Square-Enix: differenze tra le versioni

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La '''Squaresoft''' e la''' Enix''' erano due tra le più celebri produttrici giapponesi di prodotti per [[nerd]]. [[Videogiochi]], insomma.
[[Immagine:Fusione.jpg|thumb|La Squaresoft e la Enix nell'atto di compiere la loro fusione.]]
La '''Squaresoft''' e la''' Enix''' erano due tra le più celebri produttrici giapponesi di prodotti per [[Nerd]]. Videogiochi, insomma. La '''Square-Enix''' nacque dalla loro fusione.


Ancora molte persone, compresi coloro che vi lavorano, non si sono accorte della fusione e vivono come se [[niente]] fosse.
La '''Square-Enix''' nacque dalla loro fusione. Ancora molte persone, compresi coloro che vi lavorano, non si sono accorte della fusione e vivono come se [[niente]] fosse.


== Passato ==
== Squaresoft ==
[[File:Nomura1.jpg|thumb|right|420px|Nomura, uno degli esponenti più importanti della Square-Enix, mentre ritira il il secondo [[Oscarrafone]] vinto da [[Kingdom Hearts]].]]Casa produttrice di videogiochi famosa principalmente per la saga di [[Final Fantasy (serie)|Final Fantasy]], ma anche per roba come █████████████████, ████████████ e ██████████████████.
=== Squaresoft ===
Casa produttrice di videogiochi famosa per non c'entrare assolutamente [[nulla]] con i quadrati morbidi. Agli albori si distinse producendo... Beh, qualcosa. Fatto sta che un bel giorno a compagnia si trovò vicina alla bancarotta. Il capo, [[Hironobu Sakaguchi]], disse: ''Faremo un ultimo gioco, un bel RPG stavolta, poi chiudiamo baracca, eh''. Il risultato di questa decisione si chiamò, poiché l'[[ultimo]] della casa, e poiché [[fantasy]], [[Final Fantasy]]. Il gioco fu così ultimo che ne hanno fatti altri dodici per quel che riguarda serie regolare, più vari spin off, giochi on-line e persino un film che non c'entra una cippa con tutto il resto.


=== La nascita ===
Risollevatasi dal baratro grazie <s>alla botta di culo</s> al successo di [[Final Fantasy]], durante gli anni della prima [[Playstation]] la Squaresoft visse una sorta di epoca d'oro, grazie anche ai [[messaggi subliminali]] contenuti nelle sue opere che spingevano i [[fun]] a comprare tutto ciò che essa producesse<ref>Fonti non ancora confermate sostengono che la Squaresoft abbia prodotto molti altri giochi oltre ai vari [[Final Fantasy]]. Una squadra di [[Ricercatori Oral-B]] sta ancora indagando sulla questione</ref>.
La Squaresoft agli albori era famosa per produrre <del>giochi di guida, giochi di lotta ed assorbenti</del> [[qualcosa]]. Purtroppo questo ''qualcosa'' non doveva vendere molto: un giorno, infatti, quando andò a prendere dalla cassaforte gli [[spiccioli]] per il [[caffè]], il capo, [[Hironobu Sakaguchi]], si accorse che erano finiti i soldi. Colpito dal dolore, disse: ''Faremo un ultimo gioco, un bel [[gioco di ruolo]] stavolta, poi chiudiamo baracca, eh''.
Dal capitolo VI, durante un attimo di distrazione del pubblico, il [[fantasy]] venne sostituito da fantascienza e cyberpunk, ma alla Squaresoft decisero comunque di non cambiare titolo ai loro videogiochi perché una ricerca scientifica aveva scoperto che scrivere '''Final Fantasy''' sulle confezioni incrementava le vendite. Ciò è stato dimostrato dal successo di prodotti di dubbio gusto come [[Final Fantasy X-2]], [[Final Fantasy VII: Dirge of Cerberus]] e la [[Carta Igienica]] commemorativa di [[Final Fantasy VIII]] con su stampata la faccia di [[Squall]].


Il risultato di questa decisione si chiamò, poiché [[ultimo]] a essere creato dalla Squaresoft, e poiché [[fantasy]], [[Final Fantasy (videogioco)|Final Fantasy]]. Nessuno avrebbe immaginato il successo del gioco, né che dal quel momento i Final Fantasy sarebbero [[cosi che escono dalle fottute pareti|usciti dalle fottute pareti]].
Con il successo dei drammi giovanili del capitolo numero VIII, che fece conoscere la saga alle masse di adolescenti brufolosi ed all'[[Europa]], decisero di entrare in collaborazione con la casa editrice [[Harmony]]. Il lavoro congiunto delle due aziende diede vita a [[Final Fantasy X]].


=== Il successo ===
Purtroppo, assieme al successo nel mondo dei giovani, arriva di nuovo la crisi; la casa rischia ancora il fallimento a causa del film d'essai [[Final Fantasy: The spirits Within]]. Il [[fun di Final Fantasy]] medio, che si aspettava spadate, [[pippe mentali]] e storie d'amore, rimase basito dalla trama fantascientifica ed ecologista, e decise di ignorare l'esistenza del film. Neanche il nome [[Final Fantasy]] riuscì a salvare il film dal tracollo. Visto che non c'è due senza tre, la Squaresoft decise di giocare d'anticipo, si fuse dunque con la ricca Enix, un po' per {{citnec|aumentare la reciproca qualità delle proprie serie}}, un po' per pararsi un po' le [[chiappe]] nel caso si tentasse nuovamente qualche cazzata cervellotica.
Risollevatasi dal baratro grazie alla <del>botta di culo</del> successo di [[Final Fantasy (videogioco)|Final Fantasy]], la Squaresoft visse una sorta di epoca d'[[oro]], grazie anche ai [[messaggi subliminali]] contenuti nelle sue opere che spingevano i [[fun]] a comprare tutto ciò che essa producesse.


Risalgono a quel periodo titoli come '''<del>Erhgeitz</del> <del>Ergheiz</del> [[Ehrgeiz]]''', un rullacartoni celebre per la presenza dei personaggi di [[Final Fantasy VII]], e '''[[Xenogears]]''', il videogioco che costò loro una querela da parte di [[Nietzsche]] per plagio.
=== Enix ===

=== La crisi ===
Con il successo dei drammi giovanili di [[Final Fantasy VIII]], che aprì le porte della saga alle masse di adolescenti brufolosi, la Squaresoft decise di entrare in collaborazione con la casa editrice [[Harmony]]. Il lavoro congiunto delle due aziende diede vita a [[Final Fantasy X]].

Purtroppo, assieme al successo nel mondo dei giovani, arrivò una nuova crisi; la Squaresoft, dopo aver speso svariate migliaia di euro per l'acquisto di studios e allucinogeni necessari alla stesura della sceneggiatura, lanciò un film: [[Final Fantasy: The Spirits Within]]. Il [[fan di Final Fantasy]] medio, che si aspettava spadate, [[seghe mentali]] e storie d'amore, rimase alquanto basito dalla trama fantascientifica ed ecologista. Come risultato, il suo [[cervello]] ignorò spontaneamente l'esistenza del film.

Nonostante il titolo riportasse [[Final Fantasy (serie)|Final Fantasy]] scritto in caratteri cubitali, gli incassi del film furono tali da ripagare soltanto le [[rizla]] utilizzate dallo staff.

=== La fusione ===
Siccome non c'è due senza tre, la Squaresoft decise di giocare d'anticipo e si fuse dunque con la ricca Enix, un po' per {{citnec|aumentare la reciproca qualità delle proprie serie}}, un po' per pararsi un po' le [[chiappe]] nel caso si tentasse nuovamente qualche cazzata.

== Enix ==
Casa di videogiochi celeberrima in [[Giappone]].
Casa di videogiochi celeberrima in [[Giappone]].


Creò la saga di [[giochi di ruolo]] di [[Dragon Quest]] ed un sacco di altri bei giochini. In [[Occidente]] era conosciuta da ben 10 persone. Secondo il sistema binario.
Creò la saga di [[giochi di ruolo]] di [[Dragon Quest]] e un sacco di altri bei giochini. Prima della fusione in [[Occidente]] era conosciuta da ben 100 persone. Secondo il sistema binario.


== Presente e Futuro ==
== La Square-Enix oggi ==
[[File:Square Enix Think Tank by aydoo.jpg|thumb|350px|right|Diagramma esemplificativo del processo di produzione di nuovi capolavori]]
[[Immagine:Nomura1.jpg|thumb|right|420px|Nomura, uno degli esponenti più importanti della Square-Enix, mentre ritira il il secondo [[Oscarrafone]] vinto da [[Kingdom Hearts]].]]
Dopo la fusione le due case continuarono a fare i propri capolavori in via congiunta. Perlomeno continuarono a farlo per quel che riguarda i vecchi giochi Made in Enix. Ma non essendoci scritto Final Fantasy, [[a nessuno importa]].
Dopo la fusione (e dopo la fuga di Sakaguchi) le due case continuarono e continuano tutt'ora a fare i propri capolavori in via congiunta.


La Square-Enix oggi si contraddistingue in particolare per via dell'imperitura freschezza e del senso di novità di tutte le sue nuove uscite. In particolare si premura di fare in modo che tutti possano giocare al primo Final Fantasy, rilasciandolo su [[PSP]], [[Game Boy Advance]], [[Playstation]], [[calcolatrice|calcolatrici]] e schermi LCD dei microonde.
Per quel che riguarda i giochi che furono della Squaresoft, ossia Final Fantasy ed altra roba che non fa mercato e quindi [[a nessuno importa|non interessa]], è possibile vedere una strana metamorfosi del finora regolare procedimento numerico; è stato infatti aggiunto un nuovo numero romano tra X ed XI, ossia X-2. Grazie ai soldi portati dall'Enix è stato possibile anche creare un gioco on-line.


Sempre per {{citnec|accontentare i [[fun]]}} la Square-Enix continua a creare svariati videogiochi tratti da [[funfiction]] pescate a casaccio su internet; ricordiamo tra questi [[Kingdom Hearts]], [[Final Fantasy VII: Advent Children]] e il più recente [[Dissidia: Final Fantasy]].
La saga di Final Fantasy è tutt'ora caratterizzata dalla sua imperitura freschezza e senso di novità: sono stati creati o sono in cantiere numerosi giochi nuovissimi, come i remake dei capitoli I, II, III, IV, V e VI, o quello di [[Final Fantasy Tactics]]. O il seguito di [[Final Fantasy X]], o ancora i millemila sequel e prequel di [[Final Fantasy VII]], tra cui figurano un film d'animazione in 3D, uno in 2D, un paio di jrpg di cui uno per cellulari nonché un gioco d'azione. Grazie a quest'atmosfera fresca, tutt'altro che stagnante, possiamo affermare con certezza che la saga andrà avanti all'infinito senza annoiarci mai.


In sintesi, dopo [[Final Fantasy X]], Square-Enix ha cominciato a produrre giochi del tipo:
Un altro segno del successo è stato la nascita della saga di [[Kingdom Hearts]], dove vediamo i personaggi della saga di Final Fantasy mescolarsi a quelli dei vari classici Disney. Il tutto condito da tanto bel [[j-pop]], che va di moda e fa figo.
* Remake dei primi sei Final Fantasy
* Remake di remake dei primi sei Final Fantasy
* [[Final Fantasy XI]], online e a pagamento
* Remake di Final Fantasy XI: di novità ha ben una V alla fine del nome e il prezzo mensile raddoppiato
* [[Final Fantasy XII]], conosciuto in tutto il mondo per il favoloso battle-system e la profondità dei personaggi
* Giochi con donne nude ([[Final Fantasy X-2]])
* Mille capitoli della serie Final Fantasy Chrystal Chronicles
* Stupramenti vari di [[Final Fantasy VII]]
* Minestroni vari ([[Dissidia: Final Fantasy]], [[Kingdom Hearts]], e addirittura un gioco dell'oca con i personaggi di Final Fantasy e Dragon Quest messi assieme)
E tra poco uscirà anche l'attesissimo [[Final Fantasy XIII]], che Square-Enix ha annunciato come un ritorno alle origini. Dopotutto... come dimenticare i bei vecchi tempi in cui Shiva era una moto?


== Curiosità ==
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* Ogni volta che dite Kingdom Hearts ad alta voce, Walt Disney risorge come [[zombie]] e cerca il peccatore, per poter mangiare il suo cervello.
* Dal capitolo VI, durante un attimo di distrazione del pubblico, il [[fantasy]] venne sostituito da [[fantascienza]] e [[cyberpunk]], ma venne deciso comunque di non cambiare titolo alla saga. Una ricerca scientifica infatti aveva scoperto che scrivere '''Final Fantasy''' sulle confezioni incrementava le vendite. Ciò è stato dimostrato dal successo di prodotti di dubbio gusto come [[Final Fantasy X-2]], [[Final Fantasy VII Dirge of Cerberus]] e la [[carta igienica]] commemorativa di [[Final Fantasy VIII]] con su stampata la faccia di [[Squall]].

* La Square-Enix non crea mai giochi che si possano finire; generalmente è il gioco a [[Russia|finire te]]
== Note ==
{{note|2}}


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
* [[Nintendo]]
* [[Nintendo]]
* [[Sega]]
* [[SEGA]]
* [[Capcom]]
* [[Capcom]]
* [[Namco]]
* [[Konami]]
* [[Konami]]


{{FF}}
{{Square Enix}}
{{Portali|Giappone|Videogiochi}}

[[Categoria:Sviluppatori di videogiochi]]
[[Categoria:Final Fantasy]]


[[pt:Square-Enix]]
[[categoria:Videogiochi]]
[[categoria:Sviluppatori di videogiochi]]
[[categoria:Final Fantasy]]

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La Squaresoft e la Enix erano due tra le più celebri produttrici giapponesi di prodotti per nerd. Videogiochi, insomma.

La Square-Enix nacque dalla loro fusione. Ancora molte persone, compresi coloro che vi lavorano, non si sono accorte della fusione e vivono come se niente fosse.

Squaresoft

Nomura, uno degli esponenti più importanti della Square-Enix, mentre ritira il il secondo Oscarrafone vinto da Kingdom Hearts.

Casa produttrice di videogiochi famosa principalmente per la saga di Final Fantasy, ma anche per roba come █████████████████, ████████████ e ██████████████████.

La nascita

La Squaresoft agli albori era famosa per produrre giochi di guida, giochi di lotta ed assorbenti qualcosa. Purtroppo questo qualcosa non doveva vendere molto: un giorno, infatti, quando andò a prendere dalla cassaforte gli spiccioli per il caffè, il capo, Hironobu Sakaguchi, si accorse che erano finiti i soldi. Colpito dal dolore, disse: Faremo un ultimo gioco, un bel gioco di ruolo stavolta, poi chiudiamo baracca, eh.

Il risultato di questa decisione si chiamò, poiché ultimo a essere creato dalla Squaresoft, e poiché fantasy, Final Fantasy. Nessuno avrebbe immaginato il successo del gioco, né che dal quel momento i Final Fantasy sarebbero usciti dalle fottute pareti.

Il successo

Risollevatasi dal baratro grazie alla botta di culo successo di Final Fantasy, la Squaresoft visse una sorta di epoca d'oro, grazie anche ai messaggi subliminali contenuti nelle sue opere che spingevano i fun a comprare tutto ciò che essa producesse.

Risalgono a quel periodo titoli come Erhgeitz Ergheiz Ehrgeiz, un rullacartoni celebre per la presenza dei personaggi di Final Fantasy VII, e Xenogears, il videogioco che costò loro una querela da parte di Nietzsche per plagio.

La crisi

Con il successo dei drammi giovanili di Final Fantasy VIII, che aprì le porte della saga alle masse di adolescenti brufolosi, la Squaresoft decise di entrare in collaborazione con la casa editrice Harmony. Il lavoro congiunto delle due aziende diede vita a Final Fantasy X.

Purtroppo, assieme al successo nel mondo dei giovani, arrivò una nuova crisi; la Squaresoft, dopo aver speso svariate migliaia di euro per l'acquisto di studios e allucinogeni necessari alla stesura della sceneggiatura, lanciò un film: Final Fantasy: The Spirits Within. Il fan di Final Fantasy medio, che si aspettava spadate, seghe mentali e storie d'amore, rimase alquanto basito dalla trama fantascientifica ed ecologista. Come risultato, il suo cervello ignorò spontaneamente l'esistenza del film.

Nonostante il titolo riportasse Final Fantasy scritto in caratteri cubitali, gli incassi del film furono tali da ripagare soltanto le rizla utilizzate dallo staff.

La fusione

Siccome non c'è due senza tre, la Squaresoft decise di giocare d'anticipo e si fuse dunque con la ricca Enix, un po' per aumentare la reciproca qualità delle proprie serie[citazione necessaria], un po' per pararsi un po' le chiappe nel caso si tentasse nuovamente qualche cazzata.

Enix

Casa di videogiochi celeberrima in Giappone.

Creò la saga di giochi di ruolo di Dragon Quest e un sacco di altri bei giochini. Prima della fusione in Occidente era conosciuta da ben 100 persone. Secondo il sistema binario.

La Square-Enix oggi

Diagramma esemplificativo del processo di produzione di nuovi capolavori

Dopo la fusione (e dopo la fuga di Sakaguchi) le due case continuarono e continuano tutt'ora a fare i propri capolavori in via congiunta.

La Square-Enix oggi si contraddistingue in particolare per via dell'imperitura freschezza e del senso di novità di tutte le sue nuove uscite. In particolare si premura di fare in modo che tutti possano giocare al primo Final Fantasy, rilasciandolo su PSP, Game Boy Advance, Playstation, calcolatrici e schermi LCD dei microonde.

Sempre per accontentare i fun[citazione necessaria] la Square-Enix continua a creare svariati videogiochi tratti da funfiction pescate a casaccio su internet; ricordiamo tra questi Kingdom Hearts, Final Fantasy VII: Advent Children e il più recente Dissidia: Final Fantasy.

In sintesi, dopo Final Fantasy X, Square-Enix ha cominciato a produrre giochi del tipo:

  • Remake dei primi sei Final Fantasy
  • Remake di remake dei primi sei Final Fantasy
  • Final Fantasy XI, online e a pagamento
  • Remake di Final Fantasy XI: di novità ha ben una V alla fine del nome e il prezzo mensile raddoppiato
  • Final Fantasy XII, conosciuto in tutto il mondo per il favoloso battle-system e la profondità dei personaggi
  • Giochi con donne nude (Final Fantasy X-2)
  • Mille capitoli della serie Final Fantasy Chrystal Chronicles
  • Stupramenti vari di Final Fantasy VII
  • Minestroni vari (Dissidia: Final Fantasy, Kingdom Hearts, e addirittura un gioco dell'oca con i personaggi di Final Fantasy e Dragon Quest messi assieme)

E tra poco uscirà anche l'attesissimo Final Fantasy XIII, che Square-Enix ha annunciato come un ritorno alle origini. Dopotutto... come dimenticare i bei vecchi tempi in cui Shiva era una moto?

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Voci correlate