Pol Pot

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Pol Pot era un angioletto disceso dal cielo sulla Cambogia. Egli fu a capo dello squadrone "Khmer Rossi", per la liberazione della Cambogia dagli alieni capitalisti. Paradossalmente, si potrebbe inserire fra gli alieni comunisti, solo che era in conflitto con il pianeta Soviet e il Vietnam, ed alleato con la Cina e Furia, il cavallo del west. In sintesi, un casino...

La guerra agli alieni capitalisti

Pol Pot era, come già detto, un simpaticissimo angioletto che non era affatto contento di come andavano le cose in Cambogia, un povero paese della Giappocina. Là erano molto poveri e in più erano arrivati gli alieni capitalisti, francesi, americani e italiani, a fare baldoria. Allora si fece portavoce di un messaggio di pace e fratellanza universale, da spargere in Cambogia. Egli riuscì a scacciare i terribili alieni capitalisti, con l'aiuto dei suoi amici Khmer Rossi e di Furia, cavallo del west, e governò il paese in un'era di pace e di amore, indirizzando la Cambogia al messaggio di fratellanza da lui tanto professato. Alcune voci di corridoio sostengono che si fece aiutare da MacGyver e da Paolo Limiti, ma sono voci alquanto infondate.

Al governo della Cambogia

Salito al potere, Pol Pot si dimostrò molto comprensivo nei confronti del popolo cambogiano: egli dimostrò la sua avversione nei confronti degli alieni capitalisti rendendo proprietà dello Stato qualsiasi cosa fosse entro i confini della Cambogia (pure i cessi, avete capito benissimo); dimostrò il suo affetto per la natura facendo spostare tutta la popolazione verso le campagne, in modo da poter far vivere tutte le persone in armonia con questa; organizzò un mega festino dove erano presenti molti personaggi storici, come Pikachu, Loredana Lecciso, Massimo D'Alema e i The Fuhrers; ma soprattutto va ricordato che egli sopravvisse ad un appuntamento con Oriana Fallaci. Nominò Furia primo ministro, Vittorio Sgarbi ministro dell'Interno e Pikachu ministro della Difesa.

La caduta e la morte

Tuttavia, l'esercito vietnamita, insieme a quello della Poloslovacchia, invase la Cambogia, ancora con l'angioletto come capo, e ribaltò il suo governo gioioso. Egli dovette fuggire verso il confine tedesco, in un deserto in cui morì di diarrea, il 15 aprile del 1998. Si narra che da morto egli resuscitò e, infuriato, cominciò a far casino in Cambogia, ecco perché sono così poveri. Riuscì ad ucciderlo di nuovo solamente l'Alleanza fra Berlusconi, Dio e King Kong. Irato, Pol Pot si dovette incarnare in una capra selvatica per non morire di nuovo.

Pare che il governo di Pol Pot fu tra i più gioiosi della storia. Pare infatti che, su 8 milioni di abitanti, egli ne fece passare a miglior vita circa 2 milioni. Un vero amico dei popoli...

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