Nazionale di calcio del Marocco: differenze tra le versioni

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La divisa, essendo fatta in pura canapa fumabile, è verde brillante, ma spesso alla fine del match non si trova più la maglietta in quanto i giocatori, stremati dalla fatica e dalla fame, oltre a mangiarsi l'erba del campo si mangiano anche la maglietta; per evitare scandalosi inconvenienti, che in [[Marocco]] costerebbero l'amputazione degli arti, i pantaloni e le mutande sono costruiti in acciaio inox 18/10 (distruggibili solo con le [[Miracle Blade]]), mentre per le scarpe e i calzini si usa tessuto lavabile (nessuno ha tentazione di mangiare i calzini altrui, data la vasta puzza che emanano).
La divisa, essendo fatta in pura canapa fumabile, è verde brillante, ma spesso alla fine del match non si trova più la maglietta in quanto i giocatori, stremati dalla fatica e dalla fame, oltre a mangiarsi l'erba del campo si mangiano anche la maglietta; per evitare scandalosi inconvenienti, che in [[Marocco]] costerebbero l'amputazione degli arti, i pantaloni e le mutande sono costruiti in acciaio inox 18/10 (distruggibili solo con le [[Miracle Blade]]), mentre per le scarpe e i calzini si usa tessuto lavabile (nessuno ha tentazione di mangiare i calzini altrui, data la vasta puzza che emanano).


N. Pos. Giocatore Data nascita
== Rosa dei giocatori ==
1 P Nadir Lamyaghri 13 febbraio 1976
I giocattori (più attori che giocatori, a dirci la verità, vista la facile tendenza a cadere e a bestemmiare), sono i seguenti:
12 P Ahmed Mohamedina 10 marzo 1984
* '''Na-dir Lami-agri''', nella vita spelatore di arance e limoni;
16 P Amine Lecomte-Addani 24 aprile 1990
* '''Karin Ferrocchin''', l'unico gay marocchino rimasto nella storia;
2 D Mickaël Basser Chrétien 27 luglio 1986
* '''Manza Budel''', macellaio di vacche e [[Puttana|vacche]]...;
3 D Badr El Kaddouri 31 gennaio 1981
* '''Youssef l'Acciacc''', il giocatore più infortunato della storia;
4 D Abdelhamid El Kaoutari 17 marzo 1990
* '''Selavia Sbagghiai''', giocatore errante nel campo;
5 D Mehdi Benatia 17 aprile 1987
* '''Amin Erbati''', venditore di fumo;
22 D Naïm Aarab 7 febbraio 1988
* '''Michél Crètin''', berbero di sceme origini;
23 D Ahmed Kantari 28 luglio 1985
* '''Islam Yahoo''', rappresentante della filiale islamica del portale di ricerca più ignorato al mondo;
6 C Adil Hermach 27 luglio 1986
* '''Muro d'Ani''', pornoattore;
7 C Zakaria Labyad 9 marzo 1993
* '''Chic'ha LaMuffi''', uomo raccoglitore di muffe da collezione;
8 C Ismaïl Aissati 16 agosto 1988
* '''Jeunesse Manché''', nato vecchio;
10 C Younès Belhanda 25 febbraio 1990
* '''Badr El Kaddouri''', alla ricerca del satellite perduto...;
11 C Oussama Assaidi 15 agosto 1988
* '''Giusé Safari''', giuda turistica in [[Savana|luoghi tranquilli]];
13 C Houssine Kharja, capitano
* '''Cussin Karìa''', cuoco dai prezzi poco economici;
14 C Mbark Boussoufa 15 agosto 1984
* '''Iusé Muntari''', parente alla lontana di un noto calciatore;
19 C Mehdi Carcela-Gonzalez 1º giugno 1989
* '''Giammai Benedit''', un ateo convinto;
21 C Nordin Amrabat 31 marzo 1987
* '''Edil Hermach''', un noto immobiliarista dalle finanze larghe grazie ad [[Pizzo|attività extra]];
9 A Youssef El-Arabi 3 febbraio 1987
* '''Salatin Ccà''', proprietario di un bar;
15 A Adel Taarabt 24 maggio 1989
* '''Carì Armandi''', mobiliere allegerisci portafogli;
17 A Marouane Chamakh 10 gennaio 1984
* '''Rachì''', uomo senza voce (e senza palle);
18 A Karim Bellarabi 8 aprile 1990 0
* '''Hassan Allah''', figlio di Dio;
20 A Mounir El Hamdaoui 14 giugno 1984
* '''Tarì Sekì''', produttore di sciroppo per la tosse;
A Moestafa El Kabir 5 ottobre 1988
* '''Izam Arad''', speaker di Radio Damasco;
* '''Nabil El Zhar''', nobile sempre incazzato;
* '''Bark Bucà''', pescatore sfortunato;
* '''Iccià U Ceron''', truccatore della domenica;
* '''Sofia Allodole''', primo dragking della storia a giocare a calcio a livello professionistico;
* '''Marrone Cimanca''', detesta la grafica base di [[Ubuntu]];
* '''Salam Bengiallun''', venditore di salumi avariati;
* '''Munir l'Arsenal''', trafficante d'armi allo sbaraglio (gli piace la [[Champions League]]);
* '''Nabil Baha''', anonimo scemo del villaggio.

E per forza che muoiono di fame, sono troppi, non potevano starsene a casa loro? Mah...


== Obiettivo dichiarato ==
== Obiettivo dichiarato ==

Versione delle 19:37, 10 ott 2011

La Nazionale di calcio del Marocco, i cui giocatori sono soprannominati Leoni dell'Atlante, è la squadra di calcio nazionale del Marocco ed è posta sotto l'egida della Fédération Royale Marocaine de Football. Nella sua bacheca spicca la vittoria nella Coppa d'Africa del 1976. Attualmente occupa la 73ª posizione nel Ranking mondiale FIFA.

Storia

La Lavavetri United viene fondata nel x+32y a.C., ed esordisce contro l'Assiria, perdendo millemila a 3. La nazionale, nota per i leoni da esportazione in Spagna e Portogallo (guidavano i trattori) ha ricevuto grazie a questa notorietà tutta una serie di sfottò che rimarranno nella storia (fra i quali ciuccialeoni rimane il più noto e offensivo, atto a descrivere che la loro unica possibilità di fare sesso era con i leoni, dato che molti dei giocatori erano più brutti della fame e del colera).

La loro lotta è stata sempre quella di cercare di arrivare ai Mondiali e alla Coppa d'Africa, cosa che avrebbe permesso loro di mangiare (se non ti qualifichi non ti pagano); la cronistoria delle qualificazioni sta lì a dimostare l'elevato numero di caduti sul campo (vinta una Coppa d'Africa rubandola durante una cerimonia di premiazione, e 5 coppe del Nonno, mangiate subito dopo).

La lotta contro il colera

Se li avessero avuti molti giocattori sarebbero ancora vivi...

Colera, un grande amico dei giorni più lieti, ha sterminato più volte i lavavetri, riducendone il loro numero e la loro capacità riproduttiva, già minata dall'alimentazione a base di sabbia e urina; la lotta è da sempre stata cardine fondamentale di questa nazionale, che più d'una volta però è riuscita a vincere questa gara infida, attraverso rimedi efficaci e duraturi.

Colore della divisa

La divisa, essendo fatta in pura canapa fumabile, è verde brillante, ma spesso alla fine del match non si trova più la maglietta in quanto i giocatori, stremati dalla fatica e dalla fame, oltre a mangiarsi l'erba del campo si mangiano anche la maglietta; per evitare scandalosi inconvenienti, che in Marocco costerebbero l'amputazione degli arti, i pantaloni e le mutande sono costruiti in acciaio inox 18/10 (distruggibili solo con le Miracle Blade), mentre per le scarpe e i calzini si usa tessuto lavabile (nessuno ha tentazione di mangiare i calzini altrui, data la vasta puzza che emanano).

N. Pos. Giocatore Data nascita 1 P Nadir Lamyaghri 13 febbraio 1976 12 P Ahmed Mohamedina 10 marzo 1984 16 P Amine Lecomte-Addani 24 aprile 1990 2 D Mickaël Basser Chrétien 27 luglio 1986 3 D Badr El Kaddouri 31 gennaio 1981 4 D Abdelhamid El Kaoutari 17 marzo 1990 5 D Mehdi Benatia 17 aprile 1987 22 D Naïm Aarab 7 febbraio 1988 23 D Ahmed Kantari 28 luglio 1985 6 C Adil Hermach 27 luglio 1986 7 C Zakaria Labyad 9 marzo 1993 8 C Ismaïl Aissati 16 agosto 1988 10 C Younès Belhanda 25 febbraio 1990 11 C Oussama Assaidi 15 agosto 1988 13 C Houssine Kharja, capitano 14 C Mbark Boussoufa 15 agosto 1984 19 C Mehdi Carcela-Gonzalez 1º giugno 1989 21 C Nordin Amrabat 31 marzo 1987 9 A Youssef El-Arabi 3 febbraio 1987 15 A Adel Taarabt 24 maggio 1989 17 A Marouane Chamakh 10 gennaio 1984 18 A Karim Bellarabi 8 aprile 1990 0 20 A Mounir El Hamdaoui 14 giugno 1984 A Moestafa El Kabir 5 ottobre 1988

Obiettivo dichiarato

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