Donatello: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera... finché non ci beccano!
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{Inrestauro|utente=JACK nihilist}}
{{Inrestauro|utente=JACK nihilist}}

{{cit2|Ehi! Ma mi hai fregato l'idea!|Donatello a [[Michelangelo Buonarroti]], su [[David]]
{{cit2|Zitto tu!|Michelangelo, attorniato da paparazzi e concubine, a Donatello}}

[[File:Donatello tartaruga ninja.jpg|right|thumb|250px|Donatello, ''Autoritratto'', unghie su pongo, Museo Didoh, [[Springfield]]]]
[[File:Donatello tartaruga ninja.jpg|right|thumb|250px|Donatello, ''Autoritratto'', unghie su pongo, Museo Didoh, [[Springfield]]]]
'''Donatello''', ''"martello e scalpello marcondiron diron dello"'' fu un grande [[artista]], un discreto [[cuoco]], un padre accettabile e un controverso amministratore di condominio che visse a [[cavallo]] tra [[quattrocento]] e [[cinquecento]] e tra un baio fiammingo e uno stallone latino. È considerato, assieme a [[Leonardo]], [[Raffaello]] e [[Michelangelo]] uno dei padri del [[rinascimento|rinascimento italiano]], nel campo delle arti marziali. A lui è inoltre attribuito il merito di aver accantonato le esperienze gotiche dall'[[arte italiana]]. Tutt'ora in corso le pratiche legali per la rescissione del contratto di queste ultime con la FederArte, tante grazie, codice civile.
'''Donatello''', ''"martello e scalpello marcondiron diron dello"'' fu un grande [[artista]], un discreto [[cuoco]], un padre accettabile e un controverso amministratore di condominio che visse a [[cavallo]] tra [[quattrocento]] e [[cinquecento]] e tra un baio fiammingo e uno stallone latino. È considerato, assieme a [[Leonardo]], [[Raffaello]] e [[Michelangelo]] uno dei padri del [[rinascimento|rinascimento italiano]], nel campo delle arti marziali. A lui è inoltre attribuito il merito di aver accantonato le esperienze gotiche dall'[[arte italiana]]. Tutt'ora in corso le pratiche legali per la rescissione del contratto di queste ultime con la FederArte, tante grazie, codice civile.

Versione delle 22:08, 17 giu 2010

Template:Inrestauro

{{cit2|Ehi! Ma mi hai fregato l'idea!|Donatello a Michelangelo Buonarroti, su David

« Zitto tu! »
(Michelangelo, attorniato da paparazzi e concubine, a Donatello)
Donatello, Autoritratto, unghie su pongo, Museo Didoh, Springfield

Donatello, "martello e scalpello marcondiron diron dello" fu un grande artista, un discreto cuoco, un padre accettabile e un controverso amministratore di condominio che visse a cavallo tra quattrocento e cinquecento e tra un baio fiammingo e uno stallone latino. È considerato, assieme a Leonardo, Raffaello e Michelangelo uno dei padri del rinascimento italiano, nel campo delle arti marziali. A lui è inoltre attribuito il merito di aver accantonato le esperienze gotiche dall'arte italiana. Tutt'ora in corso le pratiche legali per la rescissione del contratto di queste ultime con la FederArte, tante grazie, codice civile.

Vita e influenze

Donatello, Statuetta da collezione del XIV secolo, edizioni DelPrado.

Nato sulle spiagge desolate della Svervegia, già da piccolo si destreggiava con le formine per la sabbia sperando di dissipare la noia mortale che attanagliava la sua esistenza. Sappiamo da fonti incerte che le formine da lui predilette erano la "croce" e la "stellina". Quando finalmente divenne abile con paletta e rastrello, fu pronto per abbandonare le lande deserte della Svervegia e venne messo a lavorare come apprendista nella bottega di un celebre artista del tempo, detto "il Chupa Cabras". All'interno della bottega il maestro tentò con sforzi immani e insensati di insegnare a Donatello l'uso di strumenti alternativi, quali tenaglie, accette e zappe, ma dopo un breve periodo di sperimentazione il giovane Donatello decise di non tradire la tecnica che aveva usato fin da piccino e si riappropriò di paletta e rastrello. Nel periodo successivo gli vennero commissionate alcune opere fondamentali tra cui quella segnò inevitabilmente e indelebilmente la sua esperienza artistica ed esistenziale: il suo committente, Steven Seagal, volendo emulare in tutto e per tutto Chuck Norris, pretese da Donatello un monumento equestre che lo raffigurasse - in toni spiccatamente encomiastici - come nuovo eroe dell'umanità. Ahimè, Seagal non riuscì mai a vedere terminata l'opera che aveva richiesto perché precocemente ucciso su un treno mentre attraversava le Montagne Rocciose dai sicari di Chuck Norris il quale era rimasto indignato dalla sua tracotanza e temeva che Seagal stesse segretamnete imparando la tecnica dei calci rotanti.

Donatello, UFO conficcato in un palazzo, faser su polistirolo espanso, Quel grande prato verde dove nasce della roba

Donatello, non volendo sciupare il monumento equestre, lo rifinì tentando di dare al viso della statua le sembianze di quello di Chuck, intendendo riciclare l'opera.Chuck non gradì affatto il gesto perché a suo dire la statua non aveva un'espressione abbastanza truce e possente. Per punire il nostro malcapitato artista, decise di farlo immergere nel liquido tossico che quotidianamente Rosy Bindi secerne dopo aver ingerito rifiuti e scarti industriali. Di conseguenza l'artista subì una metamorfosi: divenne una strana tartaruga ninja dotata di armi a forma di forchetta e con sole tre dita. Da questo momento in poi la sua natura di mutante gli impedì di proseguire l'attività artistica intrapresa - sorte comune anche ad altri tre famosi artisti: Michelangelo, Raffaello e Leonardo - ragion per cui Donatello decise di rinchiudersi nelle fognature dove tutt'oggi si possono ammirare alcune sue incisioni, purtroppo gravemente corrotte dall'effetto erosivo della muffa.

Approfondimenti

È possibile effettuare una visita guidata all'interno di alcuni canali delle fognature nei pressi di Firenze e leggere all'interno delle Metamorfosi di Ovidio la speciale mutazione di Donatello nella sezione dell'opera dedicata alle "metamorfosi utili al progresso dell'umanità". La paletta e il rastrelli originariamente usati dall'artista sono conservati all'interno della sua tomba, visitabile presso lo sbocco in mare delle condutture fognarie grazie a escursioni organizzate che prevedono l'immersione subacquea.