Yakitori No Asume Qugatsu Fagutomu

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« Posso leggere la Bibbia, Omero o Yakitori No Asume Qugatsu Fagutomu per giorni e giorni senza annoiarmi. »
(Umberto Eco.)

Yakitori No Asume Qugatsu Fagutomu (私は月下旬の午後に柔らかい鶏の串焼きを食べた) (Ho mangiato soffici spiedini di pollo in un tardo pomeriggio settembrino), uscito coerentemente nel maggio e giugno 2001, è il manga di punta della casa editrice di Okinawa "Kamerazu no kareca", misteriosamente fallita dopo l'uscita del terzo numero.

Okinawa. Le edicole non si vedono perché sono state distrutte dalla furia otaku.

Yakitori No Asume Qugatsu Fagutomu era, nelle intenzioni dell'autore, Kirùmega Kàtaossi, un manga crossover, che avrebbe spaziato dallo Shonen allo Shojo all'Hentai al Dhavide Menghacci.

Yakitori No Asume Qugatsu Fagutomu, comunque, ha avuto un successo oltre ogni aspettativa. All'uscita del primo numero, i nippofili giapponesi presero d'assalto tutte le edicole di Okinawa; gli edicolanti vendettero tutte le copie in un battibaleno.

All'uscita del secondo numero, l'assalto si ripeté: ma con esiti diversi per le sfortunate edicole. Colpa dei cappi portati dagli otaku, che presero fuoco dalle torce che erano impiantate sui forconi che alla fiera dell'est un otaku comprò. Così, almeno, il referto dei pompieri giapponesi di Okinawa, che spensero l'incendio delle suddette edicole col tipico robottone MazingaCanadair dell'aereonautica civile Giapponese. (I giapponesi non possono usare la ruota perché hanno perso la Seconda Guerra Mondiale).

Al terzo numero, la casa editrice fallì, a causa del risarcimento dovuto alle vedove degli edicolanti (in Giappone le donne non possono fare le edicolanti perché ci sono troppi pornazzi nelle edicole, e lo squirting da noia mal si concilia con la vendita di beni cartacei).

Okinawa non è più la stessa da allora. Il manga, come detto, non incontrò un particolare favore del pubblico e venne chiuso con ignominia. Si provvede di seguito ad illustrare trama e personaggi principali (nomi in Italiano e in Inglese dato che i protagonisti erano figli della comunità americana di Okinawa).

Personaggi

Giovanni Cazzo / John Penis (ジョン·ペニス)

« Buenas dias. My name is... Giovanni Cazzo. »
(Le prime parole di Giovanni Cazzo nella prima vignetta della prima pagina del primo volume.)

Giovanni Cazzo è un ispano-americano trapiantato ad Okinawa, noto per la sua pudicizia[citazione necessaria] e rispetto per il gentil sesso. La sua battuta più famosa e ricorrente è purtroppo intraducibile nel nostro idioma, ed ha avuto un larghissimo successo ad Okinawa, tanto da entrare nel linguaggio corrente dei giovani del luogo. "Un meme prima dei meme", così venne definita la faccia (e la battuta) di Giovanni Cazzo mentre la pronunciava.

Giovanni gira per Okinawa in sella al suo cavallo, Dick Moranis, chiamato così in onore dell'occhialuto attore statiunitense, Mimmo Dick. Entrambi in perenne erezione a causa di una disfunzione vascolare, vivono esaltanti avventure amorose in tutta l'isola, interrotte solo quando il loro sbandracuccolo[1] si incastra tra i rami di un bonsai. Non si saprà mai come andrà a finire, a causa dell'interruzione della serie dall'episodio successivo.

Miss Fiore Bagnato / Miss Wet Flower (ミスウェットフラワー)

Nomen Omen: miss fiore bagnato è la ninfomane del manga. Come si può evincere dalla foto a fianco, ha i denti bianchissimi e i capelli bianchissimi. Sapete perché? Dai... lo sapete. Ninfomane + bianco...

Perché è vecchia. Ninfomane e vecchia. La vecchia fa la segretaria delle intere industrie Suika, è stata scelta personalmente dal direttore dopo una rapida occhiata al suo curriculum: alla voce "esperienze lavorative precedenti" c'era scritto "tante".

Ha il vizio dello squirting, ma sta frequentando una comunità di recupero.

Jerome Watermelon (ジェロームスイカ)

L'unico afroamericano della serie, nonché il proprietario delle industrie Suika, la più grande azienda produttrice di cocomeri di tutto il Giappone; Okinawa compresa. Compare sempre di profilo per tutti i 3 numeri della serie.

Nonostante si sa per certo che il padre fosse un marine di stanza ad Okinawa durante la seconda guerra mondiale, la sua reale età mai specificata è oggetto di esilaranti gag per tutto il manga. Ha una tresca con la propria segretaria, Miss Wet Flower, che ricambia con passione.

Ha una figlia, Mizumi, un pessimo carattere e una grande passione per il sake. Pare fosse grande compagno di bevute dell'imperatore Kokaku[2].

Jaq Chparreaux (ジャッキー·スパロウ)

Pirata belga del XVIII secolo. Era noto in tutti i Sargassi per la propria bastardaggine, finché il suo galeone si incagliò accidentalmente in uno scoglio spazio-temporale, catapultandolo direttamente nell'ufficio di Watermelon. Venne fatto vicedirettore delle industrie Suika sedutastante, perché l'autore aveva appena visto il film "Dodgeball" e aveva pensato che un pirata che non c'entra un cazzo male non fa.

Non perde occasione per provarci con Mizumi, ma questa pare più interessata al cavallo di John Penis.

Mizumi Watermelon (船尾スイカ)

« Cavallo goloso! »
(Mizumi si rivolge al cavallo Dick Moranis)

La figlia afrogiapponese e stragnocca di Jerome. Ha ereditato il pessimo carattere ed i peli pettorali dal padre, mentre i capelli viola dalla madre, soubrette giapponese protagonista di un manga locale di Okinawa. Odia il padre che le vieta di copulare per strada e di dare due di picche a nastro a Jaq.

Ha una tresca con Dick Moranis, che ricambia nitrendo.

Bubu & Babo Yamasaki (私たちは、周りに自分を取っている)

Fratelli gemelli compagni di classe di Mizumi, irrilevanti ai fini della trama, se non per qualche Yaoi incestuoso per il quale i giapponesi vanno matti.

I gemelli Yamasaki. Inquietanti, non è vero?

Hanno una tresca con Miss Wet Flower, che ricambia squirtando.

Jessica Fletcher (ジェシカ·フレッチャー)

Richiamata in Giappone da Bubu & Babo Yamasaki nel secondo episodio, per investigare su chi abbia ucciso il loro amico d'infanzia Hanaboshi Karafuchi durante un death match di morra cinese, gironzola per Okinawa alla ricerca dell'assassino. Purtroppo, come nella più pura tradizione televisiva, molte persone che le stanno accanto moriranno di morte violenta.

L'imperatore Quetzalcoatl nell'opening, chiaramente irato per il furto dell'alabarda.

Ha una tresca con Giovanni Cazzo. Era ora, alla sua età.

Imperatore Quetzalcoatl (天皇ケツァルコアトル)

« Questo mondo ormai è marcio! »
(Quetzalcoatl appena risvegliato.)

Il cattivo, un'antica entità atzeca risvegliata dalla maledizione causata dal furto di un'alabarda per mano di Jaq Chparreaux. Tale furto lo manda su tutte le furie, tanto da fargli prendere la decisione di distruggere il mondo, a cominciare dall'isola di Okinawa, beccata puntando a caso il dito sul mappamondo. Tra i suoi poteri noti (nonché gli unici, causa l'uscita di soli tre numeri) vi è quello di evocare lumache giganti.

Trama (di quei 3 numeri usciti, per lo meno. Non vengono prese in considerazione le sotto-trame)

Settembre 2000. A causa di una terribile carestia di angurie, Mr. Watermelon si trova di fronte a un bivio: diversificare la produzione di angurie o darsi al sesso selvaggio con la segretaria?

Problema risolto da Chparreaux, che ha appena ritirato le bandane da matrimonio dalla tintoria, e si appresta ad andare nell'ufficio di Watermelon per chiedere la mano di sua figlia. Il Watermelon, sorpreso, fa scomparire la segretaria sotto la scrivania, e inizia a discutere con Jaq, facendo strane facce, delle implicazioni che comporterebbe per le industrie Suika il lanciare un nuovo cocomero al gusto di mostarda. Poi, mentre lo congeda, gli concede la mano della figlia. Questa è la parte Josei del manga.

Nel frattempo John Penis, dongiovannesco hombre vertical affetto da priapismo, gira per le strade di Okinawa dopo essersi bombato Mizumi. Ma a causa della sua erezione permanente ha seri problemi di deambulazione, per non parlare di quando cavalca e spettina la criniera di Dick Moranis. Questa è la parte Shōnen.

Jaq, sempre figo anche quando la lotta si fa dura.

Quando torna a casa, Jerome annuncia alla figlia il suo imminente matrimonio con Jaq, ma questa gli sbraita contro di essere innamorata del cavallo di Giovanni Cazzo, e di appartenere solo a lui. Lo smacco è reso ancor più amaro dal fatto che Watermelon si accorge che quel bastardo di Giovanni gli ha finito pure tutte le scorte di spiedini di pollo (ecco il titolo!). Infuriato, citofona a Jaq e organizza una squadraccia per far pagare caro al Cazzo la sua arroganza. Questa è la parte Gekiga.

Giovanni e il suo cavallo, intanto, si sono incastrati in un bonsai col loro farfignaccolo. Watermelon, armato di nunchucks, e Jaq, armato di un'alabarda azteca trafugata dal tesoro perduto dell'imperatore Quetzalcoatl, lo raggiungono di sera. Parte una pappardella sull'onore perduto della figlia di Jerome, nonché futura sposa di Jaq: la tipica pappardella sull'onore che ai giapponesi e ai terroni piace da matti. Questa è la parte Dhavide Menghacci.

A questo punto, Jaq si lancia contro Giovanni Cazzo, che d'improvviso...

E poi continua al quarto episodio.

Che però non è ancora uscito.

Peccato.

Note

  1. ^ nel terzo episodio
  2. ^ Manuale delle Giovani Marmotte, volume III, pag.21