Minerva

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
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Disambiguazione – Vorresti essere altrove? C'è anche la versione greca, protagonista de I Cavalieri dello Zodiaco, vedi Atena.
L'utilizzo di Minerva prima dell'arrivo dell'Euro.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Minerva

Minerva era una divinità della mitologia romana, nata dall'amore di Giove per i fiammiferi.

Dea della guerra, della saggezza e del ricamo a punto croce, nonché segretario nazionale della Confartigiani del tempo, Minerva venne malamente clonata partendo da una moneta da 100 lire greca. Suo animale sacro era la civetta; talvolta il gufo, a volte la cutrettola. Se dal padre ereditò la folgore, non si è ben capito da chi abbia ereditato il tempio all'Esquilino, vista Coop.

La nascita

Un po' come Pinocchio e i serial killer, Minerva aveva solo il papà ed era vergine.

Un giorno, o forse un altro giorno, a Giove scoppiò una violenta emicrania. Non trovando pillole di morfina nella scatola dei giochi che solitamente usava con sua moglie Giunone, il padre degli dei convocò Vulcano, noto fabbro e ostetrico del circondario, per farsi spaccare la testa in due e controllare cosa ci fosse che non andava. Non appena la testa del padre degli dei fu divisa in due parti come un cocomero alla fine di un picnic in spiaggia, sbucò fuori Minerva: truccata, armata e mestruata di tutto punto. Non è dato sapere come fosse finita nella testa di Giove, ma molti autori antichi sostengono la tesi secondo cui Minerva altro non sarebbe che il risultato di una gravidanza isterica del padre, dovuta al fatto che tutti i figli che gli erano stati partoriti da donne o si erano reciprocamente uccisi, o erano dei perfetti idioti oppure erano Bacco.

Non appena ebbe finito di nascere, la dea iniziò a comportarsi da cocca di papà, dando ordini a chiunque si trovasse a passare di lì per caso e frignando ogni volta che Giove non voleva uccidere qualche mortale colpevole di essere più bravo di lei in qualsiasi cosa: dal rammendare i calzini al lucidare lo scudo, fino al disegnare una "O" col bicchiere. La sua prima azione meritoria fu quella di eccitare Vulcano fino a farsi eiaculare su una coscia al solo scopo di prenderlo a sprangate, deridendolo per l'alito sulfureo.

Entrò a far parte della Triade capitolina, assieme al padre e a Giunone, dopo aver battuto Renato Zero in una gara di gorgheggi.

Mito e rito

Tipico esemplare di civetta di Minerva che si esercita per assomigliare a una cutrettola, a un gufo, a un serpente e a un panino al formaggio contemporaneamente.

Attributi di Minerva erano la lancia, l'elmo, lo scudo, la conocchia, l'olio Cuore, il fuso e i testicoli di Marte che portava a mo' di orecchini per averlo sconfitto in ogni battaglia, compreso il gioco della bottiglia. Solitamente veniva raffigurata vestita da sogno erotico sado-masochista e i Romani ne celebravano la festa sia a marzo che a giugno, recandosi ai templi molto marzialmente armati di flauto e vestiti da donna.

Il possedere una vagina, organo notoriamente avverso allo sviluppo dell'intelligenza logico-analitica, non le impedì di inventare i numeri, la matematica e la trasformata di Laplace. Essendo anche dea, e non dio, della giustizia, le spettava l'ultima parola su qualsiasi decisione presa collegialmente; usualmente Minerva era solita propendere per lo stronzo di turno, spiegando il perché essa fosse considerata anche patrona dei politicanti. Nel tempo libero Minerva sopraintendeva anche ai lavori domestici, alla medicina e all'editoria finendo col somigliare spaventosamente all'Enciclopedia Treccani.

I suoi templi, sacri e inviolabili, erano diffusi in tutta la penisola ed erano il luogo preferito dalle coppiette in cerca di intimità che volessero inevitabilmente finire decapitate, squartate o trasformate in mostri orrendi se gli andava bene.

Attualmente Minerva si trova davanti al rettorato dell'università La Sapienza e si occupa principalmente di portare sfiga alle matricole che osano alzare lo sguardo su di lei prima di un esame.

Curiosità

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Voci correlate