Zelda II - The Adventure of Link

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Attento, sta guardando male proprio te! Adesso esce dallo schermo e ti affetta in due.
« Cosa... COSA!? Zelda a scorrimento laterale!? Non c'è Ganon!? PUNTI ESPERIENZA!? Questa è pura follia!!! »
(Nintendaro su codesto maledetto gioco)
« I am Error. »
(Un intelligente dialogo nel gioco)
« Il miglior gioco della serie! Anzi, a parere personale... Questo è il miglior videogioco di sempre. »
(Nessuno sul gioco)

Zelda II: The Adventure of Link è il secondo episodio della serie di videogiochi "The Legend of Zelda". Il gioco riprende personaggi ed ambientazioni del primo capitolo, anche se si discosta molto dal predecessore (e dai giochi futuri della saga) per il gameplay altamente pornografico, come piace ai pampini (ma anche no).

Trama

Link approfitta del profondo sonno della Principessa Zelda.

Il gioco inizia mostrando la terra di Hyrule che vive in apparente pace e fin qui è tutto normale, apparentemente... Ma un brutto giorno, una misteriosa forza si manifesta sulla terra: è il terribile Fallo della Morte, un essere misterioso che si è materializzato per stuprare Zelda, la principessa del regno locale. Il Fallo della Morte riesce nella sua impresa, e la povera principessa minorenne cade esausta in un sonno profondo che le fa beccare pure il cancro alle tette. Senza la principessa e i suoi poteri salvifici, il mondo diventa il regno del male e in non morti e altre schifezze vagano sulla terra violentando le persone, soprattutto i bambini... Link ha solo 16 anni quando sulla sua mano si manifesta un tatuaggio della Triforza, segno che è il prescelto a riuscire a salvare la principessa e il regno. Per riuscire nell'impresa, Link deve avere un rapporto completo con il terribile Fallo della Morte per privarlo dei suoi poteri, così da risvegliare la principessa dalla maledizione. Iniziano così le sue peripezie in giro per il mondo...

Gameplay

Il gioco si distacca molto dagli altri giochi della stessa serie. Le armi tradizionali, per esempio, sono sparite, lasciando posto ad oggetti semplici da utilizzare. Al posto della spada è possibile utilizzare un grosso dildo, a posto dello scudo un preservativo. Bisogna muoversi in vari livelli in 2D utilizzando i vari oggetti su e contro i nemici per riuscire a renderli esausti e sconfiggerli. Ma se loro riescono a prendere voi, sarà la barra della resistenza di Link a scendere rapidamente, e l'unica cosa da fare è premere i tasti giusti rapidamente.

Il Mondo

La Pianura

Hyrule è composta per la maggior parte da un'immensa pianura dove vagano mostri pervertiti di qualsiasi forma e dimensione. Per riuscire a trovare il TEMPIO DEL BUCO-CHE-VA-TAPPATO (dove si trova la prima chiave che apre il castello del Fallo della Morte) Link deve violentare o usare il consenso su molti nemici lungo il cammino, utilizzando le diverse tecniche che gli ha insegnato la badante di Zelda, Impa, all'inizio del gioco.

Il Bosco

Attraversare il bosco è un'impresa titanica se sei impreparato. Il suddetto bosco è ricolmo di topi giganti, pipistrelli mostruosi e soprattutto ragni maniaci. Grazie alle loro 8 zampe, i ragni maniaci possono arrivare da Link, bloccargli le mani e sbatterlo contro un albero per stuprarlo in pochi istanti o semplicemente fargli perdere la testa tramite seghe mentali. Solo i giocatori che hanno già trovato il portentoso Parastinchi, il primo oggetto del gioco, possono superare indenni la foresta.

Il Deserto

Il gigantesco deserto del gioco è stracolmo di vermi dalla forma fallica[citazione necessaria] che fuoriescono dal terreno all'improvviso, fantasmi gay, cavalieri violenti e pericolosissimi spettri dalle lunghe mani. Solo i giocatori che avranno già trovato nel gioco il Guanto della Forza potranno superare questi pericoli. Utilizzando su se stessi il guanto infatti, i nemici rimangono paralizzati dallo shock finché non si riprende a camminare normalmente, dato che quando lo si utilizza si sbilancia la camminata in un modo assurdo.

Le Grotte

Escluso il castello finale, l'ultimo luogo da esplorare sono le grotte. Qui si deve trovare e riunire una famiglia di poveri montanari, custodi dell'ultima chiave, ed organizzare un'orgia a insaputa del capofamiglia per poter ricevere il prezioso strumento. Evitando anche i nemici delle montagne come gli scorpioni giganti e le piante tentacolari, Link raggiungerà infine il castello del Fallo della Morte e lo eliminerà. Zelda si risveglierà e ringrazierà Link durante i crediti di coda.

Accoglienza del Gioco

Il gioco venne male accolto dai fan della serie, che lo considerarono troppo diverso dal resto dei giochi. Si potevano accumulare punti esperienza, mancava Ganon (cattivo del gioco precedente), il gioco era in 2D e si faceva molto sesso, che veniva considerato come una presa in giro dai poveri nerd astinenti che vi giocavano. I giochi successivi non avrebbero mai più ripreso questa meccanica di gioco considerata comunque oggi, a tanti anni di distanza, un piccolo capolavoro di gameplay.

Ecce Homo.

Mr. Error

In un gioco così sano e genuino, è strano trovarsi di fronte a un personaggio del genere. In uno dei primi villaggi che Link visiterà, infatti (indovinate per quale ragione...) il nostro prode eroe farà conoscenza di un uomo barbuto che gli si presenta come Mr. Error (Mr. Errore, per quelli che di inglese non capiscono nemmeno l'alfabeto). Una battuta? Una presa in giro? Link sembra non preouccuparsene e infatti si unirà a lui (indovinate in cosa) per ricevere alcune rupie extra ed un oggetto figo.

Remake

Questa gemma dei videogiochi è uscita in seguito insieme ad una collana di Zelda per GameCube ed è reperibile su Game Boy Advance in un suo nuovo remake, con nuove aggiunte extra fra cui...

  • Una mitica barra del piacere potenziabile lungo l'avventura incontrando l'apposita fata (aumenta le probabilità del consenso sui nemici e Link... E funziona anche sui boss!), ovvero lady Ershin.
  • Più nemici, tra cui le sirene demoniache, i servi del Fallo della Morte o le arpie dal seno grosso.
  • Nuove musiche e suoni a cui nessuno importa o comunque importa poco, ma sono sempre una figata.
  • Più teniche di "combattimento" e tante magie fighissime.
  • L'ocarina inclusa, con melodie afrodisiache da suonare durante le esplorazioni, e i nemici si uniranno a Link in certi ambienti (boss inclusi).

Pubblicità Americana

La pubblicità americana del gioco, fortemente contestata, non contiene accenni alla vera natura del gioco, soffermandosi piuttosto sul fatto che Link è un idiota che va in giro a cercare Zelda gridando.


Voci correlate

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