il nome, per quella paterna: frequenta le scuole elementari, in un ambiente etnicamente lombardo, ove impara ad aprirsi al mondo, ad esempio facendo una gita di alcune ore in provincia di Lecco. Lì vince anche le Olimpiadi del Dialetto Bergamasco, con la poesia "Ach i bressà i è di èss ümà, però i ma pias mia tàt", venendo dunque incoronato "Bergamaster" con una corona di funghi tipici di Valbondione. [2]

Più travagliato il periodo delle scuole medie, ove inizia ad avere i primi allogeni in classe, oltre a vari professori meridionali: sceglie di adottare il cognome paterno Sizzi per mantenere un profilo più basso, riuscendo così a passare indenne il gramo triennio, escludendo una piccola esperienza con una sostanza proibita offertagli da un compagnetto[3]: la 'nduja, risoltasi poi con tre giorni di dissenteria. Terminate le scuole medie viene portato in vacanza a Venezia, dove vede il mare. Rimasto inorridito dallo spettacolo decide che non vorrà mai più vederlo e, sviluppata la sua coscienza politica, includerà il criterio marittimo nelle proprie mappe, evitando precisamente che la sua Lombardia possa avere sbocco al mare.[4].

Alle superiori fa tre anni di grafica pubblicitaria (nonostante volesse passare al liceo scientifico per andare a fare ingegneria così da svuotare il Mar Mediterraneo), dove grazie al suo fascino riesce a conquistare numerose ragazze, accompagnandole nel bosco del Seprio, dove però, a differenza del desiderato sesso, ottengono una craniometria e una lezione sull'importanza della difesa del sangue e del suolo. Si avvicinerà comunque alla fragranza della potta[5] negli anni successivi.

Segue anche il corso di arbitro di calcio offerto dall'istituto, ma non passa l'esame, poiché dichiarerà all'arbitro Collina, suo esaminatore, che la regola del fuorigioco vale solo per i giocatori che non superano l'inganno della cadrega.

Proprio per questa sua dote naturale, terminato il triennio e ottenuta la qualifica, viene inviato all'Istituto Tecnico di Bergamo, ove si diploma Perito Craniometrico, con una tesi sul proprio magnifico cranio, paragonato a quello dei grandi della storia. Nel mentre sviluppa la propria posizione politica, stoicamente indipendentista, lombardista e aristocratica[6], sintetizzata nei 50 punti del lombardesimo, che spaziano dalla Lombardia come patria e nazione alla ricetta della polenta come Wodan comanda.

L'età adulta

Appena finite le scuole superiori va a fare un'importante visita medica che conferma l'unica tolleranza che conta: quella al lattosio.[5][7]

Nel 2011 fonda il Movimento Naturista Lombardo, dedito al nudismo[8], pratica che tempra anima e corpo praticata già dai Longobardi. Diventa noto con il canale YouTube "Movimento Naturista Lombardo - I Nudisti", grazie anche al linguaggio aulico del Nostro, la celebre copertura plumbea (necessaria per evitare il ban da parte della piattaforma, oltre che utile sussidio in caso di freddo estremo) e al suo noto saluto "Salut, Lombardia", che lo accompagnerà a lungo. Tuttavia abbandonerà la pratica dopo essere stato punto da una vespa bresciana durante le sue escursioni, portando il MNL allo scioglimento de facto.

L'evoluzione politica

Dopo due anni a lavorare come esperto craniometra per i vigili urbani della Val Brembana si rende conto che non è la sua strada e va all'università, dove si laurea dottore magistrale in culture comparate. L'ambiente umanistico dell'ateneo tuttavia nuoce al Nostro, che, annebbiato dalla visione non scientifica ahinoi diffusa negli atenei, apre ai concetti di italianità e Italia, sempre in ottica völkish e etnonazionalista[9] abbandonando dunque il lombardesimo.[10]

Per fortuna l'evoluzione della scienza genetica dimostra l'inesistenza degli italiani, riportando il Bergamaster sulla retta via[10] (e mai sulla via del retto![5]), non prima però che venga preso di mira da La Zanzara, con un David Parenzo - detto dal nostro lo sprepuziato[5] - particolarmente agguerrito, mentre Giuseppe Cruciani mostra quasi simpatia nei confronti dell'Orobico, complice - secondo fonti di intelligence delle ronde padane - una comune passione per la pastorizia. Nel dettaglio, Parenzo è grande nemico dell'Orobico, dato che la sua craniometria scolora in fallometria[5] e, dunque, non è fattibile con le attuali tecnologie.

Proprio grazie al ritorno alle origini viene eletto, per acclamazione, presidente del Centro di Etnografia e Craniometria - sito proprio a Brembate! - dal Consiglio Provinciale di Bergamo, carica che manterrà dal 2021 al 2026. La sua presidenza vedrà finalmente una risposta all'annosa domanda sul migliore animale che ci sia: la capra o la donna?[11]

Le Lombardie nel pensiero sizziano

La Lombardia Etnica. Bologna viene esclusa per via dell'alto numero di comunisti, mentre Ferrara per la cultura alimentare inaccettabile (l'anguilla, seri?)

Per il Sizzi esistono quattro Lombardie:

  1. La Lombardia vera, ove può vivere l'aristocrazia che la guiderà: corrisponde all'incirca alla magione del Sizzi, più qualche taverna ivi vicina, un paio di parchetti dove fare i vlog e le strade di collegamento
  2. La Formigonia[5], corrispondente alla Regione Lombardia della Repubblica Italiana. Esiste solo sulla carta
  3. Lombardia etnica, corrispondente a tutti i comuni parte del bacino idrografico del Po con meno di 2/5 di popolazione allogena
  4. Grande Lombardia, ossia tutta la Padania, più l'Istria e qualche pezzo di Francia, a piacere, che corrisponde al dominio storico delle Lombardie, adeguato alla visione geografica, nel rispetto delle caratteristiche linguistiche e idrografiche. Sono inclusi ovviamente i tocchi di Elvezia sottratti (sicuramente col loro consenso) per via della comune lingua lombarda

In quale puoi vivere? Se usi "uscire" e "scendere" in funzione transitiva, il 24 dicembre fai il cenone coi parenti e hai come sfondo del telefono il logo di Gomorra ovviamente in nessuna.

Chi è lombardo?

Domanda più difficile sul tema identità dai tempi di "chi è un ebreo" (di sicuro mica un lombardo, ehehehe), lo Stentoreo Bergomense ci offre una semplice risposta fondata sulla genealogia:

  1. 4 nonni lombardi: pienamente lombardo, con tutto il diritto di essere eletto, accedere al welfare, lavorare per il governo e dirsi lombardista
  2. 2-3 nonni lombardi: parzialmente lombardo, anche lui ha i diritti sopracitati, ma deve sempre vergognarsi[12] per il proprio genoma allogeno, specie se italiano etnico, detto anche simpaticamente terone. Inoltre può stringere la mano al Sizzi solo indossando un guanto
  3. 1 nonno lombardo: pseudo-lombardo, ha diritto di residenza e può sperare, via via, di migliorare il genoma familiare fino ad avere un figlio o nipote con diritti politici. In casi eccezionali e per grandi meriti può ottenere la piena cittadinanza, a discrezione del Nostro
  4. 0 nonni lombardi: è su un aereo per essere rispedito a casa sua[13]

La craniometria: una scienza incompresa

Il classico fenotipo bresciano

L'arte praticata dal Nostro è, a differenza delle cazzate di Cesare Lombroso (piemontese dunque infido), una vera e propria scienza che, partendo da immagini, o ancora meglio da precise misurazioni, del cranio permette di classificare razzialmente con elevata precisione qualsiasi individuo.

Al fine di migliorare la precisione per gli uomini è consigliata la rasatura, per le donne l'invio di una foto delle tette.

Una volta paragonate le misurazioni con quelle già note per ogni gruppo si ottiene una precisa descrizione che permette di classificare efficacemente l'individuo analizzato.

È bene notare che nessuna razza sia superiore alle altre, ciò distingue il razzismo scientifico dal più bieco razzismo, anche se è sempre gradita una certa somiglianza col Bergamaster, anche per un semplice fattore estetico.

Possibili risultati

Avete appena ricevuto la vostra craniometria? Posto che siate bianchi (spero bene) di sono tre possibilità:

  1. Nordici, gente come scandinavi, certi tedeschi e anche qualche granlombardo particolarmente montano
  2. Alpini, ossia la bella gente: gli europei centrali, i granlombardi, molti francesi, i toscani, gli slavi e qualche terrone che, con adeguato battesimo nel Po, può essere dichiarato "allogeno compatibile"[14]
  3. I mediterranei: terroni di varia Foggia, come gente del Sud Italia, i francesi del Sud, spagnoli, portoghesi, i greci e i nordafricani, insomma, quelli che finiscono tutti i giorni al TG per la guerra o per essere in default

Alcuni studiosi aggiungono anche il "dinarico", una sorta di ibrido mediterraneo-alpino diffuso attorno all'Adriatico: il Nostro non ne fa menzione se non in non meglio precisato "ibridazioni" o "influenze", solitamente un modo gentile per dire che hai il bisnonno un po' sospetto ovvero fattezze ducesche.

Gergo craniometrico

Resta comunque difficile leggere i referti craniometrici, se il vostro medico di base è a puttane in ferie ecco a voi un po' di gergo per aiutarvi:

  • Facies: il tuo brutto muso
  • Gracilizzato: magro da far schifo, rossumada a colazione, vitello a cena e vai a fare pesi!
  • Levantino: terrone, probabile dipendente statale
  • Tauride: ha il cazzo grosso ma il cervello piccolo
  • Ausonico: terrone, senza particolare giudizio morale
  • Tratto aberrante: una roba che non c'entra un cazzo, tipo il tuo pene in una vagina non di plastica
  • Ibridazione: quando metti insieme due profilo diversi e viene fuori qualcosa di curioso
  • Beride: contrazione di beeeehride, indica il fenotipo degli incroci, spesso incestuosi, tra pastori dell'Alta Lombardia e i loro ovini

Amici e nemici

Amici di Paolo Sizzi

L'integrazione, uno dei peggiori nemici di Paolo Sizzi

Nemici di Paolo Sizzi

Curiosità

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  • Paolo Sizzi è uno dei pochi youtuber ad avere una divisa, insieme a Tom Scott: l'inglese ha la maglietta rossa, l'orobico la camicia plumbea
  • È il terzo granlombardo, dopo Carlo Emilio Gadda e Gianni Brera
  • Ha forti pregiudizi sulla capra bionda dell'Adamello
  • È riuscito a farsi scontare il Garmin adducendo che non avrebbe mai usato le mappe al di sotto degli Appennini
  • Parla il dialetto bergamasco e anche le lingue straniere: è molto bravo con l'italiano, ad esempio
  • Ogni volta che inizia un video con "Salut, Lombardia" tutte le donne dell'Isola Bergamasca si bagnano copiosamente
  • Il suo snack preferito è il cappuccino nel dopodisnare[15], per quanto abbia problemi con l'associazione del caffè a Napoli[16]
  • Adora Halloween, perché gli permette di esporre la sua ampia collezione di cranï
  • Quando gli fanno attraversare la strada alza la mano, ma non per ringraziare, per salutare il camarada lombardista che ha incrociato

Onorificenze

  • Medaglia d'oro - Concorso di Poesia Dialettale "Bortolo Belotti" (Scuola Elementare di Brembate, 1993)
  • Premio della Provincia di Bergamo per la Miglior Tesi (Studenti Scuole Superiori, 2003)
  • Premio per istigazione all'odio razziale e vilipendio al capo dello stato (Corte di Cassazione, 2013)

Note

E spero bene che siano le note per una canzone autoctona, mica qualche robaccia neomelodica!

  1. ^ Dal Giuramento di Pontida, davvero vuoi misurare gli anni partendo dalla data di nascita di quel levantino di Gesù? Vabbè, 1984
  2. ^ L'alloro costava troppo
  3. ^ Ovviamente calabrese
  4. ^ Si vedano i successivi capitoli
  5. ^ 5,0 5,1 5,2 5,3 5,4 5,5 L'ha detta davvero!
  6. ^ La Malefica in Lombardo riassume il suo ideale come "nazzional-social, contrari al conservatorism, al progressism e al liberism. I so pont carden a inn l'etnonazzionalism, cioè el ligam de sangh e de terra con la Lombardia, l'irredentism, l'identitarism, el tradizzionalism, l'etnicism, l'econazzionalism, el pan-lombardism, el razzionalism, el socialism nazzional, el comunitarism, el ruralism, l'indoeuropeismo, l'europeism di popoi, el presidenzialism, el dirigism e 'na vision religiosa conciliatoria in tra cristianesim pre-concili Vatican II e paganesim." e se non capite non dovreste leggere questa voce
  7. ^ Suo motto è "Boia chi soia"
  8. ^ O forse era Nazionalista dedicato al nazionalismo? Boooooh, chi ha voglia di riaprire la malefica, specie nella malefica lingua che è il lombardo?
  9. ^ EEEEEEEH?
  10. ^ 10,0 10,1 Non è molto diversa da com'è andata davvero
  11. ^ Diavervinto, Contento Sr. Sull'animale migliore che c'è. Casargo, 2011
  12. ^ e pure tanto...
  13. ^ Anche se, in nome del moderatismo, potrebbe esserne tollerato qualcuno, a patto che lavori e non promuova l'endogamia
  14. ^ Dovrà comunque superare un esame di lingua e cultura, giurare fedeltà alla Gran Lombardia e prendere un cognome lombardo
  15. ^ pomeriggio, ignorantone!
  16. ^ Tanto l'espresso l'abbiamo inventato a Milano, SUCATE