Utente:Zurpone/Sandbox2: differenze tra le versioni
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'''Publio Cornelio Tacito''' ([[latino]] '''Publius Cornelius Tacitus''') fu <s>un mitomane paranoico megalomane</s> uno storico e [[politico|uomo politico]] latino. Le sue opere sono giunte fino a noi {{citnec|solo in minima parte|e=Peccato (Meno male)}}, ma tanto è bastato per farlo odiare da generazioni e generazioni di |
'''Publio Cornelio Tacito''' ([[latino]] '''Publius Cornelius Tacitus''') fu <s>un mitomane paranoico megalomane</s> uno storico e [[politico|uomo politico]] latino. Le sue opere sono giunte fino a noi {{citnec|solo in minima parte|e=Peccato (Meno male)}}, ma tanto è bastato per farlo odiare da generazioni e generazioni di [[Liceale|liceali]]. Analizzandole risulterà chiaro il suo intento doloso di creare quanti più grattacapi possibile agli smidollati studentelli delle generazioni future. |
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Versione delle 20:32, 7 dic 2011
Tacito
« Ehmmmm... sì... dunque, ecco, «In quello stesso anno... i popoli... che arguivano l'immodestia dei pubblicani... con le loro flagitaz... no, flagit...». Prof, non ho capito la domanda. »
(Il liceale Petoni in evidente difficoltà.)
« Ahahahahahahahahahahahahahahah!!! »
(Tacito, dall'Ade, si gode questo deplorevole siparietto.)
Publio Cornelio Tacito (latino Publius Cornelius Tacitus) fu un mitomane paranoico megalomane uno storico e uomo politico latino. Le sue opere sono giunte fino a noi solo in minima parte[Peccato (Meno male)], ma tanto è bastato per farlo odiare da generazioni e generazioni di liceali. Analizzandole risulterà chiaro il suo intento doloso di creare quanti più grattacapi possibile agli smidollati studentelli delle generazioni future.
--Zurpone Non compro niente 19:55, dic 5, 2011 (CET)
Note
- ^ Tacito, Annales, libro XIII, 50.