Verginità
La verginità è una malattia sessuale sempre più difficile da debellare.
Sintomi
I sintomi della verginità includono:
- crescita spropositata di brufoli in tutto il corpo
- ricorso eccessivo a Federica
- consumo eccessivo di Minerva
- depressione
- stress
- andare per la prima volta a puttane
- calli alle mani e ai piedi
- croste, ruggine e ragnatele genitali (sintomi quasi esclusivamente femminili)
Secondo recenti studi, la verginità non è ereditaria.
Verginità nel tempo
La verginità è sempre esistita e non c'è modo di liberarsene, sebbene alcuni tentino fin dall'inizio dei tempi di farla sparire il più presto possibile. Questa terapia d'urto però è mal vista dai medici e generalmente dall'intera società.
Col tempo la verginità ha finito per condizionare la vita di tutti. Il fatto è che mentre le ragazze si divertono come maiale pure se son dei carciofi, i ragazzi si sono trovati sempre più indietro. Il debellamento della verginità, dimostrato da uno studio recente, si attesta attorno ai 30 anni per i ragazzi, e ai 13 per le ragazze. Questo comporta che almeno 1 ragazza su 2 ha fatto sesso a 13 anni con un ragazzo maggiorenne, il che imporrebbe che le attuali leggi sul consenso all'atto sessuale per i minori venissero aggiornate.
I ragazzi quindi sembrano soffrire di più per la loro verginità a cui si deve per forza di cose associare il fattore eiaculazione precoce, altra patologia incurabile dei nostri tempi.
Come debellare la verginità
- Per i ragazzi: vagina o ano.
- Per le ragazze: pene o black&decker
- Andare a farsi fottere
Considerazioni etiche
Vogliamo ricordare che a differenza della verginità pussyca, la verginità anale è un valore da preservare intatto fino al matrimonio (Per gli uomini: "se non oltre...").
Curiosità
- Santa Maria Goretti è una del 72 vergini promesse ai kamikaze islamici in paradiso.
- Nessuno è vergine analmente, essendo stati tutti sverginati da Berlusconi alla nascita.