Zorro: differenze tra le versioni

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'''Zorro Zan-zan''', detto anche ''il cavaliere mascherato'', ''il giustiziere della notte'' o il ''giustiziere del tardo pomeriggio'', ([[Los Angeles]], 1792 - prigione di Guantanamo, 1899) è stato uno spadaccino [[mafioso]] ispanico che si occupava dei traffici illegali di rhum nella [[California]]. Si sospetta abbia posto le fondamenta, con i suoi vestiti scuri e lugubri, alla diffusissima moda [[emo]].
'''Zorro Zan-zan''', detto anche ''il cavaliere mascherato'', ''il giustiziere della notte'' o il ''giustiziere del tardo pomeriggio'', ([[Los Angeles]], 1792 - prigione di Alcatraz, 1872) è stato uno spadaccino [[mafioso]] ispanico che si occupava dei traffici illegali di rhum nella [[California]]. Si sospetta abbia posto le fondamenta, con i suoi vestiti scuri e lugubri, alla diffusissima moda [[emo]].


==Nome e vestiario==
==Nome e vestiario==
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===L' infanzia===
===L' infanzia===
Diego Della Vega nacque a [[Los Angeles]] la notte fra L' 8, il 9 e il 10 giugno 1792. Come potete aver già notato fu un parto difficile, letale per l'ignota madre di Zorro, che morì mettendolo al mondo. Ciò successe perché Zorro si faceva largo all'interno dell'utero, nel tentativo di uscire, a suon di sciabolate.
Diego Della Vega nacque a [[Los Angeles]] la notte fra L' 8, il 9 e il 10 giugno 1792. Come potete aver già notato fu un parto difficile, letale per l'ignota madre di Zorro, che morì mettendolo al mondo. Ciò successe perché Zorro si faceva largo all'interno dell'utero, nel tentativo di uscire, a suon di sciabolate.
[[File:Commissario Winchester.JPG|200px|left|thumb|Il sergente Garcia, alla locanda in pausa relax.]]
[[File:Commissario Winchester.JPG|200px|left|thumb|Il sergente Garcia in pausa relax.]]
Da bambino era molto apprezzato dalle bambine del quartiere per i suoi prorompenti peli e suoi folti baffi, davvero insoliti per un infante. Fin da piccolo ebbe molte avversità nei confronti del sergente Demettrios Lopezzi- Garcia, che era considerato il piccolo guardiano del quartiere, nonostante non fosse capace di impedire nenche i furti tra i sorci e gli atti di bullismo tra i bimbominkia.
Da bambino era molto apprezzato dalle bambine del quartiere per i suoi prorompenti peli e suoi folti baffi, davvero insoliti per un infante. Fin da piccolo ebbe molte avversità nei confronti del sergente Garcia, che era considerato il piccolo guardiano del quartiere, nonostante non fosse capace di impedire gli atti di bullismo e i racket di lecca-lecca da parte del nostro beneamato Diego.
Dopo che ebbe finito il Liceo, nel 1816, per fare calare la tensione nella cittadina, ma anche per fargli studiare qualcosa, il padre, lo spedì all' università di Madrid in Spagna, sperando che li non avrebbe fatto più danni, ma si sbagliava.


===Gli anni della giovinezza===
===Gli anni della giovinezza===
Zorro dopo aver conseguito il diploma di laurea in Lettere e Filosofia, iniziò a frequentare l'Accademia delle Belle Arti a [[Madrid]], istruito dal maestro [[Felipe Mignotta]] a eseguire impeccabili tagli sulle tele e non solo. Successivamente si dedicò totalmente alla sua passione giovanile : la [[massoneria]], e qui cominciarono a succedere i 48 : Diego entrato nella loggia massonica autonoma della maschera nera (LOMADEMAN), in realtà loggia lobbista controllata da miliardari Ebrei Spagnoli, combattè la tirannia del generale Montana e del governador La Sega (che come se ne indendeva con la mano destra !), insieme ai suoi compagni massoni, tra cui il maestro Mignotta e il maggiordomo Italiano, dell' hotel ; Bernardo Provenzano.
Zorro dopo aver conseguito il [[liceo]] iniziò a frequentare l'Accademia delle Belle Arti a [[Madrid]], istruito da [[Carlos]] a eseguire impeccabili tagli sulle tele. Successivamente si dedicò totalmente alla sua passione giovanile: la [[mafia]].
Si ritrovò a rifare i conti con il sergente Garcia, ora comandante delle forze armate spagnole, capitano della squadriglia di Madrid e gran panzone ufficiale del quartiere.
I tre, vengono nominati dal gran maestro Mascara ; suprema triade della LOMADEMAN e proteggono, contrariamente a quanto si creda dietro lauto pagamento, alcuni Ebrei di primo piano, che poi si rivelano i finanziatori della loggia, dalle persecuzioni del tribunale dell' inquisizione dello spietato Magistrado Torkemada, che in combutta con il governador La Sega e con il generale Montana vuole assasinare il re, per prendere il potere e scoparsi la regina.
Tuttavia i nostri tre amici al corrente del piano dei tre loschi mascalzoni macchiavellici pezzi di merda, fanno irruzzione nella caserma, con i loro massoni e ammazzano tutti : il governador, il generale, i soldati, ma vengono arrestati e imprigionati dalla guardia reale, senza avere il tempo di giustificarsi con il re, ma non c' è ne bisogno : cinque minuti dopo sono già fuori su cauzione, grazie agli Ebrei.
Tuttavia in seguito alle troppe assenze dall' università Diego viene bocciato e decide di far ritorno in Spagna, nel frattempo il gran maestro Mascara crepa e i tre si recano a Barcellona, per compiere una missione, a pagamento ; un omicidio su commissione per ordine di Don Esteban Balzaro, che vuole ammazzare il capitano Moncada, per avergli scopato la moglie ; ma è una trappola ordita dal comandante della guardia reale Escrotales, che vuole vendicare l' assassinio del cugino, il generale La Sega : Don Diego infatti viene rapito dai pirati e portato a Palma di Maiorca, dove passa una bella vacanza.
Il covo dei pirati esplode misteriosamente e Don Diego viene salvato dal maggiordomo Bernardo, e stancatosi della noiosa Spagna decide di tornare in California.


===Da Los Angeles alla rivoluzione Avvoltoio===
Ritornato a Los Angeles, nel 1820, Don Diego nota insieme a Bernardo che le cose nella cittadina erano nettamente cambiate: il padre, ormai decrepito, si era sposato con una badante polacca, l' esattore delle tasse Inmoralles imponeva enormi imposte ai rancheros e ai peones, che morivano di fame pena la condanna ai lavori forzati, denaro che poi si spartiva con il nuovo comandante del presidio della città ; il capitano Rico il Mona.
Di fronte a questa situazione di merda Don Diego mette in pratica ciò che ha imparato ; prende un vecchio pigiama nero, un cappello, una spada, una mantello, il suo vecchio cavallo e si improvvisa giustiziere nero.
Mona, alla guida del sergente Garcia e del caporale Reyes, omuncolo ubriacone completamente Beota al comando di una ventina di alcolizzati rincoglioniti, che non sanno prendere in mano una spada senza ferirsi (preferiscono infatti la sega), ma che non sono neanche pagati da sei mesi, dopo mille stronzate da premio nobel come : l' arresto di Nuccio Terrazza, Italo-Americano amico di Don Alejandro, della sua famiglia e dello stesso Don Alejandro e il tentato assasinio di quest' ultimo, il capitano Mona fa la cazzata colossale ; accusa Don Diego di essere Zorro, ma il rampollo De La Vega, la scappotta grazie alle sue conoscenze nel campo del teatro e al sergente Garcia ; egli simula infatti una visita del vicerè nella cittadina, facendo arrestare il Capitano Mona e il suo avvocato Pigna, che vengono uccisi da Garcia, che viene nominato nuovo comandante del cuartel, per la gioia dei rancheros e dei peones.
Garcia tuttavia è in grave pericolo : il magistrado Gallina lo vuole eliminare per portare a termine un losco piano ; vendere La california al miglior offerente, ma Zorro salva il sergente e in città giunge un nuovo ufficiale che si fa chiamare capitano Ortosega, ma che in realtà è un travestito : tentando di fottersi Zorro sul tetto di un bordello cade e si spiaccica al suolo : storico il rapporto di Garcia al magistrado Gallina : "E anche quella sera dopo una faticosa operazione dovemmo mangiar Finocchio stirato".
Eliminato il frocio, viene finalmente mandato nella cittadina un comandante onesto ; il capitano Stoledano, giunto in città con la bella e ostinata moglie Raquel, per cui Garcia perde la testa e il conto in banca, passando, grazie alle sue serenate, notti di tale focosità, che già prima di andarsene dal pueblo Raquel è già al secondo mese di gravidanza. Il capitano tuttavia non dubita della fedeltà della moglie e viene istigato dal magistrado contro Zorro, ma copreso il vero ruolo di Gallina in seguito a delle rivelazioni Hot del soldato La Figa, scopre che Gallina è un omossessuale e lo condanna di fronte al paese e al tribunale dell' inquisizione e succede un casino ; gli scagnozzi di Gallina gliela mettono in culo a tutti, Garcia si prende una bottiglia di Brendy in testa e si fa un sonnellino, il capitano viene salvato da Zorro e da Don Alejandro e Gallina fa coccode in padella e crepa, mentre Garcia convinto di dover inseguire il giustiziere sbatte il muso e si gioca due incisivi.
Eliminati questi suini pederasti giungono in città due corrieri che trasportano una carico di cocaina al posto del vino : Zintana e Mentes, ma il loro carico non viene scoperto da nessuno a parte Zorro per tre motivi ;
*Il sergente Garcia è troppo impegnato a sbaciucchiarsi con Raquel.
*Il caporale Reyes è depresso perchè il sergente gli a revocato la paga, in seguito alla perdit del suo conto in banca.
*I soldati non essendo pagati da mesi giocano tutto il giorno d' azzardo e si drogano per poter sopravvire.
Il capitano Stoledano tuttavia viene allontanato dal governatore e inviato a San Diego, ma vi si reca senza la moglie Raquel, raccomandando a Don Diego di tenerla d' occhio, ma questi non dubita minimamente del sergente Garcia.
Tuttavia Zorro scopre la complicità di Raquel col rivoluzionario Avvoltoio è la salva dai sicari di questi, rimandandola a San Diego per raggiungere il marito, sotto il dispiacere di Garcia.
Nel frattempo in città giunge il governador della California Mosè Cazzian Vacca, che Zorro scopre essere Avvoltoio.
Il governador si dimostra subito pezzo di merda infatti si reca dai De La Vega e dice di volergi requisire la villa, e maltratta il caporale Reyes.
Vacca tenta un colpo di stato, ma Zorro gli fa il culo a stelle e strisce grazie al sergente Garcia e ai rancheros amici del padre, salvando la California dalla totale distruzione.

===Dalla visita a Monterey al processo di Bernardo ===
Scoperta la tresca di Garcia, Stoledano fa inviare il prestante sergente a Monterey, insieme al suo caporale, dove il sergente viene raggiunto dai De La Vega e da Bernardo.
Nella cittadina si vede subito il casino post-rivoluzionario ; i peones sono tassati inumanamente dal vice governador, che prende le mazzette dai banditos e dai desperados, ma Zorro risolve tutti i problemi e fa ritorno nella sua cittadina.


===Da Los Angeles ad Alcatraz===
Ritornato a Los Angeles nota che le cose in famiglia erano cambiate: il padre, ormai decrepito, si era sposato con una badante polacca.
In città faticò per riprendere il controllo delle attività illecite, ma rovesciando qualche tavolo al saloon e marcando per una dozzina di volte il culo di Garcia con la sua "Z", riuscì ad ottenere il comando e il rispetto dei concittadini e il pagamento per la protezione (pizzo) degli ebrei.


Nel [[1865]] si costituì alla caserma di stato per riavere il suo cappello, sequestratogli dal sergente poco prima. Fu deportato ad Alcatraz, dove scontò i suoi ultimi anni di esistenza, lontano dai paparazzi e dalla vita mondana di paiette e tappeti rossi. Il saloon che amava saccheggiare diventò un oratorio e i barbieri che proteggeva e sui quali riscuoteva il [[pizzo]] scontarono la pena di depilare il sergente Garcia dalla cintola in giù.


== Scheda d'approfondimento su vestiario e accessori==
== Scheda d'approfondimento su vestiario e accessori==

Versione delle 19:04, 22 set 2010

   La stessa cosa ma di più: Zarro.
Tratto dal film "La maschera di Zorro".
« Sono Zorro! Zan-zan! »
(Ottenne con un mantello nero e una gaia mascherina che si crede Zorro)
« Zorrooooo, zorrooooo! Il suo volto è segretooo!
Zorroooo, zorrooooo! Ha la forza di un petooo! »
(Sigla del telefilm "Zorro")
« Dici che non è il momento adatto? »
(Zorro corteggiando una muchacha e contemporaneamente braccato da venti ufficiali)

Zorro Zan-zan, detto anche il cavaliere mascherato, il giustiziere della notte o il giustiziere del tardo pomeriggio, (Los Angeles, 1792 - prigione di Alcatraz, 1872) è stato uno spadaccino mafioso ispanico che si occupava dei traffici illegali di rhum nella California. Si sospetta abbia posto le fondamenta, con i suoi vestiti scuri e lugubri, alla diffusissima moda emo.

Nome e vestiario

Il nome Zorro ha origini incerte. Probabilmente deriva dal termine "zarro", considerato il suo modo di vestire vagamente tamarro. Non a caso Zorro era ben noto in città per il suo stile cafardo: indossava un caratteristico mantello nero con perline e pelliccia ai bordi anche nelle afose notti di agosto. Aveva molto a cuore il suo mantello, lo lavava quotidianamente con Perlana Black Magic e lo custodiva sottovuoto per non logorarlo. Inoltre calzava stivaloni con 10 centimetri di tacco e pantaloni pieni di borchie, i metal detector quando passava Zorro si accendevano come un albero di Natale.
A questo look raffinato aggiungeva una camicia scura dalla quale si intravedeva una peluria tanto folta che venne dichiarata riserva protetta dal WWF. In realtà il suo vero nome era Diego della Vega, Zorro lo usava solo per fare lo stronzo con le muchache.

La biografia

Un'immagine ritraente una delle imprese più celebri di Zorro.

L' infanzia

Diego Della Vega nacque a Los Angeles la notte fra L' 8, il 9 e il 10 giugno 1792. Come potete aver già notato fu un parto difficile, letale per l'ignota madre di Zorro, che morì mettendolo al mondo. Ciò successe perché Zorro si faceva largo all'interno dell'utero, nel tentativo di uscire, a suon di sciabolate.

Il sergente Garcia in pausa relax.

Da bambino era molto apprezzato dalle bambine del quartiere per i suoi prorompenti peli e suoi folti baffi, davvero insoliti per un infante. Fin da piccolo ebbe molte avversità nei confronti del sergente Garcia, che era considerato il piccolo guardiano del quartiere, nonostante non fosse capace di impedire gli atti di bullismo e i racket di lecca-lecca da parte del nostro beneamato Diego.

Gli anni della giovinezza

Zorro dopo aver conseguito il liceo iniziò a frequentare l'Accademia delle Belle Arti a Madrid, istruito da Carlos a eseguire impeccabili tagli sulle tele. Successivamente si dedicò totalmente alla sua passione giovanile: la mafia. Si ritrovò a rifare i conti con il sergente Garcia, ora comandante delle forze armate spagnole, capitano della squadriglia di Madrid e gran panzone ufficiale del quartiere.

Da Los Angeles ad Alcatraz

Ritornato a Los Angeles nota che le cose in famiglia erano cambiate: il padre, ormai decrepito, si era sposato con una badante polacca. In città faticò per riprendere il controllo delle attività illecite, ma rovesciando qualche tavolo al saloon e marcando per una dozzina di volte il culo di Garcia con la sua "Z", riuscì ad ottenere il comando e il rispetto dei concittadini e il pagamento per la protezione (pizzo) degli ebrei.

Nel 1865 si costituì alla caserma di stato per riavere il suo cappello, sequestratogli dal sergente poco prima. Fu deportato ad Alcatraz, dove scontò i suoi ultimi anni di esistenza, lontano dai paparazzi e dalla vita mondana di paiette e tappeti rossi. Il saloon che amava saccheggiare diventò un oratorio e i barbieri che proteggeva e sui quali riscuoteva il pizzo scontarono la pena di depilare il sergente Garcia dalla cintola in giù.

Scheda d'approfondimento su vestiario e accessori

Lo spadaccino Zorro in una trasposizione mangomane.

Il cappello

  • Colore: nero nerissimo
  • Grandezza: si adatta alla sua testa
  • Provenienza: vinto a poker contro Tex Willer

La maschera

  • Colore: nera nerissima
  • Grandezza: sei centimetri e mezzo lillero tibetano
  • Provenienza: Rubata ad Arlecchino

La camicia

  • Colore: nera nerissima
  • Grandezza: abbastanza grande da farci entrare i peli
  • Provenienza: comprata al mercatino dell'usato

Il mantello

  • Colore: nero nerissimo
  • Grandezza: quanto un rotolone Regina
  • Provenienza: era lo strascico del vestito da sposa della madre. O da lutto.

La cintura

Zorro in un raro momento di allegria
  • Colore: nera marrò
  • Grandezza: Pi greco metri
  • Provenienza: regalo del suo partner, il cavallo nero nerissimo Tornado

Il pantalone

  • Colore: nero nerissimo
  • Grandezza: quanto una gamba umana, distesa
  • Provenienza: presa in edicola in uscite da 9.90$

Mutande

  • Non pervenute

Scarpe Mega-stivaloni speronati

  • Colore: neri nerissimi
  • Grandezza: più del pantalone
  • Provenienza: trampoli da circo riadattati e rimodellati con vera pelle animale. Vi siete mai chiesti che fine abbia fatto il cavallo?

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Zorro si sente un po' negro
  • Nel film di Zorro, il tizio muto non è muto
  • Nel film di Zorro, il tizio sordo non è sordo
  • Nel film di Zorro, Zorro non è Zorro.
  • Si dice che abbia sventato una rapina in una banca, lasciando il tipico segno della Zeta. All'arrivo dei carabinieri, vedendo il segno, urlarono "Grazie, Zuperman!"