La Juventus, meglio nota come RuBentus o Gobbi F.C., è un'onorata società con fini di lucro creata per assistere i giovani che abusano di droghe, cannoli siciliani made in China e soppressate calabresi, e che vogliono vincere giocando non a pallone, ma col cellulare. La sua sede legale si trova nella città di Torino, ma i suoi tifosi provengono quasi esclusivamente dal Sud Italia e dai campi rom delle varie città italiane, dove pullulano maglie di nylon, fabbricate in Cina e smerciate a Napoli a strisce bianconere con la scritta Del Piero, Nedved e Zidane. Inoltre è famosissima per aver salvato la Tim dall'imminente fallimento, grazie all'aiuto di Don Luciano Moggi. In 400 anni di storia la Juve non è ancora riuscita a vincere uno scudetto. Intendevamo a vincerlo senza comprarsi l'intera classe arbitrale compresi gli assistenti di riserva.

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Rubentus Football Club
(Stemma)
Classico logo della Rubentus
Nazione Italia
Città Torino
Fondazione 1897
Motto Sono comunque 31
Allenatore Antonio Conte
Capitano Gianluigi Buffon
Scudetti vinti Scudetti vinti
Il nuovo direttore generale Beppe Maronno, dal prossimo anno la Juve si affiderà alla sua leggendaria vedenza per i propri acquisti.
« In questo mondo di ladri, in questo mondo di eroi... »
(Il nuovo inno della Juve scritto da Antonello Venditti)
« Sì, lo ammetto, sono juventino. »
(Lupin III in un'intervista a Controcampo)
« È più gobbo di me!!! »
(Cammello su un tifoso juventino)
« Fosse stato per me, avrei tenuto Cannavaro almeno un altro paio d'anni. »
(Giuseppe Marotta illustra la sua politica basata sul ricambio generazionale)
« Sono comunque 31 sul campo. »
(Andrea Agnelli su tutto)
« FARSOPOLI, PASSAPORTI FALSI, VITTIME DI UN COMPLOTTO, GUIDO ROSSI MERDA, FACCHETTI MORTO CHE PARLA, MAFIA MILANESE PER FAR FUORI LA JUVE, MOGGI SANT'UOMO, TAVAROLI, SIETE STATI IN B NEL 20/21, INTERCETTATI, PRESCRITTI. »
(Tifoso Juventino appena sente la parola Calciopoli)
« Voglio De Santis! »
(Don Moggi su comprare le partite nel 2006)
« Voglio il Tavolo della Pace! »
(Andrea Agnelli su comprare le partite nel 2011)

Dal 2006 ha cominciato l'attività sportiva come squadra di calcio direttamente dalla serie B invece che dai dilettanti (come sarebbe stato più giusto) grazie alle solite ingerenze della FIAT che altrimenti minacciava di chiudere lo stabilimento di Termini Imerese[1] in Sicilia.

La storia millenaria

La leggenda narra che questo club sia stato fondato da Barabba nel 32 d.C. a Gerusalemme, in piena Israele, e che inizialmente si limitasse a fare proseliti a Babilonia, Sodoma e Gomorra, insegnando con la predicazione l'arte del furto e della frode sportiva. Il club era inizialmente costituito da un gruppo di giovani operai meridionali e omosessuali della FIAT che lavoravano a Torino. Questi erano singolarmente chiamati dai torinesi giuven terùn, o anche giuventù (forma abbreviata), da cui il nome Giuventus o Juventus. Il gruppo di meridionali decise allora di costituirsi in società, per rivendicare il proprio orgoglio sodomita e anti-torinese, che per conseguenze quasi casuali portò alla costituzione anche di una squadra di calcio, il cui unico obiettivo allora era battere il Torino. Gli juventini decisero di distinguersi fin da subito dagli altri per l'uso della maglietta rosa, che orgogliosamente testimoniava la loro voglia di vittorie, nonché le loro sane pulsioni omosessuali.
Il mito Juventus era dunque nato!

Colpito dallo stile e dall'eleganza di questa squadra, il padrone della FIAT, tale Edoardo Agnelli, decise di inglobare questa società tra i suoi possedimenti di famiglia, e mise subito i giocatori in cassa integrazione, così che a pagarli fosse lo Stato. E qui avvenne la prima rivoluzione: al signor Agnelli non piaceva tanto prenderlo, ma soprattutto metterlo a quel servizio, anche a costo di taroccare le partite. Se si doveva cambiare così drasticamente filosofia, dall'essere fregati al fregare, era necessario cominciare da un cambio di maglia, che passò quindi dal rosa fashion alle strisce bianconere verticali da carcerato.

Il primo grande ciclo vincente della Juventus, grazie ad elementi come Ferrari, Orsi e Monti, al difensore Combi e soprattuto agli arbitri Svista e Malafede, giunse tra il 1930 ed il 1935, quando la squadra riuscì a vincere ben cinque scudetti consecutivi. Allenatore della squadra in quattro delle cinque vittoriose stagioni fu Carlo Carcano, un autentico talento organizzativo, considerato che non esistevano ancora i telefoni cellulari.
Dopo la fine della guerra il club assunse la denominazione definitiva di Juventus F.C. (Juventus Frodi & Complotti), guidata adesso dai due bovini rampolli dello scomparso Edoardo: Gianni e Umberto Agnelli. La squadra conobbe quindi un nuovo cliclo di vittorie, guidate dal Trio Magico Sivori, Charles e Boniperti, nonché dalla Terna Magica, che perferirì però restare nell'anonimato.
Negli anni a seguire la Juventus si stava riavvicinando a quella nobile entità fondata secoli addietro da Barabba. Già squadra di sodomiti, era diventata la regina dei furti e delle frodi, ma mancava una cosa: il ritorno alla matrice giudaica. Ed ecco allora che si fecero avanti gli Elkann, che accettarono di mescolare il loro sangue a quello degli Agnelli solo per la comune devozione a Barabba. Nuovi esempi per la squadra sarebbero stati Lapo Elkann, cocainomane e sodomita e John Elkann, "Federica" per gli amici.

Gli intenti criminosi

Nonostante le pie intenzioni e le opere buone, la Juventus cercò da subito di sabotare il campionato di calcio, giungendo addirittura, nel 1897, a creare una squadra di calcio, sport che allora si chiamava ancora pallapiede, a suo nome. Lo scopo di quest'opera di apparente sponsorizzazione non fu subito chiaro: si parlò infatti di alcune telefonate, anche se il telefono non era stato ancora inventato, e del moviolone taroccato, una tipica specialità ligure.

La manipolazione avveniva invece attraverso megascorte di Nutella che, somministrate agli arbitri per via rettale prima delle partite, procuravano bruciori emorroidici creando, per ragioni mediche dovute alla legge di Hooke, una sudditanza psicologica nei confronti delle maglie bianconere.

La Juventus fa parte di una nota associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, a lungo formata oltre che dalla triade bianconera Moggi, Giraudo e Bettega (meglio noti come La Banda Bassotti) anche dalle principali squadre del Sud Italia (con sede a Milano ma con tifosi nel meridione) con le quali è segretamente gemellata fin dai tempi della sua fondazione: il Milan e l'Inter. Con queste compagini la Juventus ha diviso per anni la spartizione dei campionati, alternandosi nell'usurpazione del titolo di Campione d'Italia nel corso di tutta la storia del Campionato di Calcio Italiano.

Di particolare rilievo è la costituzione della tifoseria, chiamata in gergo i Gobbi, accreditata come una delle più numerose. Nonostante la sede della squadra sia ubicata nella città di Torino, curiosamente i tifosi della Juventus (come quelli del Bbilan) si trovano nelle regioni di tutta Italia. Questo fa della squadra bianconera la prima squadra della repubblica delle banane. Inizialmente la tifoseria della squadra contava ben 6 sostenitori, dopo l'acquisto gli Agnelli hanno iniziato un programma di sistematica deportazione domenicale dei lavoratori FIAT a sostegno della squadra, ovvero per riempire lo stadio e impedire alle tifoserie avversarie di trovare posto; in tal modo era più facile acquistare la partita in assenza di testimoni scomodi. Poiché la deportazione avveniva attraverso carri bestiame e vagoni ferroviari riacquistati da campi di sterminio i tifosi erano assai fastidiosi da vedere e offendevano il fine gusto estetico delle tifoserie avverse e poiché il grosso dei lavoratori era di origine meridionale, incazzati come bisce per essersi rovinati la domenica, era solito profondersi nel colorito "Juv'e'mmerda" napoletano (trad. "Juventus di merda") o similari espressioni a chiunque gli rivolgesse la parola con il tempo è divenuto uso comune in italia apostrofare detta popolazione con il nome di "Juvemerda", ritenendo che tale fosse il nome, peraltro assai evocativo delle peculiarità di tale bizzarra etnia. Si deve tener conto inoltre che la FIAT oltre a imporre ai suoi dipendenti l'uso esclusivo dei propri prodotti, anche i più improbabili, richiedeva per contratto la sottoscrizione dello ius primae noctis per i primogeniti e l'impegno al sostegno alla squadra per tutti i parenti entro il sesto grado e sino alla decima generazione successiva.

Comunque sia, per salvare la propria faccia di tolla, la squadra ricorre frequentemente al sacramento della confessione. La redenzione dei peccati viene pagata in denaro sonante versato tramite operazioni finanziarie passate come ingaggi di atleti di Cristo, tra i quali Nicola Legrottaglie e Felipe Melo. Questi sono giocatori fortissimissimi, specialmente nel camminare sulle acque e nel mostrare la faccia di bronzo. Purtroppo a pallone sono delle seghe della Madonna e vincono spesso il bidone d'oro. Tutti i giocatori hanno un valore economico pari alla pensione di vecchiaia percepita. Per fortuna viene aumentato grazie alla convocazione nella Nazionale ItaGliana effettuata da allenatori a libro paga o appartenenti alla cupola. Nel caso di stranieri questi vengono prima naturalizzati e poi convocati. Le donne vengono operate e gli alieni vengono modificati geneticamente con betoniere di pozioni dopanti.

Curiosità

 
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Un simpatico omaggio alla Juventus da parte di Google.
  • I tifosi della Juventus sono chiamati rubentini o gobbi, probabilmente perché ricordano i ladri ingobbiti dal peso della refurtiva.
  • Peculiarità del tifoso juventino è rispondere con insulti, dati sbagliati o dati inventati di sana pianta alle infinite accuse rivolte dalla gente per bene alla sua squadra. L'individuo in questione il più delle volte è a conoscenza di tutta la verità sulla sua squadra, ma come un esperto oratore (come ad esempio finge di essere Giampiero Mughini) sa rivoltare il discorso tentando di sviare cambiandone il soggetto.
  • È noto che la maglia a righe bianconere della Juventus è ispirata alle divise dei carcerati. Quello che è meno noto è che furono i carcerati a ispirarsi alla maglia della Juventus. Per la prossima stagione è stato stabilito che la squadra giocherà con una maglia tutta nera, dopo che si è saputo che le strisce bianche se l'è pippate Lapo Elkann.
  • La Juventus si è aggiudicata per 29 volte il titolo di Ladroni d'Italia, più due occasioni (2005 e 2006) in cui sono stati scoperti e retrocessi in B. Questo evento ha automaticamente annullato venticinque furti, mentre i residui sono stati eliminati dai pareggi con l'Albinoleffe. Il titolo 2006 di Ladrona d'Italia è stato poi assegnato all'Inter a compensazione di tutti i furti subiti nel passato e per quelli che verranno (la zebra perde il pelo ma non il vizio).
  • Fu proprio Luciano Moggi, già dal 1986 a inventare la nuova linea telefonica MoggiTel per occuparsi più facilmente del risultato delle partite di Serie A fino alla stagione 2005/2006, e di nascosto nella stagione 2006/2007 durante la Serie B.
  • Circola voce che Moggi a suo tempo, per il ritorno della Juventus in Serie A, volesse progettare una nuova linea telefonica anonima. Questa avrebbe dovuto chiamarsi "Ritorno al futuro" e lo spot commerciale avrebbe dovuto vedere protagonisti Buffon e il naso di Chiellini.
  • Si ritiene che il tifoso più antico del club sia il Gobbo di Notre Dame.
  • Attualmente la Juventus ha l'onere di avere sotto contratto il direttore sportivo con l'occhio più occhio d'Europa, l'attento Giuseppe Marotta.
  • Nella stagione 2007-2008 la Juventus inviò una lamentela ufficiale alla lega arbitri italiana poiché la squadra si definì penalizzata dalle decisioni arbitrali. È come se Hitler si fosse scandalizzato con la giuria di Stoccolma per non aver vinto il Nobel per la pace.
  • È stata anche recentemente accusata di favorire la malavita, difatti il trio delle meraviglie juventino ha ispirato diversi criminali, tra i quali la Banda Bassotti, Macchia Nera e Spennacchiotto.
  • La presidenza della Juventus ha presentato le nuove magliette della squadra, le recenti righe bianco-nere a strisce verticali saranno sostituite da righe bianco-nere orizzontali. Spiega la società che l'azione è dovuta a un risparmio di soldi per il futuro, oltreché per un "ritorno" alle origini.
  • Molinaro è stato definito l'acquisto più eccezionale della storia della Juventus regalando a essa ben 15 gol subiti e 20 assist alle squadre avversarie. Christian purtroppo oggi non gioca più nella Juve, ma Marco Motta sta facendo di tutto per raccogliere la sua eredità. E ci sta riuscendo.
  • A quanto pare i rubentini usano un sistema di calcolo diverso da quello decimale. Infatti è noto che per loro la somma 28+1 dia come risultato 31.
  • I tifosi della Juventus non hanno gemellaggi in Italia (chissà perché) e anzi a volte i gruppi ultras bianconeri litigano anche tra di loro.

La giornata tipica dei Gobbi

  • Ore 7.01: Vidal si reca per primo a Vinovo, dove inizia a provare subito le simulazioni da usare in partita.
  • Ore 7.02: Agnelli passa da casa di Buffon e lo sveglia. Pirlo viene accompagnato a Vinovo direttamente dalla badante.
  • Ore 7.05: Bendtner si infortuna cascando dal letto. Marotta ha già fatto l'acquisto del suo sostituto.
  • Ore 7.30: Buffon si prepara la colazione coi cereali "Kellogg's". Uno di questi gli va di traverso e immediatamente gli si friggono le scatoline.
  • Ore 7.40: Prima di andare a Vinovo, Buffon accompagna Giovinco all'asilo.
  • Ore 8.00: La squadra si riunisce e Buffon, vedendo i suoi compagni ancora mezzi addormentati, urla a gran voce: "QUI QUALCUNO NON HA FATTO COLAZIONE COME SI DEVE!!!"
  • Ore 8.01: Arriva Gattuso e mangia Buffon.
  • Ore 8.02: Gattuso vomita Buffon che non viene ricoverato (l'ex-milanista l'ha solo ingoiato, altrimenti i suoi resti sarebbero stati spediti direttamente all'obitorio).
  • Ore 9.00 Tuttosport annuncia l'acquisto di Cristiano Ronaldo.
  • Ore 9.01: Smentito tutto: viene presentato invece un altro giocatore che viene definito un "top player" poi un realta è una pippa. Tre gol a campionato saranno tanti per lui!
  • Ore 9.02: Boakye inizia il Ramadan.
 
Moggi, Giraudo e Bettega.
  • Ore 9.30: Chiellini e Iaquinta fanno a nasate.
  • Ore 10.00: Barzagli prega di non capitare in partitella con Bonucci. Poi Buffon gli racconta di Boumsong e si consola.
  • Ore 11.00: Buffon camminando si infortuna al menisco e siccome Quagliarella non vuole che qualcuno abbia più infortuni di lui durante la stagione, si strappa da solo i muscoli delle cosce.
  • Ore 11.40: Marotta va a prendere Giovinco all'asilo e lo porta a Vinovo. Una volta arrivati, lo lascia nell'area bambini (dove ci sono i figli degli altri che quel giorno non sono andati a scuola), e dove c'è anche il figlio 11enne di Pirlo che fa scherzi cattivi ai bimbi, con vittima preferita proprio il piccolo Sebastian.
  • Ore 11.55: Sentendo le lagne di Giovinco, gli altri pensano stia reclamando un fallo perché è caduto a terra per un soffio di vento.
  • Ore 12.00: Conte guarda la squadra allenarsi e pensa : "Chi cazzo sono Rubinho, Ogbonna, Boakye e Marrone???".
  • Ore 13.00: Tutti a pranzo tranne Pirlo e Buffon: cambio dentiera.
  • Ore 13.30: Iaquinta si riprende dall'infortunio e si sente pronto per giocare almeno mezz'oretta tra campionato e Coppa Italia.
  • Ore 13.45: Agnelli dichiara il silenzio stampa, la causa è un rigore non dato nella partitella del mattino.
  • Ore 13.55: Agnelli scioglie il silenzio stampa per dichiarare pubblicamente che è un atto gravissimo. Dichiara che ha già rimosso la decima stellina per protesta.
  • Ore 14.00: Agnelli afferma che non cederebbe mai Pirlo per 120 milioni di euro.
  • Ore 14.10: Il Manchester City chiama Agnelli chiedendogli chi cazzo mai gli darebbe 120 milioni di euro per uno di 34 anni.
  • Ore 14:20: Luciano Moggi si presenta in sede per presentare la Nuova linea di Comunicazioni Telefoniche.
  • Ore 16.00: Asamoah inizia le prove di simulazione sul campo da solo contro difensori immaginari.
  • Ore 16.20: Isla prende 8 dal giudice cileno, 10 da quello italiano e 5,5 da quello argentino che si prende una pallonata da Pepe in bocca.
  • Ore 16.30: Campo inagibile per neve, arriva Lapo e risolve il problema.
  • Ore 16.33: Vucinic raccoglie un passaggio filtrante e conclude a rete. Poi spegne la playstation.
  • Ore 16.45: Manninger ha il suo ennesimo attacco di panico sulle uscite (nonostante non giochi più alla Rubentus, si allena lo stesso perché Marotta ha pietà di lui). L'unica che gli riesce è quella dal campo di allenamento, dopo essere stato coperto di accidenti, per l'ennesima dimostrazione di reattività degna di un gatto di marmo, in tutte le lingue e dialetti italiani possibili. Su tutti, l'uruguaiano, il toscano e il romano dei suoi difensori.
    • Ore 16.50: Gli accidenti di cui sopra vengono indirizzati contro Bonucci per il suo ennesimo intervento ad minchiam.
    • Ore 17.00: Sosta per bere. Manninger medita sulla sua inutilità.
    • Ore 17.05: Isla si fa male appena entra in contatto col pallone stirandosi lo sternocleidomastoideo e salta la partita di campionato, alla quindicesima partita deve fare ancora il suo esordio stagionale.
    • Ore 17.06: De Ceglie segna un gol in allenamento. Poi si accorge di aver sbagliato porta.
    • Ore 17.08: Manninger è ancora in porta demoralizzato allora Matri va e prova i tiri e nonostante Manninger si trovi in un angolo da solo a piangere Matri non segna mai nemmeno a porta vuota e dopo l'ottima prestazione Prandelli lo convoca in nazionale mettendolo titolare ogni partita.
    • Ore 18.30: De Ceglie, Pepe, Giovinco e Lichtsteiner provano i cross: cade la Mole di Torino. Spunta Marotta a chiedere chi ha rotto il vetro della finestra del suo ufficio. Vucinic è invece talmente preciso da mirare un piccione in volo e abbatterlo.
    • Ore 18.40: Chiellini si gira di scatto e col suo naso colpisce Bonucci e rischia di accecarlo.
    • Ore 19.00: Allenamento finito. De Ceglie, Isla e Marrone fanno a gara a chi è più scarso.
    • Ore 19.10: Il metodico Manninger si mette a risistemare il prato, soprattutto per far sparire l'aratura di Asamoah e De Ceglie sulla fasce di competenza. Marotta fa osservare ad Agnelli che alla peggio possono riciclarlo come giardiniere.
    • Ore 19.15: Tutti sotto la doccia e a defaticare il viso con la crema L'Oreal. Chiellini e Iaquinta fanno fuori una confezione solo per passarsela sul naso. Dopodiché si manda qualcuno a cercare Manninger di cui non si vede neanche l'ombra. È caduto in un cratere causato da un cross di Vidal? No, è in mezzo al campo solo come una particella di sodio, in preda alla paura del vuoto. Se non ha nelle immediate vicinanze quattro difensori, lui si sente perso.
    • Ore 19.30: Lapo inizia a cercare trans per la nottata.
    • Ore 20.00: Isla si riprende ma Pirlo non ci sta e gli rispacca una gamba.
    • Ore 21.00: Tutti a casa. La madre di Giovinco grida "Mangia!", Vidal si fa la tinta.
    • Ore 21.30: Giovinco telefona a Llorente, e gli descrive contento la nuova puntata di Peppa Pig.
    • Ore 22.00: Marchisio lega al guinzaglio Boakye e lo porta in giro per Torino a fare i bisogni.
    • Ore 22.10: Manninger prende la sua vera identità di SS (superstronzo) ed esce a caccia di sangue umano.
    • Ore 22.25: La squadra(o quel che ne rimane) si riunisce in cerchio per cantare la ninna-nanna a Giovinco, con Conte che dirige le operazioni lamentandosi della poca intesa corale tra Tevez e Ogbonna.
    • Ore 22.45: Tutti gli altri a nanna, domani è una nuova giornata di impegni...per chi ci arriva.
    • Ore 0.00: Lapo trova i trans.
    • Ore 1.00: Agnelli sveglia Marotta per chiedergli se è arrivata un offerta di 120 milioni per Pirlo.
    • Ore 1.15: Marotta connette il cervello e chiede ad Agnelli se il suo spacciatore è lo stesso che passa la roba a Lapo.
    • Ore 1.30: Manninger gira a vuoto per Torino disseminando briciole di pane per tornare indietro nel caso in cui avesse sbagliato strada.
    • Ore 1.40: Lapo va con i suoi Amici/e (Non si sa se sono uomini diventati donne o viceversa) a fare cose non citabili su Costa Crociere.
    • Ore 2.30: Sembra che Manninger stia cercando di appiccare un incendio nel nuovo stadio per farsi notare nella notte e per essere avvistato da alcuni passanti.
    • Ore 3.00: Offerta di 120 milioni per Pirlo dal City, Marotta ed Agnelli dormono e non sentono.
    • Ore 3.01: Offerta del PSG per Lichtsteiner (7 milioni!!!), subito Marotta ed Agnelli intavolano le trattative con lo sceicco.
    • Ore 4.00: Pogba sogna Buffon che lo rincorre e lo massaggia con i suoi guanti in lattice.
    • Ore 5.00: Torna Lapo dopo la sua bellissima esperienza e va a svegliare Agnelli.
    • Ore 6.00: Agnelli si sveglia e si fa una pippa.
     
    Con Del Piero la Juve raggiunge i 250 gay.
    • Ore 6.15: Manninger trova casualmente la casa di Vidal e lo svena, rendendolo inutilizzabile per 5 turni di campionato.
    • Ore 6.50: Manninger, finalmente a casa, va a dormire mettendo la sveglia alle 7 per andare ad allenarsi.
    • Ore 7.00: Manninger si sveglia contento. Ma improvvisamente un mosca gli si posa sul naso e lui ricade in depressione.

    Giocatori

    Rosa 2013-2014

    Individui recenti

     

    I migliori calciatori juventini

    Inno

    File:Let it B - juve in B (www.antijuve.com- 2 vers.)

    Note

    Template:Legginote

    Voci correlate

    Compagnucci di merende