Portavoce: differenze tra le versioni

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[[File:Serpente4.jpg|thumb|Un portavoce secondo l'iconografia [[rinascimento|rinascimentale]].]]
Il '''portavoce''' è una figura mitologica, presenteed nelleè tradizioniuna italichesorta edi latineibrido etra successivamenteun diffusosi[[golem]] ine tutteuna le[[segreteria democrazie occidentalitelefonica]]. ''Agostino da Sidney'' lo descrive come un essere dall'aspetto umano, ma che non ha una voce propria e nemmeno un cervello. Esso si aggrega sempre ad un individuo potente, di grande successo e [[gloria]], e si nutre della sua [[fama]] e delle sue parole. Secondo il ''Bestiario di Canterbury'' il portavoce non è un essere con una volontà propria benché abbia aspetto umano. eSecondo sarebbeil assimilabilefilosofo ad[[Aristotele]] unail sortaportavoce diè ibridouna tracategoria vuota con un [[golem]]buco ein unaentrata [[segreteriaed uno telefonica]]in uscita.
 
Gli uomini più potenti, come re o capi di stato, posseggonopossono anchepossedere piùed diallevare uninteri branchi di portavoce e in tali casi i vari esemplari si sfidano tra loro a suon di punzecchiature viscide, dispetti e scorrettezze varie per affossare i rivali e emergere nel gruppo, così da ottenere il consenso del loro padrone. Essi si nutrono dei comunicati stampa che dispensa loro il padrone e trovano grande piacere a parlare in sua vece, a difenderlo dagli aggressori ed a riportare la Sua Parola.
 
La sua figura è assimilabile talvolta a quella di un [[angelo custode]], che salva la faccia del padrone in occasioni particolarmente scomode, come quando il padrone fa una [[figura di merda]] sostenendo dichiarazioni inopportune: in tal caso il portavoce interviene tempestivamente per chiarire le parole del suo padrone e renderle meno pericolose. Altre volte il portavoce assume il compito di
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*[[cane]] da guardia, per difendere il padrone dagli attacchi di altri uomini potenti
 
Spesso i portavoce abbandonano il loro padrone per seguirne un altro, di solito più carismatico o che permette loro di ricevere maggiore comfort o favori. Tali spostamentimigrazioni avvengono solitamente nei mesi prima delle [[elezioni]], quando i vari portavoce fiutano da che parte tira il [[vento]] e si mettono dalla parte del capobranco che ritengono migliore per superare l'[[inverno]].
 
==Alcuni portavoce italiani==
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*[[Pierluigi Castagnetti]], portavoce di Romano Prodi
*[[Arturo Parisi]], portavoce di Romano Prodi
*[[WalterPierluigi VeltroniBersani]], portavoce di Romano[[Massimo ProdiD'Alema]]
*[[Dario Franceschini]], portavoceportalettiga di RomanoMassimo ProdiD'Alema
*[[Clemente Mastella]], portavoce di sé stesso
*[[Aldo Biscardi]], portavoce di [[Luciano Moggi]]
*[[Paola Binetti]], portavoce del papa[[Papa]]
*[[SandroNicola BondiCosentino]], portavoce didel Silvioclan Berlusconidei Casalesi
*[[Paolo BonaiutiGentiloni]], portavoce di Silvio[[Francesco BerlusconiRutelli]] sindaco di Roma
*[[FabrizioPaolo CicchittoBonaiuti]], portavoce di [[Silvio Berlusconi]]
*[[Renato Schifani]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Elisabetta Gardini]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Gianni Letta]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Fabrizio Cicchitto]], portamazze da golf di Silvio Berlusconi
*[[Sandro Bondi]], portaculo di Silvio Berlusconi
*[[Emilio Fede]], portatutto di Silvio Berlusconi
*[[Elisabetta Gardini]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Renato Schifani]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Niccolò Ghedini]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Renato Brunetta]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Bruno Vespa]], portavoce[[Porta a Porta]] di Silvio Berlusconi
*[[EmilioNoemi FedeLetizia]], portavoce di Silvio Berlusconi dalla cintola in giù
*[[NoemiGiuliano LetiziaFerrara]], portavoceportaerei di Silvio Berlusconi
*[[GiulianoMaurizio FerraraBelpietro]], portavoceporta scorrevole di Silvio Berlusconi
*[[Maurizio Belpietro]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Vittorio Feltri]], portavoce di Silvio Berlusconi
*[[Gianni Riotta]], portavoce del [[nulla]]
*[[Beppe Grillo]], portavoce di [[Gianroberto Casaleggio]]
 
== Voci correlate ==
*[[Portaborse]]
*[[Portacenere]]
*[[Porta a Porta]]
*[[Carosello|Porta pazienza]]
 
[[Categoria:Creature leggendarie]]
[[Categoria:Elettrodomestici]]
[[Categoria:Leccapiedi]]

Versione attuale delle 17:27, 5 gen 2023

Un portavoce secondo l'iconografia rinascimentale.

Il portavoce è una figura mitologica ed è una sorta di ibrido tra un golem e una segreteria telefonica. Agostino da Sidney lo descrive come un essere dall'aspetto umano, ma che non ha una voce propria e nemmeno un cervello. Esso si aggrega sempre ad un individuo potente, di grande successo e gloria, e si nutre della sua fama e delle sue parole. Secondo il Bestiario di Canterbury il portavoce non è un essere con una volontà propria benché abbia aspetto umano. Secondo il filosofo Aristotele il portavoce è una categoria vuota con un buco in entrata ed uno in uscita.

Gli uomini più potenti, come re o capi di stato, possono possedere ed allevare interi branchi di portavoce e in tali casi i vari esemplari si sfidano tra loro a suon di punzecchiature viscide, dispetti e scorrettezze varie per affossare i rivali e emergere nel gruppo, così da ottenere il consenso del loro padrone. Essi si nutrono dei comunicati stampa che dispensa loro il padrone e trovano grande piacere a parlare in sua vece, a difenderlo dagli aggressori ed a riportare la Sua Parola.

La sua figura è assimilabile talvolta a quella di un angelo custode, che salva la faccia del padrone in occasioni particolarmente scomode, come quando il padrone fa una figura di merda sostenendo dichiarazioni inopportune: in tal caso il portavoce interviene tempestivamente per chiarire le parole del suo padrone e renderle meno pericolose. Altre volte il portavoce assume il compito di

  • folletto tuttofare, per aiutare il padrone a sbrigare le mansioni più noiose, come fare le fotocopie, portare il caffè, o guardarsi tutti i programmi TV per vedere se hanno parlato male di lui
  • cane da guardia, per difendere il padrone dagli attacchi di altri uomini potenti

Spesso i portavoce abbandonano il loro padrone per seguirne un altro, di solito più carismatico o che permette loro di ricevere maggiore comfort o favori. Tali migrazioni avvengono solitamente nei mesi prima delle elezioni, quando i vari portavoce fiutano da che parte tira il vento e si mettono dalla parte del capobranco che ritengono migliore per superare l'inverno.

Alcuni portavoce italiani

Un portavoce secondo l'iconografia moderna.

Voci correlate