Hentai

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In questa scena non sta accadendo nulla, ma la censura ci spinge a pensare da pervertiti.

Il termine hentai viene usato solitamente per designare particolari anime e manga giapponesi, ovvero quelli più misteriosi.

Storia

Eros e Thanatos dicevano gli antichi greci. Me lo ricordo come se fosse ieri. I giapponesi stanchi di guardare sempre le solite storie di mostri e robot che devastano Tokyo senza sosta e senza motivo, chiesero tramite una sommossa popolare degenerata in un immenso Gay Pride un tocco di originalità e mistero alle storie.

Così, coniugando quanto imparato in secoli di arte animata, i piccoli e sottodotati mangaka crearono l'opera d'arte che tutti aspettavano. Un cartone che parla di tematiche adulte mischiando drammaticità e mugolii improvvisi; poi, per rendere la cosa ancora più misteriosa, hanno coperto tutte le scene più esplicite e macabre con pixel sfocati.

Successo inaspettato

Attratti da questa nuova caratteristica filmica, gli utenti del porno e tutti gli altri pervertiti festeggiarono la nascita della nuova creatura ed in breve tempo l'hentai conobbe un successo mondiale.

Infatti le scene con i pixel sfocati vennero interpretati da tutti come grandi momenti di porno, mentre in realtà non contengono alcuna traccia di sesso. Con questo, i giapponesi ci hanno proprio preso per il culo!

Figure retoriche

File:Hentailol.jpg
Tipica studentessa giapponese durante una normale attività scolastica.

Le figure retoriche dell'hentai sono:

  • Giovani studentesse giapponesi timide (con o senza occhiali): dalle misure vagamente simili a quelle di Pamela Anderson, le giapponesi descritte negli hentai sono l'esatta trasposizione delle studentesse giapponesi. In Giappone infatti le ragazze hanno uno sviluppo spropositato, pur conservando l'innata arte del mugolio improvviso. Queste ragazze, in ogni caso, sono sempre alle prese con ragazzi piuttosto maneschi o con alieni simili a polpi famelici.
  • Tentacoli: il Giappone è la terra del sushi, del mangiare pesce crudo, quindi non è una sorpresa che i giapponesi siano fissati con i polpi ed i tentacoli. Negli hentai i tentacoli (appartenenti ad alieni-pesce) solitamente si infilano in ogni orifizio possibile, anche se grazie alla censura non si capisce mai esattamente che fine fanno.
  • Donne gatto giapponesi: oltre a mugolare, le donne gatto si esprimono con versi tipo "nyaa" e risultano ancora più mansuete delle giapponesi normali. Ah... che strana terra il giappone! Avercele qui un paio di gattine...
  • Donne giapponesi che sembrano minorenni ma non lo sono: nonostante l'impressionante altezza di tre mele e poco più e la totale assenza di tette, nonché di alcuna presenza di pelo in ogni parte del corpo, queste donne non sono affatto minorenni.
  • Madri giapponesi: con tette strabordanti di latte da donare ad ogni amico del proprio figlio, ovviamente insieme al figlio.
  • Maschio ritardato: una delle figure più comuni nell'hentai è di sicuro il maschio ritardato. Solitamente studente, lo si può distinguere dal fatto che non appena si ritrova con una ragazza che incredibilmente gliela da, lui va nel panico più totale e gli sanguina il naso, senza contare la sofferenza che incontra nel fare sesso.
  • Pervertito maniaco sessuale: lo si distingue perché la parte superiore della faccia diventa nera, con occhi bianchi a forma di supernova, e magari alone malefico intorno. Questi esseri a volte possono celarsi dietro persone normali, che tirano fuori l'istinto malefico solo quando serve.

Hentai famosi

Anime e manga

Come dici? I"s non è un hentai?

Videogiochi

Film

Voci correlate


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