Città

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Le città sono luoghi incantevoli in cui vivere.
« Cara, scendo a prendere il pane! »
« Forse qualcuno di noi perirà nell'impresa, ma ricordatevi: mai voltarsi indietro per aiutare un caduto. »
(Gruppo di persone prima che scatti il verde ad un incrocio.)
« Io per evitare il traffico prendo la metro; è veloce e sicura. »
(Ignaro individuo poco prima di trovarsi in mutande in metropolitana.)

La Città è la traduzione in aramaico della parola Inferno. Talvolta sono note anche col nome di bidonvilles. Trattasi in specifico di un agglomerato di cemento, SUV e gente come te messi alla rinfusa.

Introduzione

Un uomo evidentemente entusiasta all'idea di andare a vivere in una bidonville.

Le città si dividono in aree residenziali (quelle dove i cittadini cercano invano di vivere una vita decente), in aree industriali (le zone dove si vive meglio) e in aree commerciali (solitamente palazzoni enormi e inutili che non fanno altro che esaltare la strabordante ricchezza di chi ci lavora dentro; a volte fanno anche da bersaglio per gli aerei).

Il più delle volte però le città sono enormi torte multistrato di cemento e asfalto.

Le città si distinguono dai villaggi o dalla fattoria di Nonna Pina principalmente per due fattori:

  • il numero di abitanti: le città infatti possono contenere da 666 a 3 biliardi di persone;
  • lo smog cittadino, generalmente una nuvola di gas di scarico, gas di un altro scarico e schifezze varie che aleggia in maniera inquietante sopra gli edifici.

Storia

Le città nascono l’altro ieri, quando gli uomini dell’antichità, in un impeto di masochismo assoluto, decidono di peggiorare le loro già misere vite riunendosi tutti quanti e vivendo in capanne fatte di fango, pan di zenzero o di escrementi di cammello.

Si sa che le prime città nascono in Medio Oriente, nella valle delle tigri e dei frati. Qualche anno dopo la loro nascita, però, Bush decide di bombardarle, ponendo così fine a quelle gloriose culture. Altre città compaiono in Giallolandia; queste diventano famose perché a pochi secondi dalla fondazione già contano milioni di abitanti.

Da segnalare l’importanza di Roma la Ladrona, fiorente metropoli dell’antichità, che diventa famosa con l’imposizione di pesanti tasse sul commercio di fermacarte nel Mediterraneo, nonché con la creazione di un imponente impero, che si estende da Bassano del Grappa a casa di mia nonna.

Nei periodi successivi le città crescono diventando il fulcro di tutte le attività del reame. Alcune diventano vere e proprie fortezze, circondate da ampie mura atte a proteggere l’interno da invasori male accetti e dai Testimoni di Geova.

Al giorno d’oggi le città rappresentano la massima espressione dell’evoluzione umana.

Geografia

L'innovativo progetto per la nuova pianificazione di New York.

Le città hanno geografie diverse. Spesso potete trovarle disordinatamente lungo il corso di un fiume, nel vano tentativo di sfruttare il corso d'acqua per commerci illegali o sport pericolosi (come gli scacchi acquatici); in realtà succede che poco tempo dopo che la città è nata il fiume è già diventato una fogna a cielo aperto, nella quale proliferano topi lunghi 13 metri e organismi geneticamente modificati (c'è chi dice di aver visto Spongebob aggirarsi minacciosamente sulle rive del Po all'altezza di Torino). Altre volte le città sorgono sul mare; in questi casi si ha un iniziale periodo di ricchezza dovuto agli introiti degli stabilimenti balneari privati e delle guerre con le Repubbliche Marinare. In seguito però la città si ritrova ad affrontare mille e uno pericoli, come la proliferazione di alghe assassine o l'invasione dei turchi a otto mani.

Piante della città

La disposizione degli edifici all'interno della città è varia. In alcune città, più che altro moderne, la disposizione segue il modello detto a torta nuziale italiana, cioè una disposizione radiale che si sviluppa anche verso l'alto. Mano a mano che si sale e che ci si avvicina al centro, il benessere degli abitanti aumenta, tanto che al centro esatto si possono trovare le classi più abbienti: i politici e i dentisti.

Ma il più delle volte le città non hanno alcun criterio nella disposizione e le strade e gli edifici sono sistemati secondo il famoso metodo alla belle meglio (che è anche il metodo con cui spesso i governi gestiscono gli stati). Questa disposizione genera impressioni differenti: i turisti la considerano affascinante e pittoresca, gli abitanti un po' meno. È risaputo infatti che in queste città il traffico aumenta del 3000% e il numero di bestemmie del 6000%.

Effetti sull'ambiente

Respirate a pieni polmoni! Tutta salute!
Un normale cittadino. Nasce già con la maschera.

Checché ne dicano gli ecologisti , le città non hanno notevoli effetti sull'ambiente. Sono luoghi in cui l'aria è gradevole e il cielo è chiaro e pulito. Molti accusano le città di cambiare il clima della zona con emissioni nocive, inquinamento acustico e luminoso; in realà sono tutte balle. La parola smog non esiste; è solo un'invenzione delle lobby ebraiche. Persino i Ricercatori Oral-B assicurano che è tutto a posto; il fatto che loro abitino sulle alpi ad almeno 330 km dalle città non sminuisce di certo le affermazioni. Le loro ricerche confermano che in città la qualità di vita aumenta del 200% rispetto alla campagna o ai piccoli centri; confermano anche che le persone che vivono in città sono meno portate a contrarre gravi malattie come il daltonismo o la famigerata Acfqtelsnsecetvibetffepepmmut. Secondo un autorevole sondaggio svolto nel 1536 da Studio Aperto, la maggioranza dei cittadini si ritiene soddisfatta del proprio tenore di vita. E come non credergli?

Le città globali

Tipico esempio di città globale.

Come se non bastassero quelle normali, a volte le città si evolvono e diventano insediamenti di particolare rilevanza: le città globali.

Le città globali vengono definite come importanti punti di snodo per commerci, finanza e attività bancarie, ma sono soprattutto famose per essere i centri direzionali di potenti organizzazioni senza scrupoli come la Mafia , la Chiesa o il MOIGE . Questi gruppi scelgono i loro malefici covi facendo girare il mappamondo e puntandoci sopra un dito a caso, dopodiché passano alla creazioni di questi agglomerati dall'importanza notevole. Il potere e l'influenza che tali città esercitano è tale che alcune, come il Paesino di Don Matteo , hanno deciso di rendersi indipendenti e di diventare delle vere e proprie città-stato.

Nelle città globali si concentrano ingenti quantità di risorse, di denaro, di droga e di schiavi sessuali, tutti a disposizione degli spietati padroni. Sono tappe fondamentali per le vie commerciali e impongono spesso ai viandanti alti pedaggi (solitamente un fantastiliardo di rupie portoricane).

Le città globali non vanno però confuse con le megalopoli, le quali sono semplicemente città molto, troppo grandi.

Segue un elenco delle più importanti città globali:

Voci cittadine

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