Utente:Zurpone/Sandbox2: differenze tra le versioni
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{{cit2|«Eodem anno crebris populi flagitationibus, immodestiam publicanorum arguentis, dubitavit [[Nerone|Nero]], an cuncta vectigalia omitti iuberet idque pulcherrimum donum generi mortalium daret<ref>Tacito, ''Annales'', libro XIII, 50.</ref>». '''Petoni''', traduci!|[[Insegnante]] nel bel mezzo della [[strage|verifica]] di [[latino]].}} |
{{cit2|«Eodem anno crebris populi flagitationibus, immodestiam publicanorum arguentis, dubitavit [[Nerone|Nero]], an cuncta vectigalia omitti iuberet idque pulcherrimum donum generi mortalium daret<ref>Tacito, ''Annales'', libro XIII, 50.</ref>». '''Petoni''', traduci!|[[Insegnante]] nel bel mezzo della [[strage|verifica]] di [[latino]].}} |
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{{cit2|Ehmmmm... sì... dunque, ecco |
{{cit2|Ehmmmm... sì... dunque, ecco: «In quello stesso [[anno]]... i popoli... che arguivano l'immodestia dei pubblicani... con le loro flagitaz... no, flagit... insomma, i flagizi...». '''Prof''', a tale proposito, vorrei far partire un filmato!|Il liceale Petoni in evidente difficoltà.}} |
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{{cit2|Ahahahahahahahahahahahahahahah!!!|Tacito, dall'[[Ade]], si gode questo [[figura di merda|deplorevole siparietto]].}} |
{{cit2|Ahahahahahahahahahahahahahahah!!!|Tacito, dall'[[Ade]], si gode questo [[figura di merda|deplorevole siparietto]].}} |
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Versione delle 21:01, 7 dic 2011
Tacito
Publio Cornelio Tacito (latino Publius Cornelius Tacitus) fu un mitomane paranoico megalomane uno storico e uomo politico latino. Le sue opere sono giunte fino a noi solo in minima parte[Peccato (Meno male)], ma tanto è bastato per farlo odiare da generazioni e generazioni di liceali. Analizzandole risulterà chiaro il suo intento doloso di creare quanti più grattacapi possibile agli smidollati studentelli delle generazioni future.
Note biografiche
Come ben si sa[Eh, come no!], le notizie su Tacito sono alquanto confuse e frammentarie: non tanto perché le fonti storiografiche siano andate perdute, quanto perché nessuno ha ritenuto di dover fornire notizie su di esso. La difficoltà interpretativa dei suoi scritti era nota già ai suoi contemporanei, quindi l'ostracismo nei suoi confronti si sviluppò pedissequamente alle sue pubblicazioni.
--Zurpone ...e allora? 19:55, dic 5, 2011 (CET)
Note
- ^ Tacito, Annales, libro XIII, 50.