Società Sportiva Lazio

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
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«  Da questa squadra non me ne andrò mai, sono una bandiera »
( Alessandro Nesta)
«  Per i tifosi sono una bandiera  »
( Paolo Di Canio )
«  Dopo tutte queste bandiere c'era bisogno di me. »
( Guglielmo Stendardo )


La S.S. Lazio è una società podistica nata nel 1900. E’ indubbiamente la società podistica più antica della Capitale.


Gli inizi

La storia di questa antichissima società, orgoglio di tanti (?) appassionati "romani", si perde nei tempi dell'età giolittiana. Fortunatamente, grazie anche al contributo dell'ex Ministro Francesco Rutelli (casualmente laziale), sono stati ritrovati recentemente alcuni preziosissimi documenti attestanti la nascita della Lazio, ora finalmente a disposizione di tutti a questo indirizzo web.

Da questi straordinari reperti risulta che la società fu fondata da un gruppo di ragazzi che un bel giorno non avevano un cazzo da fare, per cui decisero di prendere a calci un rotolo di carta igienica raccattato per strada. Data la scarsa competenza e la poca grazia dei movimenti, furono presto dileggiati dai passanti, ed invitati ad andare a Fanculo (sic!). Essendo tali ragazzi particolarmente sensibili nonchè dotati di straordinario acume, furono favorevolmente colpiti dalle reazioni del volgo, e passarono dunque il resto del tempo a considerare ogni modo per adempiere al suddetto invito. Siccome a quel tempo andavano di moda le Olimpiadi, optarono per la creazione di una società podistica, al fine di raggiungere Fanculo nel modo più fico possibile. La società fu chiamata Lazio per il semplice fatto che i tizi erano dei burini, e la tenuta sociale divenne bianco blu in omaggio ai puffi.

File:Mitropacupp.jpg
Prestigioso trofeo di ruzzica vinto dalla Lazio

Un pò dopo gli inizi

Da quel momento la società si espanse, e numerose altre prestigiose discipline si affiancarono al podismo: atletica leggera, basket, corsa campestre, ruzzica, schiaffo del soldato e tafferugli sugli spalti. La Lazio, inoltre, fu indiscutibilmente la prima società capitolina a praticare calcio. Infatti è ormai risaputo[1], con somma invidia dei cugini romanisti, che la Lazio ha disputato nel 1900,5 una partita condominiale contro una rappresentativa di bambini dell'oratorio. Il risultato di questo eccezionale evento non è chiaro, pare infatti che la partita fu sospesa dalla madre di un ragazzino perchè era pronta la cena[2].

Nonostante questo storico antefatto, e non considerando le innumerevoli sfide tra gli associati a subbuteo, calcio balilla la Lazio disputa la sua prima partita ufficiale molto, ma molto più tardi.


Occasionalmente viene praticato anche il calcio.

Un fuoriclasse di tafferugli sugli spalti festeggia l'ennesimo contuso al termine del match

La disciplina dove la polisportiva eccelle sono indubbiamente i tafferugli sugli spalti, dove i laziali, al posto della consueta maglia, scendono in campo con una divisa nera, ornata di croci celtiche ed uncinate. Per onorare tale attività, il nome della società mutò presto in SS Lazio.

Forma societaria

Nel corso della propria storia ultrasupercentenaria, la Lazio ha cambiato più volte forma societaria. Ricapitoliamo i passaggi più interessanti:

- 1900-1925: Gruppo di scemi

- 1925-1945: Corporazione di burini

- 1945-1970: Azienda Agricola

- 1970-1990: Società che si accomandita in serie B

- 1990-2003: Società dei magnaccioni de pecorino

- dal 2003: Impresa di pulizie

Collegamenti esterni

Fonti, fontine e pecorino

  1. ^ da Wikipedia, l'ha scritto un 15enne fomentato perciò ci crediamo
  2. ^ Il risultato comunque vedeva soccombere la Lazio per 3-1