Giotto: differenze tra le versioni

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[[File:colori a tempera giotto.jpg|right|thumb|L'aspetto attuale di Pino Giotto|184px]]
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'''Giotto''' è stato il più grande pittore dela storia, anche se è poco noto.
'''Giotto''' è un pittore poco noto. Molto più famosa è la marca di pennarelli e altro zozzume da cui egli rubò il nome.
Per i suoi merti gli hanno intitolato i convegni internazionali dei capi di governo, G8 (cioè Giotto). Per la verità "Giotto" è un soprannome derivato da ''ghiotto'' perchè quando arivava ai ricevimento si precipitava al tavolo del buffet e si strafogava tutte le tartine; in realtà si chiamava Gennaro Esposito ed era originario di Casoria, Napoli.


== Vita ==
== Vita ==
[[File:Otto g.png|right|thumb|Questo NON è Gi-otto.]]
[[File:Otto g.png|right|thumb|Questo NON è Gi-otto.]]
Nato tra il '[[400]] e il '[[300]] a [[Rimini]], Giotto (Gennaro Esposito) è stato uno dei più grandi pittori del mondo. Uno dei più grandi in quanto era alto 3,5 metri, circa 25 centimetri più di [[Van Gogh|Van Ghohgh]] che è il secondo pittore più grande del mondo dopo [[Leonardo]], [[Michelangelo]] e [[Caravaggio]]. Ha dipinto al fresco in tutto il mondo, spesso senza autorizzazione, beccandosi anche denunce per vandalismo e pornografia.
Nato tra il '[[400]] e il '[[300]] a [[Rimini]], Pino Giotto è stato uno dei più grandi pittori del mondo. Uno dei più grandi in quanto era alto 3,5 metri, circa 25 centimetri più di [[Van Gogh|Van Ghohgh]] che è il secondo pittore più grande del mondo dopo [[Leonardo]], [[Michelangelo]] e [[Caravaggio]]. Ha dipinto affreschi in tutto il mondo, spesso senza autorizzazione, beccandosi anche denunce per vandalismo.
[[File:Disegno di un bambino.gif|left|200px|thumb|Perticolare della Cappella degli Scrovegni: [[Gesù]] con gli apostrofi]]
[[File:Disegno di un bambino.gif|left|200px|thumb|Perticolare della Cappella degli Scrovegni: [[Gesù]] con gli apostrofi]]


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Iniziò a dipingere giovanissimo, all'età di [(45/2) + 3,14] anni.
Iniziò a dipingere giovanissimo, all'età di [(45/2) + 3,14] anni.


La sua prima opera fu la [[Cappella degli Scrovegni]] a [[Cazzago di Pianiga]], un paesino tra [[Rovigo]] e [[Chicago]]. Il soggetto era osceno, la [[Cappella]](vedi voce), ma lui insistè ed in seguito dipinse la [[Cappella Sistina]] a [[Roma]]. Poi dipinse capolavori meno celebri, come la [[Cappella]] di [[Rocco Siffredi]], la ''Cappella dei Cappelli'' e la ''Cappella di [[Geronimo Stilton]]''. In età matura, dipinse due murales nella metropolitana di [[Barcellona]] e disegnò uno smile sul parabrezza di una [[Peugeot]] (perché c'era brina) che fu subito tergicristallato via. Negli ultimi anni di vita costruì il [[Centro Giotto]] a [[Padova]].
La sua prima opera fu la [[Cappella degli Scrovegni]] a [[Cazzago di Pianiga]], un paesino tra [[Rovigo]] e [[Chicago]]. In seguito dipinse la [[Cappella Sistina]] a [[Roma]]. Poi dipinse capolavori meno celebri, come la [[Cappella]] di [[Rocco Siffredi]], la ''Cappella dei Cappelli'' e la ''Cappella di [[Geronimo Stilton]]''. In età matura, dipinse due murales nella metropolitana di [[Barcellona]] e disegnò uno smile sul parabrezza di una [[Peugeot]] (perché c'era brina) che fu subito tergicristallato via. Negli ultimi anni di vita costruì il [[Centro Giotto]] a [[Padova]].
Riuscì anche a disegnare un [[Quadrato|cerchio perfetto]], ma tutti dicono che è stata solo una gran botta di culo!!!
Riuscì anche a disegnare un [[Quadrato|cerchio perfetto]], ma tutti dicono che è stata solo una gran botta di culo!!!


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== Resurrezione ==
== Resurrezione ==
La realizzazione di affreschi su varie [[cappelle|Cappella]] (si dice abbia affrescato la cappella del Siffredi e quella del North, tra l'altro) gli valse un buono resurrezione/riapparizione dall'oltretomba dove inevitabilmente finì dopo i controversi episodi accaduti in quel di Piacenza. Sebbene il Nostro fosse tentato di resurrezionarsi, decise di riapparire nel 2001 a [[Genova]] per affrescare le cappelle di alcuni suoi amici (e qualche trans al porto) in occasione del [[G8|Gi-otto]] che da Lui prese appunto il nome. La sua venuta, pubblicizzata dai leader dei paesi più industrializzati del mondo, causò episodi di isteria di massa che portarono la polizia a picchiare gente indifesa nel corso di pacifiche manifestazioni pro-cappella (i cori durante le dette manifestazioni erano tutti cantati a cappella) e la gente a picchiare poliziotti indifesi durante le manifestazioni pro-cappella. In tutto il trambusto il pittore non trovò i colori a tempera (Giotto) e rimase con le mano in mano intanto che gli eventi seguivano il loro corso.
La realizzazione di affreschi su varie cappelle (si dice abbia affrescato la cappella del Siffredi e quella del North, tra l'altro) gli valse un buono resurrezione/riapparizione dall'oltretomba dove inevitabilmente finì dopo i controversi episodi accaduti in quel di Piacenza. Sebbene il Nostro fosse tentato di resurrezionarsi, decise di riapparire nel 2001 a [[Genova]] per affrescare le cappelle di alcuni suoi amici (e qualche trans al porto) in occasione del [[G8|Gi-otto]] che da Lui prese appunto il nome. La sua venuta, pubblicizzata dai leader dei paesi più industrializzati del mondo, causò episodi di isteria di massa che portarono la polizia a picchiare gente indifesa nel corso di pacifiche manifestazioni pro-cappella (i cori durante le dette manifestazioni erano tutti cantati a cappella) e la gente a picchiare poliziotti indifesi durante le manifestazioni pro-cappella. In tutto il trambusto il pittore non trovò i colori a tempera (Giotto) e rimase con le mano in mano intanto che gli eventi seguivano il loro corso.


== Famiglia ==
== Famiglia ==
Ad oggi gli unici discendenti in vita del pittore sono i cugini cu-otto (Q8) che si sono specializzati in affreschi di distributori di carburanti per autolocomozione & affini provenienti dal golfo del filetto di persico perchè in seguito la sua famiglia emigrò lì da Casoria. Famoso il logo della catena di distributori formato da due cerchi perfetti sovrapposti che formano un otto, chiaro indice della discendenza dal pittore.
Ad oggi gli unici discendenti in vita del pittore sono i cugini cu-otto (Q8) che si sono specializzati in affreschi di distributori di carburanti per autolocomozione & affini provenienti dal golfo del filetto di persico. Famoso il logo della catena di distributori formato da due cerchi perfetti sovrapposti che formano un otto, chiaro indice della discendenza dal pittore.


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Versione delle 21:33, 24 ott 2010

Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi G8, vedi G8.
L'aspetto attuale di Pino Giotto

Giotto è un pittore poco noto. Molto più famosa è la marca di pennarelli e altro zozzume da cui egli rubò il nome.

Vita

Questo NON è Gi-otto.

Nato tra il '400 e il '300 a Rimini, Pino Giotto è stato uno dei più grandi pittori del mondo. Uno dei più grandi in quanto era alto 3,5 metri, circa 25 centimetri più di Van Ghohgh che è il secondo pittore più grande del mondo dopo Leonardo, Michelangelo e Caravaggio. Ha dipinto affreschi in tutto il mondo, spesso senza autorizzazione, beccandosi anche denunce per vandalismo.

Perticolare della Cappella degli Scrovegni: Gesù con gli apostrofi

Opere

Iniziò a dipingere giovanissimo, all'età di [(45/2) + 3,14] anni.

La sua prima opera fu la Cappella degli Scrovegni a Cazzago di Pianiga, un paesino tra Rovigo e Chicago. In seguito dipinse la Cappella Sistina a Roma. Poi dipinse capolavori meno celebri, come la Cappella di Rocco Siffredi, la Cappella dei Cappelli e la Cappella di Geronimo Stilton. In età matura, dipinse due murales nella metropolitana di Barcellona e disegnò uno smile sul parabrezza di una Peugeot (perché c'era brina) che fu subito tergicristallato via. Negli ultimi anni di vita costruì il Centro Giotto a Padova. Riuscì anche a disegnare un cerchio perfetto, ma tutti dicono che è stata solo una gran botta di culo!!!

Morte

Particolare di un'opera di Giotto che mette in forte evidenza la tonalità del Blu Giotto (il cielo)

Morì macellato da un battitappeto mentre dormiva steso su un tappeto in un Hotel a Piacenza, non visto dalla signora delle pulizie dell'Hotel che si giustificò in modo molto intelligente però in lingua ungherese, quindi boooh.

Il suo corpo fu pastificato in tempera, e tuttora è venduto nelle cartolerie, appunto come tempera.

Resurrezione

La realizzazione di affreschi su varie cappelle (si dice abbia affrescato la cappella del Siffredi e quella del North, tra l'altro) gli valse un buono resurrezione/riapparizione dall'oltretomba dove inevitabilmente finì dopo i controversi episodi accaduti in quel di Piacenza. Sebbene il Nostro fosse tentato di resurrezionarsi, decise di riapparire nel 2001 a Genova per affrescare le cappelle di alcuni suoi amici (e qualche trans al porto) in occasione del Gi-otto che da Lui prese appunto il nome. La sua venuta, pubblicizzata dai leader dei paesi più industrializzati del mondo, causò episodi di isteria di massa che portarono la polizia a picchiare gente indifesa nel corso di pacifiche manifestazioni pro-cappella (i cori durante le dette manifestazioni erano tutti cantati a cappella) e la gente a picchiare poliziotti indifesi durante le manifestazioni pro-cappella. In tutto il trambusto il pittore non trovò i colori a tempera (Giotto) e rimase con le mano in mano intanto che gli eventi seguivano il loro corso.

Famiglia

Ad oggi gli unici discendenti in vita del pittore sono i cugini cu-otto (Q8) che si sono specializzati in affreschi di distributori di carburanti per autolocomozione & affini provenienti dal golfo del filetto di persico. Famoso il logo della catena di distributori formato da due cerchi perfetti sovrapposti che formano un otto, chiaro indice della discendenza dal pittore.