Giuliano Bignasca: differenze tra le versioni
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Giuliano Bignasca ha trionfato alle ultime elezioni grazie alla congiunzione di liste con il kompagno di merende [[Sergio Savoia|Sergio Savoiardo]]. Non essendoci sufficienti seggi da assegnargli, il Nano è stato omaggiato dei seguenti riconoscimenti di consolazione: |
Giuliano Bignasca ha trionfato alle ultime elezioni grazie alla congiunzione di liste con il kompagno di merende [[Sergio Savoia|Sergio Savoiardo]]. Non essendoci sufficienti seggi da assegnargli, il Nano è stato omaggiato dei seguenti riconoscimenti di consolazione: |
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*titolo nobiliare di Gran Duca di Monteforno |
*titolo nobiliare di Gran Bauscia Duca di Monteforno |
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*due coppe Rimet |
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*premio Nobel exequo con [[Carlo Rubbia]] |
*premio Nobel exequo con [[Carlo Rubbia]] |
Versione delle 18:52, 10 mar 2009
Giuliano "Nano" Bignasca è il Landfogto supremo del baliaggio "Schwiiizerdütsch" sito a sud delle Alpi, feudo conosciuto anche con il nome di Repubblica delle Banane.
Fatto e Fatti
Una domenica mattina egli si è auto-proclamato presidente a vita in occasione di una auto-dimostrazione non auto-rizzata in auto-strada. Salito al potere dopo l'abdicazione di Re Rabadan e più volte candidato ad un seggio alla camera bassa Federer-alé, il Nano occupa, assieme al suo gozzo, due poltrone nel Municipio del Comune di Lug'ano (distretto di Leventina).
Appassionato di tiro, a volte anche con il fucile d'assalto, e degli sport sulle nevi, ha coniato assieme allo stralunato Marco Solari lo slogan per la campagna pubblicitaria della stazione sciistica Nara 2000: "Nara... ici, il piacere di andare in bianco!"
In passato è stato invischiato in diversi scandali, tra i quali figurano gli ambigui rapporti d'affari con l'ex dittatore congolese Mobuto Na'Bomba riguardo ad una fornitura di dadi di porfilo e una non precisata responsabilità nella vicenda "A Sfalt Opoli", remake in salsa di banane del film "A Beautiful Mind" dove un avido personaggio rimbambito fa i calcoli in casa propria.
Voci maligne sparlano di una relazione extraomosessuale con Nicoletta, la polina in rosso.
Giuliano Bignasca detesta i rossi, i verdi, gli arancioni, gli azzurri ed i daltonici. È inoltre un difensore ad oltranza dei coccodrilli, costi quel che Lacoste.
Bignasca, è noto per la poca irruenza nelle trasmissioni, politiche. Pacato e cauto, non esita a lasciare parlare gli altri.
Le sue pacate discussioni, in cui lascia prendere parola a tutti (pure a te, meglio ancora se sei della Lega), si concludono, spesso con un saluto e un uscita di scena, sincrona con gli altri. Tutto questo per dire, che si alza e se ne va fuori dalle balle.
Manuele Bertoli detto anche Bello Sguardo (come l'amico di Robin Hood), è il suo sfidante finale. É riuscito comunque a OWNARLO alla grande, in occasione d'un dibattito su Teleticino o su TSI, comunque sempre, pre votazioni. Anche se ha perso 15 punti ferita (ne ha 1500 come il suo peso forma, espresso in KG). Avrebbe dovuto usare la carta "a man vö fora dai ball", per evitare l'attacco di Bello Sguardo, che ha usato appunto l'omonimo attacco (carta sociale), "Bello Sguardo Attacco".
Vanti e glorie
Giuliano Bignasca ha trionfato alle ultime elezioni grazie alla congiunzione di liste con il kompagno di merende Sergio Savoiardo. Non essendoci sufficienti seggi da assegnargli, il Nano è stato omaggiato dei seguenti riconoscimenti di consolazione:
- titolo nobiliare di Gran Bauscia Duca di Monteforno
- due coppe Rimet
- premio Nobel exequo con Carlo Rubbia
- ius primæ noctis con la modella Ruth Dreifuss
- ius primæ noctis con Lorenzo Quadri
Voci correlate
Collegamenti esterni