Nonbooks:Ingravidare una donna a sua insaputa

Un antico inseminatore furtivo che applica la tecnica ad un'ignara raccoglitrice di saponette. Una palla di toro volante assiste alla scena.

« Si... può... FAAREE!!! »

(Gene Wilder dopo aver ingravidato una donna a sua insaputa)

« Che cosa? »

(Donna ingravidata a sua insaputa da Gene Wilder)

« Miracolo!!! »

(La prima donna ingravidata a sua insaputa 2024 anni fa)

« E ti sveglierai solo quando te lo dirò io!!! »

(Jucas Casella applica la sua tecnica)

« Una sola parola e sei morta!  »

(Sesto Tarquinio che applica la tecnica in modo sbagliato )

La pratica di "ingravidare una donna a sua insaputa" o anche detta "inseminazione furtiva", è una delle tecniche di riproduzione più antiche del mondo. Inventata per caso (2020 anni fa, circa...) da un falegname nazareno di nome Peppino, per ovviare alla frustrante castità della fidanzata, si tramanda ancora oggi. Tra i suoi praticanti del presente e del passato, si annoverano re, principi, alti prelati e guardiacaccia senza licenza.

Requisiti naturali

Un esemplare adulto di ciuccigno.

Visto che il nostro scopo è quello di formare dei perfetti inseminatori furtivi, capaci di ingravidare donne, capre, saldatrici industriali e sottotenenti di cavalleria in licenza premio senza farsi scoprire, è ovvio che alcune caratteristiche fisiche determinano la compatibilità dei soggetti con la tecnica, ma anche no.

Esemplari incompatibili

• Donne.
• Ricchioni
• Ciuccigni con 2,5 Kg di nerchia(a meno che non si voglia ingravidare Valeria Marini).
• Pippi Baudi
• Mio cuggino

N.B.

Avere un pistolino delle dimensioni di una punessa, può aiutare a ingravidare soggetti dormienti, svenuti o anche solo momentaneamente distratti. Tuttavia, a tali individui, è sfortunatamente preclusa la tecnica quasi segreta dell'inseminazione furtiva a distanza, a causa dello scarso potere di propulsione, dovuta ad una rampa di lancio non a norma, e della difficoltà di puntamento, da addebitare all'impugnatura scomoda.

Identificazione personale

È importante, come primo passo verso l'acquisizione sensoriale della capacità di praticare la suddetta tecnica, conoscere le tre tipologie di aspiranti pervertiti sessuali inseminatori professionisti, e identificarsi con precisione a quale di essa si appartiene.

Quelli senza tipa

Gli appartenenti a questa categoria possono sembrare i più sfortunati, ma inaspettatamente sono i discepoli migliori per chiunque si erga, totalmente a caso, a insegnante di tale dottrina. Secoli e secoli di studi hanno rivelato che suddetti individui risultano alchemicamente predisposti all'apprendimento, in quanto liberi da ogni tentazione, evitando così distrazioni come chiavatine casuali prive della tecnica adeguata e non finalizzate all'inseminazione dei soggetti.

Quelli con la tipa che non vuole legami, ma solo l'asso di bastoni

Per questa categoria potrebbe sembrare abbastanza facile, con una promessa di coito interrotto, utilizzare l'alternativa dell'inseminazione a sorpresa, tramite copulazione senziente. Tale tecnica, però, è considerata obsoleta dai praticanti più radicali, in parte per via della pillola, che troppo spesso manda il piano in fumo facilmente, ma sopratutto per via delle inevitabili e massicce triturazioni di coglioni da parte della tipa che non vuole legami, ma già sappiamo cosa.

Quelli con la tipa, ma che non glie la dà

Uno con la tipa che non glie la dà da parecchio tempo.

« E quando vide noi, se stesso morse »

(Dante Alighieri beccato a ciularsi Beatrice da uno con la tipa che non glie la dà)

Soliti a spaccare montagne a colpi di pene, in preda a crisi di ira provocate da innumerevoli e irremovibili^{[citazione necessaria]} rifiuti, i facenti parte di questa categoria sono riportati dalla storia come i più difficili da indirizzare sulla via della sacra scuola dell'inseminazione furtiva, per via della troppa impetuosità. Alcune malelingue, invece, vorrebbero far credere che questo derivi soprattutto dalla loro mordacità verso gli altri e verso se stessi. Tuttavia, se sedati per bene ed esposti ad alcune settimane di ascolto forzato di Radio Maria, possono essere resi di nuovo fertili ai semi dell'insegnamento.

N.B.

Se, dopo aver intrapreso questo viaggio introspettivo nei meandri della vostra coscienza, e dopo aver valutato per bene a quale categoria appartenete, state pensando ancora che la vostra tipa non ve la dà, e che voi, comunque, non ve ne andate in giro a spaccar montagne con la minchia, vuol dire che siete froci, ma ancora non lo sapete...

Rito di iniziazione

Gelosamente custodito all'interno della sacra scuola dell'inseminazione furtiva, in una località segreta c'è Il Manoscritto. Testo originale da cui è tratto il "Sacro Rito di Iniziazione Purificatrice Pacificatrice Paranormale Paracadutista Paraculo Pensa un Po' a Pagare i Pesos Prima Però!!!" e che viene tramandato da generazioni e generazioni di fenomeni, come un vero e proprio testo sacro. È considerato, dai maggiori scienziati e dottoroni di sorta, la Bibbia dell'inseminazione furtiva, nonostante il fatto che sia scritto in una lingua antica, sconosciuta e indecifrabbbile. È inutile dire che senza tale rito, inesorabilmente obbligatorio e a pagamento, non sarà possibile ricevere gli insegnamenti.

« Pascal spacc 'a scal, tu spacc 'a cap a Pascal ngopp 'a scal. Sott 'a scala scur, Pascal t'spacc 'a cap e 'o cul! »

(da Il Manoscritto (anonimo))

Preparazione

Per iniziare, bisogna essere in possesso di alcuni oggetti indispensabili:

"Arrivederci colonnè! Brigadiere, facimme prest ...che oggi c'è nu temp d' mmerd!"

• 1 cazzo (fondamentale)
• 1 telefono funzionante
• 1 bottiglia di plastica
• 300 g di merda di cane
• 300 ml di sudore anale di Giuliano Ferrara
• 1 maschera da colonnello Giuliacci

Applicazione Pratica

Step 1: Spogliarsi completamente nudi a parte la maschera di Giuliacci.

Step 2: Mischiare, rigorosamente a mano, la merda di cane e il sudore delle chiappe di Ferrara.

Step 3: Inserire il tutto nella bottiglia e aggiungere una buona dose di pisciazza.

Step 4: Agitare il tutto e resistere, fermamente e senza indugio, alla forte tentazione di ingerire il composto e/o leccarvi le dita.

Step 5: Prendere il telefono e chiamare i carabinieri, lamentandosi di schiamazzi/risse/atti osceni sotto casa propria.

Step 6: All'arrivo dell'ignara pattuglia, affacciarsi al balcone e bombardare senza tregua i due agenti con il composto chimico, fino ad esaurimento scorte, gridando ad ogni nuovo lancio: "PIOVE, PIOVE, PIOVE!!!".

N.B.

Se la maschera di Giuliacci non è abbastanza fedele all'originale, c'è una marginale possibilità (0,3%) che i due carabinieri non vi credano.

Tecniche di Inseminazione

Dopo aver effettuato il rito, chiara allegoria dell'inseminazione furtiva su soggetti ignari, se non siete stati giustamente arrestati o ridotti ad ammassi sanguinolenti, siete pronti per cominciare ad attuare le varie tecniche. Esse si possono distinguere in base al soggetto da ingravidare e al coefficiente di difficoltà che ne deriva.

Obbiettivi senzienti

Soggetti senzienti a confronto.

Questi soggetti, sono i più difficili da sottoporre all'applicazione della tecnica, perché consapevoli della vostra ehm... "azione di stantuffamento", diciamo così. Un bene sicuro è che sono oltremodo contenti di essere sottoposti a tale buona dose di nerchiate, e questo di per sé andrebbe anche bene. Tuttavia risulta assai difficile inseminare tali soggetti in modo furtivo. Per fortuna, nel corso dei secoli, si sono trovate alcune soluzioni che rendono possibile sorvolare suddetto problema:

• Inseminazione a sorpresa: ormai considerato obsoleto, per le ragioni di cui abbiamo già parlato sopra.
• Inseminazione a sorpresa con premeditato occultamento delle pillole e sostituzione con simili: da considerarsi attuabile solo su soggetti abbastanza decerebrati da non accorgersene, o afflitti da cecità.
• Inseminazione tramite falla posticcia al preservativo: sistema più in voga tra i teenagers, permette anche un valido alibi nel caso si venisse scoperti.
• Inseminazione furtiva con simulato ammosciamento casuale: la meno usata, in quanto difficile da attuare senza aver effettuato diverse sessioni di lucidate di manico prima dell'azione, in modo da ridurre al minimo le riserve ed evitare flussi troppo abbondanti.

Obbiettivi non senzienti

Nino D'Angelo sfoggia la sua maestria nella tecnica a distanza.

« Il miglior drink che si può offrire a una donna è il prosecco corretto al sonnifero. »

(Glenn Quagmire)

In tutto il mondo, ogni anno, milioni di tali soggetti vengono ingravidati a loro insaputa, perché facili prede degli inseminatori furtivi di tutto il pianeta. Le tecniche di approccio ed esecuzione, praticabili su tali soggetti, sono svariate. Esse richiedono, improrogabilmente, delicatezza di strepponata e rapidità di esecuzione. Microdotati ed eiaculatori precoci sono ovviamente avvantaggiati:

• Inseminazione furtiva su dormienti: tecnica più diffusa, richiede solo dimensioni ridotte e giusta sensibilità. Oltre a un soggetto col sonno relativamente pesante.
• Inseminazione furtiva su distratti: per gli Schumacher della chiavata, questa tecnica ha due varianti:
  • A distrazione casuale: per quelli sempre in guardia, ma soprattutto, sempre "pronti".
  • A distrazione indotta tramite complice: questa variante permette almeno di prepararsi psicologicamente all'impresa.
• Inseminazione semi-furtiva su soggetti sbronzi e/o sotto effetto di droghe pesanti: basta recarsi in una qualsiasi discoteca ed aspettare nel bagno. Le occasioni vi si presenteranno da sole a tempo debito. La furtività non è importantissima in questa tecnica, tanto non si ricorderanno un cazzo comunque.
• Inseminazione furtiva su soggetti precedentemente anestetizzati: permette grande libertà di espressione, come avere una bambola gonfiabile in carne e ossa tutta per voi. Gli unici dubbi derivano dal tipo di anestesia da adoperare:
  • Anestesia farmacologica: due gocce di sonnifero nel drink e il gioco è fatto.
  • Anestesia preistorica: procuratevi una clava bella grossa e scucuzzatela in testa al vostro obbiettivo. Dormirà come un ghiro e avrete via libera.
  • Anestesia tribale: cerbottana, dardi soporiferi e tanta pazienza sono le vostre armi. Appostatevi su un albero di un parco qualsiasi e aspettate con calma il vostro obbiettivo.
  • Anestesia ipnotica: inventata da Jucas Casella, è attuabile da chiunque. Basta un Orologio da taschino e una mano funzionante per farlo oscillare. Se vedete delle spirali che ruotano negli occhi dell'obbiettivo, inseminate pure a volontà, sara come un burattino nelle vostre mani!
• Inseminazione a distanza: si dice che permetta agli esecutori della stessa di ingravidare una donna a sua insaputa senza alcun contatto fisico, ma semplicemente con un'imposizione della cappella. Essendo dotati di sperma addestrato, ai maestri che padroneggiano quest'arte, basta inondare i propri obbiettivi ...gli spermatozoi faranno il resto. Solo tre persone al mondo conoscono questa tecnica: Nino D'Angelo, Bear Grylls e Johnny Ecquasimaggìa (può fare tutto col pensiero, figurati con la minchia).

Considerazioni finali

Seguendo questo manuale fedelmente, ed applicando almeno una delle tecniche precedentemente illustrate, potrete anche voi dichiararvi membri dell'antico ordine degli inseminatori furtivi e quindi ambasciatori nel mondo dell'arte di ingravidare una donna a sua insaputa, andate e moltiplicatevi!

Praticanti di prestigio

Sesto Tarquinio in una cattiva applicazione della Tecnica.

• Nino D'Angelo
• Bear Grylls
• Johnny Ecquasimaggìa
• Sesto Tarquinio (ha imparato male)
• Pipino il Breve
• Glenn Quagmire
• Gene Wilder
• Barney Stinson
• Jucas Casella
• Fonzie
• L'Uomo Invisibile
• Jerry Scotti
• Mario Balotelli
• Cardinal Bagnasco
• Pietro Paolo Virdis
• Don Lurio
• Don Matteo
• Don Perignon
• Don Diego de La Vega
• Il fiume Don