Nonbooks:Guida al naufragio

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Per naufragare bisogna scegliere un posto adatto. Questo non lo è.
« Aaargh! Moriremo tutti! Nooooo! »
(Chiunque su naufragio)
« Evvai! Ha funzionato! »
(Comandante Schettino su naufragio)

Siete stufi della routine quotidiana e delle solite noiose vacanze? Volete uscire dagli schemi e vivere liberi in mezzo alla natura? Anche voi volete un romanzo che parli delle vostre gesta o un film che racconti le vostre disavventure? Non abbiate paura, dopo aver letto questo manuale sarete pronti a effettuare un naufragio perfetto in grande stile!

Per cominciare

No, ancora non ci siamo...

Partiamo dai rudimenti fondamentali. Per naufragio si intende l'affondamento completo di una nave, ma qui non ci occuperemo solo di questo: potrete imparare anche a far naufragare un aereo o addirittura un treno! Inoltre apprenderete come comportarvi nelle fasi successive al naufragio. Sempre che non siate già morti.

Per un naufragio base avrete bisogno di acqua (tanta acqua, diciamo che un oceano sarebbe il top) e di un mezzo con delle persone a bordo, tra cui voi, che ci finisca dentro. Tuttavia, anche se all'apparenza potrebbe sembrare una cosa elementare, creare un naufragio può rivelarsi complesso. Nel caso delle navi, per esempio, avrete certamente notato che non basta inserirle in acqua perché affondino, ma non scoraggiatevi, niente è impossibile.
Andiamo adesso ad analizzare caso per caso le varie situazioni "naufragabili".

Nave

Ecco il classico naufragio: una nave, o barca, che non funziona più e affonda inesorabilmente. Si possono affondare navi di qualsiasi dimensioni: barchette di legno dei pescatori, gommoni, zattere, battelli, navi pirata, portaerei, petroliere (davvero uno spasso!) e navi da crociera. Visto che non siamo qui per creare un incidente inutile che nessuno ricorderà mai, descriveremo come far naufragare l'ultimo tipo citato.

I metodi per arrivare all'obiettivo prefissato sono molti e molto differenti tra loro, ma tutti portano a un serio danneggiamento dello scafo della nave con conseguente inabissamento della stessa, perciò qui riporteremo solo qualche esempio (i più facili da replicare).

Primo metodo: forze soprannaturali

Questo metodo non richiede nessun equipaggiamento particolare. Basta che vi imbarchiate su una nave la cui rotta passi per il Triangolo delle Bermuda e il gioco è fatto. La nave affonderà o scomparirà nel nulla, tutti i passeggeri spariranno e l'incidente finirà sui giornali, nei siti dei fanatici degli ufo e in una puntata di Voyager. Lo svantaggio è che non potrete godervi tutto questo, in quanto affogati, dissolti o rapiti dagli alieni... Ma che importa? Adesso almeno avete fatto qualcosa di importante, invece di rimanere dei poveri perdenti che non concludono mai un cazzo!

Bingo!

Alternativamente, nel caso possediate qualche potere sconosciuto agli esseri umani, potete usarlo in qualsiasi occasione per causare il naufragio nel modo che più vi aggrada.

Secondo metodo: incendio indomabile

Equipaggiamento richiesto:

  • Accendino (carico, mi raccomando!)
  • Napalm, benzina, whisky, alcool o altre sostanze altamente infiammabili
  • Scotch (quello che attacca, non quello da bere, che comunque va bene per il punto precedente)

Extra

  • Polvere da sparo, dinamite, C4 o altri esplosivi

Prendete la sostanza infiammabile da voi scelta e nascondetene il più possibile in termos, fiaschette, borracce o bottigliette varie in modo che passi inosservata. Certo, un fusto di benzina da 20 litri sarebbe più immediato, ma nasconderlo nelle tasche dei pantaloni sarebbe un poco difficoltoso.

« Hai una tanica di benzina da 20 litri nei pantaloni o sei solo contento di vedermi? »
(Addetto alla sicurezza)

Ora viene la parte noiosa: girate per la nave e innaffiate di nascosto con la sostanza infiammabile le zone che preferite. Una volta fatto ciò, guardatevi attorno e localizzate le bocchette antincendio, quindi sigillatele meglio possibile con lo scotch. Ovviamente più aree riuscirete a "trattare" in questo modo, meglio è, altrimenti potete anche colpirne poche purché siano di importanza strategica per il funzionamento della nave (es. sala motori, cabina di pilotaggio). Se avete anche gli esplosivi, piazzatene un po' in giro, fregandovene pure delle bocchette antincendio. Consiglio: potete anche rendere infiammabili le scialuppe di salvataggio, per un divertimento assicurato!

A questo punto dovete esser veloci: correte in giro per la nave e con l'accendino appiccate il fuoco alle zone scelte in precedenza. In breve regnerà il panico. Le bocchette non funzioneranno a dovere e i fuochi alimentati da benzina non potranno essere spenti facilmente, inoltre se avete fatto un buon lavoro saranno troppi per essere gestiti. In ogni caso l'equipaggio sarà fatto evacuare sulle scialuppe e la nave verrà abbandonata al suo destino.

Vedete? Anche voi ce la potete fare!

Se avete usato gli esplosivi la nave non avrà alcuna possibilità di salvezza.

Terzo metodo: sabotaggio

Questo metodo non richiede niente di particolare, se non forse un po' di scaltrezza, furbizia e forza fisica. Ah, già, portatevi anche un telecomandino (va bene quello dello stereo). Dovete localizzare la cabina di pilotaggio e riuscire a entrare. Nel caso questa sia chiusa potete assalire di sorpresa un membro dell'equipaggio e rubargli il passepartout[1]. Dopodiché, con il telecomando in mano, dichiarate che sulla nave c'è una bomba e che se qualcuno si muove la farete esplodere, quindi girate il timone a caso, schiacciate un po' di pulsanti, tirate un po' di leve e infine prendete una sedia e sfasciate tutto il possibile. Ora sedetevi e aspettate che qualcosa vada storto. Attenzione! Questo metodo non garantisce il successo del naufragio, tuttavia farete sicuramente parlare di voi.

Aereo

Far naufragare un aereo è più complicato, richiede molta esperienza e anche una buona dose di fortuna. Questo perché prima di tutto bisogna portare l'aereo sopra il mare e poi farcelo entrare dentro (e di solito non è facile, visto che l'aereo vola un po' più in alto). Per farcela si può tentare di agire sui motori, sui comandi o sullo scafo, ma voi seguite gli esempi proposti e non avrete problemi. Attenzione! Se l'aereo utilizza un motore a gatto imburrato non può in nessun modo essere abbattuto.

Primo metodo: interferenza

Lui non ha letto questo manuale e invece del mare ha colpito un paio di palazzi. Principiante.

Equipaggiamento necessario:

Salite su un aereo che debba fare gran parte del volo sopra il mare con l'occorrente specificato e non appena vi sarà detto di spegnere tutti i dispositivi elettronici, accendete tutto assieme. Se vi va bene l'aereo semplicemente si spegnerà (avete presente quando in casa accendete il ferro da stiro, il forno e la lavatrice?) e precipiterà in acqua. Ok, questo metodo non è un granché, ma allora che ne dici dei film in cui imbottiscono l'aereo di serpenti? Ti sembra meglio??

Secondo metodo: imbottire l'aereo di serpenti

Equipaggiamento necessario:

  • Serpenti velenosi
  • Serpenti enormi
  • Serpenti cattivi
  • Serpenti femmine al primo giorno di mestruazioni

Prendete i serpenti e infilateli in una cassa che sarà messa nella stiva dell'aereo. Nella stessa cassa mettete anche un sofisticato dispositivo (che certamente avrete) che all'ora X rilascerà feromoni il cui scopo è far incazzare i serpenti, che già avranno le palle girate per esser chiusi in una cassa da due ore. Così i serpenti inizieranno a sciamare per l'aereo, semineranno morte e distruzione in tutti i modi possibili immaginabili e porteranno a un'inevitabile quanto catastrofico crollo dell'aereo. Questo a meno che sull'aereo ci sia Samuel L. Jackson.

Terzo metodo: "tutti a destraa!"

Per prima cosa dovete radunare una gran quantità di gente che abbia letto e apprezzato questo manuale. Imbarcatevi tutti sullo stesso aereo e, una volta che starete sorvolando il mare, alzatevi tutti e spingetevi sul lato destro dell'aereo, causandone lo sbilanciamento, l'avvitamento e il crollo. Attenzione! Questo metodo funziona solo spingendo a destra, non a sinistra, con tutti quegli sporchi comunisti!

Treno

Ecco un binario manomesso.

Volete davvero stupire? Volete partecipare, anzi, meglio, causare un evento che verrà ricordato in eterno? Fate affondare un treno! A far affondare una nave son capaci tutti, così anche a far deragliare un treno... Sappiate però che vi aspetta un duro lavoro, ecco qualche metodo che potete usare per avere successo.

Primo metodo: manomissione binario

Equipaggiamento necessario:

  • Cassetta degli attrezzi ben fornita

Prima di salire sul vostro treno, seguite i binari fino al punto in cui sono più vicini al mare (se trovate un treno il cui percorso lo porti sul ciglio di una scogliera a strapiombo sull'oceano, tanto meglio) e iniziate a svitare i bulloni e staccare quanti più pezzi riuscite. Fatto ciò, non vi resta che salire sul vostro treno dove, per ottenere un risultato ancora migliore, potrete con calma rimuovere tutti i salvagenti presenti (non dovreste avere problemi nel farlo, visto che solo poche razze inferiori ignorano che non ci sono salvagenti sui treni) e godervi il viaggio che vi porterà a un teatrale naufragio in treno!

Secondo metodo: trappola a imbuto

Un binario manomesso da un esperto.

Equipaggiamento necessario:

  • Trivella (superflua se siete Rocco Siffredi)
  • Trapano
  • Acqua (più ne avete, meglio è)
  • Qualche Geomag

Questo metodo particolare consiste non nel far finire un treno in acqua, bensì nel portare l'acqua al treno, ma andiamo con ordine. Dovete trovare un treno che passa in una galleria, poi portatevi esattamente al di sopra di essa[2]. Adesso iniziate a trivellare fino a raggiungere il "tetto" della galleria sottostante e fateci un bel po' di fori con il trapano. Ora tappate ogni buco fatto con un geomag, in modo che un'estremità sia verso l'alto e una verso il basso (dove passerà il treno). Non vi resta che riempire la buca da voi creata con l'acqua e prendere il treno che passerà in quella galleria.

Con l'avvicinarsi del treno, dato che un treno normale è in gran parte costituito da ferro e metalli vari, i geomag saranno attratti da lui e gli si calamiteranno contro, stappando così i buchi che danno all'"imbuto" sovrastante. Tutta l'acqua si riverserà dentro la galleria e il treno sarà tecnicamente naufragato!

Dopo il naufragio

Se avrete seguito in modo corretto le istruzioni sopra riportate, a questo punto dovreste essere morti in galera in acqua, sperduti in mezzo all'oceano insieme a centinaia di persone in preda al panico che (spero per voi) non sanno di essere in simili condizioni solo per colpa vostra. Che fare per sopravvivere? Che domanda, state leggendo la Guida al naufragio, continuate e non rompete.

In questa fase dovrete preoccuparvi di molte cose: l'acqua gelida, gli squali, ma soprattutto gli anziani e i bambini. Per il freddo basta che vi siate preparati bene vestendovi pesante e magari portandovi qualcosa di idrorepellente, per gli squali non potete fare molto, quindi non pensateci, ma una cosa importantissima è pensare solo ed esclusivamente a voi stessi: non aiutate nessuno, siate cinici ed egoisti e calpestate i diritti altrui se è necessario. Così facendo riuscirete sicuramente a procurarvi una zattera, una scialuppa o qualsiasi cosa di galleggiante tutta per voi, così potrete occuparvi del prossimo passo: raggiungere la terraferma.

Vedete terra in lontananza? Nel caso la vediate, fate in modo di raggiungerla. Se invece guardandovi intorno non vedete altro che acqua, scegliete una direzione a caso e continuate di là. Ricordate! Più a lungo dura il vostro vagabondare in mare, più sarete famosi se sopravvivrete! Tuttavia, anche se non doveste riuscire a trovare la terra, non rattristatevi: verrete ricordati da amici e parenti in una grande e pomposa cerimonia in memoria vostra e di tutti quelli periti nell'incidente[3].

Sulla terra ferma

Tipici cannibali nel loro ambiente naturale. Notate quanto sono minacciosi.

Se siete riusciti ad arrivare sulla terra ferma congratulazioni, siete a buon punto ormai. Adesso dovete solo preoccuparvi di rimanere vivi fino all'arrivo dei soccorsi.

Per prima cosa, dopo esservi accertati di esser effettivamente naufragati su un'isola deserta e non su una spiaggia a 300 metri dal lido della vostra città, create dei messaggi che possano essere notati dai soccorritori, ma non affidatevi a ciò che fanno nei film... Quante volte avete visto un imbecille morire di fame dopo aver scritto HELP sulla spiaggia con 4 sassi? Fidatevi di me, prendete qualche sasso in più e scrivete "Osama bin Laden is here!", tempo mezz'ora e una flotta di navi sbarcherà sul posto un esercito di marines. Se tuttavia non volete rischiare di vedervi piovere bombe sulla testa, allora abbandonate pure quest'idea e provate invece a scrivere "Terra di Fanculo": con tutti quelli che ci vengono mandati, prima o poi qualcuno arriverà.

Ora, nell'attesa dei soccorsi, potreste trovarvi costretti ad affrontare alcune minacce, ma non abbiate eccessivo timore: orsi polari, nebbie assassine, misteriose organizzazioni segrete e cazzate simili su un isola tropicale si vedono solo in telefilm mediocri. Preoccupatevi invece di fame, sete, serpenti velenosi e mancanza di gnocca. Cercate della frutta commestibile e nutritevi di quella, vi basterà non solo a rimanere vivi, ma anche a perdere quei fastidiosi chili di troppo di cui vi siete sempre lamentati. Se tuttavia siete arrivati sull'isola insieme a qualche altro superstite allora potete pensare a una dieta un po' più varia e nutriente. Per la sete, in realtà non c'è nessun problema: siete su un'isola e di solito le isole hanno la caratteristica di essere circondate dall'acqua, quindi bevetene pure a volontà. C'è chi dice che l'acqua salata non può essere bevuta, ma è evidente la contraddizione in questa ridicola affermazione: quando per esempio mangiate le patatine da McDonald's, potete mangiarle con o senza sale (e con il sale risultano anche un po' più buone), quindi niente ci vieta di fare lo stesso con l'acqua. In ogni caso fate in modo di mangiare e bere qualcosa, altrimenti potreste iniziare ad avere allucinazioni e vedere cose che non esistono. Sull'isola potreste anche venire a contatto con delle popolazioni locali. Nel caso esse siano pacifiche potrete farvi servire e riverire in qualità di povero naufrago bisognoso e dilettarvi nel tentare di istruirle in lettura, scrittura, aritmetica e quanto più vi aggrada, in questo modo farete un figurone al vostro rientro nel mondo civilizzato. Se invece i nativi sono barbari e cannibali, l'unica possibilità che avrete sarà provare a convincerli in qualche modo della vostra natura divina: mostrate oggetti come accendini, telefoni cellulari o vibratori e sperate che siano tanto stupiti e intimoriti da lasciarvi in pace. Se siete fortunati potrebbero iniziare a venerarvi e a fare tutto ciò che desiderate (e così anche il problema della mancanza di gnocca si può risolvere).

Il salvataggio

Quando vengono a salvarvi fatevi trovare così. Figurone assicurato!
Un altra tipologia di salvataggio, più alla portata di tutti

Avete letto e seguito tutte le indicazioni di questo manuale e ora siete giunti al finale, il salvataggio! In questa fase i naufraghi salvati vengono trovati dai soccorritori con barba e capelli sporchi e lunghi, magri e gracili come mia nonna e farfuglianti come Luca Giurato. Volete avere anche voi quest'aspetto? Volete davvero rovinare un'odissea come la vostra con una figura di merda finale? Se volete, fate pure, in caso contrario continuate a leggere.

Certo, il vostro aspetto non sarà dei migliori nonostante tutte le precauzioni per rimanere presentabili che potreste aver preso, però l'aspetto non è tutto. Avete presente Rambo? Lui, pur essendo sempre sporco e zozzo, fa sempre una gran bella figura. Quando verranno a salvarvi non comportatevi come una checca piagnucolante: fatevi trovare seduti fieramente su un albero mentre fumate un sigaro (o qualsiasi cosa c'assomigli) e pronunciate ai soccorritori una frase degna di Vin Diesel nel suo momento più tamarro, quindi seguiteli quasi con riluttanza. Ora godetevi il rientro in città, parlate ai giornalisti, fatevi fotografare sorridenti e felici e nei vostri resoconti sull'accaduto inserite le storie più avventurose che riuscite a inventarvi.

Bene, ormai non avete bisogno di altri consigli, complimenti, ce l'avete fatta! Avete causato un naufragio, siete sopravvissuti in mare, avete trovato la terra e lì avete resistito fino all'arrivo dei soccorsi! Parteciperete a programmi televisivi, venderete i diritti per la pubblicazione delle vostre storie e diventerete ricchi e famosi! Tutto grazie a questo manuale! Perciò leggendo questa scritta dai il tuo consenso a cederci il 75% dei tuoi guadagni.

Note

  1. ^ Nel caso tu non lo sappia, è una chiave inventata dai francesi in grado di aprire tutte le porte, tranne quelle che ti servono, di solito
  2. ^ Si suppone che sia una galleria sotto una collinetta. Non scegliete proprio il Traforo del Monte Bianco...
  3. ^ Se si scoprisse che l'incidente l'avete causato voi, sarete comunque ricordati come uno dei maggiori pluri-omicidi di tutti i tempi.

Voci correlate