Utente:Appc23/Dimenticatoio

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Se proprio vuoi rovistare tra le mie cianfrusaglie fai pure, ma non pensare neanche di striscio di toccare alcunché senza il mio permesso!


Indice

  • Blender 3D

    Qualora tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questa voce, dovresti fare un salto qui.
    File:Big buck bunny fa cool story bro.jpg Big Buck Bunny approva questo articolo!

    Per aver portato questi mammiferi orecchiuti di un passo più vicini alla conquista del mondo.
    Quando ciò avverrà, all'autore verrà assegnata la carica di buffone di corte.

    « 3D studio mi fa un baffo! »
    (Big Buck Bunny su scarsa capacità di modellazione di Studio Max.)
    « Noooooo! Posso anche scriverci! »
    (Niubbo al sesto anno dopo aver scoperto la funzione "Text".)
    File:Pesce rosso in frullatore pieno d'acqua.jpg
    Il logo di Blender lascia già intendere lo scopo per cui è stato creato.

    Blender 3D è un programma di modellazione, animazione e simulazione per dar sfogo a quei sadici a cui piace ammazzare il tempo nelle maniere più violente possibili.

    Che cos'è

    Essendo Open source, quindi scaricabile gratis, gli sviluppatori hanno creato Blender facendo affidamento alla sola forza di volontà: lasciando opzioni a metà che potrebbero funzionare a seconda delle fasi di Venere o sfornando codici performanti come uno scolaro il lunedì mattina riassumibili in poche righe ma, se funzionante, non necessita di ulteriore sforzo Il sangue di molto tempo è già stato versato. Oppure lasciando al malcapitato user il compito di organizzarsi e mettere a posto le finestre. Magari potreste cadere in errore pensando che questo'ultimo fatto sia semplicemente personalizzazione delle finestre, invece deriva solo dalla santa pigrizia della Blender Foundation.

    Che cosa si fa con Blender

    Di certo non te ne starai con le mani in mano, se lo hai installato vuol dire che hai proprio tanta voglia di fare. Allora preparati: passerai una sera a posizionare un cubo e le altre 6 a guardarti i tutorial per niubbi sparsi per il tubo. Dopo un mese buono sarai in grado di cambiare colore a un oggetto. Se sei veramente un accanito (oppure solo masochista) e non hai ancora lanciato il pc fuori dalla finestra, potrai finalmente sbizzarrirti passando le ormai poche sere rimaste della tua vita facendo cose come questa.

    Può fare qualsiasi cosa, ma solo dopo averci smanettato abbastanza. Si può costruire una casa, un albero[1], i tuoi pokémon preferiti, la ex, video che sembrano degli innocui cartoni animati ma che in realtà sono violentissimi e migliaia di lavori a mezzo che si impadroniranno pian piano dell'hard disk.

    Animazione

    File:Mostro con lingua biforcuta.jpg
    Spacca tutto!!

    È la più semplice funzione in tutto Blender, proprio facile, che ci vuole? Basta aggiungere qua e là keyframes e premere... Ctrl+F12. Sono riusciti a complicare anche questo.

    Prima di esaltarsi occorre saper maneggiare curve ipo come fossero noccioline, i material nodes come bicchieri d'acqua e il subsurface scattering come la faccia di quel bulletto che rompe sempre le palle. Di cosa stiamo parlando? Non stare a chiedertelo. Molto probabilmente un aspirante grafico avrebbe già sgomberato tutto e comprato Autodesk Maya solo dopo aver letto queste poche righe. Beh, scusate per il terrorismo gratuito.

    Simulazione

    Forse il più interessante tra le centinaia di strumenti di tortura a disposizione. Pensa, ora è possibile far crollare edifici e case, far schiantare automobili, creare esplosioni nucleari degne di Hollywood e alluvionare città con tsunami e tempeste pluviali con una precisione mai vista prima[2].

    Il Bullet, ovvero "proiettile"

    Quello che rende possibile tale devastazione è il motore fisico chiamato "Bullet" che, giusto per rimanere in tema, si traduce con proiettile. Infatti è specializzato, oltre che nelle popolari simulazioni di scontri a fuoco in cui qualcuno ci deve per forza lasciare le piume, nel mitragliare le palle dell'user di turno con milioni di ore di rendering, per poi scoprire di aver dimenticato di posizionare la telecamera, immancabilmente fuori posizione.

    Il Game Engine

    Se vi siete stancati di passare giornate intere a marcire guardando il pc creare lunghissime animazioni, ora puoi squartare i nemici anche in tempo reale. Premi "P" e inizia il divertimento!

    Anche se potrebbe sembrare, il Game Engine non è una funzione per creare giochi, potrebbe diventarlo nelle prossime versioni, ma fa figo urlare ai quattro venti che con Blender puoi creare da solo i tuoi giochi.

    Performance del motore

    Nonostante sembri logico che più un gioco si fa complesso più diventa lento, qui tutto è talmente confusionario che questa regola non vale sempre. È vero che muovere un cubo con la tastiera non sembra da molto come complessità, ma nonappena si prova a farne cadere una quindicina su un piano già si dimezza la velocità, trasformarli in cilindri è da suicidio, e che non vi venga in mente di metterci anche una lampadina con un minimo di ombre!

    Il Python

       La stessa cosa ma di più: Python.

    Per provare qualcosa di nuovo è bene impararsi anche il linguaggio di Blender. Gli sviluppatori lo consigliano ribadendo che aumenta le capacità di Blender, in realtà perché così possono evitare di creare altre opzioni nell'interfaccia.

    Però, dopo una breve e amichevole chiacchierata in Python, risulta evidente che si trasformerà velocemente in un saggio da 10 e lode su tutto lo scibile umano, e guai a dimenticare una virgola!

    Progetti, filmografia e altri passatempo

    Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

    Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

    Qualcosa di concreto, per annullare del tutto la buona volontà dei futuri blenderisti.

    Il progetto "Pesca": Big Buck Bunny

    File:Big buck bunny con arco.jpg
    Lo hai provocato? Adesso so' cazzi.
    File:Ritaglio splashscreen big buck bunny.jpg
    Sembra morbido e puccioso eh? Ucciderà 2 roditori e sodomizzerà uno scoiattolo volante.
    File:Frank schiaccia una farfalla con sasso.jpg
    Tranquilla scena del corto.

    Un grosso, grasso, paffuto, peloso[3] coniglietto si sveglia in Paradiso dopo essere stato sventrato da un frullatore. Si guarda intorno e vede una farfallina rosa che svolazza allegramente; Buck non resiste alla tentazione e sente il bisogno impellente di romperle i maroni, finchè la farfalla si suicida facendosi schiacciare da una mela. Ma Dio è buono e gli manda un'altra farfallina colorata, ma Frank e la sua cricca di assassini pentiti osservano la scena e decidono di agire: attendono che la farfalla si posi su di un sasso e... Frank la ammazza brutalmente con una pietra.

    Buck rimane allibito e medita vendetta: si nasconde nella foresta e trama trappole in stile Saw per i suoi amichetti. La prima vittima viene spazzata via da un tronco volante non meglio identificato. Il secondo si rivela più coriaceo: dopo essere stato spianato da un masso e dal tronco di prima, viene catapultato verso Alpha Centauri. Per lo scoiattolo, Buck ha in mente qualcosa di più doloroso: viene convertito in aquilone e passerà il resto della sua vita come bersaglio mobile per cagate di uccelli.

    Cosa avrà voluto dire progetto "peach" non lo sa nessuno.

    Il progetto "Albicocca": Yo Frankie!

    Ovviamente la ditta ha immediatamente provveduto a dare merda ai poveri principianti, intenti ancora a capire come cazzo si fa a muovere la visuale con il mouse, con Yo Frankie!, giochino che incarna tutte le ambizioni suicide del programma, presentando il massimo contenuto possibile di violenza e indecenza senza filtro nei videogiochi.

    Non c'è molto da dire. Frank, dopo essere stato abbondantemente ownato dal Big Buck Bunny, va in giro per il mondo lanciando pecore, raccogliendo ghiande da lanciare contro le pecore e rompendo le palle agli gnu che si incazzano e prendono a cornate il nostro eroe.

    Anche qui le albicocche non c'entrano una mazza.

    Note tecniche

    « AHAHAHAHAH! »
    (Chiunque dopo aver provato a capire come funziona Yo Frankie!.)
    • Gli sviluppatori ci hanno infilato dentro di tutto e di più, fisica, luci, ombre, animazioni, e nonostante tutto funziona che è un piacere. Mentre il tuo lavoro di 2 anni lagga alla grandissima.
    • In più lo hanno fatto così complicato proprio per evitare plagi.
    • "Nessun esperimento è riproducibile, in particolar modo Yo Frankie!" - Prima legge di Wyszkowski.

    Il progetto "Durian": Sintel

    File:Sintel e dragone.jpg
    Da bravo cucciolotto!
    « Strano... Ma non era... »
    (Tutti su Sintel)

    Tanto per cominciare, Sintel, ragazzina di 15 anni leggermente emo, rischia di essere ferocemente violentata da qualcuno. Sintel non si fa intimorire e lo infilza con un coltello. Allo stremo delle forze sviene e si risveglia poco dopo nella capanna di un eremita poco affidabile. Inspiegabilmente inizia un enorme flashback delle vicende di Sintel che continuerà fino alla fine del film. In realtà Sintel è un'orfana barbona che vive in una città fantasma popolata solo da un draghetto di nome "Scales". L'eroina lo adotta e lo addestra facendogli inseguire polli che vengono puntualmente bruciati dall'alito pungente di Scales.

    Poi la città viene assediata da dragoni giganti che rapiscono Scales e Sintel ci rimane un sacco male. Si mette in marcia attraverso deserti a +50° e montagne a -50° per cercarlo. Passano gli anni e si ritrova infine nella capanna dell'eremita. Questo le affida una lancia da boia e con essa parte, sempre per cerchare il draghetto. Arriva ad una grotta e viene accolta da un drago gigante deciso a mangiarsela impanata. Sintel lo affetta con disinvoltura, peccato che poi scopre che era proprio Scales, il "draghetto" che stava cercando. Poi crolla tutto come si deve per un finale tragico. Infine Sintel va a tagliarsi rosikandosi su quello che ha fatto.

    Curiosità

    L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

    Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

    File:Copertina rivista blender.jpg
    L'omonima rivista può lasciare sconcertati.
    • Il nome Blender non è scelto a caso: frulla il cervello facendone un gustoso drink.
    • Poi se lo beve e non te ne lascia neanche una goccia.
    • Dopo una prolungata cura dimagrante, Blender ha perso ben 5 megabyte. Ora ne ha solo 70.
    • Sviluppa i muscoli delle mani meglio delle pippe.
    • Con un po' di fantasia prepara pure un ottimo caffè macchiato.
    • Stampa l'elaborato direttamente in cemento e acciaio.
    • Lo tsunami del 2004 era solo un'animazione fatta con Blender.

    Note

    Template:Legginote

    1. ^ Magari metterli assieme
    2. ^ Le vittime sono direttamante proporzionali al tempo impiegato
    3. ^ Un po' gay

    Collegamenti esterni


    Questo articolo è praticamente finito ma così com'è fa pena. Forse lo finirò, forse no. Se ne varrà la pena, caricherò tutte le immagini.

    Gabri Gabra

    ATTENZIONE!

    Se di leggere questo articolo hai intenzione,

    Sappi che potresti provocare di massa un'estinzione.
    « 

    Gabri Gabra, quel bullo d'un reppettaro,
    Invento rime sparse, idee brillanti come un faro,
    Qui è tutto molto chiaro: Boeing ed aeroplani
    Trovan spazio nei versetti
    Come alle Termopili i Persiani
    O Galeazzi ai gabinetti.

    Oh yeah, oh yeeeah...

    Daniele Ronchetti

    File:Gabri Gabra che gesticola.jpg
    Gabri Gabra mostra orgoglioso i suoi due nuovi cellulari.
    File:Gabri Gabra mixa.jpg
    Cucucucucucuuu!

    Naqui presto la mattina
    Tra le urla di mia madre,
    Gli "statti zitta" di mio padre
    Con già la parlantina.
    Non piangendo ma cantando...
    Mamma era muta, papa stava già sclerando!

    All'asilo ero tanto un asinello,
    Che confondevo sedie con piatti da DiGei
    Facevo un tal baccano che pure er bidello
    Implorava di finir d'infranger zebedei.
    All'anno prim' passato, con un pretesto complicato
    Come sono andato? Fui di lì calciorotatoooo!

    Elmentari e medie non sto a commentare,
    Basti ricordare: Gabri a secchion paragonare
    È come Maria Stella da somarello differire.

    Prime esperienze d'amore

    Uscito dal liceo, quel covo di serpenti,
    Incontrai una donzella dai seni prorompenti,
    Le faccio:"Ciao, che fai stasera?
    Vuoi startene qui sola appoggiata alla ringhiera?"
    E lei:"Cerchi di adescarmi con rime da galera?
    Se ci credi allora aspetta e speraaaaaa!!"

    Era tutto calcolato. Per nulla intimorito
    Provai con il gelato, con fare agguerrito
    Ne presi 2 al cioccolato. Ma rimasi atterrito
    Allo scoprire che
    era scappata con
    il figlio di Pelé...

    In amor non sono quel granchè
    Quando le più belle parlano di me,
    Mi sveglio poco dopo pensando al Voulez-vous pâtè!

    Oooh YEAAAH! Cucucucucucuuu!

    Carriera

    Con le mani! Con le mani!
    Con le mani! Con le mani!

    Oggi sono solo un saltimbanco in un cafè,
    Ieri girovagavo tra disco e cabaret.
    Domani non lo so,
    Chissà, a San Remo un concertino?
    Oppure a Wannadance? per far il ballerino?
    Niente di tutto ciò.

    Trovare il lavoro giusto è difficile tutt'oggi,
    Per sbagliare basta niente,
    Basta un euro per finire come Moggi,
    Ma non esser impaziente
    O rischi di mangiarti, da bravo deficiente,
    Un affare conveniente!

    Volevo fare il barista, l'albergatore od il tassista.
    Niente di appariscente
    Ma si che ne sapevo, quand'ero adolescente!

     »
    (Gabri Gabra è qui presenteeee!)


    Metro: me-ne-sbat-to-al-le-gra-men-te.
    Rime: Un insulto all'ordine, consonanze e rime interne a cazzo di cane e la giusta dose di cazzate.
    Strofe: 6-6-3 (Nessuno l'ha ancora inventato...)

    Fa schifo e lo so. Era solo un'idea... 2 immagini da caricare.

    Tiro con l'arco

    « Mirare, FUOCO! »
    (Anacronismo su tiro con l'arco.)
    « È lui! Prendetelo! »
    (Allenatore di tiro con l'arco che motiva i futuri arcieri nel fare centro.)

    Il tiro con l'arco è uno famoso metodo di tortura che consiste nell'infilzare centinaia di volte con frecce appuntite la malcapitata vittima: di solito innocenti bersagli colorati.

    Storia

    File:Golia con bersaglio e ferita sulla fronte.jpg
    Il famoso tatuaggio provocatorio che Golia si è fatto sulla fronte, Davide lo prese sul serio (e in pieno).

    La disciplina naque agli ultimi del 700 durante la dittatura di Robespierre. Costui, ormai annoiato dall'obsoleta ghigliottina, reclutò una massa di schiavi in catene e li costrinse a scagliare frecce ai suoi nemici scandendo con insopportabili colpi di fischietto 2 minuti di tiro, che massacrano il bersaglio, e 2 minuti di pausa per farlo soffrire ancor di più. Addirittura gli arcieri erano obbligati pure a recuperare le frecce sfilandole dai corpi urlanti la crisi si faceva sentire anche all'epoca. Chi beccava la testa più volte veniva premiato facendogli fare la parte del bersaglio.

    Con la fine delle rivoluzioni e durante il conseguente periodo di pace, in assenza di prigionieri, venivano accusati di colpe assurde anche centrini, anelli, palloni e orologi pur di aver qualcosa a cui mirare. La più completa pazzia si raggiunse quando si cominciarono a costruire i bersagli da torturare: sono stati tutti accusati per plagio nei confronti della testa di Kennedy, famoso obiettivo mobile. Da quel giorno il tiro con l'arco divenne uno sport ufficiale e i centrini dei semplici soprammobili.

    No, no, no. Mi sono accorto che risulterebbe troppo lungo e difficile riuscire a toccare tutti gli argomenti e le varie discipline/regole/ attrezzatura ecc. Lascio l'articolo a qualcun'altro più competente di me. Dato che avevo già pronte almeno 6 immagini con relative didascalie, chi sarà interessato a creare un articolo a proposito del tiro con l'arco, per favore mi faccia sapere così le carico.

    Altre cazzate a random