Alpha Centauri
Alpha Centauri, chiamata spesso dagli scienziati α Cen / α Centauri o α del Centauro, è la stella più luminosa della costellazione del Centauro e, porca miseria ladra, NON È la stella più vicina al nostro Sistema solare, che si chiama invece Proxima Centauri.[2] Conosciuta anche con il nome di Rigel Kentaurus, essa è più precisamente un sistema stellare composto da due stelle di sequenza principale, una nana gialla e anche un po' cessa e una banana flambé talmente vicine da sembrare una sola cosa.[3] Capito tutto, vero? Ennesima dimostrazione che l'Astronomia non è una scienza.
Come molti di voi sapranno, la stragrande maggioranza dei sistemi interstellari dista da noi decine, centinaia e alle volte migliaia di anni luce. Il fatto che la distanza tra noi e, badate bene, Proxima Centauri sia di soli 4,365 ± 0,007 anni luce[4] non significa proprio un bel niente. La distanza è siderale e per adesso tentare di raggiungerla sarebbe come tentare una traversata oceanica a bordo di una zattera realizzata con cartone e sughero; per essere chiari, c'è una percentuale di successo pari allo zero seguito da una virgola seguita da circa ventitré zeri seguiti a loro volta da un uno. Questo giusto per distruggere del tutto i vostri inutili sogni infantili.[5]
Caratteristiche
Dal punto di vista meramente astronomico, Alpha Centauri è la ventunesima stella più luminosa del cielo; membro principale del sistema è α Centauri A, più grande, più massiva e più luminosa del nostro Sole, con la sostanziale differenza dell'intenso odore di stalla;[6] α Centauri B è, invece, la componente secondaria del sistema. Più piccola e luminosa del Sole, soffre del complesso di inferiorità dai tempi in cui l'universo era ancora un informe e ionizzato agglomerato di materia in fortissima espansione inflazionaria. Insieme, le due stelle formano α Centauri AB con riferimento al centro gravitazionale del sistema. Sistemi binari di stelle sono molto diffusi nella nostra galassia, forse per via del sostanziale risparmio economico che queste ultime riscontrano viaggiando a bordo di carrozze ferroviarie.[Senza fonte]
Moti spaziali
Alpha Centauri è protagonista di molti moti nello spazio. Infatti partecipò alla Primavera dei popoli nel 1848 senza però apportare un contributo degno di nota alla causa. In particolare, il sistema binario si muove a velocità molto grandi verso di noi per un gioco di prospettiva,[7] per poi tornare ad allontanarsi decisamente, secondo la propria orbita intorno al bulge. Ovviamente le singole stelle si azzuffano spesso per decidere dove effettivamente sia il centro di massa del sistema, rendendo la vita degli scienziati davvero difficile.
Proxima Centauri e le altre stelle
Nel sistema stellare appena descritto è compresa anche la minuscola e poco luminosa nana rossa chiamata Proxima Centauri. Essa vive all'ombra delle più luminose compagne di viaggio, che si pavoneggiano giustamente del loro sfavillare nel firmamento e della brillante ed energetica attività stellare. Sebbene invidiosa da sempre della loro bellezza, Proxima è consapevole del fatto che la sua costituzione, i suoi ritmi energetici molto lenti e il suo congenito arrivismo la faranno vivere per molto, molto, molto tempo dopo la loro dipartita; secondo alcuni scienziati è possibile che possa continuare a vivere per un tempo pari a circa 300 volte l'età attuale dell'universo. È per questo motivo che ha deciso di allontanarsi dal sistema attorno a cui gravita attualmente per cercare fortuna nello spazio cosmico che la circonda, ma senza affrettare particolarmente i tempi.[8] Al sistema appartengono altre due stelle nane facenti parte della sequenza principale, che però nessuno si sogna di cacare nemmeno lontanamente siccome sono racchie, brutte e antipatiche.
Osservazioni
Nota sin dal '600 agli astronomi, questa stella è inutile. Nonostante molti studiosi si siano impegnati per determinare i parametri orbitali del sistema, la distanza effettiva dalla Terra fu misurata soltanto nel 1833 con il metodo della parallasse da un gruppo di delfini appassionati di astronomia; dopo opportuni calcoli, legati allo studio dei moti precessionali della stella, si scoprì comunque che in epoche passate essa era già ben conosciuta dai romani e prima ancora dai greci, i quali facevano comunque finta di non conoscerla. Nel ventesimo secolo si fecero giganteschi passi avanti per quanto riguarda le osservazioni astronomiche; infatti si scoprì che Alpha Centauri non è osservabile dall'emisfero boreale,[9] ma solo da quello australe. I due studiosi, uno italiano e l'altro australiano, intrattenevano una fitta corrispondenza riguardo la magnitudo di una stella che entrambi chiamavano del Centauro, senza però accorgersi che uno di loro[10] parlava di un lampione non molto distante da casa sua, mentre l'altro della vera stella, oggetto di questo articolo.
Luminosità apparente
Alpha Centauri risulta meno luminosa del Sole, ma più luminosa di una lampada al solfuro di magnesio, meno luminosa dei fari al tungsteno della mia auto, ma più luminosa di una lucciola. Potremmo esporre il ragionamento che ha portato all'enunciazione del preciso dato numerico della sua magnitudo, ma del dato numerico non ve ne importa una ceppa, per cui proseguiamo andando verso l'infinito e oltre.[citazione necessaria]
Minchiate pseudo-scientifiche
Non è stato possibile verificare la presenza di pianeti rocciosi o gassosi nel sistema stellare per via dell'eccessiva luminosità e per colpa di Silver Surfer che da buon fancazzista si metteva sempre davanti all'obiettivo del telescopio appena sembrava apparire qualcosa. Secondo alcuni scienziati, la possibilità che possa svilupparsi la vita in un sistema stellare binario è pari alla possibilità che sui vostri piedi si formino muschi e licheni,[11] quindi decisamente scarsa. In un prossimo futuro si potrà rendere abitabili e accoglienti per gli esseri umani tali luoghi impervi con delle simpatiche tendine a motivi floreali, un paio di plafoniere nei punti giusti e un centro tavola di cristallo con tanto di fiori finti in poliestere; essi rappresenteranno quindi l'unica possibilità di colonizzazione del genere umano nello spazio, che comunque sono abbastanza scarse. La speranza e le aspettative sono ugualmente molto alte e si pensa che si possa raggiungere grandi risultati nell'esplorazione dell'universo.[12]
Possibile presenza di vita
In molti credono che nel sistema del Centauro vi siano dei pianeti abitabili sui quali abbiano trovato asilo potentissime civiltà tecnologicamente progredite, per le quali qualsiasi branca della scienza, dalla fisica alla genetica, non ha alcun segreto. Costoro avrebbero un aspetto umanoide e innumerevoli poteri mentali, come ad esempio la telecinesi, astronavi capaci di coprire distanze immense in tempi brevissimi e la capacità di intrattenere rapporti sessuali per tutta la notte ininterrottamente.[13] Osserviamo, inoltre, che parecchie persone siano convintissime che queste civiltà così progredite siano le responsabili della nostra esistenza o che persino ci abbiano creato in provetta per poi osservare i nostri comportamenti in un esperimento genetico su scala galattica. Ovviamente, unito alle altre teorie complottistiche diffuse da astuti pseudo studiosi, si tratta di terribili idiozie. Gli alieni esistono e sono già in mezzo a noi![citazione necessaria]
Alpha Centauri nella cultura moderna
Molti scrittori di romanzi a tema fantascientifico, creatori di videogiochi e sceneggiatori per serie televisive e film hanno utilizzato, per i loro assurdi vaneggiamenti, Alpha Centauri come scenario principale. Ovviamente si immaginano pianeti giganti gassosi e non, con stupendi cieli con due soli. Basta citare, ad esempio, il recente remake di Pocahontas a opera di James Cameron Avatar in campo cinematografico e i libri di Isaac Asimov. In effetti, ciò ha causato, nell'ultimo secolo, un fiorire incontrollato di miti e culti che riguardano il sistema stellare, tale da sfiorare il fanatismo e la follia di massa, come ad esempio manifestazioni, feste, sfilate o parate in onore di possibili alieni centauriani, sacrifici di tori[14] in onore dell'Alpha, suicidi di massa ispirati dall'idea di essere dei cyloni che si risveglieranno in un nuovo corpo sulla superficie di un pianeta orbitante intorno alle due stelle del sistema e così via, per non parlare poi dei tentativi di inventare qualche strano culto tramandato da chissà quale messia per plagiare menti fragili al fine di ricavarne un facile profitto. Alcuni scienziati di fama mondiale sono convinti, inoltre, che i nostri veri padri biologici e quindi le nostre vere origini, vadano ricercate nei mondi che orbitano intorno al sistema del Centauro. In realtà, gli abitanti dei mondi di Alpha Centauri se ne battono altamente di noi terrestri e delle nostre origini; per inciso, se la passano decisamente meglio di noi, dato che in realtà sono i nostri veri e unici creatori. Forse questo però non avrei dovuto dirlo...
Curiosità
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- I tizi che vivono attualmente su pianeti orbitanti attorno al sistema binario del Centauro se ne sbattono allegramente di noi;
- Questo articolo fa curiosamente cagare;
- Alpha Centauri è la stella a cui si affidano i motociclisti prima di salire in sella al loro bolidi;
- Il nome di questa stella è il risultato delle visioni etiliche di innumerevoli simposi: infatti i Greci, dopo aver consumato un munero indefinito di otri di vino, alzando gli occhi al cielo vedevano un centauro e riconoscevano in questa stella il piede di questa bestia mitologica.
Note
- ^ Guardate che non è una bufala. Cliccate qui, vedere per credere...[1]
- ^ Non lo ripeterò mai abbastanza...
- ^ Tecnicamente, la magnitudo di un sistema stellare può essere espressa con la magnitudo di una singola stella che abbia la propria magnitudo uguale alla somma della magnitudo delle singole stelle componenti con un margine di errore pari a una parte su un milione. Facile no?
- ^ Circa 1,338 ± 0,002 parsec.
- ^ È inutile. Piangere non aiuterà i fisici a sviluppare sistemi di propulsione migliori!
- ^ Fieno ed escrementi. Che ti aspettavi? Il bouquet floreale di uno Chardonnay?
- ^ Giusto per illudervi un altro po'...
- ^ Infatti, per allontanarsi al ritmo attuale ci vorranno all'incirca una decina di milioni di anni; bazzecole insomma...
- ^ Per essere precisi, da tutta la fascia continentale eurasiatica.
- ^ e per la precisione quello italiano.
- ^ Questo assumendo che siate individui atti al rispetto delle comuni norme igienico-sanitarie.
- ^ E la marmotta confeziona la cioccolata.
- ^ Ricordiamo che in un ipotetico sistema planetario orbitante intorno alle stelle del Centauro ci sarebbe una notte alla settimana della durata di circa 39 ore e 23 minuti.
- ^ Come accade ad esempio nella Corrida. Non sapevi che era in onore di Alpha Centauri?
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