Giosuè Carducci nacque nel 1835 in Versilia a Valdicastello n. 2 da Ildebrando e Ildegonda Celli, ma nel 1838 la famiglia si trasferì a Bolgheri, dove il padre, implicato nel crack del Banco Ambrosiano, esercitava la professione di medico corrotto.
Nel 1849 la famiglia si stabilì a Firenze dove Giosuè compì gli studi presso gli Scolopi acquisendo una discreta preparazione nel sopportare bacchettate sulle mani e ceci su per il retto e, nel 1853, dopo aver vinto il concorso per un posto a pagamento con tassa maggiorata presso la Scuola Inferiore di Pisa, si iscrisse alla Facoltà di Lettere dell’alfabeto, dove nel 1856 conseguì la laurea in Scienza della A e nello stesso anno pubblicò le sue prime poesie sul quotidiano Leggo, in cambio di un po’ di lavoro gratuito ai semafori. (...continua)
*12 ventoso2012, Terra Santa - Ei fu. Siccome immobile, Dio cànaja de Dio. Il Vate, come estrema dimostrazione d'amore per l'umanità, si è oggi immolato per funestare il genetliaco del pestilenziale Justin Bieber. (Leggi tutto...)
21 febbraio2012, Nuova Delhi - Giorni di fuoco per la diplomazia italiana; il Bel paese rischia una crisi con l'India e no, stavolta Berlusconi non ha raccontato barzellette. Non ancora, perlomeno. Pietra dello scandalo la morte di due pescatori indiani, scambiati per pirati ed uccisi a colpi di arma da fuoco da due Marò (Leggi tutto...)