Titolo visualizzato | Nonbooks:Ingravidare una donna a sua insaputa |
Criterio di ordinamento predefinito | Ingravidare una donna a sua insaputa |
Lunghezza della pagina (in byte) | 13 452 |
ID namespace | 2018 |
Namespace | Nonbooks |
ID della pagina | 155767 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
Modello del contenuto della pagina | wikitesto |
Indicizzazione per i robot | Consentito |
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ID elemento Wikibase | Nessuno |
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Creatore della pagina | Kalamandrake (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 21:17, 24 apr 2015 |
Ultimo contributore | Wedhro (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 09:22, 22 dic 2020 |
Numero totale di modifiche | 83 |
Numero di modifiche recenti (negli ultimi 180 giorni) | 0 |
Numero di autori diversi recenti | 0 |
Template incluso (1) | Template di cui si è fatto abuso in questa pagina:
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | La pratica di "ingravidare una donna a sua insaputa" o anche detta "inseminazione furtiva", è una delle tecniche di riproduzione più antiche del mondo.
Inventata per caso (2020 anni fa, circa...) da un falegname nazareno di nome Peppino, per ovviare alla frustrante castità della fidanzata, si tramanda ancora oggi. Tra i suoi praticanti del presente e del passato, si annoverano re, principi, alti prelati e guardiacaccia senza licenza. |