Far Cry

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(Rimpallato da Far cry)
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Nonostante la pessima situazione, Jack riesce a conservare tutto il suo aplomb.
« Questo è razzismo! L'unico nero del gioco è un traditore e muore pure! »
(La comunità afroamericana prima che fosse rilasciato sul mercato Far Cry 2)
« È stato un duro colpo per tutta la comunità bioterroristica, anni di ricerche sono andati in fumo e uno stimato collega è morto. Le mie più sentite condoglianze. »
(Albert Wesker sulla morte del Dr. Krieger)
« Ehi, non lamentavi dei bug! Stavolta siamo solo i publisher, non c'entriamo nulla con la programmazione! »
(Ubisoft su Far Cry)

Far Cry , soprannominato Fart Cry dai gamer, è un gioco uscito nel 2004 sviluppato da Crytek ed è universalmente riconosciuto come il videogioco più tamarro in circolazione di questo decennio. Uscito inizialmente su PC e poi diffusosi in ogni altra piattaforma a causa del noto male del "Porting", dalla sua data di uscita sono state rilasciate dalla casa sviluppatrice una miriade di patch, il cui fine è quello di tappare tutti i bug e gli errori che si trovano nel gioco. Molte volte le patch stesse tendono a causare errori, facendo diventare il gioco un troiaio dai colori sballati e dai nemici immortali.

Storia

Mentre girovagavano al largo di alcune isole lontane svariati parsec dalla civiltà, i protagonisti Jack Carver e la gnocca Valerie vengono colpiti da un missile della guardia costiera. Stremato da una faticosa nuotata verso la riva, inseguito da pallottole e pesci pagliaccio Jack si accascia privo di sensi in un condotto fognario senza cibo, acqua e Valerie, andata chissà dove.

Dopo aver ripreso conoscenza, Jack esce all'aperto e si accorge che l'isola è pattugliata dalla guardia costiera italiana, comandata da un panzone texano di nome Crowe. In pieno stile Metal Gear Solid Carver riesce[1] a passare inosservato e recuperare la classica pistolina da due soldi con la quale si comincia ogni gioco. Spetterà naturalmente a Jack trovare Valerie e tornare a casa sano e salvo, aiutato lungo il percorso da un negro alla radio di nome Doyle. Carver durante la fuga si ritrova, oltre che a salvare il suo culo, la gnocca e il culo della gnocca, anche a salvare il mondo dal classico scienziato pazzo, tale Dr. Krieger, che si diverte a giocare con le provette per creare un soldato che non si lamenti della ridicola paga statale.

Dopo svariate peripezie che lo portano a scontrarsi con un esercito di mercenari, con un esercito di mutanti e anche a far esplodere una carica nucleare Jack uccide Crowe, Krieger e Doyle[2], per poi andarsene via tranquillamente in barca con Valerie.

Personaggi

Un'istantanea del Dottor Krieger.
  • Jack Carver: è un buttafuori veterano della Microsoft con anni di battaglie alla spalle, che ora nei week-end per guadagnare qualche spicciolo in più traghetta con la sua barca i clandestini dalla Tunisia all'Italia. Un giorno decide però di rinnovare l'attività e si mette a traghettare agenti della CIA in giro per gli arcipelaghi più sperduti del Pacifico. Durante la sua avventura Carver affronterà dozzine di sparatorie, si scontrerà con degli orrendi abomini genetici, sopravviverà ad un esplosione atomica e verrà anche infettato da un agente mutageno... ma non gli si strapperà mai e poi mai la camicia.
  • Valerie Costantine: è la tipica gnocca da film d'azione-videogioco che gira seminuda tra le file di nemici, sterminandoli. Dove sia all'inizio del gioco nessuno ci pensa e Carver nemmeno se lo chiede, visto che nel tragitto per arrivare sino a lei i suoi pensieri spaziavano dal "non farsi crivellare" al "non farsi sbranare". Senza essere un ex-militare riesce ad intrufolarsi senza farsi scoprire nei luoghi più sorvegliati dell'arcipelago, a differenza del protagonista che per arrivare negli stessi punti deve obliterare orde di nemici. Viene spontaneo chiedersi se Doyle non faccia apposta a far passare Jack per tutti gli avamposti più sorvegliati.
  • Doyle: si presenta a Jack alla radio senza nemmeno salutare e per il 90% del gioco non fa altro che spedirlo a disinfestare l'arcipelago da tutti i mercenari, nel mentre sbraitando ordini alla radio, degnandosi solo ogni tanto di farsi vivo per dargli un passaggio in barca. Gli ultimi minuti di gioco si scoprirà che è un traditore che ha manovrato Jack e Val solo per rubare gli esperimenti di Krieger e per rivenderli al miglior offerente. Un bel piano, peccato che Doyle abbia ceduto al suo istinto di cattivo gongolante proprio all'ultimo minuto, rivelandosi a Jack quando questi era ancora vivo e arrabbiato.
  • Richard Crowe: è il capo della guardia costiera e basta dargli un'occhiata per farsi un'idea su di lui: cappello da Cowboy in pieno stile I segreti di Brokeback Mountain, giubbotto sbracciato arancione, maglietta di Serious Sam, i pantaloni di Solid Snake e la cintura sul punto di strapparsi trovata con i Cereali Fitness. Inoltre è grande, grosso, cattivo e probabilmente pieno di anfetamine e steroidi. Insomma, il ritratto di Silvester Stallone.
  • Dr Krieger: è il cattivone di turno e pare l'incrocio tra Mini Me di Austin Powers ingrandito di due spanne e Ratzinger versione satanista. A parte che è un genio della genetica di lui non si sa una beata mazza, ma lo si trova in versione mutante verso la fine del gioco con un fisico da Mister Olympia. Nonostante la palestra accelerata è persino più facile da sconfiggere degli altri umani mutati.

I nemici

I nemici di Far Cry possono essere divisi in 2 tipologie:

Mercenari

Anche se madre natura[3] li ha dotati di muscoli da Arnold Schwarzenegger non sanno una ceppa di combattimento corpo a corpo e spareranno anche da 2 cm di distanza, spesso mancando Jack, e una volta entrati in acqua diventano improvvisamente inoffensivi.

Nonostante persino quelli che si spacciano per truppe speciali abbiano dalla loro un addestramento penoso, hanno in dotazione fin dall'inizio una armatura in titanio rinforzato con uranio impoverito, quindi anche solo per abbattere l'ultimo degli sfigati è necessario un caricatore intero in pieno petto. Tale resistenza fa pensare che tali soldati, una volta scampati dall'isola, abbiano trovato un nuovo impiego nello Stato africano del 2° capitolo.

Scherzi della Natura del Dr. Krieger
Immagine riassuntiva degli avvenimenti che accadranno per il 90% della campagna.

Queste bestiacce sanno tutte combattere corpo a corpo, girano sempre in gruppo, possono annegare in mezzo metro d'acqua e le loro dimensioni variano a seconda della cavia di base:

  • Scimpanzoide impazzito: bestiaccia somigliante a un gorilla gobbo, con le zampe di un orso e il muso di una lucertola appena uscita da una vasca di benzina in fiamme. Ce ne sono di piccoli e grossi e se vedono il giocatore gli correranno addosso[4] per ridurlo a pezzetti con le loro zampacce insanguinate, e spesso ci riescono dato che da bravi bastardi si radunano in luoghi non molto ampi e che spesso attaccano in gruppi.
  • Pseudo uomo saltellante: via di mezzo tra un uomo e una scimmia, probabilmente frutto della noia dei mercenari. Gira armato di un fucile con lanciagranate senza le relative granate e salta come una cavalletta con un razzo tra le chiappe[5]. Colpirlo costerà un miliardo di bestemmie e due miliardi di proiettili. Se per puro caso gli si finisce vicino tenterà di colpire con un calcio, ma di colpo diventerà talmente lento a saltare e a colpire che anche il più scemo dei mercenari nel frattempo gli avrà già scaricato un caricatore addosso.
  • Pseudo uomo invisibile: l'uomo saltellante di prima che è riuscito a rubare in qualche modo la mimetica ottica a Otacon. A dispetto dell'apparente vantaggio tattico è possibile vederlo con qualsiasi visore a infrarossi e sistemarlo con uno sputo.
  • Palestrato arrabbiato: un gigantesco pseudo-uomo che a volte gira disarmato colpendo solo con i suoi artigli da orso disgraziato, e in quel caso basterà colpirlo con qualsiasi cosa alla sua testaccia; altre volte girerà armato di un gigantesco lanciamissili che gli copre tutto il braccio. Allora non solo lo si dovrà riempire di piombo, ma si dovranno anche schivare i suoi razzi.

Gameplay

Come già accennato, fin dall'abbattimento della barca per mano dei mercenari lo scopo di Carver sarà quello di salvarsi la pelle e recuperare Valerie e, già che c'è, anche quello di abbattere una potente organizzazione terroristica. Per eseguire al meglio la sua opera di massacro, Jack può fare uso di un vasto arsenale di armi e mezzi armati. Vasto in particolar modo, visto che la resistenza degli abitanti e della fauna delle isole è tale da farli sembrare eredi di Colosso degli X-Men. Per evitargli noiosi e lunghi spostamenti, in alcuni livelli gli verranno gentilmente messi a disposizione dai nemici (una volta massacrati) i mezzi di trasporto più disparati, quali barche d'assalto, jeep d'assalto, deltaplani d'assalto aereo e gommoncini gonfiabili Chicco, questi ultimi misteriosamente sprovvisti di armamenti. Per le bocche di fuoco invece, si parte dalla versione cinese di una Desert Eagle incapace di provocare danni, per arrivare a fucili d'assalto talmente originali ed alternativi da avere mirini quadrati. Ma persino in possesso degli ultimi ritrovati nel campo bellico, Carver non potrebbe far nulla contro quelle orde barbariche; per questo durante il gioco gli verrà messa a disposizione una potente arma ancestrale, così potente da permettergli di soggiogare interi plotoni senza destare sospetti: il sasso.

Voci correlate

Note

  1. ^ Nonostante la camicia hawaiana rosso fuoco.
  2. ^ Che nel frattempo si è scoperto essere un doppiogiochista di merda.
  3. ^ O gli steroidi?
  4. ^ Senza curarsi di quanto gli si stia sparando.
  5. ^ Riescono a saltare le muraglie e da un lato all'altro dei canyon con un solo salto.