Pavel Nedvěd: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
m (Annullate le merdifiche di Nevosinter (rosica), riportata alla versione precedente di 151.64.3.3) Etichette: Rimosso rimpallo Rollback |
||
| (49 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:PavelNedved.jpg|right|thumb|200px|Nedved riceve il premio Oscar come miglior simulatore dell'[[anno]].]] |
|||
{{citazione|Mia zia aveva gli stessi capelli|Mao Tse Tung|Mao Tse Tung|Pavel Nedved}} |
|||
{{Cit2|Alla fine del campionato mi ritiro...|Pavel Nedved tutti gli anni a ogni conferenza stampa}} |
|||
{{Cit2|Non si scherza su argomenti seri come la cecità!|[[Luca Giurato]] parlando della nazionalità di Nedved}} |
|||
{{Cit2|Facile, bella, buona, sana... Polenta Valsugana!|Nedved in uno spot sulla [[polenta]]}} |
|||
'''Pavel Nedved''' è stato un calciatore cieco della [[Juventus|Gobbi F.C.]] figlio di una [[Hans l'uomo talpa|talpa]] e di [[Riccioli d'oro]]. Oltre a essere un calciatore è anche un attore [[premio Oscar]] e campione olimpico di tuffi. Giocava nel ruolo di laterale sinistro anche se spesso, in assenza del titolare [[Gianluigi Buffon|Buffon]], veniva schierato da [[Claudio Ranieri|Ranieri]] nel ruolo di portiere per questa sua straordinaria capacità nel tuffo. In campo Nedved è facilmente riconoscibile per la capigliatura color giallo-polenta. |
|||
{{citazione|Netoreto!|Giappone|Commentatore giapponese di PES|su Nedved|}} |
|||
== Vita e carriera == |
|||
{{citazione|E ora, parliamo di Pavllvl Nevdlededed, Nevdplpl, Neddvvv... ISOMMA, QUELLO LÌ!|Aldo Biscardi|Aldo Biscardi|che fallisce nel tentativo di prounciare il nome del calciatore|}} |
|||
=== Infanzia === |
|||
La famiglia di Nedved viveva a [[Praga]], capitale della [[Repubblica Ceca]], in un appartamento poco illuminato posto in un vicolo cieco. Pavel nacque con alcuni gravi problemi di vista che non gli permettevano di distinguere i colori, infatti è tutt'oggi convinto che i suoi capelli siano neri. |
|||
Fu portato in alcune [[Ospedale|cliniche]] specializzate nella cura di queste malattie; purtroppo, a causa di un disguido con le cartelle cliniche, al posto di un intervento agli occhi subì un trapianto di polmoni: al loro posto furono trapiantati i polmoni di [[Usain Bolt]]. Questo spiega come in campo Nedved riesca a correre ininterrottamente per novanta minuti. |
|||
Così i difetti visivi persistettero e Pavel dovette imparare a conviverci: le prime volte gli capitava di inciampare camminando in bucce di [[banana]] o di entrare in una [[macelleria]] credendo di recarsi in una cartoleria. |
|||
'''Pavel Nedved''' ©,(Cheb, 30 agosto 1962) è un giocatore artificiale che dovrebbe giocare come centrocampista in una squadra [[Juventus|minore di Torino]]. |
|||
=== Calciatore === |
|||
[[File:Pavel-Nedved.jpg|left|thumb|275px|Nedved durante un provino di danza classica.]] |
|||
Per le sue doti nella corsa fu incoraggiato a dedicarsi al [[calcio]] e così cominciò ad allenarsi nelle giovanili di calcio della sua [[città]]. |
|||
Non riuscendo a distinguere i colori delle maglie, gli capitava di entrare in ''tackle'' sui propri compagni di squadra o di segnare senza accorgersene dei clamorosi autogoal: uno di questi, un'autorete in rovesciata da fuori area, è tutt'ora uno dei più bei [[goal]] mai segnati da Nedved. |
|||
==Storia== |
|||
[[Immagine:Nedved.jpg|right|thumb|200px|Nedved e Del Piero nel calendario 1982 della Juventus, calendario prodotto per salvare la società da una crisi finanziaria. Nedved è quello di sotto.]] |
|||
Nel lontano 1961 la prestigiosa azienda di [[Luciano Moggi]] "Giochi preziosi", dopo essersi allontanata dal mercato di giocattoli, attraversava una grave crisi economica causata dal lancio di un prodotto fallimentare: "il cicciobello nazi-comunista" che aveva causato molteplici insurrezioni nelle principali città del mondo e aveva portato quest'ultimo sull'orlo di un terzo conflitto mondiale. Nel tentativo di salvare la sua azienda, Luciano Moggi pensò che sarebbe stato sufficente creare una nuova versione del contestato pupazzo che accontentasse tutti: innanzitutto doveva trattarsi di un pupazzo che facesse come mestiere qualcosa che interesse a tutti...<br /> |
|||
Fu [[Ringo Star]] a consigliare Luciano Moggi di inventare un "cicciobello calciatore" affermando che ''il calcio attirava le masse". |
|||
Nel febbraio 1962 furono messi in vendita 180000 unità di Nedved che, contrariamente alle affermazione di [[Ringo Star]], rimasero negli scaffali fino a quando i commercianti non decisero di buttarli, o in alternativa, di darli al [[Mc Donald]] per riempire i loro hamburger. |
|||
In preda alla disperazione Luciano Moggi decise come ultimo tentativo di salvare la sua azienda, di produrre 4 nuovi Nedved in dimensioni reali, con qualche modifica interna. |
|||
[[Immagine:Nedved1main_871_general.jpg|left|thumb|122px|Prototipo di Nedved prima della sua produzione]] |
|||
I quattro umanoidi subirono destini diversi: Il primo fu acquistato dalla [[NASA]] e dicono che ora lava i bagni dell'[[Area 51]], il secondo fu acquistato da [[Berlusconi]] per prelevarli i capelli, il terzo lo ottenne la moglie di Moggi per soddisfare le necessità che non riesce a soddisfare il marito e il quarto rimase invenduto. |
|||
Con i soldi avuti dall [[NASA]] e da [[Berlusconi]] Moggi riuscì finalmente a salvare la fabbrica che in seguito fu venduta a un magnate peruviano. Con i soldi avuti dalla vendità della società Moggi si tuffò nel mercato calcistico, come ben sapete. |
|||
I problemi per il povero Moggi non finiscono qui: trovare un giocatore di calcio bravo a Torino è come cercare un neurone nella testa di un tronista di [[Uomini e Donne]], e di conseguenza non riusciva a smuovere la sua squadra dall'ultimo posto della classifica. La soluzione arrivò quando Luciano Moggi ricordò di avere abbandonato in un magazzino il quarto Nedved; dopo una spolverata lo mise a giocare nella sua squadra, che rimase comunque scarsa, ma almeno gioca in seria A. |
|||
Per questo motivo cominciò a essere malvisto dai compagni e dall'allenatore, che non lo convocò più in partita. Fu riconvocato alcune settimane dopo in seguito all'indisponibilità di mezza squadra. Quel giorno Nedved si era dimenticato di allacciare le scarpe e così in partita, mentre correva palla al piede nell'area di rigore avversaria, inciampò: l'[[arbitro]], credendo che il difensore avversario avesse fatto fallo, fischio il [[Calcio di rigore|rigore]] che Pavel calciò segnando. |
|||
| ⚫ | |||
*Nella testa di Nedved, Moggi ha inserito un telefono cellulare per comunicare con gli arbitri in campo. |
|||
*È stato [[MacGyver]] a realizzare Nedved con un Cicciobello Bua, una console SNES64, 74Kg di spezzatino e una graffetta. |
|||
*Nedved è entrato in depressione dopo il famoso ''Triplo Sombrero'' di Cafu durante il Derby d'Andata Roma - Lazio, Stagione 2000-2001. Mentre tutta la squadra era rientrata a Formello, Nedved è stato visto aggirarsi nei pressi dell' Olimpico, chiedendo a tutti: '' Ma tu hai visto Cafù? Che fine ha fatto? N'attimo c'era, l'attimo dopo non c'era più!'' Più volte vicino al suicidio, è stato aiutato da un gruppo di sostengo Anonimi Umiliati. Si vocifera che tutt'ora Nedeved abbia difficolta a inserire le lettere " C / A / F / U" nella stessa frase e che la sola vista del collega brasiliano gli comporti perdite emorragiche anali. |
|||
* In quella stessa occasione, Cafu è stato denunciato dall' Associazione Amici di Nedved e ha ricevuto pesanti accuse anche dall' Ambasciatore Ceco a Roma, che dichiarò: '' È immorale prendere per il culo un ceco!'' |
|||
*Nedved® è un marchio registrato. All right riserved. |
|||
Da quel giorno quel vecchio volpone di Nedved sì presentò a ogni partita con le scarpe slacciate e quando inciampava la squadra guadagna sempre una punizione o un rigore a favore. Col tempo Nedved perfezionò la sua tecnica iscrivendosi anche ad alcuni corsi di [[nuoto]] per imparare a tuffarsi. Diventato un maestro della [[Simulazione di fallo|simulazione]], fu notato da [[Luciano Moggi|Moggi]] e [[Antonio Giraudo|Giraudo]]. |
|||
*è inoltre accertato da fonti vicine all'FBI che il centrocampista offensivo di nazionalità ceca sia, da anni, inserito tra le 10 persone più ricercate al mondo!Essi infatti sarebbero certi che, dopo non meno di 16 interventi facciali (alcuni decisamente riusciti male), Pavel Nedved non sia altro che Pavilio Nediveddu...noto narcotrafficante sardo con una grave condanna a carico (si vocifera di 25anni di reclusione).Soprannominato il tuffatore di alghero per la gioventù passata sui trampolini di tutta italia, serie A e B compresa...Potrebbe essere dunque quest'ultima l'informazione chiave per sbrogliare la matassa nelle mani dell'FBI. |
|||
Infatti il capo della prestigiosa forza armata statunitense ha ammesso che ha effettuato la scoperta sia stato un accanito sostenitore del campionato italiano, che sentendolo esternare le parole :<<Quel sacco di escrementi di un tuffatore!>>: si è subito reso conto della prosperosa occasione di chiudere un caso aperto ormai da troppi anni. |
|||
Questi, facendo il conto di quanti rigori in più avrebbe potuto godere la [[Juve]], lo acquistarono subito. Nedved fu presentato ai tifosi come "''La furia ceca''": Pavel si presentò infatti alla conferenza stampa accompagnato da un [[cane]] e con un paio di occhiali neri. |
|||
Confrontate le foto storiche con quelle dell'album panini del 2004 ha constatato la forte somiglianza degli occhi(resi strabici da un urto contro il trampolino durante una sua esibizione in giovane età e non come si pensava da strabismo di venere)ha condotto una serie di controlli incrociati con l'ausilio delle forze dell'ordine sarde, ed ha stabilito che proprio di Pavelio Nediveddu in arte il tuffatore di Alghero si tratta! |
|||
[[File:Uomo e donna in spiaggia.jpg|right|thumb|200px|Nedved e [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] posano per il nuovo calendario della Juventus.]] |
|||
è già stato emesso un'ordine di cattura e la polizia italiana si è detta entusiasta dalla possibilità di catturare un noto criminale che alla veneranda età di 65 anni suonati abbia ancora il coraggio di solcare i campi di calcio con il solo scopo di scappare da eventuali accuse.Appresa la notizia il giocatore della Juventus ha ammesso :<<è tuto vero,ma non ho fato con butte intensioni...poi calcio, iniziava a piacermi!:>> |
|||
Con la Juve riuscì a vincere il Pallone d'Oro/Oscar come miglior simulatore del [[2003]]. Dopo la vittoria del prestigioso trofeo Pavel dichiarò di volersi ritirare dal calcio, salvo poi ritornare sulla sua decisione. Queste dichiarazioni seguirono anche gli anni successivi: i tifosi bianconeri hanno imparato a non pesare troppo le sue parole perché, conoscendo Nedved, sanno che si tratta solo una simulazione di ritiro. |
|||
| ⚫ | |||
* Alla fine del campionato 2008/2009 Nedved si è ritirato davvero. |
|||
* Girano voci a [[Vinovo]] che in realtà porti un parrucchino della stessa marca di quello di [[Antonio Conte|Conte]]. |
|||
* È stato l'unico ceco a ricevere la [[patente]]. |
|||
* Ha la stessa acconciatura di [[Lady Oscar]]. |
|||
* Nel tempo libero è [[Kurt Cobain]]. |
|||
* [[Enzo Paolo Turchi]] lo ha denunciato per furto d'identità. |
|||
Quì è tutto, da Moreno Morello, S.Antonio. |
|||
{{calciattori}} |
{{calciattori}} |
||
[[Categoria:Ex-calciatori (per fortuna)]] |
|||
[[Categoria:calciatori]]<div id="wikia-credits"><br /><br /><small>From [http://nonciclopedia.wikia.com Nonciclopedia], a [http://www.wikia.com Wikia] wiki.</small></div> |
|||
Versione attuale delle 16:08, 25 dic 2022
Pavel Nedved è stato un calciatore cieco della Gobbi F.C. figlio di una talpa e di Riccioli d'oro. Oltre a essere un calciatore è anche un attore premio Oscar e campione olimpico di tuffi. Giocava nel ruolo di laterale sinistro anche se spesso, in assenza del titolare Buffon, veniva schierato da Ranieri nel ruolo di portiere per questa sua straordinaria capacità nel tuffo. In campo Nedved è facilmente riconoscibile per la capigliatura color giallo-polenta.
Vita e carriera
Infanzia
La famiglia di Nedved viveva a Praga, capitale della Repubblica Ceca, in un appartamento poco illuminato posto in un vicolo cieco. Pavel nacque con alcuni gravi problemi di vista che non gli permettevano di distinguere i colori, infatti è tutt'oggi convinto che i suoi capelli siano neri.
Fu portato in alcune cliniche specializzate nella cura di queste malattie; purtroppo, a causa di un disguido con le cartelle cliniche, al posto di un intervento agli occhi subì un trapianto di polmoni: al loro posto furono trapiantati i polmoni di Usain Bolt. Questo spiega come in campo Nedved riesca a correre ininterrottamente per novanta minuti.
Così i difetti visivi persistettero e Pavel dovette imparare a conviverci: le prime volte gli capitava di inciampare camminando in bucce di banana o di entrare in una macelleria credendo di recarsi in una cartoleria.
Calciatore
Per le sue doti nella corsa fu incoraggiato a dedicarsi al calcio e così cominciò ad allenarsi nelle giovanili di calcio della sua città.
Non riuscendo a distinguere i colori delle maglie, gli capitava di entrare in tackle sui propri compagni di squadra o di segnare senza accorgersene dei clamorosi autogoal: uno di questi, un'autorete in rovesciata da fuori area, è tutt'ora uno dei più bei goal mai segnati da Nedved.
Per questo motivo cominciò a essere malvisto dai compagni e dall'allenatore, che non lo convocò più in partita. Fu riconvocato alcune settimane dopo in seguito all'indisponibilità di mezza squadra. Quel giorno Nedved si era dimenticato di allacciare le scarpe e così in partita, mentre correva palla al piede nell'area di rigore avversaria, inciampò: l'arbitro, credendo che il difensore avversario avesse fatto fallo, fischio il rigore che Pavel calciò segnando.
Da quel giorno quel vecchio volpone di Nedved sì presentò a ogni partita con le scarpe slacciate e quando inciampava la squadra guadagna sempre una punizione o un rigore a favore. Col tempo Nedved perfezionò la sua tecnica iscrivendosi anche ad alcuni corsi di nuoto per imparare a tuffarsi. Diventato un maestro della simulazione, fu notato da Moggi e Giraudo.
Questi, facendo il conto di quanti rigori in più avrebbe potuto godere la Juve, lo acquistarono subito. Nedved fu presentato ai tifosi come "La furia ceca": Pavel si presentò infatti alla conferenza stampa accompagnato da un cane e con un paio di occhiali neri.
Con la Juve riuscì a vincere il Pallone d'Oro/Oscar come miglior simulatore del 2003. Dopo la vittoria del prestigioso trofeo Pavel dichiarò di volersi ritirare dal calcio, salvo poi ritornare sulla sua decisione. Queste dichiarazioni seguirono anche gli anni successivi: i tifosi bianconeri hanno imparato a non pesare troppo le sue parole perché, conoscendo Nedved, sanno che si tratta solo una simulazione di ritiro.
Curiosità
- Alla fine del campionato 2008/2009 Nedved si è ritirato davvero.
- Girano voci a Vinovo che in realtà porti un parrucchino della stessa marca di quello di Conte.
- È stato l'unico ceco a ricevere la patente.
- Ha la stessa acconciatura di Lady Oscar.
- Nel tempo libero è Kurt Cobain.
- Enzo Paolo Turchi lo ha denunciato per furto d'identità.
