J-Rock

J-Rock è la controparte giapponese del rock e a volte anche del metal. Noto anche come Gay-Rock (dal nome originale pronunciato J-Rock, Japanese Rock) in alcuni territori italiani, dove un piccolo gruppo di ribelli cerca di combattere questa piaga sociale che si sta lentamente espandendo anche nella nostra nazione.

« Ma è Metalmerda, Metalcore e Posercore messi assieme! »

(Chiunque su genre musicale di un qualsiasi gruppo J-Rock)

« Non capisci niente di musica, è J-Rock! XD »

(Otaku su Chiunque)

« È un uomo o una donna? »

(Chiunque su Cantanti J-Rock)

« Ma ti sembra una donna!? Sei un frocio! »

(Otaku su Chiunque)

« Ma è un uomo o una donna? »

(Otaku su Bill Kaulitz)

Stile

La caratteristica che contraddistingue gli adepti di questo genere musicale è quella di sembrare tutti delle checche isteriche, spesso vestiti anche in abiti femminili da bravi frocioni. Sono degli elementi molto pericolosi per il fatto che a prima vista possono sembrare delle donne a tutti gli effetti. Una volta caricati in macchina, o avvicinati in un locale, suddetti elementi possono provocare infarti, crisi d'asma e quant'altro a povere persone innocenti che volevano solo rimorchiare. E quel che è peggio, a volte ci si accorge che tali individui sono più affascinanti delle loro controparti femminili.

Questo fenomeno è dovuto al fattore "Kinder Sorpresa" come viene definito dai più noti frociologhi come Enola DanielSidgay, che è anche un attivo esponente di questa categoria. Pare addirittura che nelle canzoni dei più noti gruppi J-Rock e affini (tra i quali ricordiamo Gackt [detto Gayckt, o uomo di cera], L'Arc En Ciel [L'arc En Cul]) vi siano nascosti messaggi subliminali che incitano l'ascoltatore a una lenta metamorfosi che da normali esseri umani li porterà a divenire J-Rocker. La band più trans di tutti i tempi sono i "Malice mizer"

Ma occorre precisare che il "Visual kei" è il look, mentre il j-rock è la musica. Ci sono gruppi che, pur suonando j-rock, non sono visual kei(per esempio i Maximum The Hormone, obesi e sporchi). Restano comunque froci .

La metamorfosi

Il processo di metamorfosi da normale essere umano a J-Rocker è stato studiato da molti scienziati. Qui di seguito riportiamo una scaletta delle varie tappe che percorrono i pazienti prima del cambiamento.

01

File:Jrock1.jpg

Il soggetto allo scopo di assomigliare di più ai suoi idoli gay-rock decide di rimodernare il proprio look, impiantandosi ali di carta pesta sulla schiena. Pur conservando ancora qualcosa di normale in questo stadio, inizia a svilupparsi l'interesse per i membri dello stesso sesso del soggetto che risulterà più o meno come nella ricostruzione a sinistra.

02

Il soggetto tende a vestirsi in maniera ancora più eccentrica, facendo spesso sfoggio di chiome di colore rosa, molto in voga tra i J-Rockers. In altri casi potrebbe invece decidere di tingerseli di biondo e farsi i boccoli, optando per uno stile gothic lolita [vedi Mana]. Si sviluppa un forte senso delle cose pucciose (kawaii), che inseguito porterà al totale rifiuto verso i film horror', storie violente in generale e affini. Nella ricostruzione a destra, il 2° stadio del J-Rocker medio.

03

Il Terzo e ultimo stadio è anche detto stadio terminale per via dell'irreversibilità del processo una volta arrivati a questo punto. (Nota, nell'immagine a sinistra quello è un maschio).

I sintomi di questo ultimo stadio evolutivo sono:

Frequenti discorsi sulla supremazia del J-Rock su altri generi musicali;
Deliri e gravi crisi di identità con scompensi psichici dovuti al fatto che la nuova personalità collide con quella vecchia. Potrebbero esserci momenti di lucidità a causa di questa instabilità mentale. I deliri possono portare anche a gesti estremi come gettarsi dal balcone di casa convinti di stare sulla Tokyo Tower (uno dei simboli del Giappone);
Amore smisurato verso il Giappone (ma soprattutto verso gli omosessuali giapponesi);
Amore incontrollato per il colore rosa. Oltre che i capelli nei casi più disperati si arriva a vestirsi totalmente di tale colore.
Tendenza a vestire come una donna (vedi la foto di MANA).
Strane affinità con le musichette dei film horror.
Tendenza per le femmine a vestirsi "da maschio che si veste da femmina".
Tendenza per le femmine a vestirsi da maschio e passare intere giornate davanti al pc a leggere Yaoi, fumetti di amori gay, scombussolando il loro neurone.
Sempre per le femmine, cominciare a pensare ai componenti dell'altro sesso vestiti da donna e fissarsi con le loro gambe.

Curiosità

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Pare che pochi soggetti si siano evoluti oltre l'ultimo stadio mischiando lo stile Emo a quello J-Rocker, con risultati davvero agghiaccianti.
Alcuni studiosi stanno facendo accurati studi su Miyavi uno degli esponenti più eccentrici del Jay-rock, e sembra abbiamo scoperto che non sia umano ma può darsi che sia di derivazione umanoide, o melgio un alieno forse coltivato in una serra in qualche lontano pianeta.
Due Grandi divi J-Rock come Hyde e Gackt hanno recitato in un film dalle tendenze decisamente Yaoi insieme
Mana-Sama è sposato con una donna che sembra un uomo
Mana-Sama provoca dipendenza
Mana-Sama e il suo gruppo, i Moi Dix Mois hanno causato l'arrivo dello stile gothic-lolita in Italia, aumentando la confusione dei gothic già presenti
I D'espairsRay, fantomatico gruppo j-rock/metal giapponese, caratterizzato dal fatto di essere meno donne degli altri, sono oggi al centro di un'agguerria discuissione tra gothic e metallari per decidere a quale stile appartengono
Il fenomeno è notevolemte diffuso tra gli otaku
Su questa terra, circa tre persone ascoltano j-rock pur detestando il visual kei. E si chiedono anche il perché.
In Italia c'è una sola band visual. Finora.